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#47
x tutti:

grazie di cuore pe rl ebella parole, qui in PM e per SMS... davvero sono commossa..

quando si attraversano certi "periodi" (almeno per me) non è facile aprirsi perchè hai sempre paura che siano frasi "circonstaziali" e non reali...

dopo un po'invece le capisci bene e ti arrivano diritte al cuore... scaldandolo ed avvolgendolo come soffice ovatta...

grazie :oops:
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#48
ela78 ha scritto:OT MIMMI: ricevuto? :oops: :oops:
oh yes!
in arrivo risposta ma intanto
felicitas est magnus felix calidus atque fetentes

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Ultima modifica di mimmi il 14/11/08 17:01, modificato 3 volte in totale.

#52
Ciao Ela! Un abbraccio anche a te! non ho letto nulla del tuo rientro ma ho un week davanti per aggiornarmi :wink:
Forza Daniel!

#53
ela78 ha scritto:ehm...per l'immagine non saprei, ma.... traduzione del latino??? (io arrivo al max al dialetto...)
diciamo che è un latino maccheronico "la felicità è un grande micione caldo e fetente" e la citazione è una celebre striscia di Linus: felicitas est parvus canis calidus= la felicità è un cucciolo caldo

la didascalia della foto precdente è "Se parti vengo anch'io..."



qui c'è in posa vedetta savoiarda (vedi mai che ci sia un biscotto savoiardo in vista)

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#54
ela78 ha scritto:quando si attraversano certi "periodi" (almeno per me) non è facile aprirsi perchè hai sempre paura che siano frasi "circonstaziali" e non reali...
Ela mi dispiace tanto per tutto quello che hai passato :cry: ma quello che + mi ha colpito del tuo post è la solitudine che ne traspare.... cavoli io ti ho conosciuta, come è possibile che le persone che ti stanno intorno non capiscono quanto vali, quanto sei speciale? :shock: :?
Per quanto riguarda le frasi di "circostanza" posso dirti che, quelle che mi hanno scritto in questo periodo, non lo erano affatto :wink:
In questi giorni difficili e pieni d'angoscia.... tornare a casa alla sera e leggere l'affetto e la partecipazione di tante persone.... è una delle poche cose che mi da la forza di andare avanti!
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REBECCA psw: polpetta

#55
mimmi ha scritto:Ela, devo dire che passarne tante in un lasso di tempo così breve...

mette a dura prova il carattere, per dirla con un eufemismo. C'è da dire che tu il carattere hai dimostrato già ampiamente di averlo. C'è da dire che a volte i problemi sembrano cadere sempre sulle stesse spalle: ed è così.

Mi spiego meglio. Non per tutti i problemi sono tali, ci sono anche quelli che per ignavia, egoismo, vigliaccheria, superficialità, stupidità, ignoranza e mancanza di civiltà o moralità non li vedono neanche, li ignorano senza batter ciglio e si voltano dall'altra parte.
Quelli che hanno fatto dell'irresponsabilità e dell'insensibilità la loro "regola" di "vita". Molto probabilmente perché da piccoli nessuno ha insegnato loro altro né a parole né con l'esempio.

Che genere di vita sia la loro è facile da immaginare: forse comoda ma del tutto vuota. Se valga la pena lascio a voi da decidere.

Essere responsabili, sensibili, coinvolti è difficile, duro, faticoso, a volte angoscioso. Ma è inevitabile per chi è fatto in un certo modo. I dolori pesano ma le gioie, quando arrivano, sono profonde.

Il problema è sopravvivere, nonostante tutto. Calibrare la propria sensibilità e soprattutto cercare di guardare il futuro, che ancora non conosciamo e che quindi potrebbe portarci qualcosa di bello, e di vedere quanto più possibile nel presente i lati positivi. Il passato esisterà sempre ma cambiando noi lo vedremo diverso o comunque meno invadente.

In una sola parola: guardare avanti e sperare. Dare spazio alla speranza come strategia di vita.

Un'altra strategia apparentemente minimale (che ho accettato con fatica nella mia gioventù e che è difficile da attivare nei momenti di urgenza esterna) è godere delle piccole cose che compongono la nostra vita di tutti i giorni. Le feste fiduciose di un piccolo cane, un gelato mentre passeggi con lui, un gatto morbido ed enorme che ti si accoccola vicino, sapere che senza di te sarebbero già morti: sono cose reali che ci appartengono.

Terza strategia: considera quello che ha comportato il fatto che tu ci fossi e che fossi quella/o che sei, la "differenza" che tu hai fatto, il valore positivo della tua esistenza, il cane e il gatto che hai salvato, il nonno che hai accudito, quante persone ti stimano e contano su di te. Per quanti il fatto che tu ci sia è drammaticamente importante e positivo.


Coraggio, Ela, perchè hai tanta vita davanti e ho la sensazione che tu non abbia sprecato nulla di quanto hai già vissuto.

Abbraccio di cuore.

(abbraccio anche Gigio il fetente: e chi altri ha un gatto così?)
Parole sante!
quasi quasi le stampo su stoffa e risolvo la testiera del letto, Mimmi, così me le leggo tutte le sere mentre gratto la testa al micione di 50 chili e agli altri due che mi scaldano i piedi in fondo al letto. :)

Ela, c'est la vie... bisogna trarne guadagno e la solitudine non è quella brutta bestia che sembra, a un certo punto diventa amica e ti aiuta a vedere più cose.
Forza Daniel!

#56
questo..giuro...è accanimento... altrimenti non me lo spiego...

a casa mia dicono anno bisesto...ma questo è troppo....

ieir è mancata anche la nonna... non la moglie del nonno, l'altra...

è vero a 30 avere ancora 3 nonni è una gran fortuna, ma in 2 mesi passare da 3 a 1 no.... non va bene... io non so più che dire, che fare... inutile dire come stesse ieri papà... papà... voglio dire... la persona che per ultima avrebbe dovuto provare simili cose in questo periodo,.. ha perso uno suocero che considerava un padre, avendo perso il suo troppo presto, e poi sua mamma...

no... io non cel a faccio....
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#58
ela78 ha scritto: no... io non cel a faccio....
Ela, l'importante per tuo papà siete voi figlie, voi siete il suo futuro.

Gli anziani della nostra famiglia rimangono dentro di noi per sempre ed è drammaticamente inevitabile che arrivi il riposo dopo tutta la vita che hanno già vissuto, con fatica ma con tante esperienze. Queste perdite non si accettano col cuore (se solo mi fermo un attimo durante la mia vita mi assale un enorme struggimento per non avere più la possibilità di guardare e parlare con i miei amatissimi genitori) ma con la mente e la consapevolezza che è una specie di staffetta che ci passiamo.

#60
Condoglianze Ela :cry: ... mi spiace tanto ... avresti meritato un pò di pace, per riprenderti e risollevarti dopo tutti questi mesi di tensione e dolore ... ma la vita segue la sua strada .

Trovo che Mimmi abbia detto una profonda verità che purtroppo però si apprezza solo mettendo un pò di spazio tra noi e il dolore che in questi momenti inevitabilmente si prova.
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