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questa invece sarebbe la giustizia italiana?

#1
per molti probabilmente lo è davvero.
per me no.

Asili negati a immigrati tribunale boccia la Moratti


No comment di Letizia Moratti, il sindaco di Milano, sulla questione degli asili comunali prima di conoscere il testo esatto delle conclusioni del giudice Claudio Marangoni, secondo cui escludere i figli di immigrati irregolari dalle scuole materne ha «carattere discriminatorio». Scambiando alcune battute con i giornalisti a New York, la Moratti ha detto «non mi sento di dare una risposta su questo perchè lo apprendo da voi. Leggerò la motivazione del giudice e una volta letta la motivazione vedremo che cosa sarà giusto fare».
Nel frattempo a difendere l'ordinanza del sindaco Moratti giudicata discriminatoria dal Tribunale di Milano, ci hanno pensato tutta una serie di esponenti lombardi di Forza Italia. Sia per Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia sia per Jole Santelli, responsabile sicurezza e componente del direttivo del gruppo di Forza Italia alla Camera, passando per Maria Elisabetta Casellati, senatrice azzurra, tutte difendono la Moratti e attaccano il giudice, sostenendo che addirittura con la sua bocciatura dell'ordinanza mirerebbe a « imporre la cultura dell'illegalità». Questo perchè ricorda che la legge, oltre alla Costituzione, riconosce parità di trattamento ai bambini anche nell'accesso a servizi pubblici come l'istruzione. E quindi l'ordinanza che mette in coda i bambini degli immigrati non regolari per l'accesso agli asili comunali è illegittima. Lo aveva già decretato già il ministero del governo Prodi.

La sentenza del giudice milanese è la prima vittoria di una donna marocchina, senza permesso di soggiorno, che ha denunciato per discriminazione il Comune. Il tribunale civile di Milano ha deciso che la figlia della donna dovrà essere inserita nelle liste di iscrizione alle scuole materne. Ne ha dato notizia lunedì mattina il legale della donna, l'avvocato Livio Neri. Una sentenza molto articolata, lunga 20 pagine. La causa civile intentata dalla donna, che è rimasta senza permesso di soggiorno perchè con la seconda gravidanza ha perso il lavoro e non è più riuscita a mettersi in regola, si basa sull'art. 44 del testo unico sull'immigrazione («azione civile contro la discriminazione») e sul presupposto giuridico che la condizione dei genitori non può precludere i diritti dei figli.


paradossalmente siamo in una situazione in cui una persona in evidente stato di illegalità può fare causa allo Stato italiano e 'sta causa la vince pure...
no dico...
suo figlio non può comunque vivere da solo in italia, giusto? quindi automaticamente sua madre ha diritto a vivere qui, ma siccome la donna è sposata...per il ricongiunginmento familiare, anche suo marito ha diritto a star qui, mettiamo che abbiano altri 8 figli...anche loro ovviamente devono venire in italia, la famiglia è sacra e va mantenuta unita, quindi invitiamo caldametne anche gli ziii, i nonni, i vicini di casa...tutti qui, forza siori venghino...

ma a 'sto punto ma leviamole le leggi, tutte, anche io voglio, finalmente, poter fare quel caxxo che voglio.
cosa?
bho..per iniziare un bel massacro.
parto dai politici per arrivare ai tanti, troppi delinquenti che hanno invaso la mia zona.

Re: questa invece sarebbe la giustizia italiana?

#2
rananera ha scritto:per molti probabilmente lo è davvero.
per me no.

Asili negati a immigrati tribunale boccia la Moratti


No comment di Letizia Moratti, il sindaco di Milano, sulla questione degli asili comunali prima di conoscere il testo esatto delle conclusioni del giudice Claudio Marangoni, secondo cui escludere i figli di immigrati irregolari dalle scuole materne ha «carattere discriminatorio». Scambiando alcune battute con i giornalisti a New York, la Moratti ha detto «non mi sento di dare una risposta su questo perchè lo apprendo da voi. Leggerò la motivazione del giudice e una volta letta la motivazione vedremo che cosa sarà giusto fare».
Nel frattempo a difendere l'ordinanza del sindaco Moratti giudicata discriminatoria dal Tribunale di Milano, ci hanno pensato tutta una serie di esponenti lombardi di Forza Italia. Sia per Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia sia per Jole Santelli, responsabile sicurezza e componente del direttivo del gruppo di Forza Italia alla Camera, passando per Maria Elisabetta Casellati, senatrice azzurra, tutte difendono la Moratti e attaccano il giudice, sostenendo che addirittura con la sua bocciatura dell'ordinanza mirerebbe a « imporre la cultura dell'illegalità». Questo perchè ricorda che la legge, oltre alla Costituzione, riconosce parità di trattamento ai bambini anche nell'accesso a servizi pubblici come l'istruzione. E quindi l'ordinanza che mette in coda i bambini degli immigrati non regolari per l'accesso agli asili comunali è illegittima. Lo aveva già decretato già il ministero del governo Prodi.

La sentenza del giudice milanese è la prima vittoria di una donna marocchina, senza permesso di soggiorno, che ha denunciato per discriminazione il Comune. Il tribunale civile di Milano ha deciso che la figlia della donna dovrà essere inserita nelle liste di iscrizione alle scuole materne. Ne ha dato notizia lunedì mattina il legale della donna, l'avvocato Livio Neri. Una sentenza molto articolata, lunga 20 pagine. La causa civile intentata dalla donna, che è rimasta senza permesso di soggiorno perchè con la seconda gravidanza ha perso il lavoro e non è più riuscita a mettersi in regola, si basa sull'art. 44 del testo unico sull'immigrazione («azione civile contro la discriminazione») e sul presupposto giuridico che la condizione dei genitori non può precludere i diritti dei figli.


paradossalmente siamo in una situazione in cui una persona in evidente stato di illegalità può fare causa allo Stato italiano e 'sta causa la vince pure...
no dico...
suo figlio non può comunque vivere da solo in italia, giusto? quindi automaticamente sua madre ha diritto a vivere qui, ma siccome la donna è sposata...per il ricongiunginmento familiare, anche suo marito ha diritto a star qui, mettiamo che abbiano altri 8 figli...anche loro ovviamente devono venire in italia, la famiglia è sacra e va mantenuta unita, quindi invitiamo caldametne anche gli ziii, i nonni, i vicini di casa...tutti qui, forza siori venghino...

ma a 'sto punto ma leviamole le leggi, tutte, anche io voglio, finalmente, poter fare quel caxxo che voglio.
cosa?
bho..per iniziare un bel massacro.
parto dai politici per arrivare ai tanti, troppi delinquenti che hanno invaso la mia zona.
non sono d'accordo.
La legge è dalla sua parte.
Probabilmente non ti piace la legge in questione, ma una persona che segue o si appella a una legge che non ti piace non diventa per questo una delinquente.

Magari verrà re-impatriata, il principio è diverso.

#3
Magari verrà re-impatriata, il principio è diverso.
...magari????
ma quando mai..
young...il quesito che mi pongo però è differente...
è un po' come quell'altra caxxxxo di legge che solo noi italiani mi sa che abbiamo ancora (han provato a levarla ma se non erro c'è ancora) legge che che in piccolo si sposa perfettamente con questo fatto di cronaca..
facciam così youg..
tu sei un ladro.
ti introduci in casa mia senza invito, scassini la porta ed entri in casa mia.
io ti vedo...e ti sparo.
un po' perchè mi spavento, un po' perchè, diciamocelo, effettivamente tu ladro mi stai anche un po' sul caxxo e in casa mia non ci dovevi proprio entrare.
io ho una pessima mira e ti ferisco solo all'alluce ('nnaggiammmè).
tu che fai? mi fai causa per procurata lesione.

anche in questo caso, secondo la legge italiana, avresti tutti i diritti di farmi causa.
no dico...non ti ho mica detto io di entrare a rubare in casa mia...
no dico...non hai il permesso di soggiorno e pretendi anche che il comune di milano ti spupazzi i pupi a spese dei tantissimi milanesi che rimangon regolamrente fuori dalle liste di ammissione ai vari asili comunali perchè già abbiam pochi posti??!

#4
ma non è che si riferiva alla legge più che alla persona?
siamo di fronte a uno degli innumerevoli casi di ambiguità delle leggi che ci governano.....
io concordo con rana e con la moratti, non è il singolo caso, ma il caso i generale....un clandestino vivendo come tale si prende tutti i diritti del mondo, ma nessun dovere....voglio diventare anche io clandestina cosi basta ici, basta bollette , basta tassa per la spazzatura , basta biglietti della metro e pulman che si mangiano mezzo stipendio a a momenti, però:
voglio che mio figlio vada a scuola pubblica, che usufruisca del sistema sanitario come quando e dove vuole senza pagare ( noi abbiamo ricevuto una fattura dal pronto soccorso per una visita fatta a mia nonna che per loro è risultata non urgente) , voglio che si rechi a scuola con i mezzi pubblici senza pagare tanto la multa dove la mandano? .................... :twisted:
http://b1.lilypie.com/lpmwp2.png

#5
Rana... e che ti dico? Ho letto la notizia stamattina e ti ho pensato...
Sono d'accordo con te... la cosa mi fa imbestialire... E non possiamo farci niente :( :(
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The Sisterhood of The Calf 38

#6
grazie lilly hai centrato il problema.
ecco perchè voglio dire: basta leggi.
per tutti però, non solo per loro.

#7
LILLY ha scritto:ma non è che si riferiva alla legge più che alla persona?
siamo di fronte a uno degli innumerevoli casi di ambiguità delle leggi che ci governano.....
io concordo con rana e con la moratti, non è il singolo caso, ma il caso i generale....un clandestino vivendo come tale si prende tutti i diritti del mondo, ma nessun dovere....voglio diventare anche io clandestina cosi basta ici, basta bollette , basta tassa per la spazzatura , basta biglietti della metro e pulman che si mangiano mezzo stipendio a a momenti, però:
voglio che mio figlio vada a scuola pubblica, che usufruisca del sistema sanitario come quando e dove vuole senza pagare ( noi abbiamo ricevuto una fattura dal pronto soccorso per una visita fatta a mia nonna che per loro è risultata non urgente) , voglio che si rechi a scuola con i mezzi pubblici senza pagare tanto la multa dove la mandano? .................... :twisted:
sono d'accordo con voi, ma questo è un altro probelema e si chiama lotta alla clandestinità.
In maniera più generale!? Mancanza di legalità (pervicace male endemico della società italiana).

Per il caso specifico? SOno contento che l'accesso alle strutture pubbliche sia consentito a tutti (questo a tutela di TUTTI), ovvio che lo stato dovrebbe vigilare che in mezzo a questi tutti ci siano meno malviventi e/o non aventi diritto possibile, ma non inibendo per esempio l'accesso di un bimbo ad un asilo.
...senza perdere la tenerezza.

#8
Rana, per quello che può valere, io son d'accordo con te....ma in Italia purtroppo funziona così..... :roll:

Lei, poverina, potrà avere anche bisogno di un aiuto....ma così facendo magari finisce che l'illegale ruba il posto all'asilo al figlio di qualcuno che ha sempre vissuto nella legalità! :evil:
'Io non sono grassa...è la stanza che è stretta'

#9
marina310170 ha scritto:Rana, per quello che può valere, io son d'accordo con te....ma in Italia purtroppo funziona così..... :roll:

Lei, poverina, potrà avere anche bisogno di un aiuto....ma così facendo magari finisce che l'illegale ruba il posto all'asilo al figlio di qualcuno che ha sempre vissuto nella legalità! :evil:
quoto come quoto la rana e tutte le altre.
sinceramente, è lo stato che alimenta il razzismo dando a loro "poverini" tutto quello che a noi tolgono di bocca.
sono un po' stufa. :evil:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#10
Claudia81 ha scritto:
marina310170 ha scritto:Rana, per quello che può valere, io son d'accordo con te....ma in Italia purtroppo funziona così..... :roll:

Lei, poverina, potrà avere anche bisogno di un aiuto....ma così facendo magari finisce che l'illegale ruba il posto all'asilo al figlio di qualcuno che ha sempre vissuto nella legalità! :evil:
quoto come quoto la rana e tutte le altre.
sinceramente, è lo stato che alimenta il razzismo dando a loro "poverini" tutto quello che a noi tolgono di bocca.
sono un po' stufa. :evil:
E' proprio vero!
Io lo dico sempre....io non sono mai stata razzista...ma mi ci tirano per i capelli!...e negli ultimi tempi mi sono accorta di esserlo diventata...e mi do fastidio da sola...ma tant'è....
'Io non sono grassa...è la stanza che è stretta'

#11
ono d'accordo con voi, ma questo è un altro probelema e si chiama lotta alla clandestinità.
young...scusa...ma tu come la faresti la lotta alla clandestinità? dando a tutti, in automatico, il permesso di soggiorno?
no perchè praticamente...è questo che han deciso di fare... :?

#12
La cosa che mi sconcerta è che un clandestino può prendere un avvocato, fare causa, andare in tribunale... ma allora in quale status si trova, da un putno di vista legale, un clandestino?
Senza ironia nè retorica, qualcuno può spiegarmelo? Cioè in cosa si differenzia concretamente da un cittadino o da un soggetto col permesso di soggiorno?
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

Re: questa invece sarebbe la giustizia italiana?

#13
rananera ha scritto:per molti probabilmente lo è davvero.
per me no.

Asili negati a immigrati tribunale boccia la Moratti


No comment di Letizia Moratti, il sindaco di Milano, sulla questione degli asili comunali prima di conoscere il testo esatto delle conclusioni del giudice Claudio Marangoni, secondo cui escludere i figli di immigrati irregolari dalle scuole materne ha «carattere discriminatorio». Scambiando alcune battute con i giornalisti a New York, la Moratti ha detto «non mi sento di dare una risposta su questo perchè lo apprendo da voi. Leggerò la motivazione del giudice e una volta letta la motivazione vedremo che cosa sarà giusto fare».
Nel frattempo a difendere l'ordinanza del sindaco Moratti giudicata discriminatoria dal Tribunale di Milano, ci hanno pensato tutta una serie di esponenti lombardi di Forza Italia. Sia per Isabella Bertolini, vicepresidente dei deputati di Forza Italia sia per Jole Santelli, responsabile sicurezza e componente del direttivo del gruppo di Forza Italia alla Camera, passando per Maria Elisabetta Casellati, senatrice azzurra, tutte difendono la Moratti e attaccano il giudice, sostenendo che addirittura con la sua bocciatura dell'ordinanza mirerebbe a « imporre la cultura dell'illegalità». Questo perchè ricorda che la legge, oltre alla Costituzione, riconosce parità di trattamento ai bambini anche nell'accesso a servizi pubblici come l'istruzione. E quindi l'ordinanza che mette in coda i bambini degli immigrati non regolari per l'accesso agli asili comunali è illegittima. Lo aveva già decretato già il ministero del governo Prodi.

La sentenza del giudice milanese è la prima vittoria di una donna marocchina, senza permesso di soggiorno, che ha denunciato per discriminazione il Comune. Il tribunale civile di Milano ha deciso che la figlia della donna dovrà essere inserita nelle liste di iscrizione alle scuole materne. Ne ha dato notizia lunedì mattina il legale della donna, l'avvocato Livio Neri. Una sentenza molto articolata, lunga 20 pagine. La causa civile intentata dalla donna, che è rimasta senza permesso di soggiorno perchè con la seconda gravidanza ha perso il lavoro e non è più riuscita a mettersi in regola, si basa sull'art. 44 del testo unico sull'immigrazione («azione civile contro la discriminazione») e sul presupposto giuridico che la condizione dei genitori non può precludere i diritti dei figli.


paradossalmente siamo in una situazione in cui una persona in evidente stato di illegalità può fare causa allo Stato italiano e 'sta causa la vince pure...
no dico...
suo figlio non può comunque vivere da solo in italia, giusto? quindi automaticamente sua madre ha diritto a vivere qui, ma siccome la donna è sposata...per il ricongiunginmento familiare, anche suo marito ha diritto a star qui, mettiamo che abbiano altri 8 figli...anche loro ovviamente devono venire in italia, la famiglia è sacra e va mantenuta unita, quindi invitiamo caldametne anche gli ziii, i nonni, i vicini di casa...tutti qui, forza siori venghino...

ma a 'sto punto ma leviamole le leggi, tutte, anche io voglio, finalmente, poter fare quel caxxo che voglio.
cosa?
bho..per iniziare un bel massacro.
parto dai politici per arrivare ai tanti, troppi delinquenti che hanno invaso la mia zona.
vedi se ste cose succedono all'estero. Dico proprio di no. All'estero o ci vivi perchè lavori o un bel calcio in c@lo e spedito a casa.
Immagine
Album matrimonio:
http://www.alfemminile.com/album/unofficialweddingalbum (pw in mp)

#15
ma allora in quale status si trova, da un putno di vista legale, un clandestino?
ecco feder....quindi non son mica l'unica a farsi 'ste domande :?