Se le crepe non sono poi pericolose ed evidenti non basta un pò di stucco, lisciatina e poi la tinta?
#32
Potresti dare un consiglio anche a me?
Devo aquistare una cucina (3.30 x2.40 dimensioni ciucina) 3.30 lineare rovere chairo con piano okite bianco e schiena acciaio.dovrei rifare i tubi e i pavimenti e pensavo al gres porcellanato.che colore mi consigli? i muri sono bianchi.
Invece x la sala ho il problema del lampadario.Ho una parete attrezzata corda e wenge'di poliform di fronte divano nero in pelle e poltrona peel rossa di stokke,parquet tipo tek(e' vecchio dovrebbe essere chiamato munmun).il lampadario non e' al centro stanza ma e' decentrato a destra perche' attualmente ho li il tavolo, ma vorrei toglierlo e metterne uno a consolle x ingrandire l'ambiente(quello di ultramobile mi piace che xo' e' laccato lucido).insomma vorrei il lampadario decentrato acciaio con i rami e lampadine piccole.Cosa ne pensi?
Devo aquistare una cucina (3.30 x2.40 dimensioni ciucina) 3.30 lineare rovere chairo con piano okite bianco e schiena acciaio.dovrei rifare i tubi e i pavimenti e pensavo al gres porcellanato.che colore mi consigli? i muri sono bianchi.
Invece x la sala ho il problema del lampadario.Ho una parete attrezzata corda e wenge'di poliform di fronte divano nero in pelle e poltrona peel rossa di stokke,parquet tipo tek(e' vecchio dovrebbe essere chiamato munmun).il lampadario non e' al centro stanza ma e' decentrato a destra perche' attualmente ho li il tavolo, ma vorrei toglierlo e metterne uno a consolle x ingrandire l'ambiente(quello di ultramobile mi piace che xo' e' laccato lucido).insomma vorrei il lampadario decentrato acciaio con i rami e lampadine piccole.Cosa ne pensi?
#33
ciao Chicca. Per la cucina il gres porcellanato è ottimo, anche se esteticamente preferisco il parquet.
Secondo me dovresti stare o su colori che staccano tipo grigio scuro, per creare contrasto con il legno chiaro della cucina, oppure un gres por. sempre finta pietra ma sui toni del cotto. Il formato dipende dalla grandezza della cucina, il 10x20 mi piace e ricorda le pavimentazione antiche prova a fare un giro da un rivenditore di piastrelle.
Per l'illuminazione, se devi sfruttare il punto luce che ti rimane decentrato potresti optare per dei faretti su binario oppure un controsoffitto in cartongesso. Se invece sei decisa per un lampadario a rami, secondo me, proprio per impatto visivo decisamente più forte dei faretti, dovresti fare in modo di centrarlo il più possibile: trova al limite qualche escamotage, ad esempio a destra lasci la parete libera ed a sinistra metti dei mobili (consolle etc) in modo che visivamente l'asse centrale della stanza corrisponda più o meno al lampadario.
Di più non posso fare senza piante e prospetti.
Ciao a presto
Vale
Secondo me dovresti stare o su colori che staccano tipo grigio scuro, per creare contrasto con il legno chiaro della cucina, oppure un gres por. sempre finta pietra ma sui toni del cotto. Il formato dipende dalla grandezza della cucina, il 10x20 mi piace e ricorda le pavimentazione antiche prova a fare un giro da un rivenditore di piastrelle.
Per l'illuminazione, se devi sfruttare il punto luce che ti rimane decentrato potresti optare per dei faretti su binario oppure un controsoffitto in cartongesso. Se invece sei decisa per un lampadario a rami, secondo me, proprio per impatto visivo decisamente più forte dei faretti, dovresti fare in modo di centrarlo il più possibile: trova al limite qualche escamotage, ad esempio a destra lasci la parete libera ed a sinistra metti dei mobili (consolle etc) in modo che visivamente l'asse centrale della stanza corrisponda più o meno al lampadario.
Di più non posso fare senza piante e prospetti.
Ciao a presto
Vale
#34
Ciao Vale
approfitto della tua gentilezza per chiederti un paio di consigli.
Vedo che preferisci come pavimento il parquet. Io vorrei metterlo in salone e sono tentata di posarlo anche in cucina, visto che è collegata al salone con una porta quasi sempre aperta. Però in cucina ho un termocamino, e vi è anche la porta che si apre sul giardino. NOn sarà poco pratico coì?
Poi, vorrei sapere , se conviene mettere i pannelli fotovoltaici per una villetta su 4 livelli dove viviamo in 4. Anche se ci sono gli incentivi statali, la somma da pagare è sempre alto... O meglio sono i pannelli solari? A cosa dobbiamo essere attenti?Grazie
approfitto della tua gentilezza per chiederti un paio di consigli.
Vedo che preferisci come pavimento il parquet. Io vorrei metterlo in salone e sono tentata di posarlo anche in cucina, visto che è collegata al salone con una porta quasi sempre aperta. Però in cucina ho un termocamino, e vi è anche la porta che si apre sul giardino. NOn sarà poco pratico coì?
Poi, vorrei sapere , se conviene mettere i pannelli fotovoltaici per una villetta su 4 livelli dove viviamo in 4. Anche se ci sono gli incentivi statali, la somma da pagare è sempre alto... O meglio sono i pannelli solari? A cosa dobbiamo essere attenti?Grazie
Ciao
Stella
Stella
#35
ciao pipimo...si io adoro il parquet, lo trovo il pavimento migliore per una casa. Se hai paura di rovinarlo, vicino al camino, o metti un bel tappeto (magari in stile etnico tipo stuoia marocchina etc) oppure ricavi un inserto nel materiale che vuoi. Ti consiglio una pietra perchè mi piace il contrasto ma sempre tra due materiali naturali: potresti farti fare una lastra su misura da posare (quindi senza fughe) davanti al camino.
Discorso fotovoltaico: il ricorso a fonti di energia alternative in Italia è ancora minimo: se pensiamo a paesi come Germani ed Austria il solare termico ed il solare fotovoltaico sono in largo sviluppo e ci sono moltissimo edifici (tra cui gli edifici passivi) che hanno installato sui tetti i pannelli solari.
La prima distinzione è fra solare termico (i pannelli solari vetrati o tubolari) che servono per la produzione di acqua calda ad uso sanitario. Sono abbastanza economici e di facile manutenzione; se l'orientamento ed il grado d'inclinazione sono ottimali, per i mesi estivi (da giugno a settembre) possono coprire quasi il 100% del fabbisogno di acqua calda.
Il solare fotovoltaico è invece una tecnologia ben più complessa, in quanto i moduli FV sono in grado di produrre energia. Sono pannelli composti da silicio, adesso non ti spiego il funzionamento perchè sarebbe lungo; cmq i prezzi sono ancora elevati e purtroppo le sovvenzioni statali minime o inesistenti.
Ogni tanto viene indetto un bando solare (x i tetti fotovoltaici) e ci sono quindi incentivi economici.
Il FV può produrre energia direttamente, nel caso sia grid connetted, se l'energia prodotta non è sufficiente sarai comunque collegato alla rete nazionale.
Se economicamente riuscite, sono meglio i pannelli Fotovoltaici, sicuramente l'energia è più preziosa dell'acqua calda: il calcolo della superficie captante viene fatto in base al fabbisogno di energia. Altrimenti potete anche usare il solare termico (pensa che è obbligatorio da R.E. in un comune vicino a Milano) e, in linea di massima per 4 appartamenti non servono più di 10 - 15 mq di superficie captante.
Fammi sapere cosa decidi di installare se hai bisogno altre info scrivi pure
Ciao a presto
Vale
Discorso fotovoltaico: il ricorso a fonti di energia alternative in Italia è ancora minimo: se pensiamo a paesi come Germani ed Austria il solare termico ed il solare fotovoltaico sono in largo sviluppo e ci sono moltissimo edifici (tra cui gli edifici passivi) che hanno installato sui tetti i pannelli solari.
La prima distinzione è fra solare termico (i pannelli solari vetrati o tubolari) che servono per la produzione di acqua calda ad uso sanitario. Sono abbastanza economici e di facile manutenzione; se l'orientamento ed il grado d'inclinazione sono ottimali, per i mesi estivi (da giugno a settembre) possono coprire quasi il 100% del fabbisogno di acqua calda.
Il solare fotovoltaico è invece una tecnologia ben più complessa, in quanto i moduli FV sono in grado di produrre energia. Sono pannelli composti da silicio, adesso non ti spiego il funzionamento perchè sarebbe lungo; cmq i prezzi sono ancora elevati e purtroppo le sovvenzioni statali minime o inesistenti.
Ogni tanto viene indetto un bando solare (x i tetti fotovoltaici) e ci sono quindi incentivi economici.
Il FV può produrre energia direttamente, nel caso sia grid connetted, se l'energia prodotta non è sufficiente sarai comunque collegato alla rete nazionale.
Se economicamente riuscite, sono meglio i pannelli Fotovoltaici, sicuramente l'energia è più preziosa dell'acqua calda: il calcolo della superficie captante viene fatto in base al fabbisogno di energia. Altrimenti potete anche usare il solare termico (pensa che è obbligatorio da R.E. in un comune vicino a Milano) e, in linea di massima per 4 appartamenti non servono più di 10 - 15 mq di superficie captante.
Fammi sapere cosa decidi di installare se hai bisogno altre info scrivi pure
Ciao a presto
Vale
#37
ciao ho gia' fatto la stessa domanda sul forum ma ora te la ripropongo approfittando della tua disponibilita' ho salone con angolo cottura a vista i pavimenti sono monocottura color cognac la cucina e' una snaidero mod. mitica ciliegio e giallo pastello il tavolo e' calligaris ciliegio la libreria e' ciliegio con ante color crema devo scegliere divani e tappeto e volendo fare un po' di contrasto avevo pensato tipo a divano blu e poltroncine gialle o viceversa...ho visto anche divani bicolori gialli e blu che ne pensi? e come illuminazione hai qualcosa di particolare da suggerirmi? volevo mettere due sospensioni sul tavolo e un sistema di faretti nel salone....ah ho anche l'attacco per due appliques....sono un po' confusa spero di averti reso un minimo l'idea! GRAZIE
#38
x pipimo: certo potrai utilizzare l'acqua calda prodotta con i pannelli solari termici anche per la lavatrice. Infatti, un'aspetto molto importante del rispamio energetico è il risparmio nell'uso di acqua.
Sono in commercio sistemi per la separazione delle acque ed il loro recupero: ad esempio le acque bianche (dai lavandini, docce etc), vengono convogliate verso lavatrici, lavastoviglie etc invece che verso la fogna, cui arriveranno succesivamente.
Inoltre anche il recupero dell'acqua piovana diventa importante, che viene poi utilizzata per irrigazione, lavaggi, giardini etc.
x bluesky: ciao, ti devo dire che non sono esperta in mobili, di solito mi occupo della parte progettuale di architettura degli interni. Cmq secondo il mio gusto i divani bicolore non mi piacciono, mi danno l'idea che alla lunga stufano. Mi piacciono i toni del bianco, grigio chiaggio e blu per i divani, li trovo colori rilassanti che non stancano.
Per l'illuminazione usa toni caldi, con luce dal basso che riflette sulle pareti.
Per il tavolo, invece che le solite sospensioni, ti posso suggerire delle appliques o lampade da terra
Ciao a presto
Vale
Sono in commercio sistemi per la separazione delle acque ed il loro recupero: ad esempio le acque bianche (dai lavandini, docce etc), vengono convogliate verso lavatrici, lavastoviglie etc invece che verso la fogna, cui arriveranno succesivamente.
Inoltre anche il recupero dell'acqua piovana diventa importante, che viene poi utilizzata per irrigazione, lavaggi, giardini etc.
x bluesky: ciao, ti devo dire che non sono esperta in mobili, di solito mi occupo della parte progettuale di architettura degli interni. Cmq secondo il mio gusto i divani bicolore non mi piacciono, mi danno l'idea che alla lunga stufano. Mi piacciono i toni del bianco, grigio chiaggio e blu per i divani, li trovo colori rilassanti che non stancano.
Per l'illuminazione usa toni caldi, con luce dal basso che riflette sulle pareti.
Per il tavolo, invece che le solite sospensioni, ti posso suggerire delle appliques o lampade da terra
Ciao a presto
Vale
#39
Ciao Vale
hai toccato un tema, che mi interessa molto. Dobbiamo ristrutturare la ns futura casa, e mi piacerebbe utilizzare sistemi ecologici, se anche il mio portafolgio lo permette...
Quindi vorrei sapere di più come potrei fare il sistema di utilizzo delle acque della doccia per la lavastovilgie e lavatrice, poi visto, che avremo un giardino, anche l'uitlizzo dell'acqua piovana.
hai toccato un tema, che mi interessa molto. Dobbiamo ristrutturare la ns futura casa, e mi piacerebbe utilizzare sistemi ecologici, se anche il mio portafolgio lo permette...
Quindi vorrei sapere di più come potrei fare il sistema di utilizzo delle acque della doccia per la lavastovilgie e lavatrice, poi visto, che avremo un giardino, anche l'uitlizzo dell'acqua piovana.
Ciao
Stella
Stella
#40
oh che bello ...finalmente la mia tematica preferita..
Allora per i pannelli solari termici trovi molto su internet, esistono vari produttori, ma i migliori sono della Viesmann.
Inoltre ti consiglio vivamente...anzi lo consiglio a tutti, di installare una caldaia a condensazione, che ha un rendimento del 98%.
Questo tipo di caldaie risparmia energia utilizzando il calore di condensazione. E' il tipo di caldaia più adatto per integrare i pannelli solari e con un riscaldamento a pavimento con pannelli radianti avresti il massimo del risparmio.
La separazione dell'acqua sanitaria si basa su una serie di filtri e tubature, che un buon idraulico può predisporre senza costi eccessivi.
Per la raccolta dell'acqua piovana, le gronde convogliano le acque verso una cisterna interrata nel giardino: tramite filtri autopulenti l'acqua sarà quindi destinata all'irrigazione dei giardini o ad esempio per lavare l'automobile, non per usi igienico sanitari.
Se hai altre domande chiedi pure, ora sono di fretta, ti posso dire con certezza che con pannelli solari, caldaia a condensazione, buon isolamento termico della casa (IMPORTANTISSIMO) e vetrocamera arrivi a risparmiare ben il 42 % di energia con un tempo di ammortamento dell'investimento iniziale di circa 10 anni.
Fammi sapere mi raccomando
Vale
Allora per i pannelli solari termici trovi molto su internet, esistono vari produttori, ma i migliori sono della Viesmann.
Inoltre ti consiglio vivamente...anzi lo consiglio a tutti, di installare una caldaia a condensazione, che ha un rendimento del 98%.
Questo tipo di caldaie risparmia energia utilizzando il calore di condensazione. E' il tipo di caldaia più adatto per integrare i pannelli solari e con un riscaldamento a pavimento con pannelli radianti avresti il massimo del risparmio.
La separazione dell'acqua sanitaria si basa su una serie di filtri e tubature, che un buon idraulico può predisporre senza costi eccessivi.
Per la raccolta dell'acqua piovana, le gronde convogliano le acque verso una cisterna interrata nel giardino: tramite filtri autopulenti l'acqua sarà quindi destinata all'irrigazione dei giardini o ad esempio per lavare l'automobile, non per usi igienico sanitari.
Se hai altre domande chiedi pure, ora sono di fretta, ti posso dire con certezza che con pannelli solari, caldaia a condensazione, buon isolamento termico della casa (IMPORTANTISSIMO) e vetrocamera arrivi a risparmiare ben il 42 % di energia con un tempo di ammortamento dell'investimento iniziale di circa 10 anni.
Fammi sapere mi raccomando
Vale
#41
Ciao Vale
grazie per la tua risposta.
MI potresti dire quanto vado a spendere cca per questo tipo di caldaia? La casa è su 4 livelli e di cca 240 mq. Ci viviamo in 4 ( 2 adulti a 2 bambini ).
Siccome vi esiste già un termocamino , non penso di dover cambiare i termosifoni in pannelli radianti sotto il pavimento. Quindi tutto sommato i pannelli mi servono solo per l'acqua calda.
Invece l'idea di separazione dell'acqua sanitaria mi ipiace molto, se il costo non sarà eccessivo, come scrivi tu.
Per quanto riguarda la raccolta dell'acqua piovana, quanto dev'essere grande la cisterna? Il giardino non è grande , è di cca 35 mq di terra, + 35 mq di lastricato, dove potrei mettere qualche vaso grande. I costi?
Dove posso trovare informazioni su questi tema?
POi, se hai qualche altro idea che ci può far risparmiare energia e soldi, fammi sapere pure, costo permettendo siamo aperti alle nuove soluzioni...
grazie per la tua risposta.
MI potresti dire quanto vado a spendere cca per questo tipo di caldaia? La casa è su 4 livelli e di cca 240 mq. Ci viviamo in 4 ( 2 adulti a 2 bambini ).
Siccome vi esiste già un termocamino , non penso di dover cambiare i termosifoni in pannelli radianti sotto il pavimento. Quindi tutto sommato i pannelli mi servono solo per l'acqua calda.
Invece l'idea di separazione dell'acqua sanitaria mi ipiace molto, se il costo non sarà eccessivo, come scrivi tu.
Per quanto riguarda la raccolta dell'acqua piovana, quanto dev'essere grande la cisterna? Il giardino non è grande , è di cca 35 mq di terra, + 35 mq di lastricato, dove potrei mettere qualche vaso grande. I costi?
Dove posso trovare informazioni su questi tema?
POi, se hai qualche altro idea che ci può far risparmiare energia e soldi, fammi sapere pure, costo permettendo siamo aperti alle nuove soluzioni...
Ciao
Stella
Stella
#42
ciao, ti incollo questo link che spiega in modo semplice come funziona la raccolta delle acque piovane
http://www.lavoriincasa.it/impianti/impianti4.php
Le acque piovane vengono raccolte e, dopo essere state filtrate e disinfettate, vengono impiegate nelle lavatrici e nelle lavastoviglie. Il risciacquo finale è comunque sempre fatto con acqua potabile in modo garantire l'igiene sanitaria.
L'utilizzo di acqua piovana per questi usi ha anche altri vantaggi: l'acqua piovana ha infatti la caratteristica di una bassa durezza e richiede quindi un consumo inferiore di detersivi, contribuendo così a ridurre anche l'inquinamento delle acque di scarico.
Le acque grigie vengono invece raccolte dai lavandini, dalle docce e dalle vasche da bagno per mezzo di una rete appositamente dedicata e, una volta filtrate, sono utilizzate nello sciacquone che richiede rilevanti quantità d'acqua (l'acqua grigia alimenta così il 23% dell'acqua usata per lo scarico).
Un' altra idea , sempre per il riparmio di acqua è dotare i vasi di una serie di strumenti per il risparmio idrico come scarichi con vasi che richiedono solo 3.5 litri di acqua contro i 9 litri dei sistemi tradizionali e con cassette dotate di doppio tasto; posso continuare con lavatrici che richiedono solo 60 litri contro i 100 litri per ciclo, lavastoviglie che richiedono 14 litri invece dei 20 litri per ciclo utilizzati da quelle tradizionali.
So che la caldaia a condensazione ha un costo di poco superiore ad una comune caldaia: non preoccuparti anche senza pannelli radianti a pavimento risparmierai. I pannelli solari, di buona qualità (ti consiglio i piani vetrati) si aggirano sui 700 euro al mq : devi farti fare un dimensionamento da un tecnico ma da quello che dici non dovresti andare oltre i 5 mq. Certo dipende anche dal grado d'insolazione della tua città.
Il tutto deve essere sostenuto da un OTTIMO ISOLAMENTO termico: per arrivare ad avere una casa "quasi" passiva devi avere almeno 8-9 cm di isolante termico (meglio se a cappotto) contro i 4-5 che si usano di solito.
Non so se ti intendi di calcolo della trasmittanza (U o K), per ottenere un vero risparmio questo valore, riferito ai muri perimetrali, deve stare sotto 0,35 W/mq K.
Forse sono stata troppo tecnica....cmq l'inestimento iniziale è un po' elevato ma se consideri il pay back in termini di risparmio diventa "sostenibile"
Ciao a presto
Vale
http://www.lavoriincasa.it/impianti/impianti4.php
Le acque piovane vengono raccolte e, dopo essere state filtrate e disinfettate, vengono impiegate nelle lavatrici e nelle lavastoviglie. Il risciacquo finale è comunque sempre fatto con acqua potabile in modo garantire l'igiene sanitaria.
L'utilizzo di acqua piovana per questi usi ha anche altri vantaggi: l'acqua piovana ha infatti la caratteristica di una bassa durezza e richiede quindi un consumo inferiore di detersivi, contribuendo così a ridurre anche l'inquinamento delle acque di scarico.
Le acque grigie vengono invece raccolte dai lavandini, dalle docce e dalle vasche da bagno per mezzo di una rete appositamente dedicata e, una volta filtrate, sono utilizzate nello sciacquone che richiede rilevanti quantità d'acqua (l'acqua grigia alimenta così il 23% dell'acqua usata per lo scarico).
Un' altra idea , sempre per il riparmio di acqua è dotare i vasi di una serie di strumenti per il risparmio idrico come scarichi con vasi che richiedono solo 3.5 litri di acqua contro i 9 litri dei sistemi tradizionali e con cassette dotate di doppio tasto; posso continuare con lavatrici che richiedono solo 60 litri contro i 100 litri per ciclo, lavastoviglie che richiedono 14 litri invece dei 20 litri per ciclo utilizzati da quelle tradizionali.
So che la caldaia a condensazione ha un costo di poco superiore ad una comune caldaia: non preoccuparti anche senza pannelli radianti a pavimento risparmierai. I pannelli solari, di buona qualità (ti consiglio i piani vetrati) si aggirano sui 700 euro al mq : devi farti fare un dimensionamento da un tecnico ma da quello che dici non dovresti andare oltre i 5 mq. Certo dipende anche dal grado d'insolazione della tua città.
Il tutto deve essere sostenuto da un OTTIMO ISOLAMENTO termico: per arrivare ad avere una casa "quasi" passiva devi avere almeno 8-9 cm di isolante termico (meglio se a cappotto) contro i 4-5 che si usano di solito.
Non so se ti intendi di calcolo della trasmittanza (U o K), per ottenere un vero risparmio questo valore, riferito ai muri perimetrali, deve stare sotto 0,35 W/mq K.
Forse sono stata troppo tecnica....cmq l'inestimento iniziale è un po' elevato ma se consideri il pay back in termini di risparmio diventa "sostenibile"
Ciao a presto
Vale
#43
PER ARCHIVALE
quando puoi puoi dare un occhi qui???
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=1203
grazie infinite!
quando puoi puoi dare un occhi qui???
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=1203
grazie infinite!
