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Iva agevolata e detrazioni fiscali x RISTRUTT. STRAORDINARIA

#1
Ciao a tutti, dovendo affidare i lavori di manutenzione straordinaria ad una ditta, dopo aver presentato la DIA e la comunicazione a Pescara mi pongo le seguenti domande:

1-le materie prime (quali cemento, sabbia o tubature) con che iva dovranno essere fatturate? Vanno scorporate nella fattura tra materiale e manodopera?

2- La porta blindata e le grate rientrano tra i beni significativi per avere detrazione del 36%? E le porte da interno godono anch'esse del 36% e sono beni significativi?

3- Cambiando gli infissi con quelli a taglio termico, anche i controtelai sono al 55%? E gli avvolgibili, rulli,motori elettrici e celetti possono essere detratti al 36%? E su quali oggetti vale il concetto di bene significativo?

4 -Se una ditta fornisce e posa il parquet, quale aliquota iva si applica alla fornitura e quale alla manodopera? E sull'intero importo posso sfruttare il 36%?

5- I frutti, gli interruttori, i differenziali, il quadro elettrico sono fatturabili con iva al 10% e sono detraibili al 36%? Esiste anche qui il bene significativo?


Sono molto confuso.... :(
La guida dell'agenzia delle entrate è assolutamente adeguata per capire cosa è possibile detrarre.... :shock: :shock: :shock:

Voi come avete fatto?
Ristrutturazione finita....
Mancano le rifiniture e l'arredamento!!!

#2
Abbiamo posto gli stessi quesiti alle entrate e sui primi 3 punti ci hanno risposto così:

Riguardo al primo punto, la informiamo che agli interventi di manutenzione straordinaria, individuati dall'art. 31 lettera a,b,c e d, della Legge n. 457/1978, si applica l'aliquota agevolata del 10% alla prestazione di servizi intesa nel suo complesso, comprendendo, quindi, anche la fornitura delle materie prime e semilavorate e degli altri beni necessari per i lavori, a condizione che essi vengano forniti dal soggetto che esegue la prestazione e che tali beni non costituiscano una parte significativa del valore delle cessioni effettuate nell'intero intervento. Si precisa che se tali beni, invece, costituiscono una parte significativa, l'aliquota iva ridotta si applica solo fino a concorrenza della differenza tra il costo complessivo dell'intervento e quello dei beni stessi. La Finanziaria 2008, che ha prorogato l'applicazione dell'iva ridotta al 10% per il triennio 2008-2010, ha stabilito che non occorre più indicare in fattura il costo della manodopera utilizzata, obbligo previsto invece per gli interventi effettuati nel 2007.

Riguardo al suo secondo quesito, si precisa che, come da D.M. 29/12/1999, rientrano tra l'altro tra i beni significativi gli impianti di sicurezza e gli infissi interni ed esterni; pertanto si ritiene possano rientrare solo la porta blindata e le grate, ma non le porte interne.


Infine è il caso di ricordarle che l'agevolazione del 36% non è cumulabile con quella del 55%; riguardo al risparmio energetico le consiglio di consultare il sito dell'Enea al seguente indirizzo: http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/faq.htm : dove potrà consultare, oltre ai riferimenti normativi, anche tutte le risposte date dagli esperti.
Per ulteriori approfondimenti può anche leggere nel nostro sito le Guide Fiscali dedicate sia all'agevolazione del 36% che a quella del 55% visualizzabili attraverso il seguente percorso: http://www.agenziaentrate.gov.it/ilwwcm ... e+Fiscali/



Alla fine dal primo punto ho capito che praticamente nel mio caso ho l'iva al 10% su tutto.... :lol: :lol: (manodopera e materie prime necessarie alle ricostruzioni) e che udite udite: non va espresso in fattura il costo della manodopera !!!!

Ma come ci hanno massacrato dicendo che deve essere sempre espressa scorporandola dal complessivo.....Mah sono semplicemente allibito!!

Le porte da interno non risultano essere detraibili...... :cry: :cry: :cry: (In fondo ci speravo un pochino)

Il terzo punto, è detraibile al 55% solo l'importo + manodopera per le finestre a taglio termico mentre non rientra neanche nel 36% tutto il necessario per montarle!!! (Controtelai, cieletti etc)..... Mah!

Quindi se uno cambia gli infissi mettendo quelli no a taglio termico becca il 36% su tutto...ma se mette quelli a taglio termico no! Perde detrazioni su controtelai, avvolgibili, rulli,motori elettrici e celetti...... :shock: :shock:

Voi che ne pensate?
Che ginepraio..... E poi si lamentano che ci sta il lavoro a nero....
Nun si capisce un H!!!!

Deluso,
Tommaso
Ristrutturazione finita....
Mancano le rifiniture e l'arredamento!!!

#3
Caro tommaso, è davvero un casino di leggi e leggine che nessuno sa applicare!
Per le finestre a taglio termico consegnando copia della concessione edilizia e compilando l'autocertificazione ho ottenuto l'iva al 10% e recupererò il 55% con certificazione a cura della Nurith azienda che produce gli infissi.
Per le opere murarie mi trovo a dover pagare la prima rata dei lavori al muratore che deve prepararmi la fattura... ma per il recupero del 36 quanto deve essere dettagliata???
Noi abbiamo rimosso i pavimenti e i vecchi massetti, gli intonaci e le porte... abbiamo spostato un tramezzo e costruito un muro di separazione tra 2 stanze.. ora stanno entrando elettricista e idraulico... cosa ci faccio scrivere sulla fattura???
E poi lo stesso muratore mi ha detto che occorre per forza inserire a parte la voce della manodopera sennò perdo il recupero... che faccio? Se per sicurezza la faccio mettere comunque, non rischio di perderlo vero??
Grazie :D e eniamoci aggiornati perchè mi sa che stiamo sulla stessa barca...

#4
valdelgro ha scritto:Caro tommaso, è davvero un casino di leggi e leggine che nessuno sa applicare!
Per le finestre a taglio termico consegnando copia della concessione edilizia e compilando l'autocertificazione ho ottenuto l'iva al 10% e recupererò il 55% con certificazione a cura della Nurith azienda che produce gli infissi.
Per le opere murarie mi trovo a dover pagare la prima rata dei lavori al muratore che deve prepararmi la fattura... ma per il recupero del 36 quanto deve essere dettagliata???
Noi abbiamo rimosso i pavimenti e i vecchi massetti, gli intonaci e le porte... abbiamo spostato un tramezzo e costruito un muro di separazione tra 2 stanze.. ora stanno entrando elettricista e idraulico... cosa ci faccio scrivere sulla fattura???
E poi lo stesso muratore mi ha detto che occorre per forza inserire a parte la voce della manodopera sennò perdo il recupero... che faccio? Se per sicurezza la faccio mettere comunque, non rischio di perderlo vero??
Grazie :D e eniamoci aggiornati perchè mi sa che stiamo sulla stessa barca...
Ciao, da quello che abbiamo capito io e mia moglie per avere il 36% devi per forza farti esplicitare la voce della manodopera. Non credo che sia necessario entrare molto nel dettaglio delle lavorazioni, magari chiedi alle stesse maestranze.....

Spero di esserti stato di aiuto....
Ovviamente paga sempre con bonifico specifico per i lavori edili....

Fammi sapere!

In bocca al lupo,
Tommaso
Ristrutturazione finita....
Mancano le rifiniture e l'arredamento!!!

#5
ok, oggi mi faccio preparare la fattura d'acconto, certo che lui avrà difficoltà a scorporare il costo della manodopera visto che gli daremo un anticipo forfettario di 10mila euri... ma speriamo bene! sto chiamando da stamattina l'agenzia delle entrate, ma dopo 20 minuti di attesa cade la linea! Secondo te devo scrivere l'autorizzazione comunale per risanamento e restauro nella fattura?

:wink: :wink:

#6
TooMax ha scritto:Per ulteriori approfondimenti può anche leggere nel nostro sito le Guide Fiscali dedicate sia all'agevolazione del 36% che a quella del 55% visualizzabili attraverso il seguente percorso: http://www.agenziaentrate.gov.it/ilwwcm ... e+Fiscali/[/color]
certo che anche loro :roll: ma pubblicare le guide relative al 2008 no eh?!? :roll:

Cmq hai ragione: è una giungla!
Io ogni volta che chiedo qualche info al commercialista mi sento rispondere "prova a sentire col geometra"... ed il geometra "prova a sentire col commercialista"! :shock: :roll: :lol:

Certo che ti fanno passare la voglia... anzi, l'unica voglia che viene a me è quella di mandare a ca@@re tutti e di farmi fare i lavori in nero! :roll: :lol:

#7
valdelgro ha scritto:ok, oggi mi faccio preparare la fattura d'acconto, certo che lui avrà difficoltà a scorporare il costo della manodopera visto che gli daremo un anticipo forfettario di 10mila euri... ma speriamo bene! sto chiamando da stamattina l'agenzia delle entrate, ma dopo 20 minuti di attesa cade la linea! Secondo te devo scrivere l'autorizzazione comunale per risanamento e restauro nella fattura?

:wink: :wink:
A me il muratore fece una fattura d'anticipo scrivendo semplicemente "1° avanzamento lavori".
Poi il resoconto voce x voce me lo farà con la fattura a saldo.

:wink:

#8
certo che anche loro :roll: ma pubblicare le guide relative al 2008 no eh?!? :roll:

Cmq hai ragione: è una giungla!
Io ogni volta che chiedo qualche info al commercialista mi sento rispondere "prova a sentire col geometra"... ed il geometra "prova a sentire col commercialista"! :shock: :roll: :lol:

Certo che ti fanno passare la voglia... anzi, l'unica voglia che viene a me è quella di mandare a ca@@re tutti e di farmi fare i lavori in nero! :roll: :lol:[/quote]

:arrow:
anche a me succede la stessa cosa..per presentare la domanda c'è una sola paginetta e il geom. ne ha compilata una sola parte dicendo che il resto va compilato dal comm..
il comm. non sa dirmi a quale categoria appartengo perchè nella guida è specificato espressamente chi può o meno beneficiare del 36% ma poi nella domanda le voci da barrare si riducono a 3 sole: possessore/detentore/contitolare..
il nudo proprietario a quale delle 3 appartiene??
cron