Bybon ha scritto:azz... che storiaccia... mi dispiace molto

fossi in te più che mettermi a litigare e arrivare al muro contro muro(speriamo in squadra) cercherei la via più breve per risolvere la situazione. L'errore è loro ed è palese, quindi devono impegnarsi a risolverlo al meglio... fatti montare la cucina e poi discuti eventualmente il saldo.

Credo che con un piccolo fuori misura che non snaturerà l'estetica della cucina si possa risolvere tutto... ovvio che tu non dovrai pagarlo.

grazie anche a te per la solidarietà.. hai ragione sull'evitare il muro contro muro... io ho solo evidenziato più volte (visto che da quell'orecchio non ci sentivano...) che una settimana di ritardo in più, per me implicava dei costi non indifferenti, e se ci metto pure le giornate di lavoro che ci sto perdendo...

ecco....come temevo.
quantifica le spese non previste dei pranzi e delle cene fuori..
e detraile arrotondando dalla somma dovuta.
diglielo nè...
mica devo far 'sta cosa alle loro spalle...

Skyline ha scritto: Ma senza ombra di dubbio..... se sbagliare ti segna è più facile non perseverare.... soprattutto quando segna il portafoglio.......... ed è appunto quello che sta succedendo... i costi ci sono eccome.... già l'aver fatto arrivare una cucina e non ricevere il pagamento è un costo....figuriamoci il risolverlo.........

skyline, io non voglio minimamente lapidare nessuno... però alla terza o quarta volta che si fa un errore di misure un pochino mi girano le
anche perchè poi l'errore è solo dovuto alla superficialità (mi pare che più o meno tutti abbiano confermato la necessità di prendere le misure a squadra...)
e invece loro anzichè scusarsi, se la sono presa con i miei muri! dicendo che sono molto imperfetti e una cosa del genere non gli era mai successa... ti sembra professionale?

rananera ha scritto:ecco....come temevo.
quantifica le spese non previste dei pranzi e delle cene fuori..
e detraile arrotondando dalla somma dovuta.
diglielo nè...
mica devo far 'sta cosa alle loro spalle...

già pronto un file excel

chilagh ha scritto:

Skyline ha scritto: Ma senza ombra di dubbio..... se sbagliare ti segna è più facile non perseverare.... soprattutto quando segna il portafoglio.......... ed è appunto quello che sta succedendo... i costi ci sono eccome.... già l'aver fatto arrivare una cucina e non ricevere il pagamento è un costo....figuriamoci il risolverlo.........

skyline, io non voglio minimamente lapidare nessuno... però alla terza o quarta volta che si fa un errore di misure un pochino mi girano le :roll:
anche perchè poi l'errore è solo dovuto alla superficialità (mi pare che più o meno tutti abbiano confermato la necessità di prendere le misure a squadra...)
e invece loro anzichè scusarsi, se la sono presa con i miei muri! :evil: dicendo che sono molto imperfetti e una cosa del genere non gli era mai successa... ti sembra professionale?

No che non mi sembra professionale, io sarei venuto a casa tua con la falsa squadra e ti avrei serenamente addebitato la lavorazione fuori squadra , come da prassi.
Sicuramente il loro non ammettere un errore e dire " ho sbagliato, chiedo perdono" non è così piacevole...ma è pieno di gente che non sa chiedere scusa, quindi sinceramente non mi stupisco....
Io non voglio fare l'avvocato della controparte, e do al 100% la ragione a te, utente finale ....... dico solo che mi fa ridere leggere che dovresti addebitargli le cene in ristorante ....

a me fa piangere il fatto che te ridi pensando a spese simili non previste sostenute per colpe altrui ...

cosa ci azzeccano i muri con le cene?

voglio dire, il disagio "mancanza della cucina" è evidente, come il fatto che i costi per posarla in opera debbano essere a carico del rivenditore che vuoi per incompetenza vuoi per superficialità ha fatto un errore.
Se si tratterà di un fuori misura risponderà per il fuori misura se dovesse essere un opera muraria risponderà per l'opera muraria.

se vi tamponano in macchina e fate tardi al lavoro cosa fate? Vi fate rimborsare le ore perse? non credo...
... non vorrei che presentare il conto delle cene sia un tirare troppo la corda.

piuttosto non dici niente e al momento del saldo gli fai un assegno di qualcosa meno (100/200 euro???) ti giri e te ne vai...

Bybon ha scritto:cosa ci azzeccano i muri con le cene?

voglio dire, il disagio "mancanza della cucina" è evidente, come il fatto che i costi per posarla in opera debbano essere a carico del rivenditore che vuoi per incompetenza vuoi per superficialità ha fatto un errore.
Se si tratterà di un fuori misura risponderà per il fuori misura se dovesse essere un opera muraria risponderà per l'opera muraria.

se vi tamponano in macchina e fate tardi al lavoro cosa fate? Vi fate rimborsare le ore perse? non credo...
... non vorrei che presentare il conto delle cene sia un tirare troppo la corda.

piuttosto non dici niente e al momento del saldo gli fai un assegno di qualcosa meno (100/200 euro???) ti giri e te ne vai...

attenzione: quando si è vittime di un incidente, una quota del risarcimento è per i giorni di assenza dal lavoro (ovvero si viene pagati per i giorni di malattia che il medico assegna, che io sappia vi sono delle tariffe anche in base al tipo di lavoro, ma avvocati correggetemi se sbaglio)

in questo caso io penso che se vi è un ritardo consistente in una consegna (e qui stiamo parlando di oltre 1 mese), una minima forma di risarcimento debba esserci: il conto delle cene fuori è solo un driver per stimare il danno subito

.... io innanzitutto mi preoccuperei di risolvere il problema, a costi etc ci si pensa una volta che la cucina è serenamente montata come doveva esserlo sin dall'inizio.......
non dico che non siano stati sostenuti dei costi da parte tua , e nemmeno che non ci sono stati disagi, e non difendo neanche il rivenditore ( che è in torto marcio ) , dico solo che sfortunatamente può capitare di sbagliare , e sicuramente l'errore non lo si risolve disquisendo in allegria su un forum......... poi , se realmente ci sono dei danni ( in euro ) da addebitare al rivenditore, .... un buon avvocato saprà dirti sicuramente di più .........
E comunque sia, quando hai un incidente, visto che è stato tirato in ballo questo esempio, vieni pagato a partire dal 31° giorno di "malattia" nella stragrande maggioranza delle polizze....
Se ti arrivava un piano cottura spaccato in due, restavi ugualmente un mese senza, non cucinavi manco x idea, e manco potevi chiedere un risarcimento , tutto questo x farti capire ( non tanto a te ma a chi è intervenuto ) che perdere di vista l'obbiettivo primario ( il montaggio della cucina ) puntigliando su rimborsi e via dicendo non aiuta di certo a risolvere.

Scrivi subito una bella raccomandata con ricevuta di ritorno in cui informi i "signori" che hanno 10 giorni di tempo dal ricevimento della stessa per adempiere al contratto e che tu non sei disposta a danneggiare ulteriormente la tua cucina in difetto di ciò non vuoi più la cucina e passi tutto ad un'avvocato che chiederà risarcimento per i dnni arrecati ai rivestimenti il tempo perso la maggiore spesa sostenuta per vivere senza cucina e il danno morale io dico che appena arriva la raccomandata si attivano immediatamente poichè sanno di essere nel torto e se ciò non succede vai da un'avvocato e basta
Le telefonate non servono a niente scrivere sempre più si aspetta e più tempo si perde
E già che ci siamo se fai un'incidente per colpa tua valgono le regole della tua eventuale polizza ma se vieni danneggiato da un'altro il risarcimento parte dal nanosecondo successivo al danneggiamento e in questo caso è evidente che le misure sono state prese da un'incompetente non sono i muri della cucina che si sono ristretti

E già che ci siamo se fai un'incidente per colpa tua valgono le regole della tua eventuale polizza ma se vieni danneggiato da un'altro il risarcimento parte dal nanosecondo successivo al danneggiamento e in questo caso è evidente che le misure sono state prese da un'incompetente non sono i muri della cucina che si sono ristretti

confermo...se causa incidente perdo un lavoro da tot euro...scommettiamo che qualche risarcimento m'arriva?!

piuttosto non dici niente e al momento del saldo gli fai un assegno di qualcosa meno (100/200 euro???) ti giri e te ne vai...

ecco io questo sistema invece non riesco proprio ad approvarlo.
cortesia, franchezza, sincerità e nessun sotterfugio.
lo pretendo da chiunque tratti con me...e me lo impongo anche quando mi giran le balle.

azzero ha scritto:Scrivi subito una bella raccomandata con ricevuta di ritorno in cui informi i "signori" che hanno 10 giorni di tempo dal ricevimento della stessa per adempiere al contratto e che tu non sei disposta a danneggiare ulteriormente la tua cucina in difetto di ciò non vuoi più la cucina e passi tutto ad un'avvocato che chiederà risarcimento per i dnni arrecati ai rivestimenti il tempo perso la maggiore spesa sostenuta per vivere senza cucina e il danno morale io dico che appena arriva la raccomandata si attivano immediatamente poichè sanno di essere nel torto e se ciò non succede vai da un'avvocato e basta
Le telefonate non servono a niente scrivere sempre più si aspetta e più tempo si perde
E già che ci siamo se fai un'incidente per colpa tua valgono le regole della tua eventuale polizza ma se vieni danneggiato da un'altro il risarcimento parte dal nanosecondo successivo al danneggiamento e in questo caso è evidente che le misure sono state prese da un'incompetente non sono i muri della cucina che si sono ristretti

Una virgola.....almeno na virgola.......Grazie.

buongiorno a tutti voi, e vi ringrazio sinceramente per il sostegno che mi state dando...

rispondo ad un pò di punti: certo che la cosa più importante adesso è montare la cucina, ma volevo chiarire con l'architetto che il prezzo pattuito era valido per una cucina consegnata un mese fa e che non mi avesse fatto penare così tanto (uno già ha tanti casini nella vita, se poi ci si mettono di mezzo un paio di centimetri in meno...).. ed il suo atteggiamento mi sembrava molto molto arrogante...

adesso chiedo a voi, come riempireste uno spazio di circa 85 cm? il modello scelto della cucina è la Salvarani PK (molto lineare, squadrata e bella fintanto che rimane simmetrica secondo il mio parere...)
adesso vi è una base con cestoni estraibili da 90 cm: potrei prendere una base da 60 + un'anta piccola da 25? vi vengono in mente soluzioni più brillanti?

questo nell'ipotesi in cui ci rifiutiamo di "sfasciare" la cucina per far entrare i mobili
di nuovo grazie

rananera ha scritto: ecco io questo sistema invece non riesco proprio ad approvarlo.
cortesia, franchezza, sincerità e nessun sotterfugio.
lo pretendo da chiunque tratti con me...e me lo impongo anche quando mi giran le balle.

condivido in pieno: non voglio tirare sòle e poi alla fine non pagare quanto pattuito, voglio che prima di mettere mani ri-definiamo l'accordo...

....sfascia la cucina....
la base da 25 è proprio piccccccina