La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#91
Kalimeroxxx ha scritto: se sono il sig rossi ho una piccola attività in proprio con 3 dipendenti e 2 di queste in contemporanea vanno in maternità...signori ho oggettivamente un problema organizzativo grosso come una casa, certo trovo 2 sostitute, ehmmmmm mica facile, solo per instradarle al lavoro mi servono magari mesi, magari ho scadenze, magari in 4 eravamo appena sufficienti, magari...magari...magari...
tutto questo per dire che qui la ragione non è da una parte sola, ma va ritrovata a seconda dei casi...se sono il signor rossi e chiedo alle mie 3 dipendenti vi prego cercate di non andare in gravidanza contemporaneamente altrimenti qui si blocca tutto ...non mi sento un aguzzino schiavista, ma una persona pratica che non vuole rischiare di chiudere bottega,...non è giusto che vi faccia questa domanda? Signore avete ragione, ma data la situazione pratica con la giustizia in senso lato io ( tal signor rossi appunto) non vi pagherò più gli stipendi perchè sono fallito...
ecco un modo decisamente chiaro di spiegare la situazione... ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#92
io non voglio dire nulla perchè trovo questo topic vergognoso sotto molti aspetti.

Voglio solo precisare che l'aspettativa non è un diritto ma è l'azienda a decidere se concederla oppure no. la stessa cosa vale per i par time, cambi turno etc.
Immagine
Immagine



" l'utente invisibile"

#93
cyberjack ha scritto: Ho evitato accuratamente di quotare Fedelyon, perchè lei fa caso a parte, sostenendo che lo stipendio sia un diritto del lavoratore e senza nemmeno fermarsi a pensare che chi gli da lo stipendio è un lavoratore come lei, che però non ha alcun diritto di riceverlo ("sono cacchi suoi se non sa amministrare l'azienda") ma ha mille doveri di darlo agli altri ;)
Tutto questo te lo sei chiaramente sognato! :roll:
Ti conviene rileggere quello che ho scritto, possibilmente levandoti le fette di salame dagli occhi.
Esistono regole ben precise che cercano di tutelare entrambi, datore di lavoro e dipendenti.
Detto questo, c'è per forza di cose una distinzione tra chi dà e riceve il posto di lavoro. Il dipendente è ovviamente tenuto a lavorare al meglio delle proprie capacità. Però, pur essendo entrambi lavoratori, il profitto dell'azienda va in una sola direzione e la possibilità di licenziare o assumere va nella stessa direzione e anche la scelta di proseguire o meno l'attività, e dimmi se è poco. ;)
Quello che è particolarmente irritante, nel tuo discorso, è l'assunzione che la donna incinta, in quanto tale, è un'irresponsabile e che il dipendente debba dimostrare amore e fedeltà incondizionati all'azienda, indipendentemente da come venga trattato (perché hai volutamente omesso le premesse a tutte le frasi che hai citato ;) ).

#94
Kalimeroxxx ha scritto: forse queste leggi andrebbeo cambiate, meno tutela e più assistenza come in francia, non sarebbe male :roll:
:roll: Quale sarebbe la minor tutela in Francia? :roll:

#95
fedelyon ha scritto: Quello che è particolarmente irritante, nel tuo discorso, è l'assunzione che la donna incinta, in quanto tale, è un'irresponsabile e che il dipendente debba dimostrare amore e fedeltà incondizionati all'azienda, indipendentemente da come venga trattato (perché hai volutamente omesso le premesse a tutte le frasi che hai citato ;) ).
mi spieghi, di grazia, dove hai letto qualcosa del genere nella mia frase:
cyberjack ha scritto:Le donne hanno tutti i diritti del mondo ad avere bambini e ci mancherebbe altro!
l'unica cosa che dico, però, è che questo crea dei disagi e delle spese che:
1) non è corretto che si riversino su un privato
2) non è corretto che ne paghino le conseguenze altri colleghi che, per la gravidanza di una, sono costretti a lavorare il doppio e rischiano anche di perdere il lavoro (quando ti mancano 2 o 3 persone contemporaneamente è impossibile mantenere lo stesso livello di lavoro, quindi devi rifiutare delle commesse, che significa che i tuoi clienti si rivolgono altrove e quindi tu hai meno soldi per pagare la gente )
3) non è corretto che si pensi in termini di "stipendio" e non in termini di "lavoro".
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#96
cyberjack ha scritto: Certo.... anche il lavoro che queste 3 facevano me l'ha cominciato a fare l'INPS... anzi, meglio ancora, l'INPS mi ha trovato 3 sostitute che iniziassero a lavorare il giorno dopo e con tutta l'esperienza delle 3 che se ne sono andate....

ma come ragionate??
Scusa cyber. Visto che hai tirato fuori il tuo problema.
Adesso ci spieghi nel dettaglio quando sono rimaste incinte le tre malcapitate (se lo stesso giorno sei proprio sfortunato), se le tre hanno avuto tutte gravidanze a rischio, etc. Quanti soldi/lavori hai perso, perché non sei riuscito a trovare delle sostituzioni adeguate.
Mi farebbe veramente piacere avere tutti i dettagli per capire tutto questo risentimento.

#98
BRUSSELLA ha scritto:curioso il fatto che in giro per il mondo, in paesi molto più civili del nostro,
ci siano delle agevolazioni per le donne che lavorano e che le donne riescano a fare carriera, mentre qui ...
bah, solo per il fatto che sei una donna in età fertile non riesci a trovare un lavoro...
curioso.... :roll:
so di riportare un caso veramente estremo e molto lontano dalla nostra realtà, ma a titolo di esempio può andare...
Per la mia azienda viene talvolta per brevi trasferte in Italia da noi una donna ingegnere israelina, anzi per meglio dire americana trapiantata in Israele ed ebrea osservante. Diciamo quarantenne. Ha 7 figli e tutt'altro che grandicelli.
Nella sua multinazionale non è certo l'unica, ad avere una famiglia così grande e ad avere ritmi di lavoro diciamo "accettabili".
Io vorrei sapere come diavolo fanno...... :shock:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#99
io sono figlia di un lavoratore autonomo.. e sono consapevole delle problematiche del caso.. :wink:

ma quando tu assumi una donna.. se questa è nubile e senza figli.. ci sta che prima o poi.. nella sua vita lei si sposi e faccia figli.
questo non è una regola.. ma almeno un figlio una donna di solito lo fa.. che sia a 25 anni... a 30.. a 35.
se uno ha 5 dipendenti donna.. e 3 tutte insieme sono incinte.. e beh.. sculo.. come si dice da noi.. però te lo potevi pure aspettare..

chissà come mai uno preferisce comunque assumere donne?
forse perchè di media sono pagate di meno??
il mio collega.. stessa età.. stesso lavoro.. prende 150 in + di me.
forse perchè in generale sono + precise, + affidabili, + ordinate??? :roll:

i nostri collaboratori esterni.. che ci aiutano nei momenti pieni.. sono TUTTI DONNE. in generale + preparate, + voglia di imparare, + disponibili.
Immagine

Immagine


Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#102
Mercury ha scritto:
BRUSSELLA ha scritto:curioso il fatto che in giro per il mondo, in paesi molto più civili del nostro,
ci siano delle agevolazioni per le donne che lavorano e che le donne riescano a fare carriera, mentre qui ...
bah, solo per il fatto che sei una donna in età fertile non riesci a trovare un lavoro...
curioso.... :roll:
so di riportare un caso veramente estremo e molto lontano dalla nostra realtà, ma a titolo di esempio può andare...
Per la mia azienda viene talvolta per brevi trasferte in Italia da noi una donna ingegnere israelina, anzi per meglio dire americana trapiantata in Israele ed ebrea osservante. Diciamo quarantenne. Ha 7 figli e tutt'altro che grandicelli.
Nella sua multinazionale non è certo l'unica, ad avere una famiglia così grande e ad avere ritmi di lavoro diciamo "accettabili".
Io vorrei sapere come diavolo fanno...... :shock:
probabilmente vivo a fantasilandia, ma credo che se una donna vuole lavorare, ha ambizioni di carriera e trova un ambiente stimolante, abbia tutto l'interesse a non sacrificare la professione per la famiglia.
facendo i salti mortali, magari con un marito che dà una mano, cosa che qui di rado accade.
certo che se poi ti trovi a farti il mazzo per anni ricevendo in cambio solo badilate in faccia...
ti chiedi anche chi te lo fà fare di rientrare dopo 4mesi e mollare tuo figlio a degli estranei...
colazione da Tiffany

#105
fedelyon ha scritto: Scusa cyber. Visto che hai tirato fuori il tuo problema.
Adesso ci spieghi nel dettaglio quando sono rimaste incinte le tre malcapitate (se lo stesso giorno sei proprio sfortunato), se le tre hanno avuto tutte gravidanze a rischio, etc. Quanti soldi/lavori hai perso, perché non sei riuscito a trovare delle sostituzioni adeguate.
Mi farebbe veramente piacere avere tutti i dettagli per capire tutto questo risentimento.
il problema non l'ho sollevato io ma Bubu.
delle 3, due se ne sono andate a 10 gg di distanza l'una dall'altra (dimissioni sena preavviso), e l'altra si è messa in malattia 1 mese dopo senza dire nulla, nel frattempo.

non ho alcun risentimento ;) come si poteva benissimo intuire dalle faccine e dal fatto che ho iniziato scherzando.

comunque tranquille, ve la lascio cantare e suonare da sole ;)

Risp. a Mercury: perchè in altre parti del mondo la cosa è gestita meglio che da noi, forse... non ho idea di come funzioni nel resto d'Europa, ma ho visto un documentario sulla Francia dove pare che esistano agevolazioni decisamente utili in questo ambito... Negli USA non saprei... è pur vero che hanno il licenziamento facile, ma è altrettanto vero che hanno pure le cause facili ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe