secondo me il problema più grave è che oggi nessuno vuole rinunciare a nulla.

balle.
il problema è che ormai molti di noi rinunciano davvero a tanto e poi arriva un signor edo che sentenzia: "ma cribbio, ma il filetto a 30 anni è praticamente un dovere più che un diritto" (ti sfotto perchè oggi mi va così ) e 'sto signore qui alla fine ti fa, quasi, sentire un po' mmmerda

io come carne dal macellaio sotto casa prendo pollo e maiale (maiale solo perchè sto in fase antislamica, lo mangio per spreggio manco mi fa impazzire )...ma spesso mi regalo il filetto, sìsì ela, quello serio, tagliato al momento.
non dico tutti i giorni e nemmeno tutte le settimane...ma lo prendo, senza vergogna. (anche al ristorante quando sono invitata da mammà eheehe, ma lì mi sneto in colpa ha cifre folli)
mi son ritrovata troppe volte a sbatter via soldi in bistecche normali che alla fine s'è mangiato l'astolfo perchè, probabilmente causa mia incredibile incapacità ai fornelli, a fine cottura eran da buttare, peggio di suole
e una volta le triti per il sugo..e l'altra al gatto che sbava..ecchecaxxxo, almeno so che il filetto così lo compro e così lo mangio, a scarto zero
ma visto e considerato che qui si sta divagando su cosa comrpare, con che cosa viziarci, cosa eliminare...
mettiamola così, riporto l'attenzione sul latte.
il latte lo bevon praticamente tutti (vabbè a parte quelli con intolleranze varie).
è alimento sovrano che finisce anche in tante ricette.
che il latte ormai sia diventato un lusso...mi par davvero una follia, anzi....una vergogna.

Il punto e'...che il grano e' aumentato
quello che non ti dicono e' che il prezzo e' stato stabile per piu' di un decennio e il pane continuava ad aumentare (idem per il caffe' che ha avuto prezzi in picchiata alla fonte e la tazzina al bar continuava ad aumentare )..poi che siamo un paese in cui la stragrande maggiornanza delle merci circola su automezzi e quindi ad ogni impennata del prezzo del petrolio ecco giustificare i rincari su tutto
Sentito giustificare il prezzo delle zucchine con "e' stato un gennaio particolarmente freddo" ah si? e se non e' freddo a gennaio quando diamine fa freddo e' evidente che si specula a tutti i livelli e passaggi che fa la merce confidando nel fatto che il consumatore e' sempre meno critico e accorto
Anche a me dispiace che i negozi di quartiere siano destinati a sparire, non mi piace affatto una citta' piena soltanto di centri commerciali...
ma il consumatore si deve difendere da certi eccessi
P.S la dieta "solo filetto" cioe' solo tagli nobili e' la responsabile dell'impazzimento della zootecnia, con costi ambientali e in termine di salute abbastanza elevati...ricordiamoci che veniamo da una civilta' gastronomica in cui dell'animale che si macellava "non si buttava via niente"

Dopo i primi mesi in cui abbiamo speso tantissimo, perchè appena entrati in casa non avevamo assolutamente niente e abbiamo dovuto comprarci tutto, ora riesco ad attestare la spesa sui 200 € al mese, regolandomi così:

1) "studio" tutti i volantini con le offerte dei vari supermercati, e dove/quando conviene faccio un po' di scorta
2) ormai compriamo quasi tutto al discount, Europsin e Todis: riesco a pagare la mozzarella poco meno di 4 € al kg (quando nei supermercati se ti va bene la trovi a 7 €), gli affettati a 1.30-1.60 € al kg, il latte a 0.65 € al litro, i piselli surgelati a 1.80 € al kg, ecc. Comunque differenzio gli acquisti tra 3-4 posti: ci perdo un po' di tempo, è vero, ma alla fine del mese il risparmio è di varie decine di euro.
3) per principio non compro carne che costi più di 8-9 € al kg, e solo se c'è un minimo di proporzione con la qualità: mi rifiuto di pagare il pollo 9 €, il tacchino 10 €, le fettine di vitellone 14 €, eccetera (solo 3 o 4 volte in 10 mesi ci siamo concessi lo spezzatino di vitello, le fettine di girello e un paio di altre cose che costavano sui 12/13 € al kg). Se una settimana non ci sono prezzi decenti, si fa senza carne, e che cavolo
4) cerco di fare in casa il più possibile e di limitare al massimo l'acquisto di cose pronte, che costano molto di più: ad esempio, il macinato in offerta lo trovo a 3.99 € al kg, il polpettone già pronto sale a 7 €!!! Allora preferisco perdere 10 minuti, aggiungere il necessario e farlo da sola.
5) ho bandito i dolciumi, se non in casi del tutto eccezionali, niente brioches, biscotti solo quando sono in offerta, mentre le caramelle e gli snack/aperitivi si prendono al discount e si tengono solo per quando abbiamo ospiti.
6) fondamentamente la regola generale è: quando qualcosa costa oggettivamente troppo, semplicemente non la compro. Ne facciamo a meno finchè il prezzo non si abbassa o il prodotto non va in offerta.

Andiamo a cena fuori circa ogni mese e mezzo/due mesi, in genere perchè si organizza qualcosa con gli amici, altrimenti noi due soli non ci andiamo praticamente mai. Ho smesso di andare dall'estetista, depilazione e cura del viso le faccio in casa; dal parrucchiere vado una volta all'anno, vestiti e scarpe si comprano solo ai saldi. Lavorando insieme, usiamo solo la macchina di lui, che è diesel, quindi un po' risparmiamo, e facciamo rifornimento solo ai self-service ICM, che dalle nostre parti sono i meno cari.
La mia unica debolezza è il cinema... lo confesso, vedo 30-40 film all'anno, che sono tanti. Per risparmiare faccio gli abbonamenti, oppure vado di mercoledì, quando il biglietto è ridotto.

In questo modo, tolta la rata della camera (ne abbiamo ancora fino a luglio) e tolte le bollette, stiamo riuscendo anche a mettere da parte qualcosa ogni mese (abbiamo uno stipendio di circa 1.000 € a testa).

Ma gli aumenti, in questi 10 mesi, li ho visti eccome

bertok ha scritto:Dovremmo documentarci su quello che mangiamo e imparare a fare la spesa, imparare a risparmiare comprando la verdura e la frutta di stagione, non fa bene solo al portafoglio ma anche a noi!
Io non rinuncio alla carne e nemmeno al vino o al pesce ma non compro mai a caso.

verissimo, ma sarà che per me il cibo è poco importante, che mi i porta poco cosa mangio. L'importante è che sia cibo più possibile fresco e variarlo...

Si giusto, io tendo a comprare cose non solo italiane ma addirittura provenienti dalla mia regione, spero così in prima cosa di risparmiare sui tempi di trasporto e magazzinaggio e seconda cosa di avere un cibo qualitativamnete parlando migliore visto che magari non è stato depositato per tanto tempo in celle frigorifere.
Esempio le mele: alcune hanno una patina che sembra cera sopra la buccia, questa è la cera che la buccia emana dopo che è stata tolta dalle celle in cui le mantengono. Se c'è tanta cera vuol dire che quella mela è da un pezzo che gira fuori dalle celle!

Ieri sera ero con un'amica che si lamentava del fatto che non guadagna molto...

Le voglio molto bene, ma volevo strozzarla...

Ha appena preso una casa da 240000 euro (di cui mutua una piccolissima parte), ha detto che hanno 30000 euro per i mobili e poi l'anno prossimo si sposeranno

Bisogna anche vedere chi si lamenta....

Sarà che io i mobili li faccio entrare in 5000 euro, la casa avrà un mutuo che è quasi il doppio del suo e sono da sola.... e meno male che i miei si prendono una buona parte delle spese....

io non ho grandi esperienze di supermercati ancora, quindi sui costi non dico nulla....gli aumenti ci sono, ma siccome faccio la spesa raramente, allora non mi pongo molto il problema....ne riparliamo a ottobre, quando il mutuo si succhierà buona parte dello stipendio....credo che inizierò a farli bene i conti....

io sono per la sua filosofia non compro molte cose ma quelle che compro devono essere buone, il prosciutto che costa 2 euro non lo prendo di sicuro, piuttosto sto senza e cucino delle uova

http://www.beppebigazzi.it/spesa/default.asp

topisposi ha scritto:ma se ho un bambino che mi chiede un ovetto perchè il suo amico mangia gli ovetti... non glielo compro mai????

a casa mia era così...
tant'è che di recente ho comprato una coppa malù e l'ho mangiata con commozione!
da piccola mi piaceva tantissimo, ma non ce la potevamo mai permettere...

boo ha scritto:

topisposi ha scritto:ma se ho un bambino che mi chiede un ovetto perchè il suo amico mangia gli ovetti... non glielo compro mai????

a casa mia era così...
tant'è che di recente ho comprato una coppa malù e l'ho mangiata con commozione!
da piccola mi piaceva tantissimo, ma non ce la potevamo mai permettere...

quoto boo.
da piccola a casa mia non arrivava mai niente!!!
e non è che son cresicuta con tutti stì traumi, anzi, mi pare che abbiano + traumi i giovani di adesso, quelli che i genitori "eh ma io a mio figlio voglio dargli tutto"

fabi76 ha scritto:io sono per la sua filosofia non compro molte cose ma quelle che compro devono essere buone, il prosciutto che costa 2 euro non lo prendo di sicuro, piuttosto sto senza e cucino delle uova

http://www.beppebigazzi.it/spesa/default.asp

Scusa Fabi, ma non è nemmeno sempre vero che il prodotto più caro è il più buono e che quello economico è cattivo...
Io prendo gli affettati all'Eurospin, il prosciutto crudo lo pago 1.65 €, così come lo speck, il salame ungherese 1.25 €... e ti assicuro che sono buoni.

lunaspina ha scritto:

fabi76 ha scritto:io sono per la sua filosofia non compro molte cose ma quelle che compro devono essere buone, il prosciutto che costa 2 euro non lo prendo di sicuro, piuttosto sto senza e cucino delle uova

http://www.beppebigazzi.it/spesa/default.asp

Scusa Fabi, ma non è nemmeno sempre vero che il prodotto più caro è il più buono e che quello economico è cattivo...
Io prendo gli affettati all'Eurospin, il prosciutto crudo lo pago 1.65 €, così come lo speck, il salame ungherese 1.25 €... e ti assicuro che sono buoni.

Quello che dico non è assolutamente legge e concordo con te sul fatto che più costoso non vuol dire più buono, sono contraria anche al filetto mangiato così selvaggiamente perchè magari comprare carne = comprare filetto.
Per quanto riguarda i prosciutti sai da dove provengono? Sono prodotti DOC? Intendo sono prodotti controllati e italiani o provengono da chissà dove?

Claudia81 ha scritto:quoto boo.
da piccola a casa mia non arrivava mai niente!!!
e non è che son cresicuta con tutti stì traumi, anzi, mi pare che abbiano + traumi i giovani di adesso, quelli che i genitori "eh ma io a mio figlio voglio dargli tutto"

mi sa che io e te abbiamo avuto un'educazione simile, non è la prima volta che noto gli stessi ricordi d'infanzia! ^^

boo ha scritto:

Claudia81 ha scritto:quoto boo.
da piccola a casa mia non arrivava mai niente!!!
e non è che son cresicuta con tutti stì traumi, anzi, mi pare che abbiano + traumi i giovani di adesso, quelli che i genitori "eh ma io a mio figlio voglio dargli tutto"

mi sa che io e te abbiamo avuto un'educazione simile, non è la prima volta che noto gli stessi ricordi d'infanzia! ^^

Anch'io, per esempio il regalo di Natale che chiedevo nella letterina non era mai quello che poi ricevevo! E sono cresciuta senza frustrazioni e se una cosa la voglio so che me la devo conquistare!

boo ha scritto:

Claudia81 ha scritto:quoto boo.
da piccola a casa mia non arrivava mai niente!!!
e non è che son cresicuta con tutti stì traumi, anzi, mi pare che abbiano + traumi i giovani di adesso, quelli che i genitori "eh ma io a mio figlio voglio dargli tutto"

mi sa che io e te abbiamo avuto un'educazione simile, non è la prima volta che noto gli stessi ricordi d'infanzia! ^^

si però voglio anche dire che quando arrivava qualcosa, eravamo tutti entusiasti, non come ora che guardano le cose 2 minuti e sono già stufi

Quoto chi dice che da soli si spende di piu'
Quando ingenere non c'e' non vedo calare di molto la spesa purtroppo, quasi quasi si risparmia di piu' in due, quando puoi comprare le confezioni famiglia senza rischiare di burttare cibo perche' non riesci a mangiarlo tutto.

Io non mangio ne filetto ne ovetto kinder, e sono comunque molto incazzata, perche' se penso a quello che spendevamo in lire per tre persone e quello che spendo ora comprando cose piu' scadenti
mi si rivolta il sangue in corpo

e se penso a quei pensionati penso a mio padre e alla sua pensione e mi chiedo come avrebbe potuto sopravvivere oggi se fosse ancora qui.
E' uno scandalo e una vergogna, gente anziana e sola, che ha lavorato una vita che oramai puo' permettersi solo una minestrina e frutta bacata.
Ma in che mondo viviamo?????
Il fatto e' che potrei anche fregarmene, che in realta' a me aumento o non aumento la vita non cambia. Il fatto che oggi sono piu' fortunata di altri dovrebbe consolarmi? Farmi dimenticare il passato che ho vissuto? Quello che ho imparato?
Non ci riesco, questa cosa mi fa incazzare all'ennesima potenza.
E' piu' forte di me. Quando vedo certe cose non riesco proprio a digerirle: e' una questione di principio.
E non trovo giusto che ci si debba togliere il pane di bocca perche'...non ce lo si puo' permettere.

rananera ha scritto:

secondo me il problema più grave è che oggi nessuno vuole rinunciare a nulla.

balle.
il problema è che ormai molti di noi rinunciano davvero a tanto e poi arriva un signor edo che sentenzia: "ma cribbio, ma il filetto a 30 anni è praticamente un dovere più che un diritto" (ti sfotto perchè oggi mi va così ) e 'sto signore qui alla fine ti fa, quasi, sentire un po' mmmerda

io come carne dal macellaio sotto casa prendo pollo e maiale (maiale solo perchè sto in fase antislamica, lo mangio per spreggio manco mi fa impazzire )...ma spesso mi regalo il filetto, sìsì ela, quello serio, tagliato al momento.
non dico tutti i giorni e nemmeno tutte le settimane...ma lo prendo, senza vergogna. (anche al ristorante quando sono invitata da mammà eheehe, ma lì mi sneto in colpa ha cifre folli)
mi son ritrovata troppe volte a sbatter via soldi in bistecche normali che alla fine s'è mangiato l'astolfo perchè, probabilmente causa mia incredibile incapacità ai fornelli, a fine cottura eran da buttare, peggio di suole
e una volta le triti per il sugo..e l'altra al gatto che sbava..ecchecaxxxo, almeno so che il filetto così lo compro e così lo mangio, a scarto zero
ma visto e considerato che qui si sta divagando su cosa comrpare, con che cosa viziarci, cosa eliminare...
mettiamola così, riporto l'attenzione sul latte.
il latte lo bevon praticamente tutti (vabbè a parte quelli con intolleranze varie).
è alimento sovrano che finisce anche in tante ricette.
che il latte ormai sia diventato un lusso...mi par davvero una follia, anzi....una vergogna.

balle le tue (per rimanere sui toni caldi )

facciamo un calcolo:
1 litro di latte poteva costare circa 1.40
1 litro di latte può oggi costare circa 1.55
ciò produce un aumento percentuale del 10%. significativo, certo.

però sviluppiamo un calcolo.
ipotizzando un consumo di latte di 1 litro al giorno (io non ne bevo neanche una goccia quindi non sono nel campione ):
504 euro di prima contro i 558 di oggi.
la differenza ANNUALE è di 50 euro.
molta gente che anzichè 1 litro al giorno ne beve 1/2 litro avrà un delta di 25 euro!!!


25 euro sono 5 pacchetti di sigarette, sono una ricarica al telefonino, sono una pizza con gli amici, sono un sacco di stupidaggini per cui spendiamo QUOTIDIANAMENTE, sono le nostre riviste di arredamento....