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#91
lunaspina ha scritto: Ewok, scusa, ma questo lo trovo un po' eccessivo... Stiamo parlando di bambini nella fascia di età 6-11 anni, non di studenti universitari. Non credo che sia necessario un ingegnere elettronico per insegnare loro come si accende un computer e un madrelingua per insegnare il verbo essere e i mesi dell'anno. Stiamo parlando di nozioni di base...
Non ho idea di come funzioni ora, magari i bambini-geni di oggi hanno un libro per materia, ma io (un milione di anni fa :wink: ) ho studiato sul sussidiario... Ecco, non vedo perchè un maestro in versione "sussidiario vivente" non possa andare più che bene :roll:
A questo livello mi preoccuperei di più dell'aspetto didattico, e per quello sì che dal maestro mi aspetto un'adeguata preparazione.
Allora da quello che so ( e se sbaglio qualcuno mi corregga) ora con una laurea in scienze della formazione puoi fare solo l'insegnante cosidetta di base, per insegnare inglese ( per esempio) devi avere l'abilitazione che puoi ottenere con una laure in scienze della formazione più ulteriori esami d'inglese oppure una laurea in lingue più degli esami in pedagogia. Anche per fare l'insegnante di sotegno devi avere l'abilitazione che si ottiene sostenendo degli esami specifici e la stessa cosa vale per materie come l'informatico. ora io non credo che debbano essere per forza ingegneri o laureati in informatica per accendere un computer ma sono convinta che per farlo debbano esserci delle nozioni specifiche perchè dopo averlo acceso si apre tutto un mondo da scoprire e la curiosità e l'apprendimento dei bambini non ha limiti. Ora noi non possiamo paragonare le cose che abbiamo fatto noi 30 anni fa con quello che si può apprendere adesso, è necessario essere continuamente aggiornati e avere le competenze giuste perchè questi piccoli "geni" ci mangiano i risi in testa come niente fosse.
Personalmente credo che i bambini oggi possano avere molte potenzialità ( più di quelle che avevamo noi) se solo gli forniamo gli strumenti giusti, quindi al di là del discorso economico non vedo motivo per toglierli.
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" l'utente invisibile"

#92
corretto ewok!Siamo laureate in formazione primaria, che preciso NON ESSERE UN DIPLOMA UNIVERSITARIO ma bensì una laurea QUADRIENNALE, l'unica a non essere mai stata riformata.
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Arrivo pupa

#93
elemauli ha scritto:e poi l'insegnante SUssidiario :shock: :shock: credo che i miei docenti di didattica potrebbero svenire ad un'affermazione del genere.
Mi spiace constatare che queste parole sono state prese letteralmente invece che in senso metaforico, e che quello che intendevo non è stato capito :roll: :?
Questa definizione così sconvolgente era solo un modo per dire che quando un maestro ha competenze buone, anche se non settorialmente approfondite, in tutte le discipline, non vedo la necessità di "x" maestri diversi altamente specializzati per insegnare "x" materie. Così come si studia(va) tutto sul sussidiario e non su 20 libri diversi.

Ewok ha scritto:ora io non credo che debbano essere per forza ingegneri o laureati in informatica per accendere un computer ma sono convinta che per farlo debbano esserci delle nozioni specifiche perchè dopo averlo acceso si apre tutto un mondo da scoprire e la curiosità e l'apprendimento dei bambini non ha limiti.
Ma veramente siamo al livello di dire che ci vuole un adulto specializzato in ogni materia per rispondere alle domande di un bambino di 6 anni? :shock:
Mi sa che i miei 3 nipoti (gli unici bambini in età da scuola elementare che conosco, lo ammetto) devono essere tutti dei ritardati mentali :roll:

Riguardo al discorso delle potenzialità, devo confessare che lo comprendo poco... L'introduzione dell'inglese e dell'informatica è un progresso importante e necessario nel mondo di oggi, e siamo perfettamente d'accordo. Ma a parte questo, qualcuno potrebbe spiegarmi quali altre discipline dovrebbero essere introdotte per valorizzare queste potenzialità? Le tradizionali storia, geografia, letteratura, scienze e matematica sono "poco" per i bambini di oggi? C'è davvero questa imprescindibile necessità di... boh... di che cosa esattamente? Non ho capito, davvero :oops:
Ma soprattutto, un maestro solo invece di 4-5 o 6 può veramente frustrare le potenzialità dei bambini?
Guardate, non è polemica, vorrei capire, veramente.

canarino ha scritto:2. ai miei tempi (scusate il patetico andare ai tempi passati ma dobbiamo accorgerci che lo società intorno a noi è cambiata, se no prendiamo i bimbi li portiamo su di un maso del sudtirolo e li teniamo lì per 18 anni), ai miei tempi dicevo, il massimo dell'esotico era folco quilici e salgari (eravamo ancora i nipotini di cuore, volenti e nolenti)
la società di oggi, quella dove vive la mia principessa, è differente, iperstimolante, informatica (purtroppo nevrotica), non bastano più gli aristogatti ma ci sono modelli-cartoni diversi
Cana, il mio timore è che per correre appresso all'informatica, i bambini di oggi Salgari e il libro Cuore nemmeno sanno cosa siano (e con buone probabilità nemmeno lo sapranno mai :? ). Saranno pure più svegli, ma sono anche un sacco più ignoranti :?

elemauli ha scritto:corretto ewok!Siamo laureate in formazione primaria, che preciso NON ESSERE UN DIPLOMA UNIVERSITARIO ma bensì una laurea QUADRIENNALE, l'unica a non essere mai stata riformata.
Ele, nessuno ha contestato niente... non io, almeno :roll:
Anzi, caso mai stavo sostenendo che non vedo necessità di un laureato in matematica che insegna le tabelline, di un laureato in storia che spiega la differenza tra Giulio Cesare e Garibaldi, eccetera (sto volutamente estremizzando, lo dico per chiarezza!)... La vostra laurea è fatta apposta per questo lavoro, perchè si incentra sui metodi di insegnamento, sulla pedagogia, eccetera, che, secondo me, sono l'aspetto principale per quanto riguarda i bambini in quella fascia di età.
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The Sisterhood of The Calf 38

#94
Roby_MI2 ha scritto:Dal mio punto di vista ... il problema non sono le competenze specifiche .... e sul fatto di avere o meno disponibili dei "sussidiari viventi".

Il maestro unico era lo schema di riferimento di qualche decennio fa. La fascia oraria di copertura scolastica era cmq limitata alle ore del mattino.

Vogliamo tornare a questa copertura oraria? oppure stiamo pensando che un maestro unico sia in grado di gestire una classe di 30 alunni fino al tardo pomeriggio? ... e poi ... per i bimbi cos'è meglio: sviluppare la capacità di relazionarsi a più interlocutori di riferimento o "abituarsi" e chiudersi nell'interlocuzione con un solo maestro di riferimento?

Questa ennesima riforma, così come le precedenti, da tanto il sapore di un qualcosa pensato senza alcun riferimento ai "fruitori" del servizio ... vale a dire alunni e famiglie. In questo caso la motivazione è la riduzione dei costi ..... e non l'adeguamento del "servizio".
Quoto parola per parola, puntini compresi!!!!
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REBECCA psw: polpetta

#95
Luna,scusa mi sono fatta prendere dal post e probabilmente sono stata eccessiva.
Comunque nessuno dice che ci voglia un'isegnante per materia.Io infatti all'inizio ho parlato di 2 insegnanti, uno per ogni ambito e nel caso in cui nessuno sappia l'inglese di una specializzata.
il fatto che attualmente in ogni classe entrino molti insegnanti è frutto dei tagli degli ultimi anni in quanto si formano spezzoni orari che vanno coperti da più persone diverse...non so se mi sono spiegata.
se quella di italiano deve fare italiano in 2 classi perchè ci sono meno insegnanti non può fare anche storia e geografia musica motoria ed immagine perchè non le bastano le ore, così arriva un'altra che farà musica motoria ed immagine (spezzone orario di 6 ore dato a supplente) ecc...e quindi si arriva al punto per cui entrano 4 o 5 insegnanti.
La specificazione del titolo è mossa dal fatto che, almeno nella mia esperienza, quando dico che mi sono laureata x fare la maestra tutti strabuzzano gli occhi e pensano che sia una specie di ex quinto anno delle magistrali. In realtà come tutte le università è impegnativa, certo non si fa analisi come ad ingegneria però sono previsti laboratori e tirocinio obbligatori che impegnano assai....
chiedo ancora scusa se mi sono infervorata...ma sapete sono un pò coinvolta... :wink:
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Arrivo pupa

#96
Ele toglimi una curiosità :wink:
I maestri di oggi devono essere laureati ma come la mettiamo con i maestri di ieri che ancora insegnano?
Le maestre di mio figlio hanno, così ad occhio, una cinquantina d'anni :roll: non credo che le abbiano costrette a tornare all'univarsità.
Se queste maestre mettiamo il caso che siano di ruolo, come si fa a fare in modo che la loro preparazione sia equivalente a quella di una maestra laureata? :roll:
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REBECCA psw: polpetta

#97
Anna73 ha scritto:Ele toglimi una curiosità :wink:
I maestri di oggi devono essere laureati ma come la mettiamo con i maestri di ieri che ancora insegnano?
Le maestre di mio figlio hanno, così ad occhio, una cinquantina d'anni :roll: non credo che le abbiano costrette a tornare all'univarsità.
Se queste maestre mettiamo il caso che siano di ruolo, come si fa a fare in modo che la loro preparazione sia equivalente a quella di una maestra laureata? :roll:

suppongo, ma in realtà spero, che i corsi di aggiornamento siano obbligatori... :roll:
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#98
Cerise ha scritto: suppongo, ma in realtà spero, che i corsi di aggiornamento siano obbligatori... :roll:
Questo me lo auguro anch'io :roll: ma la domanda mi sorge spontanea: si può, con un corso di aggiornamento, pareggiare le differenze tra una maestra che ha studiato 30 anni fa e una che si è appena laureata? :roll:
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REBECCA psw: polpetta

#99
Cerise ha scritto:

suppongo, ma in realtà spero, che i corsi di aggiornamento siano obbligatori... Rolling Eyes


Questo me lo auguro anch'io Rolling Eyes ma la domanda mi sorge spontanea: si può, con un corso di aggiornamento, pareggiare le differenze tra una maestra che ha studiato 30 anni fa e una che si è appena laureata? Rolling Eyes
non fatevi illusioni... i corsi di aggiornamento sono sì obbligatori, ma sono ridicoli per la formazione...
una maestra "anziana" ha dalla sua l'esperienza, che nella maggior parte dei casi è una gran dote, una "fresca" ha una preparazione più moderna... ma tenete conto che tanto è lasciato alla predisposizione personale, al cuore che ci si mette in questo lavoro... e tanto meno ti vien voglia di spenderti per gli alunni quanto più il tuo lavoro viene svalutato e la categoria insegnante viene vista solo come ritira-stipendi ad orario ridotto... scusate ma ho un po' il dente avvelenato...
chiedo ancora scusa se mi sono infervorata...ma sapete sono un pò coinvolta... Wink
ele... sono solidale... 8)

#100
saruja ha scritto:
Cerise ha scritto:

suppongo, ma in realtà spero, che i corsi di aggiornamento siano obbligatori... Rolling Eyes


Questo me lo auguro anch'io Rolling Eyes ma la domanda mi sorge spontanea: si può, con un corso di aggiornamento, pareggiare le differenze tra una maestra che ha studiato 30 anni fa e una che si è appena laureata? Rolling Eyes
non fatevi illusioni... i corsi di aggiornamento sono sì obbligatori, ma sono ridicoli per la formazione...
una maestra "anziana" ha dalla sua l'esperienza, che nella maggior parte dei casi è una gran dote, una "fresca" ha una preparazione più moderna... ma tenete conto che tanto è lasciato alla predisposizione personale, al cuore che ci si mette in questo lavoro... e tanto meno ti vien voglia di spenderti per gli alunni quanto più il tuo lavoro viene svalutato e la categoria insegnante viene vista solo come ritira-stipendi ad orario ridotto... scusate ma ho un po' il dente avvelenato...
chiedo ancora scusa se mi sono infervorata...ma sapete sono un pò coinvolta... Wink
ele... sono solidale... 8)
veramente che io sappia, ora non sono più obbligatori :roll: mi sembra vada alla buona volontà di ognuno.
Anna,io posso dirti x la mia esperienza ho incontrato 2 tipologie di insegnanti
A)colleghe curiose di sapere della nostra formazione, che ci trattano alla pari,ci si confronta e ci si arricchisce a vicenda. L'anno scorso alcune colleghe mi hanno addirittura chiesto di spiegar loro nuove metodologie, hanno voluto leggere la mia tesi e mi hanno chiesto materiale di studio.
B) colleghe che solo x il fatto che siamo giovani ci sottovalutano, non ci considerano nel corso delle riunioni, non ci coinvolgono, non ci avvisano di riunioni o di decisioni che ci riguardano da vicino e che leggono ogni nostra iniziativa come un modo x farci vedere :shock: . E' chiaro che queste non sono maestre di cuore!
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Arrivo pupa

#101
Premetto che NON VUOLE ESSERE UNA POLEMICA...

scusate l'ignoranza ma a parte le 24 ore che una insegnante passa con i bimbi... poi che cosa è previsto che faccia? (riunioni, consigli di classe e compagnia=?).
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#102
l'insegnante elementare ha 22 ore con bimbi e 2 ore alla settimana di programmazione delle attività. Poi ha 80 ore di riunioni, colloqui ecc.. e poi non quantificate, nè specificate dal contratto tutte le ore di preparazione delle attività (sistematicamente le 2 ore settimanali vengono spese per accordaci su questioni di funzionamento,progetti, gite, sostituzioni ecc...)correzione compiti,compilazione registri e formazione personale
E' chiaro che tutte le ore non quantificate variano molto dalla volontà e l'impegno :roll: e aggiungerei PURTROPPO!
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Arrivo pupa

#103
elemauli ha scritto:l'insegnante elementare ha 22 ore con bimbi e 2 ore alla settimana di programmazione delle attività. Poi ha 80 ore di riunioni, colloqui ecc.. e poi non quantificate, nè specificate dal contratto tutte le ore di preparazione delle attività (sistematicamente le 2 ore settimanali vengono spese per accordaci su questioni di funzionamento,progetti, gite, sostituzioni ecc...)correzione compiti,compilazione registri e formazione personale
E' chiaro che tutte le ore non quantificate variano molto dalla volontà e l'impegno :roll: e aggiungerei PURTROPPO!

non per essere pignoli ma 80 ore di riunioni in quanto tempo? in un quadrimestre?

ribadisco, se ve ne fosse la necessità, che vengo in pace e non ho intenzioni polemiche...
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#104
io insegno alle superiori

18 ore frontali
1 colloqui con genitori
1 disposizione per supplenze

80 ore annue tra consigli di classe, collegi docenti e aggiornamento

scrutini ed esami sono atti dovuti, nn conteggiati

corsi di recupero pomeridiani

preparazione lezioni e compiti in classe e relative correzioni nn conteggiati

...come ha detto ele queste sono per la maggior parte quelle che fanno la differenza... ci son persone che correggono i compiti durante le ore di lezione (perchè magari fanno gli insegnanti come secondo lavoro :evil: ) e persone che invece fan mezzanotte a correggere e preparare... questo andrebbe corretto... ma intervenire nn è semplice...

#105
mi è venuto un dubbio... perchè si sottolinea tanto l'importanza di avere un maestro unico per dare una figura sola di riferimento ai bambini e non ci si preoccupa del fatto che spesso un bambino non riesce ad avere lo stesso insegnante per due anni consecutivi? Questo non è più destabilizzante e dannoso?
The sisterhood of The Calf 40