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QUALCOSA CHE POCHI SANNO

#1
In riferimento a quanto scritto da Nerdi in un Topic


"scusate ma non mi sono espresso in maniera adeguata.Intendevo dire che ho acquistato direttamente in fabbrica ma non io. E stato un ufficio di rappresentanze nel biellese gestito da ex montatori di mobili che hanno deciso di mettersi in proprio.Il nominativo mi e' stato dato da un mio cliente il quale in precedenza aveva acquistato presso di loro trovandosi molto bene.Li ho contattati e ho preso appuntamento.Non ero a conoscenza che ci fosse un' attivita del genere gestita da professionisti del mobile.Svantaggi e vantaggi :
Svantaggi: essendo un ufficio di rappresentanze non hanno esposizione. La scelta dei mobili avviene su catalogo e vari campionari dal vivo di ante,piani lavoro,maniglie,rivestimenti dei divani ecc.
Vantaggi: non avendo esposizione la loro forza indiscutibile e' il prezzo.
Per il resto sono stati puntuali sia nella consegna che nella sostituzione di un lavello arrivato sbagliato e sostituitomi il giorno dopo.
Mi hanno lasciato la distinta prezzata di tutti gli elementi della cucina,i relativi disegni,il costo del trasporto e del piazzamento,la ditta e il nome della cucina indicandomi addirittura il mobiliere che la esponeva.
A volte la fiducia che tu dai ti viene ripagata!"

posso solo confermare quanto da lui scritto. Molte volte il fatto di avere una grossa esposizione non è sinonimo di serietà e soprattutto (per motivi di spese vive tra personale e locali) non è sinonimo di convenienza :( . Vi posso confermare che stanno comparendo in quasi tutte le zone (sul biellese io personalemnte ne conosco tre) degli uffici di vendita/rappresentanza di mobili. Le persone che li hanno aperti sono tutti ex montatori/venditori dei numerosissimi mobilifici della zona, per cui sono persone che lavorano nel campo da diversi anni e hanno un'esperienza comprovata. Pertanto adesso se dovessi comprare una cucina o quant'altro, mi rivolgerei ad un mobilificio di fiducia e poi per verifica andrei a visitare anche questi punti vendita per valutare le loro offerte stando comunque sempre attento a alla persona che mi trovo di fronte.
Il modo di fare dei buoni affari, a parità di prodotto, esiste. :P

#2
ciao, io abito nella provincia di biella e da vera biellese (purtroppo siamo rinomati per aver le braccine corte come i genovesi) vorrei sapere anch'io dove poter trovare questi rivenditori (per la cucina sono a posto, ma magari mi servirebbe per il divano)
si possono dare questi nominativi sul forum o come regola non è possibile?

grazie 1000!
Ciao
debora

#4
dimenticavo il fatto della comprovata espserienza e' relativa.In questo settore trovare cani che si spacciano per dei fenomeni e' pieno.Poi sono io il primo a dire che non si puo' generalizzare.

#5
Beh...chi non ha un'esposizione di 5000 metri quadri effettivamente ha dei costi minori: affitto o costo opportunità, manutenzione, ICI, costo campionature, corrente elettrica, riscaldamento e quant'altro.

Allo stesso tempo...

...già il nostro è un settore in cui sono facili le incomprensioni circa le aspettative visto che si tratta di beni "problematici" a bassa frequanza d'acquisto...figuriamoci comprando su catalogo!

Provare un salotto, aprire un armadio, "investigare" una cucina, salire sul soppalco di una cameretta, gironzolare in una stanza ricreata con una certa atmosfera studiata nei particolari e negli abbinamenti...queste cose fanno la differenza perchè rendono le aspettative del cliente più vicine alla realtà.
Non trascuriamo, poi, la funzione propositiva: anche senza parlare con un arredatore visitare un bel negozio è già di per se come ricevere una consulenza gratuita (spunti, idee, soluzioni,...).

Quindi è vero che senza negozio i prezzi possono essere un po' (sottolineo "un po'"), ma è altrettanto vero che in termini di servizio reso non c'è paragone fra un ufficio con una parete di cataloghi da una parte, e 5000 metri quadri di esposizione dall'altra.

Buona scelta a tutti :lol:
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com

#6
nicolettaalematte ha scritto:fammi vedere cosa hai comprato e il prezzo che hai pagato e ti so dire se hai veramente risparmiato.Io non ci credo a certe cose perche' tanto i costi sono gli stessi: locali, magazzinaggio, trasporto e installazione.I paragoni sui prezzi si fanno a parita' dei servizi offerti e non solo del prezzo franco ufficio se io ti faccio vedere i costi separati e' ovvio che ti sembrera' che costi meno.
parità di prodotto (marca, modello, guide....... e soprattutto composizione e elettrodomestici) in negozio 7800 euri comprata a 6700.
Lavello errato sostituito in 24 ore :wink:

#7
nicolettaalematte ha scritto:dimenticavo il fatto della comprovata espserienza e' relativa.In questo settore trovare cani che si spacciano per dei fenomeni e' pieno.Poi sono io il primo a dire che non si puo' generalizzare.
perfettamente daccordo :wink:

#8
maestro ha scritto:Beh...chi non ha un'esposizione di 5000 metri quadri effettivamente ha dei costi minori: affitto o costo opportunità, manutenzione, ICI, costo campionature, corrente elettrica, riscaldamento e quant'altro.

Allo stesso tempo...

...già il nostro è un settore in cui sono facili le incomprensioni circa le aspettative visto che si tratta di beni "problematici" a bassa frequanza d'acquisto...figuriamoci comprando su catalogo!

Provare un salotto, aprire un armadio, "investigare" una cucina, salire sul soppalco di una cameretta, gironzolare in una stanza ricreata con una certa atmosfera studiata nei particolari e negli abbinamenti...queste cose fanno la differenza perchè rendono le aspettative del cliente più vicine alla realtà.
Non trascuriamo, poi, la funzione propositiva: anche senza parlare con un arredatore visitare un bel negozio è già di per se come ricevere una consulenza gratuita (spunti, idee, soluzioni,...).

Quindi è vero che senza negozio i prezzi possono essere un po' (sottolineo "un po'"), ma è altrettanto vero che in termini di servizio reso non c'è paragone fra un ufficio con una parete di cataloghi da una parte, e 5000 metri quadri di esposizione dall'altra.

Buona scelta a tutti :lol:
io sarò stato cinico ma nel momento in cui ho fatto la mia scelta di prodotto presso un'esposizione ho spostato la mia attenzione su chi mi ha fatto il miglior prezzo

#10
domovoy ha scritto:Se facessero tutti come te non ci sarebbe esposizione! :wink:
io non so se le esposizioni intese come le intendiamo oggi spariranno o meno ma so che con l'avvento di Internet, con le vendite on-line e con la crescente offerta e soprattutto con le maggiori informazioni reperibili le persone guardano al famoso rapporto qualità prezzo. Percui se trovo un buon venditore che mi sa spiegare quello che mi sta vendendo mi mostra i campionari delle ante, delle cerniere e di quant'altro possa essere fondamentale sapere correlandola da una buona progettazione, e lo stesso venditore mi segue poi il post-vendita in maniera corretta allora io penso che le esposizioni dove mi vendono i mobili a listino pieno spacciandoli per affaroni non hanno vita lunga. :wink:

#12
Io non comprerei mai un paio di scarpe senza provarle... non comprerei un vestito da 2000 euro su un giornale.... non comprerei una macchina guardando su quattroruote.

Voglio la certezza di cosa compro, della qualita' reale e non teorica del prodotto, voglio vedere come sono montati i mobili dell'esposizione (ho visto esposizioni con mobili montati male e ante fuori squadro, bhè io non comprerei MAI li'). Ed un divano? Se poi quando mi ci siedo sto scomoda?

Sono punti di vista. Fortunatamente non tutti la pensano come voi due, anzi a dire il vero proprio poche persone!

#13
domovoy ha scritto:Io non comprerei mai un paio di scarpe senza provarle... non comprerei un vestito da 2000 euro su un giornale.... non comprerei una macchina guardando su quattroruote.

Voglio la certezza di cosa compro, della qualita' reale e non teorica del prodotto, voglio vedere come sono montati i mobili dell'esposizione (ho visto esposizioni con mobili montati male e ante fuori squadro, bhè io non comprerei MAI li'). Ed un divano? Se poi quando mi ci siedo sto scomoda?

Sono punti di vista. Fortunatamente non tutti la pensano come voi due, anzi a dire il vero proprio poche persone!
tutto sta nei mezzi che utilizzi per fare i touoi acquisti. Il divano in effetti è una scelta molto soggettiva ma per gli altri mobili nel momento in cui ho la possibilità di toccare i materiali (ante, scocche, maniglie, colori dei piani e tutta la componentistica), quando ho una progettazione ad hoc e mi fido della persona che ho di fronte non ho nessun problema a comprare una cucina da lui.

è vero che probabilmente le persone che conoscono questo canale sono ancora poche ma ti assicuro che con i tempi che corrono diventeranno sempre di più anche in virtù del fatto che (almeno per quanto mi riguarda) risparmiare 1100 euro su una cucina è tutt'altro che un dispiacere :wink:

#15
La tendenza del mercato, devo dire, è però esattamente il contrario di quella qui evidenziata.

Negli ultimi anni vi è stata un'evidente riduzione del numero dei punti vendita in Italia. Si parla di diverse migliaia di negozi in meno. Questa tendenza nasce dall'elevata frammentazione della distribuzione, una frammentazione anomala caratterizzata ovviamente da basse metrature e e fatturati medi.

Quindi, ad oggi, sono i negozi di grandi superficie che stanno crescendo, sia in termini di fatturato che di nuove aperture. Spesso le aziende che dispongono di un'esposizione più grande diventano, giocoforza, più aggressive per massimizzare la capacità ricettiva di una grande struttura che, ovviamente, ha un costo opportunità elevato.

La conseguenza è che il pesce grande mangia il pesce piccolo. Le realtà senza esposizione (ad eccezione dell'appena fallita Artigiani Brianza) sono tutte realtà piccole le quali, pur avendo bassi costi, hanno anche poche economie di scala e basse economie d'acquisto: fanno quindi parte dei "pesci piccoli". Bassi costi fissi comportano un break even molto basso, ed è per questo che nell'Italia delle aziende familiari, continuano ad esistere micro-aziende...per quanto tempo?

Passando ad Internet poi...ho appena comprato online nell'ordine: strumenti musicali, un telefonino, una vacanza. La vendita online di arredamento, invece, è mero supporto alle attività off line: la vendita online "pura" sarà uno "zero virgola zero zero" del fatturato.

Quindi, pur con tutte le peculiarità del mercato italiano, andiamo molto lentamente verso un mercato un po' più concentrato.
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