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#46
Roby_MI2 ha scritto:
bonesprit ha scritto:e di che? :wink: piuttosto sono sicura che l'architetto saprà consigliarti per il meglio! fammi sapere cosa ne pensa...in genere gli architetti sono pro-resina :roll: e secondo me passa meno di moda del grès se fatto con colori neutri...ma non la pensano tutti così :?
attenzione agli architetti.... sanno sempre consigliare per il meglio .... generalmente il meglio .... per "loro" (economicamente parlando ... ovvio .... tanto poi..... i $$$ non sono loro... anzi ne ricevono .... e poi in definitiva .... nella casa oggetto di progetto ci vivrete voi... non loro) ...... Fate solo attenzione che non ci facciano "creste" eccessive..... o che abbiamo interessi diversi da quello di progettare un'abitazione adeguata alle vostre esigenze........
Ok, al mondo c'è di tutto, e non m'importa difendere la categoria, però mi sembra una tesi qualunquista.
Conosco moltissimi professionisti che lavorano con passione, cercando di proporre la soluzione che a loro sembra migliore... si può discutere sui gusti, per carità, ma non trovo giusto generalizzare come se tutti fossero in malafede.
Per diritto di cronaca, riporto un articolo tratto dalle norme deontologiche degli architetti:

Art.21 - L'iscritto non può, senza l'esplicito assenso del committente, essere compartecipe nelle Imprese costruttrici o nelle Ditte fornitrici dell'opera progettata o diretta per conto del committente. Nel caso abbia ideato o brevettato procedimenti costruttivi, materiali, componenti ed arredi proposti per lavori da lui progettati o diretti, è tenuto ad informarne il committente.

Chi trasgredisce queste norme va segnalato all'Ordine di competenza, che provvederà a sanzioni che vanno dall'avvertimento, censura, sospensione fino alla cancellazione dall'albo.

#47
ciao a tutti sono nuovo qui, ho da poco posato un pavimento in resina per intenderci una base spatolata chiara (sul crema) e l'effetto vetrificato sopra.

quello che mi sta lasciando più perplesso e con cui mi sto un attimo arrabbiando con il posatore è il fatto che in alcuni punti la resina ha fatto un effetto "buccia d'arancia" e soprattutto appena ho messo i mobili in prossimità di un piedino del divano e del piedino della cucina la resina si è segnata superficialmente lasciando l'impronta del piedino.

secondo voi è normale? è un problema di posa/materiale?

#48
Gadda ha scritto:ciao a tutti sono nuovo qui, ho da poco posato un pavimento in resina per intenderci una base spatolata chiara (sul crema) e l'effetto vetrificato sopra.

quello che mi sta lasciando più perplesso e con cui mi sto un attimo arrabbiando con il posatore è il fatto che in alcuni punti la resina ha fatto un effetto "buccia d'arancia" e soprattutto appena ho messo i mobili in prossimità di un piedino del divano e del piedino della cucina la resina si è segnata superficialmente lasciando l'impronta del piedino.

secondo voi è normale? è un problema di posa/materiale?
Direi che senza foto è difficile capire.
E' comunque un materiale delicato, soggetto a graffi e segni, per cui la cosa non mi stupirebbe più di tanto...

#49
Gadda ha scritto:quello che mi sta lasciando più perplesso e con cui mi sto un attimo arrabbiando con il posatore è il fatto che in alcuni punti la resina ha fatto un effetto "buccia d'arancia" e soprattutto appena ho messo i mobili in prossimità di un piedino del divano e del piedino della cucina la resina si è segnata superficialmente lasciando l'impronta del piedino
dipende da che tipologia di resina hai fatto posare.
Cmq, di solito, la 'buccia d'arancia' è sinonimo di errore durante la posa.
L'impronta del piedino è facile che appaia se non si è lasciato asciugare il cemento sottostante (in caso di resine cementizie) oppure il carico era troppo pesante per gli standard di compressione del prodotto.

Ciao

#50
Gadda ha scritto:ciao a tutti sono nuovo qui, ho da poco posato un pavimento in resina per intenderci una base spatolata chiara (sul crema) e l'effetto vetrificato sopra.

quello che mi sta lasciando più perplesso e con cui mi sto un attimo arrabbiando con il posatore è il fatto che in alcuni punti la resina ha fatto un effetto "buccia d'arancia" e soprattutto appena ho messo i mobili in prossimità di un piedino del divano e del piedino della cucina la resina si è segnata superficialmente lasciando l'impronta del piedino.

secondo voi è normale? è un problema di posa/materiale?
No, non è assolutamente normale.
La buccia d'arancia è un errore grossolano e l'impronta del mobile è dovuta ad un indurimento non corretto: gli imbianchini devono continuare a fare gli imbianchini... bisogna rivolgersi per questi lavori a persone che abbiano esperienze nel settore industriale, dove si usano resine da molti anni esclusivamente per le loro caratteristiche meccaniche e di facile pulizia (con prezzi ridicoli rispetto a quanto si chiede oggi per le abitazioni)
Ciao

#52
gattopardo ha scritto:Qualcuno ha usato resina per un piano di cucina?
Ce n'è una più adatta di altre?
Noi abbiamo realizzato con resine cementizie alcuni banconi di bar. Il problema non è tanto il cosa applicare, quanto cosa scegliere come protettivo finale. Non c'è una resina 'migliore' delle altre: meglio decidere che texture si vuole ottenere e poi sudare sulla scelta della finitura finale.
Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl

#53
Vedo che ci sono parecchi topic che trattano dei pavimenti in resina.
Rispondo qui, da tecnico, come ho risposto altrove.
Non consiglio i pavimenti in resina, ed anche quelli in cemento... A meno che non si decida di rifare il pavimento ogni 3-4 anni...
La resina non tollera variazioni termiche che ne causano il distacco e perde resisenza meccanica con il tempo (tanto da sembrare superfici continue di linoleum).
Il cemento invece... è il grande male dell'edilizia. Se è vero che ha una notevole resistenza meccanica è altrettanto vero che il livello di elasticità è pari a zero, e nessuna traspirabilità.
Per pavimenti a superfcie continua meglio optare per materiali naturali: la calce.

P.S. Colgo l'occasione per rispondere pubblicamente ai puristi delle pavimentazioni tradizionali...
Cosa decantano esattamente? la tecnica? Credo poco che qualcuno applichi un massetto in calce di 20-25 cm e lo levighi poi (magari a mano) con pietra pomice... A meno di non essere un membro della famiglia Agnelli.
La pavimentazione che conosco e che ho consigliato ha costi elevati ma non eccessivi, è in calce (tanto che il produttore opera nel restauro architettonico), ma non snobba le moderne tecnologie. Perchè snobbarle quando sono buone?
La soprintendenza alle belle arti di Torino non le ha snobbate affatto...
Un uovo a sghimbescio può essere: un nudo di donna, l’evoluzione dell’io, un dramma spaziale. E anche semplicemente un uovo.

#54
eterefatta ha scritto:Non consiglio i pavimenti in resina, ed anche quelli in cemento... A meno che non si decida di rifare il pavimento ogni 3-4 anni...
La resina non tollera variazioni termiche che ne causano il distacco e perde resisenza meccanica con il tempo (tanto da sembrare superfici continue di linoleum).
Il cemento invece... è il grande male dell'edilizia. Se è vero che ha una notevole resistenza meccanica è altrettanto vero che il livello di elasticità è pari a zero, e nessuna traspirabilità.
Per pavimenti a superfcie continua meglio optare per materiali naturali: la calce.http://www.arredamento.it/mygallery/per ... ?user=8001
ho provato a vedere il sito e qualcosa non mi torna. A parte che usano anche loro componenti resinosi, cmq si va ad applicare la solita mano finale di protettivo al solvente che chiude la traspirabilità (come è giusto che debba essere per un pavimento). Oltretutto un ciclo di queste caratteristiche non garantisce la resistenza nel tempo: ho idea che la solita prova con sedie a rotelle non gommose provocherebbe almeno gli stessi danni presenti su una resina cementizia.
Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl

#55
Dire resina, a questo punto è un pò vago.
Ultima modifica di eterefatta il 17/09/11 19:47, modificato 2 volte in totale.
Un uovo a sghimbescio può essere: un nudo di donna, l’evoluzione dell’io, un dramma spaziale. E anche semplicemente un uovo.

#56
P.S. Ho visto il sito nel link del tuo post...
Resina cementizia... :?: :!:
E citando Peppino de Filippo "...Ho detto tutto!"
Un uovo a sghimbescio può essere: un nudo di donna, l’evoluzione dell’io, un dramma spaziale. E anche semplicemente un uovo.

#57
[quote="eterefatta"][/quote]
sei stato tu a bocciare globalmente prima le resine (generalizzando), poi il cemento. Ovio che esistono molte tipologie di resine ed ognuno ha i sui pro/contro. Come d'altronde il ciclo da te sponsorizzato. Sono il primo a dire di trattare le resine 'da civile' come un parquet e le resine 'da industriale' come puro supporto da sfruttare. Ma non boccio altre soluzioni (tanto è vero che proprio in questo forum preferisco proporre le pietre naturali, NON le mie resine) esaltando il mio prodotto. Quello che mi preme è la corretta informazione sulle resine: cosa sono, dove si usano, a quali condizioni. Di garanzie NON ne do, perchè non ne esitono: inutile prendersi in giro. Il tuo prodotto è durato 10 anni, bene: anche io ho prodotti che durano da così tanto. Ho anche resine epossidiche che dopo 6 mesi sono 'invecchiate' di colpo... ma l'importante è formare il cliente sulle qualità pos/neg dei prodotti disponibili.
Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl

#58
Quando si dice pavimenti in resina, comunemente s'intende: resina, al 100% resina epossidica.
E a dirla tutta, il 99,99 % degli addetti ai lavori (architetti in primis) intende resina epossidica parlando di pavimenti a superficie continua.

In questo topic si parlava di pavimenti in resina comunemente detti. Ho tracciato un distinguo poi, proprio per quell'informazione che tu stesso professi.
Eppure, dal tuo post, si direbbe che inciampi nella stessa generalizzazione che mi hai rimproverato: intendendo per 'resina' un prodotto comunque sintetico. (In un post precedente hai anche scritto: 'non c'è una resina migliore dell'altra')
No lo è (anzi, più propriamente, la resina è di natura vegetale).
E fra le stesse resine sintetiche non vi è alcuna affinità tra resine acriliche e resine epossidiche.

E non boccio globalmente neppure le epossidiche... Le boccio per le pavimentazioni.

Ll'unica cosa che boccio globalmente e senza appello è il cemento.
(Ma non perdere tempo nell'illustrarmi le virtù del cemento: so cos'è, e virtù non ne ha).


P.S. Giusto perchè ho trovato il termine 'sponsorizzare' piuttosto irritante (e per chiudere la polemica) Devo ribadire che non sono un produttore, ma un applicatore, e ho scelto con oculatezza che cosa utilizzare. Di materiali 'nuovi', resinosi o cementizi, me ne hanno proposti almeno una decina. Li ho provati, bocciati e mai utilizzati.

Nota bene: non sponsorizzo un MIO prodotto: non è mio, lo compro.

Ah.. In ultimo... Non 'sono statO io'... Al più potrei essere statA io.
Un uovo a sghimbescio può essere: un nudo di donna, l’evoluzione dell’io, un dramma spaziale. E anche semplicemente un uovo.

#59
io ho voluto semplicemente capire questa tua frase: "Non consiglio i pavimenti in resina, ed anche quelli in cemento... A meno che non si decida di rifare il pavimento ogni 3-4 anni...".
Letta così non lascia dubbi. E contiene informazioni che possono per lo meno essere opinabili. Se poi approfondisci e fai dei distinguo (come hai fatto), allora va benissimo, ma secondo me era l'incipit che mancava di 'corpo'. Non c'era nulla di polemico, e come hai visto, non ti ho detto nulla sul cemento (anche in questo caso non sono propriamente d'accordo).
Poi è vero che molti per resina intendono quella epossidica. Quando dico che non c'è una resina migliore di un'altra, non intendo generalizzare ma sottolineare che veramente non ce nè è una migliore su tutte. Qulasiasi resina di qualsiasi tipo ha pro/contro che devono essere valutati prima di posare. Non c'è una resina con soli pro. Non c'è una resina con soli contro.

PS: se ti ha irritato il termine sponsorizzare, mi spiace. Ma se prima tagli sia resine che cementi e poi fai riferimento ad un sito di e-commerce per il prodotto che usi, a me è venuto spontaneo scriverlo.
Responsabile Flooring presso Kemper System Italia Srl

Re: Pavimentazione living: resina o cemento?

#60
silv ha scritto:Ciao a tutti, ho scritto un po' di post ma è da un mesetto che nn frequento più il forum... Comunque non ho smesso di scervellarmi e adesso ho un problema fondamentale nella ristrutturazione della casetta :( Considerando che devo far ricoprire un pavimento in ceramica esistente, non vecchio e non "messo male", e considerando che adoro i pavimenti senza fughe, mi chiedevo: meglio resina o cemento? :roll: In particolare, il cemento (che costa anche un po' meno) ha delle controindicazioni specifiche? Sapete dirmi quanto costa grossomodo al metro quadro un cemento uniforme, con finitura standard opaca, colore standard (beige o grigio)? Per una resina con queste caratteristiche, fornita e posata, mi hanno detto fra i 100 e i 120 euro/mq... a Milano... qualcuno sa dirmi del cemento?
Grazie mille :)
Se vogliamo parlare del degrado architettonico Italiano ...... il problema.... non è rappresentato da pavimenti uniformi quali il battuto di cemento .... piuttosto che la resina....che dal mio punto di vista valorizzano gli arredi in maniera estrema (fatti un giro sui siti che trattano di questo ... e poi mi sai dire... riguardo alle case da marziani...) ma da ben altri fattori .... legati più alla salvaguardia del territorio da parte degli enti pubblici ....... ma qui il discorso si farebbe lungo ed assai articolato