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pannello armadio a muro. Richiesta pareri

#1
Ho bisogno di un consiglio.
All’ingresso di casa ho un vecchio armadio a muro (quello a destra nella pianta) con pareti scorrevoli in legno malandate alte circa 2 mt. completamente da rifare ed attiguo un piccolissimo ripostiglio (quello a sinistra) anch’esso da rifare.
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Esternamente a soffitto ho un controsoffitto in legno a doghe abbastanza vecchiotto che non mi piace molto ma che preferibilmente vorrei conservare per evitare di farne uno nuovo. La mia idea di massima è questa. Vorrei eliminare il ripostiglio, visto che così com’è, considerato lo spazio che occorre per accedervi, in pratica sfrutto solo la parete di destra, e creare una unica apertura sino ad un altezza di 2,40-2,50 mt. che parte da filo interno della spalletta dell’armadio a muro ed arriva a circa 25 cm dalla parete laterale sinistra del ripostiglio (in altezza c’ è un trave sporgente alta circa 50 cm e 25 cm di base e perciò la muratura deve arrestarsi lì) e realizzare un unico armadio a muro con delle semplici porte di chiusura ampliandone al massimo l’apertura. A circa 1,80 mt farei realizzare dal muratore un piano in muratura lungo tutto l’ingombro poggiato centralmente sul muro divisorio esistente (che quindi manterrei) ed inserendo una chiusura con delle ante oppure porte scorrevoli. Inizialmente avevo pensato anche a delle porte a libro che sono molto funzionali e che mi avrebbero consentito di avere il massimo della flessibilità e della funzionalità come sistema di apertura. In particolare avevo trovato davvero stupende la serie flecto della Movi
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http://www.movi.it/scheda.asp?ID=89

che pensavo avrei potuto inserire su tutta la lunghezza (portando la spalletta dell’armadio a muro alla stessa profondità della zona rispostiglio recuperando così anche un po’ di spazio) e senza discontinuità per avere il massimo della omogeneità e della resa estetica. Però con molto dispiacere, (la soluzione mi piaceva davvero) ho dovuto rinunciare perché il sistema prevede una piccolissima guida a pavimento che mi creerebbe problemi quando in futuro rifarò i pavimenti. Ho intenzione quando ne avrò la possibilità di rifare i pavimenti, senza rimuovere quelli esistenti, che costituiscono un buon piano di appoggio, ma posandovi sopra quello nuovo (in legno o anche in gres porcellanato). Per cui o devo ricorrere a delle ante o ad un sistema scorrevole avendo cura di lasciare almeno un centimetro di spazio tra il bordo inferiore del pannello (scorrevole o ad anta) e il pavimento esistente. Non so se realizzarle a tutta altezza sino al soffitto ma in questo caso dovrò rimuovere il controsoffitto esistente ed in futuro farne uno nuovo però ad altezza variabile (ad andamento a scalare) in modo che non mi occulti la parte alta della pennellatura dell’armadio, oppure farle altezza dell’attuale controsoffitto facendo rinforzare il pezzettino di parete che resta sino al soffitto e su cui andrà montato il binario nel caso della soluzione scorrevole (non se se con una traversina o come, ma questa è faccenda del muratore). Nel caso delle aperture a battente non ve ne sarebbe bisogno. Sono indeciso sul da farsi. La soluzione a scorrimento (con tre pannelli a binario unico sarebbe perfetta) è più bella ma costa di più e prevede anche maggiori opere murarie . Quella con porte a battente mi lascerebbe anche qualche centimetro di profondità in più perché si poggerebbe sulla muratura esistente a livello del ripostiglio ma dovrei fare due pennellature una per la zona ripostiglio ed una per quella armadio a muro esistente con un effetto estetico meno gradevole, però comunque risparmierei tanto anche con il muratore. Peraltro non so in questo caso se è meglio rivolgersi ad un falegname o ricorrendo a sistemi di chiusura industriali che però per quanto modulabili vanno sempre un po’ adattati. Cosa mi consigliate? Aspetto preziosi suggerimenti e scusate l'abbondanza!