Ho una casetta di 70 mq e a breve costruiremo una mansarda dove vorremmo mettere il riscaldamento a pavimento.
Il problema è per il piano inferiore già esistente: al 99% non toccheremo i pavimenti, e di conseguenza il riscaldamento a pavimento non sarà installato.
Così abbiamo pensato al normale impianto di riscaldamento per il piano inferiore e quello a pavimento per il piano superiore.
Secondo voi si può fare?
O avete altri suggerimenti, tipo i condizionatori?
#4
Ma quanto sarà grande questa mansarda??
Non so che uso vorrai farne, ma un impianto misto così fatto, con queste dimensioni, non lo farei.
A sto punto metti i radiatori anche sopra, o i condizionatori se l'uso non sarà eccessivo.
Non so che uso vorrai farne, ma un impianto misto così fatto, con queste dimensioni, non lo farei.
A sto punto metti i radiatori anche sopra, o i condizionatori se l'uso non sarà eccessivo.
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico)
Da 90 anni, sempre......W gli alpini!
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#7
Allora….
Riscaldare 100 mt con i condizionatori lo sconsiglio vivamente, sia per una questione di confort (pessimo) che un impianto solo ad aria da in casa, sia per i costi di gestione elettrici.
Inoltre dovresti mettere comunque qualcosa per la produzione di acqua calda.
E cmq questo nuovo impianto eventualmente sarà indipendente con una propria caldaia, o sarà alimentato da quella già esistente del piano sotto? Se ne hai già una, è a condensazione, necessaria per gli impianti a pavimento?
O ne metterai una nuova per fare tutti e due?
Se vuoi un parere un minimo attendibile anche da qualcun’altro occorre qualche dato in più.
E cosa vuoi sapere di preciso?
Commenti più o meno generali sugli impianti a pavimento, in questa sezione ne trovi quanti ne vuoi.
Perché lo vuoi fare?
Ne conosci almeno un po’ le modalità di funzionamento e gestione?
Bisognerebbe sapere anche le tue esigenze e aspettative.
Riscaldare 100 mt con i condizionatori lo sconsiglio vivamente, sia per una questione di confort (pessimo) che un impianto solo ad aria da in casa, sia per i costi di gestione elettrici.
Inoltre dovresti mettere comunque qualcosa per la produzione di acqua calda.
E cmq questo nuovo impianto eventualmente sarà indipendente con una propria caldaia, o sarà alimentato da quella già esistente del piano sotto? Se ne hai già una, è a condensazione, necessaria per gli impianti a pavimento?
O ne metterai una nuova per fare tutti e due?
Se vuoi un parere un minimo attendibile anche da qualcun’altro occorre qualche dato in più.
E cosa vuoi sapere di preciso?
Commenti più o meno generali sugli impianti a pavimento, in questa sezione ne trovi quanti ne vuoi.
Perché lo vuoi fare?
Ne conosci almeno un po’ le modalità di funzionamento e gestione?
Bisognerebbe sapere anche le tue esigenze e aspettative.
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico)
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#8
conosco il riscaldamento a pavimento tramite amici che lo hanno utilizzato da anni e per questo siamo convinti a metterlo.
La casa dove andremo ad abitare non ha alcun impianto di riscaldamento, lo dobbiamo fare ex-novo.
per il piano superiore non c'è problema visto che è in costruzione.
ho problemi per il piano inferiore dove non possiamo togliere i pavimenti per l'installazione di quello a pavimento.
quindi, mi chiedevo, da ignorante che sono, se in una casa si posso mettere due impianti di riscaldamento diversi, uno a pavimento per il piano superiore di 100mq e uno normale per il piano inferiore di 70mq, se tecnicamente è possibile, se bisogna mettere due caldaie diverse, o altro.
La casa dove andremo ad abitare non ha alcun impianto di riscaldamento, lo dobbiamo fare ex-novo.
per il piano superiore non c'è problema visto che è in costruzione.
ho problemi per il piano inferiore dove non possiamo togliere i pavimenti per l'installazione di quello a pavimento.
quindi, mi chiedevo, da ignorante che sono, se in una casa si posso mettere due impianti di riscaldamento diversi, uno a pavimento per il piano superiore di 100mq e uno normale per il piano inferiore di 70mq, se tecnicamente è possibile, se bisogna mettere due caldaie diverse, o altro.
#9
Tecnicamente è possibile, certo l'impianto è più complesso e più costoso, anche nella gestione, ma si può far tutto con un'unica caldaia.
Cmq, per il piano terra, se non hai problemi di altezze, si può posare l'impianto a pavimento direttamente sul pavimento esistente, senza romperlo o toglierlo.
Ci sono nuovi sistemi molto sottili che riescono a far stare l'impianto in 7-8 cm in tutto.
E cmq modi per ridurre l'ingombro ci sono, dipende anche da quanto vuoi isolare il solaio e quanto spazio hai in altezza.
Così in due parole, poi ovviamente ti occorre la consulenza di un tecnico o quantomeno di una ditta organizzata che anche in seguito a un sopralluogo saprà consigliarti.
Cmq, per il piano terra, se non hai problemi di altezze, si può posare l'impianto a pavimento direttamente sul pavimento esistente, senza romperlo o toglierlo.
Ci sono nuovi sistemi molto sottili che riescono a far stare l'impianto in 7-8 cm in tutto.
E cmq modi per ridurre l'ingombro ci sono, dipende anche da quanto vuoi isolare il solaio e quanto spazio hai in altezza.
Così in due parole, poi ovviamente ti occorre la consulenza di un tecnico o quantomeno di una ditta organizzata che anche in seguito a un sopralluogo saprà consigliarti.
Dio mi guardi da chi porta la cravatta i giorni di lavoro....!!! (il nonno di un mio amico)
Da 90 anni, sempre......W gli alpini!
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#10
per lo spazio in altezza non ho problemi, è una casa standard quindi 3,5m forse....boh....
mettere il riscaldamento sul pavimento già esistente non è male come idea, non ci avevamo proprio pensato.....però poi dovremmo comprare cmq il pavimento nuovo, cosa che vorremmo evitare.....
ma se mi dici che facendo così i costi di gestione sono molto diversi rispetto a quelli della gestione di due impianti se ne può parlare.....
mettere il riscaldamento sul pavimento già esistente non è male come idea, non ci avevamo proprio pensato.....però poi dovremmo comprare cmq il pavimento nuovo, cosa che vorremmo evitare.....
ma se mi dici che facendo così i costi di gestione sono molto diversi rispetto a quelli della gestione di due impianti se ne può parlare.....
#11
L'impianto a termosifoni e quello a pavimento non sono compatibili, come temperature di esercizio e come tempi di funzionamento. Dunque ti sconsiglio di fare un impianto misto. Se al piano terra proprio non puoi fare un sistema a pavimento, allora vai tranquilla/o con i termosifoni sia sopra che sotto: il vecchio radiatore in ghisa o in alluminio garantisce un buon comfort in relazione alla spesa.
#12
Marcvsrvs ha scritto:L'impianto a termosifoni e quello a pavimento non sono compatibili, come temperature di esercizio e come tempi di funzionamento. Dunque ti sconsiglio di fare un impianto misto. Se al piano terra proprio non puoi fare un sistema a pavimento, allora vai tranquilla/o con i termosifoni sia sopra che sotto: il vecchio radiatore in ghisa o in alluminio garantisce un buon comfort in relazione alla spesa.
era proprio questo che volevo sapere.......se mi dici che non sono compatibili penserò a mettere l'impianto a pavimento anche per il piano inferiore.....
#14
Mi ripeto, ma tecnicamente gli impianti sono compatibili!emily81 ha scritto:Marcvsrvs ha scritto:L'impianto a termosifoni e quello a pavimento non sono compatibili, come temperature di esercizio e come tempi di funzionamento. Dunque ti sconsiglio di fare un impianto misto. Se al piano terra proprio non puoi fare un sistema a pavimento, allora vai tranquilla/o con i termosifoni sia sopra che sotto: il vecchio radiatore in ghisa o in alluminio garantisce un buon comfort in relazione alla spesa.
era proprio questo che volevo sapere.......se mi dici che non sono compatibili penserò a mettere l'impianto a pavimento anche per il piano inferiore.....
Che poi è preferibile tutto in un modo (o a radiatori, o a pavimento) è un'altro discorso e l'ho scritto anche sopra.
Ci sono degli appositi dispositivi, tipo il DIM (disgiuntore idrico multi-impianti) che serve appunto anche in questi casi: detto in due parole, si manda la caldaia a temperatura alta per i radiatori. Poi questo dispositivo miscela l'acqua con quella fredda per abbassarne la temperatura per il circuito che alimenta l'impianto a pavimento.
Ma è un impianto più complesso, più costoso, che necessita di una termoregolazione maggiore.
E diciamo fosse casa mia, eviterei.
Se non riesci a farlo tutto a pavimento, vai tranquilla con i radiatori in alluminio come ha detto anche Marcus!
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