cyberjack ha scritto:nicolettaalematte ha scritto:
non sarebbe solo la mafia, che appunto non ne avrebbe bisogno, ma anche chi semplicemnte vorrebbe ricattare altre persone, basterbbe che un dipendente guardi il guadagno del proprio titolare per farlo "innervosire" specialemtne con i tempi d' oggi.
Scusa, ma qui si parte dal presupposto che si viva nell'illegalità più totale e io questo non lo accetto!
La mia società è in regola al 300000% (anzi, più che in regola, dato che ho pagato fin troppo di tasse e aspetto un rimborso da ormai chissà più quanti anni...
) quindi il mio dipendente può dire e fare quel cavolo che gli pare, può anche chiamare la finanza ogni giorno, e io gli aprirò la porta con la massima tranquillità!
ma che discorsi sono, che il datore di lavoro deve aver paura del ricatto del dipendente???
Se la mia segretaria sa quanto guadagno (e lo sa, dato che è lei che mi ordina i bonifici degli stipendi) cosa dovrebbe fare, per farmi "innervosire" ???
abbi pazienza cyber un ragionamento del genere lo fai in un paese avanzato socialmente, tu reputi l' italia un paese avanzato socialmente?
Il casino sul lavoro precario di questo periodo non lo vedi?
Voglio dire il lavoro precario soprattutto nei paesi nordici è una realtà sociale positiva, in italia con la legge biagi è aumentato il divario tra il lavoro dipendente dei nuovi assunti (soprattutto) e datori di lavoro, che guarda caso in Italia, usano la legge sul lavoro per sfruttare, anzicheè rendere il mercato del lavoro più flessibile.
Tutto ciò ha portato ha una divaricazione enorme trai è dipendente e chi ha fornisce lavoro.
E tu mi dici che non succederebbe nulla?
Sarò troppo realista, ma io non la penso come te.
Fermo restando che io al contrario di molti dò per scontato che chi ha una azienda paghi le tasse, non mi serve che me lo specifichi.
Poi pensatela come volete, solo non faccio del falso buonismo, ma guardiamo le cose relazionandole al nostro paese, e non come se vivessimo in inghiliterra, o in norvegia.
Ed in questo la nostra classe politica che era al governo, ha pensato bene invece di lavorare per un miglioramento del fisco, ha pensato bene di fare questa porcata.
Ribadisco per l' ennesima volta io sarei anche favorevole alla visibilità dei miei conti, ma non nell' Italia di oggi.
Si chiama essere realista, e non voler nascondere la prorpia evasione.