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#16
Luca81 ha scritto:
Gianfry ha scritto:
Ho sempre pensato che la scuola non prepara ne alla vita ne all'ambiente lavoro. Mi accorgo ogni giorno di più di pensarla bene. :wink:
pensala come vuoi... io sono felice di aver studiato ;).
Anch'io sono felice di aver studiato, se non altro per cultura personale !! :wink:
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#17
Gianfry ha scritto:
Djembe ha scritto:concordo in pieno!!! Se un'azienda riesce ad ottenere volumi che permettano di raggiungere economie di scala tali da coprire i costi di pubblicità allora non è detto che il prezzo sia più alto.

Il prezzo in realtà dipende molto dalle scelte strategiche degli uomini del marketing: si chiama posizionamento.

Se si riesce a far percepire al cliente un certo valore per un bene, allora il prezzo corrisponde a quel valore. Scavolini vende a prezzi che permettono di ottenere guadagni e coprire i costi (come la pubblicità) e chiede un "plus" per il suo marchio.

Quindi non si paga la pubblicità, ma il marchio altisonante.

Lexus vende auto mugliori delle mercedes di pari livello su molti punti di vista, ma ha prezzi più contenuti.

Qui spesso si parla di fasce di prezzo o livelli, ma la questione è molto soggettiva. Se posiziono sul mercato una buona cucina (livello medio dal punto di vista tecnico-prestazionale) con un prezzo alto e spendendo per avere evidenza e daree l'idea di essere "super", potrò verosimilmente chiedere prezzi più alti di chi non vuole/sa/può fare questo "gioco".

Ci sono aziende che hanno maggiore flessibilità di altre e magazzini più grandi e costano meno, i rivenditori fanno il "loro" prezzo, ecc.. E' un mercataccio con un'assimetria informtiva elevatissima e questo produce diversi penosi risultati.

Se VUOI il marchio fai bene scegliere la cucina marchiata, se VUOI il rapporto prestazioni/prezzo (che preferisco al poco significativo qualità/prezzo) studiaati i materiali, le esignze e spendi tempo nello studio dell'offerta.
Ti pongo una domanda quindi: Perchè i grossi produttori molto pubblicizzati in tutte le sedi (TV-radio-manifesti ecc....) fanno produrre materiale nei paesi dove la manodopera costa poco ?
Non è un segreto che i produttori di grandi marchi (in qualsiasi campo) cerchino manodopera nei paesi dove questa costa meno, non è un segreto e non ci vuole una laurea in ecomonia per capirlo.
Ti posso però chiedere (non come provocazione, ma perchè proprio non ho capito) cosa c'entra col discorso da te quotato?

Intervengo in questo topic perchè è un po' che leggo questi "Je accuse" ai grandi marchi e non mi trovano per nulla d'accordo.
Io non sono un esperto d'arredamento, quindi magari in questo campo le cose funzionano diversamente (ma ci credo poco), so però che nel mio campo (l'informatica) i due marchi più venduti di PC (personal computer, non piano cottura eh! :D) corrispondono ai due migliori prodotti di mercato, sia come qualità, che prezzo che assistenza.
Il risparmio sulla manodopera di cui tu parli, viene impiegato in parte in marketing, ma per lo più nello studio di prodotti che possano soddisfare il cliente: plastiche resistenti ma leggere, batteria dalla lunga durata, lcd di maggior potenza e minore consumo ecc.

Lo stesso discorso lo si può fare in qualunque campo, perchè ditemi quello che volete, ma se su una confezione di pasta Barilla c'è scritto "9 minuti di cottura", sono 9 e non 9 e mezzo!

#18
Gianfry ha scritto:
Luca81 ha scritto:
marzia ha scritto:poi calcola che quelle che fanno pubblicità costano di piu perche si devono pagare la pubblicità!
Questa è una leggenda metropolitana.
L'esame di marketing a qualcosa mi è servito ;).
Ho sempre pensato che la scuola non prepara ne alla vita ne all'ambiente lavoro. Mi accorgo ogni giorno di più di pensarla bene. :wink:
dipende da come studi, se vuoi imparare o se vuoi solo un pezzo di carta. Comunque è il tipico approccio della persona ignorante ed arrogante. Dato che di gentucola così è pieno proprio e soprattutto il nostro paese si capisce come siamo arrivati al punto in cui siamo: tutti bravissimi, ma poi alla resa dei conti non hanno nè cultura né vera esperienza.

Comunque sappi che le aziende famose decentrano non solo dove costa meno la manodopera, ma dove il mix dei fattori produttivi è più conveniente e assemblano il prodotto con lo stesso intento. In parole spiccie: se in Romania un operaio un minore CLUP (costo del lavoro per unità di prodotto) di quello nostrano (e qui lasciami dire che la media culturale e la produttività dell'italiano medio sono poco competitive sul mercato), la legna costa meno e il trasporto non porta il costo del prodotto fuori mercato, allora si produce in Romania. Questa è la definizione di GLOBALIZZAZIONE, altra parola abusata dalla gente senza conoscerne l'esatto significato e implicazioni. Questo è il sistema che la maggioranza ha preferito nel corso dela storia. Questo è quello che capita con la concorrenza.

Se poi l'operaio italiano resta spiazzato, la qualità a sua volta scende perchè il reddito disponibile cala e così via, e questo proprio non ti sta bene beh....... o fai la rivoluzione o fai la guerra. Continua a "pensarla" come meglio credi.

Tanti auguri.

#19
Ora: io preferisco il noname, ma ci vuole tempo e passione per STUDIARE quello ch compri. Se sei ignorante e non hai strumenti (cultura personale REALE, non PRESUNTA) ti ciulano, come si dice a Milano.

Il mercato del mobile è proprio un esempio lampante: mobilieri furbi a iosa e bravi in numero notevolmente minore, poca preparazione e pubblicità sulle caratteristiche tecniche del prodotto e tanta saccenza degli operatori del settore. Chi vuole una Kia si compra un'arredo3 (sostanza senza fronzoli e affidabilità) chi vuole una fiat si compra una scavolini ("così fan tutti e poi é nazionale....") chi vuole e può permettersi una Pagani Zonda (non Ferrari et simila, ho scritto proprio Pagani Zonda) comprerà una cucina di un'impresa che fa su misura e con materiali tecnologici per palati realmente fini (come la riciclantica della Valcucine).

P.s.: IKEA è almeno allo stesso livello di tante marche citate e l'unico problema è sapere e volere montare tutte le basi: vedendo come montano certi mobilieri mi sa tanto che non riuscirebbero a montarle nemmeno con le istruzioni...

#20
bon... questo possiamo ribattezzarlo "il topic degli estremismi" di tutti vs tutti...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#22
valenne83 ha scritto:
Djembe ha scritto:concordo in pieno!!! Se un'azienda riesce ad ottenere volumi che permettano di raggiungere economie di scala tali da coprire i costi di pubblicità allora non è detto che il prezzo sia più alto.

Il prezzo in realtà dipende molto dalle scelte strategiche degli uomini del marketing: si chiama posizionamento.

Se si riesce a far percepire al cliente un certo valore per un bene, allora il prezzo corrisponde a quel valore. Scavolini vende a prezzi che permettono di ottenere guadagni e coprire i costi (come la pubblicità) e chiede un "plus" per il suo marchio.

Quindi non si paga la pubblicità, ma il marchio altisonante.

Lexus vende auto mugliori delle mercedes di pari livello su molti punti di vista, ma ha prezzi più contenuti.

Qui spesso si parla di fasce di prezzo o livelli, ma la questione è molto soggettiva. Se posiziono sul mercato una buona cucina (livello medio dal punto di vista tecnico-prestazionale) con un prezzo alto e spendendo per avere evidenza e daree l'idea di essere "super", potrò verosimilmente chiedere prezzi più alti di chi non vuole/sa/può fare questo "gioco".

Ci sono aziende che hanno maggiore flessibilità di altre e magazzini più grandi e costano meno, i rivenditori fanno il "loro" prezzo, ecc.. E' un mercataccio con un'assimetria informtiva elevatissima e questo produce diversi penosi risultati.

Se VUOI il marchio fai bene scegliere la cucina marchiata, se VUOI il rapporto prestazioni/prezzo (che preferisco al poco significativo qualità/prezzo) studiaati i materiali, le esignze e spendi tempo nello studio dell'offerta.
Finalmente un intervento sensato su quest'argomento.
Grazie Djembe!
Prego. :oops:

#23
Djembe ha scritto:intervento utile?
:?: :?: :?:
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#25
Djembe ha scritto:ecco appunto.
sei troppo polemico... mi sembra di capire che avresti preferito leggere un intervento argomentato... in tutta onestà non ne ho voglia ne tempo, son cose dette, ridette e stra-ripetute...

in estrema sintesi, trovo delle cose corrette e altre meno corrette negli interventi di tutti, ma il "clima" di contrapposizione che si è creato nel topic non vi permette di vederle, siete più impegnati a distruggere la tesi dell'altro che a sviluppare l'argomento...

questo mi fa passare la voglia, mentre per il tempo, si sa che è tiranno... :lol:
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#26
[dipende da come studi, se vuoi imparare o se vuoi solo un pezzo di carta. Comunque è il tipico approccio della persona ignorante ed arrogante.

A questo punto io mi astengo dal dire altro, in fondo io non ho offeso nessuno. Ho solo detto quello che fa una marca famosa che IO TRATTO e che mi è stato fedelmente riportato da una persona interna.
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#27
ccd ha scritto:
Djembe ha scritto:ecco appunto.
sei troppo polemico... mi sembra di capire che avresti preferito leggere un intervento argomentato... in tutta onestà non ne ho voglia ne tempo, son cose dette, ridette e stra-ripetute...

in estrema sintesi, trovo delle cose corrette e altre meno corrette negli interventi di tutti, ma il "clima" di contrapposizione che si è creato nel topic non vi permette di vederle, siete più impegnati a distruggere la tesi dell'altro che a sviluppare l'argomento...

questo mi fa passare la voglia, mentre per il tempo, si sa che è tiranno... :lol:
Fantastico! Accusi la mancanza d'argomentazione verso chi ha argomentato e tu non argomenti nulla, anzi! Non hai voglia di argomentare!
Gianfry ha scritto:[dipende da come studi, se vuoi imparare o se vuoi solo un pezzo di carta. Comunque è il tipico approccio della persona ignorante ed arrogante.

A questo punto io mi astengo dal dire altro, in fondo io non ho offeso nessuno. Ho solo detto quello che fa una marca famosa che IO TRATTO e che mi è stato fedelmente riportato da una persona interna.
Tu invece dai della nullità ad un altro utente e non solo dici di non aver offeso, ti offendi pure!

Non rispondete a questo post, contraddite chi ha realmente argomentato!

#28
Gianfry ha scritto:[dipende da come studi, se vuoi imparare o se vuoi solo un pezzo di carta. Comunque è il tipico approccio della persona ignorante ed arrogante.

A questo punto io mi astengo dal dire altro, in fondo io non ho offeso nessuno. Ho solo detto quello che fa una marca famosa che IO TRATTO e che mi è stato fedelmente riportato da una persona interna.
Tu invece dai della nullità ad un altro utente e non solo dici di non aver offeso, ti offendi pure!

Non rispondete a questo post, contraddite chi ha realmente argomentato![/quote]

Ti rispondo eccome: io non ho offeso Luca dicendo che è una nullità (sia chiaro soprattutto a lui), ho solo detto che la scuola non prepara ne al lavoro ne alla vita, e questo lo dico per esperienza personale e non solo. In fondo molte persone, appena iniziato il lavoro, hanno dovuto affrontare un difficile periodo di apprendimento e ambientazione. :wink:
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#30
ccd ha scritto:
Djembe ha scritto:ecco appunto.
sei troppo polemico... mi sembra di capire che avresti preferito leggere un intervento argomentato... in tutta onestà non ne ho voglia ne tempo, son cose dette, ridette e stra-ripetute...

in estrema sintesi, trovo delle cose corrette e altre meno corrette negli interventi di tutti, ma il "clima" di contrapposizione che si è creato nel topic non vi permette di vederle, siete più impegnati a distruggere la tesi dell'altro che a sviluppare l'argomento...

questo mi fa passare la voglia, mentre per il tempo, si sa che è tiranno... :lol:
Intervieni senza tempo e voglia: non intervenire così non perdi tempo e non occupi spazio sullo schermo per dire nulla. Hai argomenti? Esponili. Non li hai? Leggi e pensala come vuoi. Così vanno i forum, no?