e' emblematico che allo scadere del termine tu senta una sorta di closure x dirla all americana. E" un passaggio molto importante. Sei fortunata ad avere una tomba ed una lapide sulla quale posare i tuoi pensieri ed i tuoi fiori. Un abbraccio fortissimo Dolores

Le cose più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna, poichè le parole le immiseriscono, le parole rimpiccioliscono cose che finchè erano nella vostra testa sembravano sconfinate, e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori. Le cose più importanti giacciono troppo vicine al punto dov'è sepolto il vostro cuore segreto. Come segnali lasciati per ritrovare un tesoro che i vostri nemici sarebbero felicissimi di portare via e potreste fare rivelazioni che vi costano per poi scoprire che la gente vi guarda strano, senza capire affatto quello che avete detto, senza capire perchè vi sembrava tanto importante da piangere quasi mentre lo dicevate. Quando il segreto rimane chiuso dentro non è per mancanza di uno che lo racconti ma per mancanza di un orecchio che sappia ascoltare. (S. King)

Le tue parole per me sono sconfinate

ogni commento è superfluo

ma quello che ci hai "regalato" è qualcosa che non è valutabile... in nessun termine...

Ele

un abbraccio enorme e nulla più....

Grazie per aver condiviso queste parole con noi, sei una donna forte, vedrai che presto i tuoi sogni si realizzeranno, un abbraccio forte da parte mia, con affetto

io non sono molto brava con le parole, ma ho vissuto la tua storia attraverso questo forum e purtroppo rivissuto i miei giorni di dolore con i tuoi, spesso cerco i tuoi interventi per cercare di carpire come stai ed ogni volta sei una sorpresa!
Deborah forza e coraggio
un forte abbraccio

Hella ha scritto:

Le cose più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna, poichè le parole le immiseriscono, le parole rimpiccioliscono cose che finchè erano nella vostra testa sembravano sconfinate, e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori. Le cose più importanti giacciono troppo vicine al punto dov'è sepolto il vostro cuore segreto. Come segnali lasciati per ritrovare un tesoro che i vostri nemici sarebbero felicissimi di portare via e potreste fare rivelazioni che vi costano per poi scoprire che la gente vi guarda strano, senza capire affatto quello che avete detto, senza capire perchè vi sembrava tanto importante da piangere quasi mentre lo dicevate. Quando il segreto rimane chiuso dentro non è per mancanza di uno che lo racconti ma per mancanza di un orecchio che sappia ascoltare. (S. King)

Le tue parole per me sono sconfinate

che pelle parole, rispecchiano proprio quello che provo.
Magari stasera lo diro' a mio marito e lui mi rispondera' "ah x me va bene".... e io che non trovo le parole per comunicarglielo perche' mi sembra una cosa piu' grande di me ma che devo affrontare per forza

Allora un abbraccio a Samuele e alla sua grande mamma.
Magari tuo marito ha i tuoi stessi pensieri e vedrai che troverà ottima la tua idea per far capire a tutti chi era vostro figlio per voi

Deb

posa un fiore sulla tomba del piccolo Samuele da parte mia.
Un abbraccio stretto stretto tesorino!

Ciao Dolores, tempo fa' avevo letto qua' e la' della tua malattia ma non avevo capito che di mezzo c'era anche un bimbo!Finalmente oggi mi sono interstadita finche' ho trovato il capo e la fine della tua storia e mi ha stretto il cuore per quello che e' successo!Sei molto ammirevole e, non essendo ancora mamma non lo posso sapere, ma la perdita di un figlio credo sia il peggior dolore che una donna possa sopportare!!!si dice che il tempo guarisca le ferite....credo pero' che sul tuo cuore restera' a vita una cicatrice.
Ti abbraccio forte forte che piu' forte non si puo'!

Sai Dolores
mi ricordi mia mamma, io ho due fratelli come Samuele..
non li ho conosciuti na da piccola andavamo a portare i fiori al cimitero con la mamma: era un nostro rito;
alle volte capisci dopo quanto forti possono essere le mamme;
io sono nata perchè nonostante i vari sconsigli dei medici mia mamma ha avuto speranza e non si è arresa nonostante i tanti problemi di salute;
(per sdrammatizzare forse era meglio se si arrendeva ... )

mia mamma viene domani e ho in serbo per lei una delle tue ricette
un abbraccio da entrambe e dalla tenerina che ti saluta!!!

ce l'ho fatta!
diciamo che mio marito mi ha aiutato chiedendomi x la 100esima volta cos'avevo perchè da qualche giorno mi vede pensierosa e aveva paura che ce l'avessi con lui x qualcosa.
Gli ho detto quello che avevo pensato e lui mi ha detto che è daccordo e che non devo tenermi tutto dentro perchè ci facciamo solo del male così.
Siamo insieme su questa barca e se remiamo in 2 si fa meno fatica, ed ha ragione. Mi ha molto stupito perchè lui di solito non prende posizioni, ma ammetto che è da gennaio che mi stupisce dimostrandomi ogni volta di essere il mio sostegno e la mia forza.

winky ha scritto:io sono nata perchè nonostante i vari sconsigli dei medici mia mamma ha avuto speranza e non si è arresa nonostante i tanti problemi di salute;
(per sdrammatizzare forse era meglio se si arrendeva ... Wink )

mia mamma viene domani e ho in serbo per lei una delle tue ricette
un abbraccio da entrambe e dalla tenerina che ti saluta!!!

e non mi arrenderò nemmeno io, anche sapendo quello a cui vado incontro

miky ha scritto:si dice che il tempo guarisca le ferite....credo pero' che sul tuo cuore restera' a vita una cicatrice.

il tempo le guarisce, è vero, ma purtroppo la testa le conserva e il corpo le ricorda.... la mia cicatrice va dal pube fin quasi all'ombelico, non potrei scordarmela nemmeno volendo

Anna73 ha scritto: posa un fiore sulla tomba del piccolo Samuele da parte mia.

mi sa che siamo telepatiche Anna... avevo giusto pensato di portare qualche fiore da parte vostra domenica quando vado...ha tante zie che gli vogliono bene
a dirla tutta ti volevo scrivere x chiederti un consiglio per dei fiori da piantare, li vorrei mettere a terra, tipo cespuglio, ma vorrei qualcosa che fosse sempre fiorito, non che in inverno restino 4 rami secchi

Ciao Dolores, l'erica bianca resiste al gelo, al sole, è una piantina tenace, non si fa piegare da nulla, proprio come Te...

Dolores ha scritto: a dirla tutta ti volevo scrivere x chiederti un consiglio per dei fiori da piantare, li vorrei mettere a terra, tipo cespuglio, ma vorrei qualcosa che fosse sempre fiorito, non che in inverno restino 4 rami secchi

In un primo momento ci sono tantissimi fiori che mi sono venuti in mente per la loro bellezza.... ma poi mi sono soffermata a pensare al loro significato e molti non erano adatti
Il problema è trovare qualcosa che resti piccolo, sia carino e non abbia bisogno di molte cure e per ora questi 2 sono in cima alla lista (ma farò altre ricerche ):

- erica: "Nel colore bianco ha il significato di protezione, ammirazione e speranza che i sogni e i desideri si avverino;"

- elleboro: "Questa pianta è comunemente chiamata rosa di Natale: la tradizione cristiana narra infatti che una pianta di Elleboro nacque nelle vicinanze della grotta del Salvatore. Di qui il significato di fiore e pianta sacra a Dio."

Sono entrambe acidofile quindi dovresti piantarle in una buca con terra apposita.
Entrambe restano abbastanza piccole, sono sempreverdi e perenni.

agostina ha scritto:Ciao Dolores, l'erica bianca resiste al gelo, al sole, è una piantina tenace, non si fa piegare da nulla, proprio come Te...

grazie agostina, sono andata a cercare qualche immagine ed è molto bella (e poi c'è anche la variante lilla che adoro)
ma soprattutto ho visto che è legata ad una antica legenda

L'erica bianca (Calluna Vulgaris) è uno dei simboli porta fortuna più famosi della Scozia. Questa pianta, molto diffusa in tutto il Paese, nelle sue varie tonalità, viene donata alle persone care, sopratutto come augurio di felice matrimonio, se raccolta ancora fresca e stretta in un nastro in tartan.

La leggenda racconta che la figlia del bardo Ossian, Malvina, era una ragazza molto dolce e di indubbio fascino. La giovane donna era promessa sposa ad un valoroso e nobile guerriero di nome Oscar che fu costretto però a partire, in cerca di fortuna. In un giorno d'autunno, Malvina era intenta ad ascoltare il padre cantare, pensando all'amato partito per una battaglia, quando all'orizzonte vide una figura avvicinarsi tra l'erica. Era il messaggero di Oscar, ferito e sanguinante, venuto a portare notizie dell'amato a Malvina.

Oscar, durante un combattimento, era stato ferito a morte e non sarebbe mai più tornato a casa. Prima di morire, però, aveva raccolto un mazzetto di fiori da donare alla sua amata come segno di amore eterno. All'udire quelle parole, Malvina fuggì verso la collina scoppiando in un doloroso pianto. Una lacrima della giovane, scivolando sui petali dei fiori viola, li fece diventare improvvisamente bianchi. Malvina guardando i fiori allora esclamò "Che l'erica bianca, simbolo del mio dolore, porti fortuna a chiunque la trovi".