La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

delucidazioni su compravendita

#1
Ciao ragazzi
vi scrivo per ricevere alcune delucidazioni...

qualche mese fa sfruttando il fatto che i nonni della mia ragazza volevano acquistare un appartamento (essendo già proprietari di prima casa) da lasciare poi a lei, abbiamo fatto intestare (pagando con soldi dei nonni) l'immobile in questione a mio fratello per due motivi:
1) godere dei benefici prima casa
2) visto la necessità di ripianare alcuni debiti della mia famiglia la possibilità di accendere un mutuo su questo immobile da parte di mio fratello

ora, a distanza di sei mesi, siamo nelle possibilità di estinguere il mutuo e vorremo "ricomprare" l'immobile ed intestarlo correttamente (nel frattempo i nonni hanno venduto il loro immobile) o ai nonni o direttamente alla mia ragazza

Come fare?
a che prezzo minimo dovrà avvenire questa compravendita "fittizia"?
è necessario il passaggio reale di denaro tra le parti?
perderemo i benefici prima casa dato che la vendita da parte di mio fratello avverrà molto prima dei cinque anni?
vi è da considerare che mio fratello è militare e, pertanto, avremmo potuto beneficiare dell'esclusione del vincolo dei cinque anni, ma erroneamente non lo abbiamo dichiarato nel primo atto, e se lo facessimo nel secondo "fittizio", si perderebbero comunque i benefici?
e se si quanto sarà l'esborso ulteriore?

perdonatemi per la lunghezza e tutte le domande ma sono veramente nel pallone con questa storia!!!!

Re: delucidazioni su compravendita

#2
pokecip ha scritto:a che prezzo minimo dovrà avvenire questa compravendita "fittizia"?
non importa più il prezzo di compravendita,
in quanto in ogni caso pagherete l'imposta di registro sulla rendita catastale
è necessario il passaggio reale di denaro tra le parti?
si, il notaio nel rogito dovrà annotare il numero degli assegni
perderemo i benefici prima casa dato che la vendita da parte di mio fratello avverrà molto prima dei cinque anni?
dovrà riacquistare un'altra abitazione entro un anno dalla vendita

effettivamente prima di fare questo genere di transazioni bisognerebbe prevedere tutto questo

#3
scusa ma se nel nuovo atto facessi riferimento al fatto che mio fratello è militare e quindi potrebbe godere di un eventale esenzione perchè soggetto a spostamento, cosa della quale colpevolmente ci siamo dimenticati di citare nel primo atto (in effetti si è appena trasferito in Sardegna dalla Calabria), potrebbe valere per non pagare il surplus derivante dalla perdita ei benefici prima casa.

#4
Non sono a conoscenza della possibilità di avere agevolazioni per l'acquisto prima casa se si è militari, e mi sembra pure molto strano. La legge, che io sappia, prevede solo la possibilità di chiedere i benefici se si è residenti, se si prende la residenza nel comune entro 18 mesi, o se in quel comune si ha la propria attività lavorativa. Probabilmente è a quest'ultima cosa che si riferivano quando ti hanno detto di tuo fratello militare.

La decadenza dai benefici, se rivende entro 5 anni e non riacquista entro un anno, ce l'avrà. Fra l'altro, ai nonni della tua ragazza, se la casa che hanno venduto adesso l'avevano acquistata con i benefici prima casa, gli conviene riacquistare l'appartamento di tuo fratello entro un anno dalla suddetta vendita, per poter beneficiare del credito di imposta.

La legge richiede che nella compravendita sia indicato un prezzo, ma il pagamento delle imposte avviene sulla rendita catastale. Indicate il prezzo vero.

Per il passaggio di denaro, l'acquisto da parte di tuo fratello fu fatto con assegno proprio, perché i nonni avevano versato prima a lui i soldi, oppure direttamente con pagamento dai nonni ai venditori?
Nel primo caso, mettete quel passaggio di denaro come pagamento, altrimenti le soluzioni potrebbero essere varie.... :wink:
http://picasaweb.google.com/Woodstock.casanuova