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#692
chiaretta ha scritto:di cosa parla? cosa ti è piaciuto, lo stile, l'argomento?

mi considero una accanita lettrice, ma in questo caso mi sono ignoti sia il titolo e l'autore :)
Era ignotissimo anche a me! L'autore è al suo debutto ma pare abbia vinto tutti i premi per esordienti negli States, per poi riscuotere grande successo anche all'ultima fiera del libro in Germania. Pare.

La storia del topo Firmino che si ciba di libri per non morire di fame ha incantato i lettori di tutto il mondo, che lo hanno eletto a simbolo di quella figura emarginata, ma ostinata, che è il lettore di romanzi nella nostra società. Firmino è la voce di tutti quelli che considerano la lettura e la fantasia il cibo piú prezioso per l'anima. Un magico racconto dickensiano nero, divertente e malinconico sul potere di redenzione della Letteratura.

Io sinceramente lo sto leggendo senza attribuirgli tutti questi significati: semplicemente, trovo piacevolissimo l'argomento (sarà che sogno da sempre di avere una libreria) e mi trovo in perfetta sintonia con quel sorcio che mi strappa almeno un sorriso per capitolo.
Trovo perfetti i commenti di Baricco e Ammaniti:

«Non ne potevo piú di topi. Sono ovunque: al cinema, in televisione, nei fumetti, nelle fogne sotto casa. Poi ho conosciuto Firmino. Solo un topastro sfigato e malinconico come lui mi poteva rimettere in pace con il mondo dei roditori». Niccolò Ammaniti

«Firmino, il topo che Walt Disney avrebbe inventato se solo fosse stato Borges. Se leggere è il vostro piacere e il vostro destino, questo libro è stato scritto per voi». Alessandro Baricco

#693
In verità a me ha un po' deluso, forse mi sono fatta "caricare" di troppe aspettative dai commenti di baricco & c.
Non dico che non sia un libro gradevole, ma è un po' noioso, specie nella prima parte.

#695
Cla' ha scritto:
chiaretta ha scritto:di cosa parla? cosa ti è piaciuto, lo stile, l'argomento?

mi considero una accanita lettrice, ma in questo caso mi sono ignoti sia il titolo e l'autore :)
Era ignotissimo anche a me! L'autore è al suo debutto ma pare abbia vinto tutti i premi per esordienti negli States, per poi riscuotere grande successo anche all'ultima fiera del libro in Germania. Pare.

La storia del topo Firmino che si ciba di libri per non morire di fame ha incantato i lettori di tutto il mondo, che lo hanno eletto a simbolo di quella figura emarginata, ma ostinata, che è il lettore di romanzi nella nostra società. Firmino è la voce di tutti quelli che considerano la lettura e la fantasia il cibo piú prezioso per l'anima. Un magico racconto dickensiano nero, divertente e malinconico sul potere di redenzione della Letteratura.

Io sinceramente lo sto leggendo senza attribuirgli tutti questi significati: semplicemente, trovo piacevolissimo l'argomento (sarà che sogno da sempre di avere una libreria) e mi trovo in perfetta sintonia con quel sorcio che mi strappa almeno un sorriso per capitolo.
Trovo perfetti i commenti di Baricco e Ammaniti:

«Non ne potevo piú di topi. Sono ovunque: al cinema, in televisione, nei fumetti, nelle fogne sotto casa. Poi ho conosciuto Firmino. Solo un topastro sfigato e malinconico come lui mi poteva rimettere in pace con il mondo dei roditori». Niccolò Ammaniti

«Firmino, il topo che Walt Disney avrebbe inventato se solo fosse stato Borges. Se leggere è il vostro piacere e il vostro destino, questo libro è stato scritto per voi». Alessandro Baricco
:shock: anche vankatius l'ha letto e mi ha detto le stesse cose di abi, si nasconderà mica sotto le spoglie dell'annamaria!?!? 8)
attualmente sono immersa in Pastorale Americana di Roth, duro duro duro..
colazione da Tiffany

#696
Cla' ha scritto:
chiaretta ha scritto:di cosa parla? cosa ti è piaciuto, lo stile, l'argomento?

mi considero una accanita lettrice, ma in questo caso mi sono ignoti sia il titolo e l'autore :)
Era ignotissimo anche a me!

La storia del topo Firmino che si ciba di libri per non morire di fame ha incantato i lettori di tutto il mondo, che lo hanno eletto a simbolo di quella figura emarginata, ma ostinata, che è il lettore di romanzi nella nostra società. Firmino è la voce di tutti quelli che considerano la lettura e la fantasia il cibo piú prezioso per l'anima. Un magico racconto dickensiano nero, divertente e malinconico sul potere di redenzione della Letteratura.
Letto quest'estate :) mi aveva attatto un sacco l'argomento.
E' scritto piuttosto bene e l'autore ha dimostrato una sensibilità non comune, mi è piaciucchiato ma non mi ha del tutto convinto. E' dichiaratamente la storia di un topo sfigato che indulge nella sua sfiga con una certa dignità e atteggiamento sognatore (es. quando fa tentativi di comunicare con gli umani, quando guarda "le sue bellezze" al cinema).
Fa teneressssa, diciamo così, oppure sta mortalmente sulle balle :wink:
Però quando se ne esce con frasi tipo "Jane Eyre sa di lattuga" strappa anche qualche sorrisino....
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#697
A propostito... qualcuno di voi per caso ha già letto "La fine dell'alfabeto" di Richardson? :)

Ambrose Zephir ha cinquant'anni, fa il pubblicitario, e vive in una piccola casa vittoriana piena di libri. È sposato con Zipper, avida lettrice di ogni cosa, ma con una passione smodata per "Cime tempestose". Alla vigilia del suo cinquantesimo compleanno scopre di avere una malattia incurabile. Gli resta un mese di vita: trenta giorni, non di più. E Ambrose decide di partire. Abbandona tutto e, insieme a Zipper, intraprende un viaggio. Un viaggio intorno al mondo, in tutti i luoghi che ha amato e dove avrebbe sempre voluto andare, seguendo un rigoroso ordine alfabetico. Da Amsterdam a Zanzibar, da Berlino alle piramidi di Giza, passando per la torre Eiffel e Parigi, la città che ha assistito al loro primo incontro. E mentre i giorni scorrono lettera dopo lettera, Ambrose e Zipper si godono ogni istante, tra i ricordi e un presente irreale, passeggiando insieme per le strade del loro amore, visitando antiquari in cerca di libri preziosi, ascoltando vecchi cantastorie di strada. Fino a Istanbul, quando il loro viaggio prende una piega inaspettata.
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#698
ieri sera comprato l'ultimo della Dunne

"Se Stasera siamo Qui"

Claire, Georgie, Maggie e Nora: un'amicizia nata ai tempi dell'università, al Trinity College. Un'amicizia che dura da venticinque anni, fra intimità condivise, tradimenti superati, divergenze appianate, sullo sfondo di un'Irlanda che è cambiata insieme a loro. Stasera hanno deciso di riunirsi per festeggiare la ricorrenza, ma per ciascuna è anche l'occasione di fare un bilancio, di guardarsi indietro e di decidere in che direzione andare, perché la vita impone scelte difficili, a volte drastiche. Claire non riesce a dimenticare il suo unico amore e vive di rimpianti, consapevole che la sua "inutile bellezza" non le ha portato altro che troppi uomini sempre sbagliati, e sente di avere ancora qualcosa da perdonarsi e da farsi perdonare. Maggie cerca il riscatto da un matrimonio infelice e da un marito patologicamente infedele, coltivando il sogno di un angolo di paradiso dove poter rinascere. L'altezzosa Georgie si è costruita con caparbietà una carriera di successo, passo dopo passo, ma ora si rende conto di aver sacrificato l'unica cosa importante, la passione autentica. Nora, moglie e madre perfetta, sempre un po' snobbata dalle altre per via della sua grigia "normalità", ha deciso di rivelare alle amiche un segreto che dal passato sta per tornare a sconvolgerle la vita. Questa serata rappresenta per la loro amicizia una fine e al tempo stesso un inizio, perché la complessa trama di mariti, figli, amanti e segreti che le ha tenute insieme per venticinque anni sta per dipanarsi. Ma un'assenza ingombrante aleggia sul loro incontro...


:D
Immagine

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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#699
Mercury ha scritto:A propostito... qualcuno di voi per caso ha già letto "La fine dell'alfabeto" di Richardson? :)
no..
mmm, me lo segno, le lo leggi prima te batti un colpo! :)

#700
Cla' ha scritto:Abi poi dimmi anche come hai trovato "I barbari"!
certamente
ora è in lista di attesa sul comodino
sto leggendo "bambini nel tempo" di McEwan
(sottotitolo: ma chi me l'ha fatto fare)

per ora, trama tristerrima ma interessante, narrazione un po' piatta con punte di orchite.

Cla ma te sei su anobii?

#701
abigaille ha scritto: Cla ma te sei su anobii?
Ehm... non credo, non so cosa sia :oops:
Non rispondermi che è un social network anche questo, che oggi ho già dato negli sfoghi né :twisted:


x Bruss: Vankatius mi perde colpi :?

#702
:lol: :lol: :lol: Cla' è un socila network, ma questo mooooolto più bello di facebook. E' bellissimo leggere le opinioni altrui sui libri e scoprire nuove letture :wink:
The sisterhood of The Calf 40

#703
Cla' ha scritto:
abigaille ha scritto: Cla ma te sei su anobii?
Ehm... non credo, non so cosa sia :oops:
Non rispondermi che è un social network anche questo, che oggi ho già dato negli sfoghi né :twisted:


x Bruss: Vankatius mi perde colpi :?
:lol:
anche io detesto feisbuc

anobii è una libreria virtuale, niente di che
leggi e metti via via i libri sul tuo scaffale

io comunque scrivo anche qui
ww.lettidarifare.com
e sono la barrocciaia 8) (=colei che guida il barroccio, ossia il carretto), così soprannominata per le ..ehm.. espressioni colorite che mi escono quando mi arrabbio

#704
abigaille ha scritto: io comunque scrivo anche qui
ww.lettidarifare.com
e sono la barrocciaia 8)

:lol: Ho aperto la homepage e mi è finita sotto gli occhi la prima riga della tua recensione di "Brava a letto".
Se scrivi un libro tu giuro che lo compro e mi iscrivo a tutti i social network presenti e futuri! :lol: :lol: :lol:

Per ora, osservo dal Ballatoio 8)

#705
Cla' ha scritto:
abigaille ha scritto: io comunque scrivo anche qui
ww.lettidarifare.com
e sono la barrocciaia 8)

:lol: Ho aperto la homepage e mi è finita sotto gli occhi la prima riga della tua recensione di "Brava a letto".
Se scrivi un libro tu giuro che lo compro e mi iscrivo a tutti i social network presenti e futuri! :lol: :lol: :lol:

Per ora, osservo dal Ballatoio 8)
una è infognata per una mattina e cosa ti trova?!? :x
alto tradimento, vilipendio alla bruss!
:x
pensavo di essere io la tua scrittrice del cuore e batticuore, mo' me la leggo quest'invadente annamaria... :cry: :cry: :cry:
colazione da Tiffany