e se senti parlare... sembra che cantiamo...silbhe ha scritto:difra ha scritto:vivo in FVG ma nella parte più vicina al veneto e quindi soggetta alle sue tradizioni e al suo dialetto
in tema con quanto succede/successo qui:
Parole, parole . . .
Se le parole pagasse dazio, saria un afar serio.
Se le parole pagassero il dazio, sarebbe un affare serio!...
ma forse si peserebbero di più (io per prima... visto quante ne scrivo!)
Bone parole e cativi fati, ingana savi e mati.
Le buone parole e le cattive azioni ingannano savi e matti.
Le bone parole onze e le cative ponze.
Le buone parole ungono e le cattive pungono.
Dele volte a parlar ben l'è come parlar mal.
A volte a parlare bene è come se si parlasse male.
A dir busie ocore bona memoria.
Per dire le bugie occorre buona memoria.
La parola non xe mal dita, co no la xe mal intesa.
Le parole non sono mal dette se non sono mal capite.
e poi questa... che non c'entra con le parole ma con le persone sì...
col tempo se fa anche 'e suche
ovvero
con il tempo maturano anche le zucche...
chissà se è vero anche per le persone???
mitica difra!
che suono melodioso il vostro dialetto...
è tutto un alto e basso di modulazione della voce...
però notoriamente il veneto "polentone" è un po' lo stereotipo di "gnoccolone"....
soprattutto in confronto agli abitanti di altre regioni!
una mamma accudisce 100 figli, ma 100 figli non accudiscono una mamma
