Ing 76 ha scritto:Io quando vado in Chiesa ascolto volentieri il messaggio di Amore e fratellanza, di aiuto e solidarietà, di comprensione e perdono....
Per i messaggi politici guardo volentieri Porta a Porta, Ballarò, ecc...
In ogni caso accetto il tuo modo di essere cristiana purchè tu ti senta consapevole delle scelte che fai anche per il resto della società (anche non cristiana), ma non l'imposizione da parte della Chiesa o dallo Stato su una cosa così personale ed intima nella vita di coppia.
Sono molto d'accordo con quanto scritto da Colynn, Ciber ed Archivale.

guarda, io non sono d'accordo su molte cose che fa/dice/impone la Chiesa, non sono neppure praticante... vivo la religione a mio modo e da fastidio anche a me sentire certi discorsi, quello che ho cercato di dire è che però se io vado in Chiesa perchè Cristiana devo accettare quello che mi viene detto o almeno non criticarlo, perchè altrimenenti meglio che me ne sto a casa... per uno che si definisce Cristiano, certe cose sono giuste e io non posso andare in "casa sua" a dire il contrario...
Quello che non mi è piaciuto della tua frase iniziale è stato l'aver detto che la Chiesa non può dire la sua perchè non ne può capire nulla di procreazione, questo potrà anche essere vero, ma con coerenza a quelli che sono i principi su cui si basa la religione Cristiana (giusti oppure no...) deve prendere una posizione che è giusto che ci ci crede possa seguire..
Non mi è piaciuta neppure la frase che non accetti la morale da uno che spreca il suo seme chissà dove.... di gente che spreca il suo seme chissà dove al mondo c'è n'è tanta, a volte viene sprecato anche in modo peggiore di come fanno i preti e a volte si sceglie di dare ascolto a persone che tu non sai neppure come usano il proprio seme e non ci interessa saperlo.... mi è parsa una frase proprio brutta....

...scusa se sono stata insistente su questa cosa, è solo la mia opinione..

Estratti.Naturali ha scritto: io vado in Chiesa perchè Cristiana devo accettare quello che mi viene detto o almeno non criticarlo, perchè altrimenenti meglio che me ne sto a casa... per uno che si definisce Cristiano, certe cose sono giuste e io non posso andare in "casa sua" a dire il contrario...
...scusa se sono stata insistente su questa cosa, è solo la mia opinione..

Non vai in Chiesa perchè cristiana, ci vai perchè cattolica...
invece quando Ing parla di amore e fratellanza...secondo me quello è spirito cristiano.
Il cattolicesimo butta un substrato non indifferente sull'essere cristiano, lo carica di dogmi etc...
E' per quello che io mi sento abbastanza cristiana e pochissimo (per nulla) cattolica

E' giusto esprimere la propria opinione

Estratti.Naturali ha scritto:Se tu vai in Chiesa perchè sei credente, non ti stupisci affatto se ti danno i volantini con scritto vota si o no... se poi ti da fastidio questa interferenza è perchè tu vivi la religione a tuo modo e hai scelto di voler pensare con la tua testa...allora non puoi definirti Cristiano.

Non diciamo fesserie.

Al massimo non puoi definirti "cattolico" che è tutt'altra cosa... una cosa sono le indicazioni morali di una religione, tutt'altra cosa è affidarsi ciecamente a un'istituzione che ci faccia da balia al cervello perchè non ci riteniamo in grado di poter pensare da soli...

Colynn ha scritto:

Estratti.Naturali ha scritto: io vado in Chiesa perchè Cristiana devo accettare quello che mi viene detto o almeno non criticarlo, perchè altrimenenti meglio che me ne sto a casa... per uno che si definisce Cristiano, certe cose sono giuste e io non posso andare in "casa sua" a dire il contrario...
...scusa se sono stata insistente su questa cosa, è solo la mia opinione..

Non vai in Chiesa perchè cristiana, ci vai perchè cattolica...
invece quando Ing parla di amore e fratellanza...secondo me quello è spirito cristiano.
Il cattolicesimo butta un substrato non indifferente sull'essere cristiano, lo carica di dogmi etc...
E' per quello che io mi sento abbastanza cristiana e pochissimo (per nulla) cattolica

ripeto, io probabilemente non sono ne cristiana, ne cattolica... boh usa tutti i termini che ti pare, il mio era un discorso generale su chi in Chiesa ci va perchè segue una dottrina (cristiana/cattolica? non lo so..) e vuole ascolatere quelli che per molti sono discorsi fuori luogo, non mi pare giusto andare in chiesa e poi dire che non si è d'accordo con quello che viene detto! oppure se non sei d'accordo devi avere rispetto di chi crede... non si può andare in chiesa pensando di ascoltare solo chi parla di amore e fratellanza e far finta che non esistano altri principi...

non avevo letto che lo stesso concetto era già stato espresso, chiedo scusa

Ho una crisi di fede ? Voglio affrontare questo discorso con il mio vicino di casa (il parroco). Secondo te non dovrei più andare in Chiesa se voto sì? Non sono coerente con la mia fede?

In effetti mi viene sempre una crisi respiratoria quando devo recitare: "... credo in una santa chiesa cattolica..." non capisco mai cosa intenda dire e non lo dico! (da quand'ero piccola)
N.B. Ho anche fatto il chiricchetto per 5 anni + 2 anni di collegio suore.

Estratti.Naturali ha scritto:

Colynn ha scritto:

Estratti.Naturali ha scritto: io vado in Chiesa perchè Cristiana devo accettare quello che mi viene detto o almeno non criticarlo, perchè altrimenenti meglio che me ne sto a casa... per uno che si definisce Cristiano, certe cose sono giuste e io non posso andare in "casa sua" a dire il contrario...
...scusa se sono stata insistente su questa cosa, è solo la mia opinione..

Non vai in Chiesa perchè cristiana, ci vai perchè cattolica...
invece quando Ing parla di amore e fratellanza...secondo me quello è spirito cristiano.
Il cattolicesimo butta un substrato non indifferente sull'essere cristiano, lo carica di dogmi etc...
E' per quello che io mi sento abbastanza cristiana e pochissimo (per nulla) cattolica

ripeto, io probabilemente non sono ne cristiana, ne cattolica... boh usa tutti i termini che ti pare, il mio era un discorso generale su chi in Chiesa ci va perchè segue una dottrina (cristiana/cattolica? non lo so..) e vuole ascolatere quelli che per molti sono discorsi fuori luogo, non mi pare giusto andare in chiesa e poi dire che non si è d'accordo con quello che viene detto! oppure se non sei d'accordo devi avere rispetto di chi crede... non si può andare in chiesa pensando di ascoltare solo chi parla di amore e fratellanza e far finta che non esistano altri principi...

Il mio non era un discorso rivolto a te....è che spesso si fa confusione su queste 2 cose che SONO molto diverse...
Io in chiesa ci posso andare (esistono anche infinite sfumature di quanto sotto)
A) Perchè sono francescana pauperista, amo il mio prossimo, credo nella fratellanza etc etc
B) Credo nella morale cattolica, nella chiesa cattolica, nei dogmi cattolici..
Certo che parlare di stecose con un avatar di Lamù sculettante
E ora se diventiamo telepatici anche io e Cyber, è la fine

Ing 76 ha scritto:Ho una crisi di fede ? Voglio affrontare questo discorso con il mio vicino di casa (il parroco). Secondo te non dovrei più andare in Chiesa se voto sì? Non sono coerente con la mia fede?

Con quello che intendono molti (me compresa...) per fede.. questo non c'entra niente...

Non voglio pensare che la gente nel 2005 voti ad un referendum seguendo non la propria coscienza ma i dettami della Chiesa....però purtroppo mi sa che sarà anche così il 12-13 giugno.
Sono una persona che non fa mai polemica..però questa volta devo dire che faccio fatica a tollerare i moralismi clericali anche delle persone giovani.
La fecondazione assistita non è nata ieri..fino a Marzo 2004 migliaia di coppie ne hanno usufruito con successo grazie ad una tecnica standard nei paesi europei...poi a qualcuno è venuto in mente di cambiare una situazione già in atto da più di 10 anni...ecco che siamo ad un referendum che non passerà per la mentalità bigotta di chi non è nemmeno informato sull'argomento.
Così, come già succede, e come succedeva quando l'aborto non era legale in italia, chi ha i soldi potrà curarsi, potrà accedere agli stessi servizi, fino ad un anno fa disponibili anche in italia, andando all'estero e pagando..gli altri si attaccano al tram!
Vorrei vedere gli stessi che votano NO, trovarsi nella situazione di desiderare un figlio e non poterlo avere, avere un parente malato di sclerosi multipla o leucemia e non poterlo guarire..allora magari cambierebbero idea...
Per non dimenticare le coppie portatrici di malattie genetiche, la fecondazione per loro è l'unico modo di mettere al mondo un figlio sano...
Vabbè concludo dicendo che anche se mi è veramente difficile, cerco di rispettare l'opinione di tutti.
Vale

Archivale ha scritto:Non voglio pensare che la gente nel 2005 voti ad un referendum seguendo non la propria coscienza ma i dettami della Chiesa....però purtroppo mi sa che sarà anche così il 12-13 giugno.
Sono una persona che non fa mai polemica..però questa volta devo dire che faccio fatica a tollerare i moralismi clericali anche delle persone giovani.
La fecondazione assistita non è nata ieri..fino a Marzo 2004 migliaia di coppie ne hanno usufruito con successo grazie ad una tecnica standard nei paesi europei...poi a qualcuno è venuto in mente di cambiare una situazione già in atto da più di 10 anni...ecco che siamo ad un referendum che non passerà per la mentalità bigotta di chi non è nemmeno informato sull'argomento.
Così, come già succede, e come succedeva quando l'aborto non era legale in italia, chi ha i soldi potrà curarsi, potrà accedere agli stessi servizi, fino ad un anno fa disponibili anche in italia, andando all'estero e pagando..gli altri si attaccano al tram!
Vorrei vedere gli stessi che votano NO, trovarsi nella situazione di desiderare un figlio e non poterlo avere, avere un parente malato di sclerosi multipla o leucemia e non poterlo guarire..allora magari cambierebbero idea...
Per non dimenticare le coppie portatrici di malattie genetiche, la fecondazione per loro è l'unico modo di mettere al mondo un figlio sano...
Vabbè concludo dicendo che anche se mi è veramente difficile, cerco di rispettare l'opinione di tutti.
Vale

perfettamente d'accordo con te!!!!

Archivale ha scritto:Non voglio pensare che la gente nel 2005 voti ad un referendum seguendo non la propria coscienza ma i dettami della Chiesa....però purtroppo mi sa che sarà anche così il 12-13 giugno.
Sono una persona che non fa mai polemica..però questa volta devo dire che faccio fatica a tollerare i moralismi clericali anche delle persone giovani.

mi sa che non ci siamo capiti...

se ti riferisci a quanto ho detto io, o non mi sono spiegata o siamo tutti troppo presi dall'andare contro la Chiesa da non voler capire...

Io non faccio moralismi clericali, come ho gia scritto sopra, non so neppure come definirmi dal punto di vista religioso, figurati se per votare ad un referendum mi affido ciecamente a quello che dice la chiesa!
Che ci sia gente che lo fa però ne sono convinta e da una parte mi dispiace anche, visto come la penso io a riguardo, però torno a dire che bisogna avere rispetto per chi crede in valori (dogmi... o quello che sono...) anche diversi dai nostri.

daccordo con Vale anche io!
c'è una ferma volontà della chiesa di screditare questo referendum quando invece è un grande passo avanti per la ricerca e per tutte quelle persone che desiderano un figlio e non possono averlo....
Quando vedi morire i tuoi affetti di malattie terminali sapendo che la ricerca poterbbe aiutarli sinceramente pensi che oltre che le cellule staminali ....hanno diritto anche loro di vivere!

4 SI

http://www.lucacoscioni.it/referendum_f ... _assistita

http://www.lucacoscioni.it/files/opusco ... rendum.pdf

Archivale ha scritto: Vorrei vedere gli stessi che votano NO, trovarsi nella situazione di desiderare un figlio e non poterlo avere, avere un parente malato di sclerosi multipla o leucemia e non poterlo guarire..allora magari cambierebbero idea...

Non credo si possa fare una distinzione così categorica...
Io per esempio ho perso due nonni ed entrambi i suoceri per un tumore, ma nonostante questo per la sperimentazione sugi embrioni non ho ancora preso una decisione... voglio informarmi bene... ma propendo più per il no.
Allo stesso modo, ho buone probabilità di non poter avere figli ma nonostante questo al 99% voterò no...

Estratti non mi riferivo a te in particolare, discorsi clericali in questi giorni se ne sentono a raffica.
Voglio solo dire che per me lo stato deve essere laico. Poi ognuno ha la sua religione, i suoi valori etc, che nessuno discute e che personalmente rispetto.
Io personalmente sono per la ricerca e per la libera scelta, tanto per lanciare un'altra bomba sono anche per l'eutanasia.
Con questo sono di fede cattolica anche se non praticante.
Cmq veramente, non volevo assolutamente riferirmi a te, però se posso senza offenderti, ti inviterei a leggere bene i contenuti della legge, come donna credo sia importante, poi sono sicura che saprai decidere con la tua testa.
Vale