Ptata..che dire...
condigli specifici non te li so dare..
per la malattia ci sono passata per mio padre e ci vuole tanta forza.
Un abbraccio fortissimo, e ti assicuro che non sei sola

mi dispiace tantissimo... ci vuole forza e tanta positività... un abbraccio enorme e una preghiera...

ptata, leggo solo ora ... mi spiace tanto ... anch'io non so darti consigli specifici, volevo solo dirti che ti sono vicino e mandarti un abbraccio forte. Coraggio !

non posso aiutarti ma ti mando un grossissimo abbraccio
tu e la mamma dovete essere forti e fargli coraggio, chi soffre spesso lo fa in silenzio per non addolorare ulteriormente gli altri o solo perchè non riesce a sfogarlo... ma sapere di poter contare sulle persone care è la cosa più importante del mondo

ti ho nel cuore ptata, insieme ai tuoi genitori
un abbraccio grande grande

non so cosa dirti ...
un forte abbraccio
Bastille

Questi sono i veri topic che dovrebbero essere banditi dalla vita intera, ma purtroppo esistono ed è la nostra vita reale;
dobbiamo essere dei fiori d'acciaio come diceva un vecchio film...
penso anche io che milano sia la scelta più opportuna;

tante preghiere e tanta forza di volontà
non sei sola, c'è un pezzo di ognuna di noi in quello che stai vivendo
forse anche perchè ognuna di noi in parte ci sta passando vuoi per un motivo o per un altro...
un unica cosa facile da dire ma difficile a fare: mai arrendersi!
combattere sempre con il sorriso

ti sono vicina ptata...non perdete le speranze. Andatea Milano al centro tumori. Un grande abbraccio

Per una simile situazione, ti dico solo di tenere duro e stargli vicino.

Un abbraccio grande!

J.

anch'io sono per l'istituto tumori di milano.
un grosso abbraccio e tienici informati..

Ciao Ptata, mio nonno ( eta' 69 anni ) a Gennaio e' stato operato per un tumore al cardias ( esofago ). Posso dirti che l'intervento e' brutto, ci vuole una preparazione lunga e un digiuno di due / tre settimane, pertanto mio nonno ha perso moltissimo peso e si e' molto indebolito, inoltre per i primi mesi non potra' mangiare cibi solidi ma solo frullati, minestroni, omogenizzati. Tuttavia ti devo dire che ( nonostante il caso di nonno fosse molto piu' grave e vanzato di quello di tuo padre ) proprio ieri e' riuscito a mangiare i canneloni senza frullarli !!!! Inoltre nonstante sti afacendo la chemio, sta riacquistando peso e forze, ieri e' anche andato in giro. Vedrai che dopo i primissimi mesi lo vedrai riprendere forza e tornare in forma e riprendere la sua vita di ogni giorno come se nulla fosse successo !!! In ospedale abbiamo conosciuto persone giovani che ormai stavano perfettamente e che avevano superato tutto. L'unico scoglio e' l'intervento poi vedrai che il resto sara' in discesa.

istituto tumori milano.
se non mi ricordo male, ma ne sono sicura al 99%, è il PRIMO ospedale al mondo per ricerca e cure!

un abbracione.

In bocca al lupo al tuo papà

lavispachiara ha scritto:Ciao Ptata, ho letto solo ora.
Mio zio materno ha fatto questa esperienza, a 56 anni, dovuta ad un'ulcera trascurata.
E' stato seguito ed operato in un'ospedale del centro Italia, minuscolo(noi eravamo preoccupatissimi per questo , il prof che lo seguì, un oncologo non di fama, sta andando oltretutto in pensione). La diagnosi era quella indicata da te nel titolo, qualche metastasi gliela trovarono ma non so riferirti a quale stadio fosse la malattia (abbastanza avanzato, questo lo ricordo). Problemi col liquido di contrasto ne ebbe... problema per le piastrine e cure.. insomma... problemi.

Sono passati ormai 3 anni dall'operazione... un anno e mezzo dopo aveva già ripreso ad andare in ufficio, a mangiare come prima.. e i chili persi sono tornati.
Si tiene sotto controllo, certo, periodicamente fa dei controlli ma grazie a Dio sembra che tutto sia tornato come prima. Ci ha sempre creduto lui.

Io mi auguro che le cose siano più semplici di quelle da me raccontate e soprattutto che la diagnosi sia più clemente.
Il papà deve farsi seguire da un bravo medico e fare le cose nei tempi suggeriti.

Capisco come vi possiate sentire in famiglia. Coraggio, ti siamo vicini

In efffetti è tutto molto simile alla tua situazione, la Tac probabilmente non potrà farla, per ora ci accontentiamo della risonanza e a breve anche di una endoscopia al centro tumori.
Oltretutto gli sono uscite delle macchie sulla cute che appaiono e scompaiono durante il giorno seguite da prurito.
L'esito dell'esame istologico è un tumore maligno squamocellulare infiltrante... nullla di positivo!
La paura è che sia già inuno stadio troppo avanzato per tutto.
Ogni giorno perdo la speranza... che nervi!