La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#16
domovoy ha scritto:MA stai pur certa che una persona con esperienza e che sa fare il suo lavoro viene pagato di piu' di una commessa!!

allora vorrà dire che io e mille altri colleghi siamo degli incapaci...

#17
Ma hai cercato altro? Hai girato studi per troare altre alternative, mettendo in conto di lavorare lontano da casa per un po'?

E' un fatto di scelte.... anche io avrei potuto guadagnare il doppio di quanto prendo ora e fare forse un lavoro piu' interessante e di maggiore responsabilita'... ma sarei dovuta andare a Lodi, lasciare a Roma il mio ragazzo, la mia famiglia, gli amici e l'idea della mia casa... ho scelto di rinunciare, ma non me ne lamento.

#18
milla ha scritto: per avere un titolo (ed intedevo quello di avvocato) però devi anche aver fatto due anni di pratica, un esame scritto, un anno di attesa per il risultato e un esame orale

non vedo che cosa ci sia da rabbrividire...
Ho capito male io, scusa. Credevo che dicendo titolo ti riferissi alla "classe sociale".

#19
domovoy ha scritto:Ma hai cercato altro? Hai girato studi per troare altre alternative, mettendo in conto di lavorare lontano da casa per un po'?

E' un fatto di scelte.... anche io avrei potuto guadagnare il doppio di quanto prendo ora e fare forse un lavoro piu' interessante e di maggiore responsabilita'... ma sarei dovuta andare a Lodi, lasciare a Roma il mio ragazzo, la mia famiglia, gli amici e l'idea della mia casa... ho scelto di rinunciare, ma non me ne lamento.
beh, lavorando a milano potrei guadagnare anche 500/1000 euro in più, che però dovrei spendere in affitto....quindi....

#20
domovoy ha scritto:
milla ha scritto: per avere un titolo (ed intedevo quello di avvocato) però devi anche aver fatto due anni di pratica, un esame scritto, un anno di attesa per il risultato e un esame orale

non vedo che cosa ci sia da rabbrividire...
Ho capito male io, scusa. Credevo che dicendo titolo ti riferissi alla "classe sociale".
no, non faccio mai discorsi di classi sociali...per carità...

#21
domovoy ha scritto:MA stai pur certa che una persona con esperienza e che sa fare il suo lavoro viene pagato di piu' di una commessa!! Se viene pagato meno ed ha realmente esperienza, sia in termini di durata che di qualita', allora significa che si accontenta e non cerca di migliorare, non si guarda intorno.
Scusate, modifico perché rileggendo mi sono accorta che non si capiva quello che volevo dire :oops:
Intendevo che se fosse così, significherebbe che tutti quelli che si lamentano di avere un lavoro che non li soddisfa o di guadagnare 1000 euro al mese sono o svogliati o imbranati :wink:
Ultima modifica di monica396 il 22/06/05 12:26, modificato 1 volta in totale.

#22
milla ha scritto:
domovoy ha scritto:Ma hai cercato altro? Hai girato studi per troare altre alternative, mettendo in conto di lavorare lontano da casa per un po'?

E' un fatto di scelte.... anche io avrei potuto guadagnare il doppio di quanto prendo ora e fare forse un lavoro piu' interessante e di maggiore responsabilita'... ma sarei dovuta andare a Lodi, lasciare a Roma il mio ragazzo, la mia famiglia, gli amici e l'idea della mia casa... ho scelto di rinunciare, ma non me ne lamento.
beh, lavorando a milano potrei guadagnare anche 500/1000 euro in più, che però dovrei spendere in affitto....quindi....
Non si puo' avere la botte piena e la moglie ubriaca!

E' normale che in realta' piccole lo stipendio sia inferiore.... pero' magari lavorando a Milano ti faresti l'esperienza rivendibile che dove sei ora non ti fai.

#23
...è un discorso un po' lungo...

l'esperienza di milano (se si intende esperienza in grandi studi) poi non serve qui, dove di fusioni societarie mica se ne fanno...quindi sarebbe una scelta definitiva, che anni fa non ho fatto ... e va bene

#24
monica396 ha scritto:
domovoy ha scritto:MA stai pur certa che una persona con esperienza e che sa fare il suo lavoro viene pagato di piu' di una commessa!! Se viene pagato meno ed ha realmente esperienza, sia in termini di durata che di qualita', allora significa che si accontenta e non cerca di migliorare, non si guarda intorno.
Fosse così scontato, il mondo sarebbe pieno di imbranati e di sviogliati, non credi? :wink:
Non ho capito... :oops:

#25
domovoy ha scritto:
monica396 ha scritto:
domovoy ha scritto:MA stai pur certa che una persona con esperienza e che sa fare il suo lavoro viene pagato di piu' di una commessa!! Se viene pagato meno ed ha realmente esperienza, sia in termini di durata che di qualita', allora significa che si accontenta e non cerca di migliorare, non si guarda intorno.
Fosse così scontato, il mondo sarebbe pieno di imbranati e di sviogliati, non credi? :wink:
Non ho capito... :oops:
infatti...ehm.... me ne sono accorta anch'io, poi ho modificato. :oops:

#26
in ogni caso, io facevo un discorso un po' diverso...

in Italia c'è 'sta mania di far laureare tutti, di aumentare l'obbligo scolastico, ecc. ecc. e non si fa per niente selezione

risultato: un mucchio di laureati che non si sa dove mettere e magari non si trova un idraulico

a mio parere invece si dovrebbe fare una selezione molto molto più severa con esami e programmi più seri (mentre si va esattamente in direzione opposta, almeno in molte facoltà), dando però la possibilità a chi lo merita di studiare con incentivi economici seri (borse di studio, stanze in studentati...ecc. ecc.)

allora forse avremo la metà dei laureati e la metà della disoccupazione

#27
domovoy ha scritto:MA stai pur certa che una persona con esperienza e che sa fare il suo lavoro viene pagato di piu' di una commessa!! Se viene pagato meno ed ha realmente esperienza, sia in termini di durata che di qualita', allora significa che si accontenta e non cerca di migliorare, non si guarda intorno.

Il TITOLO di cui parli onestamente fa venire i brividi anche a sentirlo. Ovviamente un laureato si vende meglio in termini di consulenze, ma se parliamo di lavoro, di quello vero... conta poco quello che c'è scritto su un pezzo di carta. Conta quanto sei affidabile, quanto sai cavartela.
Non sarei così sicura.
Ti assicuro che qui le commesse guadagnano molto più di quanto guadagni un laureato con tot. anni di esperienza...(specialmente se donna).

Sono d'accordo con milla per quanto concerne una maggior selezione a livello universitario.
adesso con tuttisti mondulini si laurea veramente chiunque...
Ultima modifica di BRUSSELLA il 22/06/05 12:46, modificato 1 volta in totale.

#28
monica396 ha scritto: Scusate, modifico perché rileggendo mi sono accorta che non si capiva quello che volevo dire :oops:
Intendevo che se fosse così, significherebbe che tutti quelli che si lamentano di avere un lavoro che non li soddisfa o di guadagnare 1000 euro al mese sono o svogliati o imbranati :wink:
Vorrei sempre ricordare che 1000 euro sono 2 milioni.... un operaio ne guadagna molti meno facendo un mazzo tanto con turni e orari massacranti e ci campa la famiglia... non dimentichiamocelo!

Premesso questo... direi che SI... chi si lamenta o ha scelto di non cambiare per vari e spesso giustificati motivi, o non ha le capacita' per farlo, o ha investito i suoi studi nel settore sbagliato e di conseguenza trovera' lavoro in altri settori lasciando i suoi studi come bagaglio culturale... e non è poco!

#29
milla ha scritto:i
a mio parere invece si dovrebbe fare una selezione molto molto più severa con esami e programmi più seri (mentre si va esattamente in direzione opposta, almeno in molte facoltà), dando però la possibilità a chi lo merita di studiare con incentivi economici seri (borse di studio, stanze in studentati...ecc. ecc.)

allora forse avremo la metà dei laureati e la metà della disoccupazione
è vero anche questo :roll:
Per esempio, quando ero all'università gli alloggi e le borse di studio venivano assegnati in base a classifiche determinate per il 90% dal reddito e per il 10% dal rendimento scolastico. E' giusto aiutare prima chi ha difficoltà economiche, ma con il metro di valutazione giusto! Il risultato qual era? Che l'atrio dell'università era pieno zeppo di gente che scaldava le panchine fumando erba o giocava al "piccolo politico" (comitato leninista o destra universitaria che fossero, meglio mandarli in miniera :shock: ), aveva la media del 19 per due esami all'anno e campavano di borse di studio e alloggi gratis, mentre c'era chi si faceva ore di treno tutti i giorni perché non poteva permettersi l'affitto e aveva la media del 28 ma la "sfortuna" di avere il padre che lavorava in proprio :?

#30
BRUSSELLA ha scritto: Non sarei così sicura.
Ti assicuro che qui le commesse guadagnano molto più di quanto guadagni un laureato con tot. anni di esperienza...(specialmente se donna).

Sono d'accordo con milla per quanto concerne una maggior selezione a livello universitario.
adesso con tuttisti mondulini si laurea veramente chiunque...
Forse da voi ci sono commesse diverse che a roma.... perchè qui guadagnano si e no 700 euro, lavorano 12 ore al giorno facendo di tutto, dalla cassa alle pulizie, con un contratto di tre mesi in tre mesi.

Non direi che se la passano cosi' bene le commesse!!!