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mutuo ai tassi del 2006, rinegoziazione o surroga?

#1
Ciao a tutti,
non ho trovato quest'argomento quindi chiedo consigli.

Ho un mutuo tasso variabile, 30 anni.

Venerdì andrò a parlare con la banca che mi farà un prospetto di quanto sarebbe la rata fissa se decidessi di pagare ai tassi del 2006.
In questo modo l'eventuale surplus che si accumulerà in questi 27 lunghi anni di mutuo che ancora mi restano da pagare andrebbe a finire in un conto accessorio dove pagherei altri interessi, da regolare alla scadenza in altrettante rate uguali fino ad esaurire il mio debito.

La nota positiva è che avrei la certezza della rata fissa ogni mese.
Il lato negativo è quello di allungare ulteriormente la durata del mutuo pagando interessi su interessi.

La mia domanda è questa:
secondo voi conviene davvero aderire o sarebbe meglio cercare di rinegoziare il mutuo o avvelersi della surroga visto che è diventato a zero spese per i consumatori (zero forse no, sicuramente in qualche modo i soldi del notaio li recuperano :twisted: ).

Datemi qualche consiglio vi prego...

#3
Se ne è discusso sempre molto, meglio il fisso, il variabile, la surroga....ma la cosa migliore sarebbe non avere un mutuo.

Fatta questa doverosa premessa sta a te sulla base delle tue condizioni economiche fare una scelta.

Rinegoziare: deve valerne la pena, dipende dall'istituto ma un tentativo si può fare oppure, se possibile, convertirlo al fisso sempre che la quota fissa possa rientrare nelle tue possibilita (adesso è vantaggioso, c'è poca differenza tra i due indici)

Surrogare: se la rinegoziazione non ti soddisfa o non si può fare la surroga può essere una cosa valida, apri per lo stesso importo il mutuo presso un altra banca ma almeno puoi valutare se farlo fisso, variabile ecc. .N.B: dovrebbe essere tutto gratuito ma molti si fanno pagare il notaio...maledetti)

Tremonti: la trovata di dare la possibilità di pagare ai tassi del 2006 ecc. di per sè a mio parere non è una cattiva idea ma dovresti essere alla canna del gas, chi te lo fa fare di allungare un mutuo già non brevissimo e pagarci degli interessi ulteriori a quelli che già devi pagare adesso ??

In definitiva il male minore (ma poi dipende quali condizioni capestro ti trovano...... :evil: ) sarebbe la rinegoziazione, la surroga comporta comunque di andare dal notaio, rifare pratiche, reimbastire l'assicurazione incendio e scoppio.......

#4
and ha scritto:la surroga comporta comunque di andare dal notaio, rifare pratiche, reimbastire l'assicurazione incendio e scoppio.......
Concordo quasi tu tutto, tranne quest'ultima considerazione.

Molte aziende di credito sostengono interamente i costi notarili, accessori e anche le perizie di stima. L'assicurazione non è necessario rifarla: basta porre il vincolo a favore delle nuova banca che si surroga alla precedente.

La banca che valuta una surroga attiva, generalmente propone un mutuo "competitivo" altrimenti il potenziale cliente non ha interesse nel proseguire le trattative. Certo che la banca (che non è un ente di beneficenza) valuta il merito di credito e gli eventuali introiti indotti dal trasferimento del rapporto: utenze rid, accredito dello stipendio, utilizzo di servizi bancari quali carte di debito.. etc...

Se il potenziale cliente ha già in essere presso la "vecchia" banca un pacchetto di servizi appetibile per la nuova banca... vedrai che la surroga meriterà attenzione per entrambe le parti (cliente e nuova banca).
LE MIE FOTO http://www.nital.it/forumregioni/utente ... ente=36230

#5
GHERTZ ha scritto:
and ha scritto:la surroga comporta comunque di andare dal notaio, rifare pratiche, reimbastire l'assicurazione incendio e scoppio.......
Concordo quasi tu tutto, tranne quest'ultima considerazione.

Molte aziende di credito sostengono interamente i costi notarili, accessori e anche le perizie di stima. L'assicurazione non è necessario rifarla: basta porre il vincolo a favore delle nuova banca che si surroga alla precedente.

La banca che valuta una surroga attiva, generalmente propone un mutuo "competitivo" altrimenti il potenziale cliente non ha interesse nel proseguire le trattative. Certo che la banca (che non è un ente di beneficenza) valuta il merito di credito e gli eventuali introiti indotti dal trasferimento del rapporto: utenze rid, accredito dello stipendio, utilizzo di servizi bancari quali carte di debito.. etc...

Se il potenziale cliente ha già in essere presso la "vecchia" banca un pacchetto di servizi appetibile per la nuova banca... vedrai che la surroga meriterà attenzione per entrambe le parti (cliente e nuova banca).
...non concordo con questo buonismo (ehi, non tuo, ma delle banche!!)
Se bersani non avesse fatto nulla a quest'ora saremmo succubi ancora dei loro maledetti ed esclusivi interessi.
Putroppo molte banche ti dicono " sai, la parte relativa ai costi notarili non è ancora molto chiara quindi..." QUINDI NEL DUBBIO IL NOTAIO VE LO FACCIAMO PAGARE NOOO??
Un mio caro amico che lavora in banca e non ha nessun interesse a dirmi certe cose in quanto non abbiamo rapporti lavorativi di questo tipo mi ha detto chiaramente che se ti fanno pagare le spese del notaio ti fanno uno spread minore; se ti pagano le spese del notaio ti fanno uno spread più alto, ipotesi confermata dal direttore con il quale ho parlato per la surroga...
Per l'assicurazione dipende se questa non ha un vincolo esclusivo e in questo pago te la devi rifare, a meno che non usi l'escamotage dell'assicurazione condominiale......

#6
GHERTZ ha scritto:
and ha scritto:la surroga comporta comunque di andare dal notaio, rifare pratiche, reimbastire l'assicurazione incendio e scoppio.......
Concordo quasi tu tutto, tranne quest'ultima considerazione.

Molte aziende di credito sostengono interamente i costi notarili, accessori e anche le perizie di stima. L'assicurazione non è necessario rifarla: basta porre il vincolo a favore delle nuova banca che si surroga alla precedente.

La banca che valuta una surroga attiva, generalmente propone un mutuo "competitivo" altrimenti il potenziale cliente non ha interesse nel proseguire le trattative. Certo che la banca (che non è un ente di beneficenza) valuta il merito di credito e gli eventuali introiti indotti dal trasferimento del rapporto: utenze rid, accredito dello stipendio, utilizzo di servizi bancari quali carte di debito.. etc...

Se il potenziale cliente ha già in essere presso la "vecchia" banca un pacchetto di servizi appetibile per la nuova banca... vedrai che la surroga meriterà attenzione per entrambe le parti (cliente e nuova banca).
...non concordo con questo buonismo (ehi, non tuo, ma delle banche!!)
Se bersani non avesse fatto nulla a quest'ora saremmo succubi ancora dei loro maledetti ed esclusivi interessi.
Putroppo molte banche ti dicono " sai, la parte relativa ai costi notarili non è ancora molto chiara quindi..." QUINDI NEL DUBBIO IL NOTAIO VE LO FACCIAMO PAGARE NOOO??
Un mio caro amico che lavora in banca e non ha nessun interesse a dirmi certe cose in quanto non abbiamo rapporti lavorativi di questo tipo mi ha detto chiaramente che se ti fanno pagare le spese del notaio ti fanno uno spread minore; se ti pagano le spese del notaio ti fanno uno spread più alto, ipotesi confermata dal direttore con il quale ho parlato per la surroga...
Per l'assicurazione dipende se questa non ha un vincolo esclusivo e in questo pago te la devi rifare, a meno che non usi l'escamotage dell'assicurazione condominiale......

#7
and ha scritto: ...non concordo con questo buonismo (ehi, non tuo, ma delle banche!!)
Se bersani non avesse fatto nulla a quest'ora saremmo succubi ancora dei loro maledetti ed esclusivi interessi.
Putroppo molte banche ti dicono " sai, la parte relativa ai costi notarili non è ancora molto chiara quindi..." QUINDI NEL DUBBIO IL NOTAIO VE LO FACCIAMO PAGARE NOOO??
Un mio caro amico che lavora in banca e non ha nessun interesse a dirmi certe cose in quanto non abbiamo rapporti lavorativi di questo tipo mi ha detto chiaramente che se ti fanno pagare le spese del notaio ti fanno uno spread minore; se ti pagano le spese del notaio ti fanno uno spread più alto, ipotesi confermata dal direttore con il quale ho parlato per la surroga...
Per l'assicurazione dipende se questa non ha un vincolo esclusivo e in questo pago te la devi rifare, a meno che non usi l'escamotage dell'assicurazione condominiale......
Che le banche non siano buone... è cosa nota. Infatti le ho definite come tutto tranne che istituti di beneficenza.

Il fatto che non si paghino le spese notarili etc.. non l'ho specificato (mea culpa) ma lo ritenevo scontato che fosse solo in ottemperanza del decreto Bersani: non si ricorda di banche che eliminano costi tanto per fare qualcosa.. :wink:

Il fatto che questi costi vengano tradotti in uno spread maggiore... è una politica della banca stessa.

Ricordiamoci che le banche sono aziende che offrono i loro servizi e non sono un servizio pubblico, bensì un servizio di pubblica utilità.

Ciò significa che la banca non è obbligata a sopportare una surroga attiva: è una sua valutazione di opportunità. Come un cliente non è obbligato a rivolgersi alla banca X, ma può chiedere anche alla banca Y oppure alla Z .... Quando trova una banca che non ricarica i costi di surroga (e ce ne sono) sullo spread... può chiudere le trattative ... se lo ritiene vantaggioso; altrimenti amici come prima.

Ti garantisco che se il cliente è "a posto" e porta con se servizi accessori redditizi per la banca... si possono sopportare le spese notarili: spesso vengono recuperate in breve tempo.

Ho notato che alcune banche sono state e sono reticenti perchè la norma non è effettivamente molto chiara e si ricorre a numerose circolari interne solo per capire come muoversi o più banalmente che moduli far firmare. Sono degli elefanti che si muovono in un negozio di cristalli.

Per il discorso del vincolo esclusivo mi devo informare meglio... mi pare strano che vi siano dei casi in cui non si può spostare il vincolo.



P.S.

Anche io lavoro in banca e anche io non ho nessun interesse a difendere posizioni aziendali... solo che vedo le cose anche dall'altro punto di vista.


Saluti
LE MIE FOTO http://www.nital.it/forumregioni/utente ... ente=36230

#8
GHERTZ ha scritto:
and ha scritto: ...non concordo con questo buonismo (ehi, non tuo, ma delle banche!!)
Se bersani non avesse fatto nulla a quest'ora saremmo succubi ancora dei loro maledetti ed esclusivi interessi.
Putroppo molte banche ti dicono " sai, la parte relativa ai costi notarili non è ancora molto chiara quindi..." QUINDI NEL DUBBIO IL NOTAIO VE LO FACCIAMO PAGARE NOOO??
Un mio caro amico che lavora in banca e non ha nessun interesse a dirmi certe cose in quanto non abbiamo rapporti lavorativi di questo tipo mi ha detto chiaramente che se ti fanno pagare le spese del notaio ti fanno uno spread minore; se ti pagano le spese del notaio ti fanno uno spread più alto, ipotesi confermata dal direttore con il quale ho parlato per la surroga...
Per l'assicurazione dipende se questa non ha un vincolo esclusivo e in questo pago te la devi rifare, a meno che non usi l'escamotage dell'assicurazione condominiale......
Che le banche non siano buone... è cosa nota. Infatti le ho definite come tutto tranne che istituti di beneficenza.

Il fatto che non si paghino le spese notarili etc.. non l'ho specificato (mea culpa) ma lo ritenevo scontato che fosse solo in ottemperanza del decreto Bersani: non si ricorda di banche che eliminano costi tanto per fare qualcosa.. :wink:

Il fatto che questi costi vengano tradotti in uno spread maggiore... è una politica della banca stessa.

Ricordiamoci che le banche sono aziende che offrono i loro servizi e non sono un servizio pubblico, bensì un servizio di pubblica utilità.

Ciò significa che la banca non è obbligata a sopportare una surroga attiva: è una sua valutazione di opportunità. Come un cliente non è obbligato a rivolgersi alla banca X, ma può chiedere anche alla banca Y oppure alla Z .... Quando trova una banca che non ricarica i costi di surroga (e ce ne sono) sullo spread... può chiudere le trattative ... se lo ritiene vantaggioso; altrimenti amici come prima.

Ti garantisco che se il cliente è "a posto" e porta con se servizi accessori redditizi per la banca... si possono sopportare le spese notarili: spesso vengono recuperate in breve tempo.

Ho notato che alcune banche sono state e sono reticenti perchè la norma non è effettivamente molto chiara e si ricorre a numerose circolari interne solo per capire come muoversi o più banalmente che moduli far firmare. Sono degli elefanti che si muovono in un negozio di cristalli.

Per il discorso del vincolo esclusivo mi devo informare meglio... mi pare strano che vi siano dei casi in cui non si può spostare il vincolo.



P.S.

Anche io lavoro in banca e anche io non ho nessun interesse a difendere posizioni aziendali... solo che vedo le cose anche dall'altro punto di vista.


Saluti
fondamentalmente stiamo dicendo le stesse cose, comprendo benissimo le tue ragioni però è innegabile che le banche abbiano fatto, facciano e continueranno a fare cartello su certe cose!!! Se il decreto dice, e lo dice chiaramente (dai non neghiamolo!! :D ) che la surroga deve essere totalemente gratuita per chi ha contratto un mutuo, la banca non può deliberatamente prendere una decisione che la legge sia confusa.....
Per il resto condivido perfettamente la tua opinione.
Però su certe cose mannaggia......guarda solo quello che scrivo, sempre in questa sezione del forum, nel topic misteri bancari.......perchè io povero utente non posso sapere se abbasso il mio debito residuo, quanto
potrebbe essere la mia rata aggiornata!! Con la mia banca mi sono arreso.....cavolo io gli pago fior di interessi tutti i mesi per avere in cambio il nulla (il mio conto corrente è a tasso 0, e per il resto si prendono 1,50 euro per inviarmi la quietanza di pagamento..)... :evil: