premetto che in questo caso non mi interessa l'estetica, devo capire quale è il modo migliore per disporre le luci in un ufficio e che tipo di illuminazione utilizzare per evitare di affaticare gli occhi.

una piantina della disposizione dell'ufficio aiuterebbe cmq in genere l'illuminazione che affatica meno è la fluorescente
a prescindere che piaccia o meno come modello dai un'occhiata mettendo in ricerca su google Bap di Luceplan
questo prodotto è studiato per essere un antiaffaticamento visivo

Per progettare un illuminazione efficace in un ufficio è meglio utilizzare un software per il calcolo illuminotecnico che sia in grado di eseguire la verifica UGR. Comunque l'ideale è disporre i corpi illuminanti in modo tale da ottenere un livello di illuminamento quanto più costante possibile.

Il corpo illuminante dovrà essere scelto in base alle sue caratteristiche anti abbagliamento (schermo dark light, o comunque con emissione ridotta ad angolazione occhi), questo per evitare i due fenomeni che creano affaticamento: il fatto che quando si alzano gli occhi si vedono, nel campo visivo, elementi ad alta luminanza (la lampada "nuda"), e il riflesso degli elementi illuminanti sugli schermi dei computer. Indipendentemente dalla bontà della lampada, però, bisogna eseguire i calcoli illuminotecnici necessari, perchè una buona lampada disposta male fa comunque una cattiva luce.

Lampade adatte all'uso ufficio ce ne sono molte: la Trilux è tra le case che più è sensibile alla questione, ed offre una gamma di prodotti particolarmente ampia.