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aumento dei prezzi

#1
Salve,
quasi un anno fa avevo concordato per una cucina (dando anche la caparra)
Per problemi con l'appartamento non ho ancora fatto costruire la cucina.
Secondo voi ora che sono pronto per ordinare la cucina definitivamente il venditore della cucina pretendera un'aumento o posso far valere il prezzo fissato e firmato nell'accordo ?

Ha diritto a pretendere un'aumento della cucina ?

GRAZIE

#2
di solito, dando una caparra, fermi il prezzo della cucina...
io ho dato l'anticipo a settembre e l'ho ordinata a febbraio e nonostante ci fosse stato un aumento il prezzo è rimasto quello concordato!

ma non credo sia una regola... :wink:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

Re: aumento dei prezzi

#3
andr ha scritto:Salve,
quasi un anno fa avevo concordato per una cucina (dando anche la caparra)
Per problemi con l'appartamento non ho ancora fatto costruire la cucina.
Secondo voi ora che sono pronto per ordinare la cucina definitivamente il venditore della cucina pretendera un'aumento o posso far valere il prezzo fissato e firmato nell'accordo ?

Ha diritto a pretendere un'aumento della cucina ?

GRAZIE
Dipende da cosa c'è scritto sul contratto che hai firmato.
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#4
io firmero entro l'estate sicuramente per una cucina che montero laprimavera prossima... e quello che firmi di solito è quello


i vendo auto e a volte ci sono degli aumenti...
ma se uno mi firma il contratto ed il giorno dopo scatta l'aumento , non mi deve un bel niente!!!

a meno che sul contratto non c'è scritto esplicitamente che se c'è un aumento devi darlo.

#5
Noi adottiamo un criterio intermedio, che ci sembra "equo".

Il cliente acquista la cucina a maggio 2008 per maggio 2009.
Se arriva un aumento dei listini di produzione a settembre 2008 o gennaio 2009 l'aumento lo sosteniamo noi.
Se la consegna della casa ritarda a dicembre 2009 ed a settembre 2009 c'è un aumento allora è il cliente a sostenerlo.

Riassumendo: prezzo bloccato fino a 2 mesi dopo la data di disponibilità merce indicata. Prevediamo quindi un paio di mesi cuscinetto oltre la prevista necessità della merce...nei casi limite di ritardi di 1 anno chiediamo a malincuore al cliente di partecipare agli aumenti dei costi (ovviamente ci sono dei modi per evitare certi aumenti, collaborando con il cliente per la messa in produzione e tenuta a magazzino di tutti quei pezzi che non richiedono un rilievo a casa finita come piani, schienali, riempitivi e così via...).
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#6
ma giuridicamente come funziona la cosa...
Gli aumenti sono legittimi o alla fine si fa un favore a tutti e due scendere a compromessi ??

Nel senso se sono obbligato per legge a pagare gli aumenti o no ??

#7
E' un aspetto regolamentato contrattualmente...

...ma è sempre così, vero Ale!? :wink:
I tour operator mettono i supplementi carburante per il viaggio alle Maldive 2 settimane prima della partenza e nessuno dice niente; il mobiliere chiede un aumento per i diversi costi di produzione 6 mesi dopo la consegna inizialmente prevista (ritardata per motivi a lui non imputabili) e nessuno ne vuole sentire parlare. Poveri mobilieri! :? :wink:

La metto sul ridere ovviamente...in ogni caso in tutti settori gli eventuali aumenti sono definiti dal contratto stesso.
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#8
Anche noi abbiamo ordinato la cucina un anno per l'altro (solita questione di disposizione degli attacchi in nuova costruzione). Il fornitore ci ha detto che il prezzo concordato restava fisso fino alla consegna della merce, che lui sapeva essere 12 mesi dopo.
Abbiamo firmato il contratto dove era specificato che il costo restava invariato per QUELL'ordine. Ovvio che se avessimo deciso di togliere un pensile di qua e mettere una dispensa di là il prezzo variava in base al momento... Non credo ci siano indicazioni generali (tipo art. xxx del c.c., per es.): basati su quanto trovi nel contratto del tuo mobiliere. :wink:

#9
Non scherziamo,una volta firmato il prezzo rimane invariato,a patto ovviamente di non apportare modifiche.

#10
Assolutamente, prezzo bloccato se viene data al mobiliere la possibilità di "bloccarlo" veramente.

Al tempo stesso se i ritardi di messa in produzione dell'arredamento sono imputabili ai ritardi di costruzione/lavorazione, allora gli eventuali aumenti non li dovrebbe sostenere nè il mobiliere nè l'utente finale...bensì il costruttore (che ovviamente si sarà ben tutelato contrattualmente).

Ci sono capitati posticipi di 2 anni rispetto alla data indicata in contratto (che era già di 1 anno successiva all'acquisto): se si è riusciti a produrre la merce la si può tenere "bloccata" nel prezzo e tenere tutto a magazzino; se non si è riusciti a mettere in produzione non si può pretendere che il mobiliere si assuma l'onere degli aumenti in quei 2 anni di ritardi (pur mantenendo bloccati i prezzi nell'anno fra acquisto e consegna stimata).
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Re: aumento dei prezzi

#11
Ciao, se il venditore ha fissato una consegna sul contratto puo' pretendere un'adeguamento dei prezzi, se e' stata lasciata una data di consegna aperta no, poi il tutto dipende al venditore.

Fammi sapere.
Ciao.
andr ha scritto:Salve,
quasi un anno fa avevo concordato per una cucina (dando anche la caparra)
Per problemi con l'appartamento non ho ancora fatto costruire la cucina.
Secondo voi ora che sono pronto per ordinare la cucina definitivamente il venditore della cucina pretendera un'aumento o posso far valere il prezzo fissato e firmato nell'accordo ?

Ha diritto a pretendere un'aumento della cucina ?

GRAZIE

#12
Non dimentichiamo che a volte alcune aziende (soprattutto quelle piccole piccole) tengono i prezzi invariati per anni, quindi potrebbe essere che un certo prodotto abbia mantenuto lo stesso prezzo anche passati 2 anni.

...è poi vero che questi stessi prodotti quando aumentano poi "vanno giù duro" in termini di percentuale! :wink:
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#13
Glamazon ha scritto:Non scherziamo,una volta firmato il prezzo rimane invariato,a patto ovviamente di non apportare modifiche.


...e chi scherza?!?!? Se nel contratto c'è scritto che la consegna è prevista per il mese X e tu , arrivati al mese X , non sei pronto per la consegna , sei tu inadempiente e tu paghi ,se è necessario. In ogni caso dipende tutto dalla disponibilità del venditore, dell'azienda produttrice e dalla simpatia del cliente :D
Skyline