con tutti questi racconti di sposine...
è passato un po' di tempo, ho digerito la cosa, posso raccontare.
devo anzitutto ammettere di essere stata molto agitata gli ultimi giorni, per un terrore fortissimo... dei giudizi. credevo di fregarmene, invece... invece avevo paura.
giovedì 17 aprile.
facciamo le valigie. portiamo le uova alle suore di gallarate: ci hanno detto che serve questo rito per avere buon tempo il giorno del matrimonio.
è un convento di suore di clausura. c'è un'anziana sorella all'entrata, ci vede arrivare con il cesto di uova, ci dice: vi dovete sposare eh! e noi: sì!
ci spiega che le uova per loro sono simbolo di fertilità, ci chiede quando ci sposiamo, come ci chiamiamo, ci dice che pregheranno per noi. ci chiede anche a noi di ricordarle nelle nostre preghiere, ché avrebbero bisogno di qualche vocazione in più. la ringraziamo commossi, torniamo a casa.
vado dall'estetista che mi farà il labbro a pustole!
venerdì 18 aprile.
partiamo e arriviamo in montagna. il tempo è disastroso, su al ristorante è pieno di neve e adesso sta diluviando, è una settimana che diluvia. noi ci fidiamo delle suore...
andiamo dalla fiorista a ritirare tutto, ha fatto un lavoro meraviglioso, che brava! ho fatto bene a fidarmi di lei!
a cena fuori con due amici che sono arrivati la sera prima, poi alle nove e mezza già in camera.
prendo qualche goccia di lexotan, sono un po' agitata... mi doccio, mi asciugo i capelli, mi inondo di crema, mi metto a letto.
è mattina, suona la sveglia.
sabato 19 aprile.
guardo fuori. è nuvoloso. ma...
mrboo va a fare colazione. vado anch'io a mangiare qualcosa.
torno in camera, inizio a mettermi lo smalto. mi chiama il truccatore: cara dove sei? in camera. corro corro che ci dobbiamo preparareeeeeh! (oddio agitazione)
arrivano truccatore, mamma, fotografo.
mrboo viene sbattuto fuori dalla camera con vestito e scarpe. e tanti saluti.
si parte, base cipria ammorbidilabbra flash flash flash.
matita ombretto un coloore due colori tre colori avorio perla matita bianca dentro flash flash flash.
phard sopracciglia mascara capelli flash flash flash.
toc-toc: lo sposo si sta preparando, facciamo le foto a lui mentre si prepara? ok, vai, io intanto mi metto il vestito.
calze invisibili, reggiseno annodato in vita, mutande che non lasciano segno, vestito - mamma mi tiri su la lampo? mio dio sei meravigliosa! - scarpe flash flash flash.
fissatore per il trucco fissatore per i capelli, solitario al colo - mamma mi tieni l'anello di fidanzamento?
è uscito il sole! fuori a far le foto, nel prato.
fotografo avanti - flash flash - truccatore dietro.
ascensore, reception - la spooooosaa la spooooosaaaa che belllaaaa sei proprioooooo tuuuuu staiiiii benisssimooooooo
fate sparire mrboo!!!!
mrboo è sparito, si può uscire, è una giornata splendida, sole sole sole, caldo, foto da sola foto con la famiglia foto degli amici - ciao baci che bella stupenda che scarpe... guarda di qua prendi il bouquet - dov'è il bouquet? ce l'ha lo sposo - recuperatelo le foto alla sposa col bouquet (io in piedi in mezzo al prato...). arriva il bouquet - guardalo, annusalo, guarda il fiume, sorridi...
ok è ora, torniamo dentro, finiamo di prepararci, lo sposo vada.
foto in camera.
si esce, in macchina. guida mio cugino. io dietro con il mio papà. venti minuti di strada, adesso sono tranquilla. sorrido e chiacchiero col papi.
gira lì. ci siamo.
mrboo mi apre la porta. mi porge il bouquet. io esco dandogli la mano, a destra il mio papà (attenzione a tenere strette le gambe quando scendi!).
tutti intorno. tutti gli amici che ancora non avevo visto.
ciao, bellissima, smack smack smack (flash flash flash), tacco 42 eh? come stai benearrivata ciao ciao ciao.
si va? entriamo? andiamo! le scale mioddio! ma quando mai ho scelto 'ste scarpe! ma non cado, non cadrò, sono troppo figa.
siamo nella saletta.
mi tolgo il cappotto.
dietro di me sento un coro di ooooooh, bellissimo, stupendo, che meravigliaaaaa.
mi siedo orgogliosa, ringraziando con tutto il cuore glamazon.
parte il rito. è breve, e il sindaco è proprio un montanaro. peraltro sbaglia i nomi e le date!
ma gli articoli del codice civile sul matrimonio sono proprio belli.
e la sala è proprio carina.
e poi è fatta. ci baciamo.
papà e mamma di mrboo piangono, e anche una mia amica.
ci giriamo, sorridiamo.
siamo sposati! siamo una famiglia! siamo la famiglia boo!
evviva...
si scende (dannate scale).
riso, foto, sorrisi, chiacchiere.
c'è un sole che taglia gli occhi, una temperatura estiva.
le suore sono potentissime!
si va al ristorante, riusciamo a fare l'aperitivo fuori, in terrazza. col tempo del giorno prima, ci avevano comunicato che non avremmo potuto farlo... invece...
i fori sono sbocciati.
l'erba è verde, con un po' di neve.
il cielo è azzurro.
le foto sono meravigliose (ho visto finalmente quelle del fotografo... non vedo l'ora di frvele vedere!).
siamo contenti.
si mangia.
polenta, lasagne, affettati, cacciagione.
buon vino.
ridiamo tutto il tempo.
e la torta. con frutti di bosco di giornata. è per 50, doveva essere per 100... volevano tutti il bis...
ma è andata.
si torna all'albergo, si dorme. io e mrboo chiacchieriamo, troppo eccitati per dormire. il sole sta andando via, dopo qualche ora tornerà la pioggia (mmazza 'ste suore!) ci si trova la sera, si gioca a carte, ci fanno dei quiz, dobbiamo ballare e fare altre penitenza.
tutti ridono.
anche noi.
siamo sposati. e stanchi. altro che prima notte... si torna in camera e si crolla sul letto. domattina sveglia presto, che si parte per la val d'aosta.
sarà piaciuto?
ma sì dai.
ti amo. anch'io.