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Consiglio...ho dei mobili diventati condomini per tarli!

#1
Ciao a tutti...

Nella mia "cameretta" ho alcuni mobili dei miei nonni (fatti dal mio bisnonno falegname) che vorrei far restaurare ed inserire nella casa nuova.
Però questi mobili, per vari motivi, sono stati trascurati e ho notato che hanno parecchi buchetti.
Negli ultimi giorni ho trovato qualche tarlo che svolazzava allegramente.

Come posso cercare di debellarli, almeno per tamponare l'emergenza? (anche se poi il restauro vero e proprio lo farò fare da qualcuno del mestiere)

Quali prodotti sono buoni, e facili da usare per un intervento fai da te?

Grazie
Maledetto bilocale!
Zona giorno - Camera - ALBUM!

#3
boo ha scritto:non so il nome ma so che c'è una cosa che spari dentro il legno con una siringa...
io l'ho usato sul pianoforte: funziona alla grande!

un paio di consigli: puzza da matti quindi fallo possiblimente all'aperto quando hai finito copri tutto con un telo di plastica in maniera da fargli una sorta di camera a gas. non aver paura di esagerare nella quantità noi la prima volta ne avevamo messa poca e abbiamo dovuto rifare il trattamento.

tecnica: spara il liquido in ogni singolo buchino con la siringa.

Buon lavoro.
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
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#4
Ho chiesto anche a mia madre.... mi ha detto che un bel po' di anni fa, un anziano falegname le ha detto "non c'è niente che funzioni meglio dell'ammoniaca"...
... c'è qualche esperto che sa dirmi qualcosa in proposito?

Farlo all'aperto.. mi è impossibile ma posso farlo con la finestra spalancata, e poi non dormire in quella camera finchè non va via l'odore

Per coprire con la plastica, può andare anche quella specie di pellicola che si usa per imballare? o deve stare "largo?
Maledetto bilocale!
Zona giorno - Camera - ALBUM!

#5
Ciao.
Il mio ragazzo ha fatto così:
E' andato in garage, con la siringa ha iniettato questo liquido (non ricordo il nome) e poi ha avvolto tutto con dei teli di nylon trasparenti. Ha lasciato agire 1 giorno.
P.S.: Se le puoi mettere al sole è meglio (il caldo li soffoca).
Valentina

#6
Eli&Mat ha scritto:Ho chiesto anche a mia madre.... mi ha detto che un bel po' di anni fa, un anziano falegname le ha detto "non c'è niente che funzioni meglio dell'ammoniaca"...
... c'è qualche esperto che sa dirmi qualcosa in proposito?

Farlo all'aperto.. mi è impossibile ma posso farlo con la finestra spalancata, e poi non dormire in quella camera finchè non va via l'odore

Per coprire con la plastica, può andare anche quella specie di pellicola che si usa per imballare? o deve stare "largo?
puzza parecchio, ma se non puoi fare di meglio...

la pellicola non serve, basta un telo di plastica, come dice anche valcar
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Re: Consiglio...ho dei mobili diventati condomini per tarli!

#7
Eli&Mat ha scritto:Ciao a tutti...

Nella mia "cameretta" ho alcuni mobili dei miei nonni (fatti dal mio bisnonno falegname) che vorrei far restaurare ed inserire nella casa nuova.
Però questi mobili, per vari motivi, sono stati trascurati e ho notato che hanno parecchi buchetti.
Negli ultimi giorni ho trovato qualche tarlo che svolazzava allegramente.

Come posso cercare di debellarli, almeno per tamponare l'emergenza? (anche se poi il restauro vero e proprio lo farò fare da qualcuno del mestiere)

Quali prodotti sono buoni, e facili da usare per un intervento fai da te?

Grazie
Io uso prodotti a bassa nocività e ad alta capacità di penetrazione nelle fibre; si tratta di prodotti specialistici commercializzati da Sinopia di Cartiglione Torinese (sinotar) e da Bresciani srl di Milano (protector N). Ti consiglio un'occhiata al sito internet di Bresciani molto bello con un catalogo veramente dettagliato. Il principio attivo è la permetrina veicolato da solventi a bassa tossicità ed inodori, con alta capacità di penetrazione capillare. Ovviamente l'azione migliora se, una volta applicato, chiudi il tutto in camera a gas (nailon sigillato nel migliore dei modi con all'interno, oltre al pezzo da disinfestare un vasetto contenente uno straccio ben imbevuto del prodotto) e lo lasci una ventina di giorni, ripetendo eventualmente l'operazione. Il periodo migliore è l'autunno