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#16
stivens ha scritto:Grazie per i link vado subito a vedere.
Quoto sicuramente il prodotto finito,sia per praticita che per funzionalita',e poi se sbaglaino a montare o a prendere le misure posso comunque incolpare qualcuno,col fai da te la dovrei prenderla solo con me! :evil: :evil: :shock: Meglio evitare certi rischi!!!! :wink:
Bravo, ma soprattutto non saldare tutto il conto prima di aver controllato che tutto sia ok :?
.
"La vita è come una rosa, bisogna saperla afferrare per la parte più bella per non pungersi"

Ciao Aysia

#17
Un detto dalle mie parti dice: A'pava' e' a muri che' sta sempp tiempp'".(a pagare e a morire c'e' sempre tempo).
Per questo e' per esperienza vissuta magari un acconto prima e' poi si vede!!! :) :)

#18
buongiorno a tutti volevo dire la mia sul pagamento.
Io sono il primo a dire che il saldo, nella consegna di un mobile, va effettuato solo dopo la consegna perchè chi non ha nessun problema sul prodotto e sul lavoro che si svolge non deve ricorrere a sotterfugi per farsi pagare.
Quello che non mi piace è che a priori si dica che non si vuol pagare.
Si salda al momento della fine della consegna dopo aver verificato con il montatore l' esito regolare ndel lavoro.
Il lavoro è finito e va pagato.
Se vogliamo dirla tutta a quanti di voi è successo di essere in ritardo, da parte dell' impresa edile, nella consegna dei lavori dell' appartamento?
E quindi magari i mobili sono già arrivati e il mobiliere se li deve tenere in magazzino.Questo servizio a noi chi è che lo paga. Ripeto non è tutto dovuto nella maniera più assoluta.
Ricordo che nei mercatoni una volta che i mobili sono in magazzino dopo un tot di tempo ve li consegnano anche senza montarli e vi dovete arrangiare.
Quindi il mobiliere clessico comunque pffre una moltitudine di servizi che altri operatori non offrono.
Dagli elettrodomestici al magazzinaggio al trasporto, all' assistenza post vendita, perchè giustamente lo si pretende.
Mentre dove copmprate gli eldom ( unieuro, euronics e assassini vari) il materiale lo pagate molte volte senza che sia neanche disimballato.
Io non giustifico a priori nessuno ma quello che vi chiedo è di essere obiettivi.
Poi voi clienti avete pienamente ragione nel pretendere ma non sempre e solo dagli stessi operatori.
Ditemi la vostra buojna giornata a tutti.

#19
Nicolettaalematte, sono pienamente d'accodo.

In questo Forum lo ricordiamo spesso di non saldare tutto in caso di problemi ed è un bene, xche cosi diamo delle dritte a che si accinge x la prima volta ad acquistare dei mobili.

Io per esperienza posso dire che in passato sono stata molto tollerante e non avendo avuto alcuna dritta: 16 anni fa ho saldato una cucina subito..mancavano delle mensole....mi promise di portarle......sto ancora aspettando......

Ovviamente ora sono diventata più attenta....

#20
giada ha scritto:Nicolettaalematte, sono pienamente d'accodo.

In questo Forum lo ricordiamo spesso di non saldare tutto in caso di problemi ed è un bene, xche cosi diamo delle dritte a che si accinge x la prima volta ad acquistare dei mobili.

Io per esperienza posso dire che in passato sono stata molto tollerante e non avendo avuto alcuna dritta: 16 anni fa ho saldato una cucina subito..mancavano delle mensole....mi promise di portarle......sto ancora aspettando......

Ovviamente ora sono diventata più attenta....
Mi spiace per le tue mensole...ma quella di cui parli è una categoria di mobilieri in via d'estinzione fortunatamente :wink:

...e comunque ricordate che non tutti i clienti sono precisi ed onesti come lo siete voi. Come il cliente sta più attento dopo essersi "scottato", ricordate che anche tanti mobilieri, artigiani (non solo nell'arredamento) sono rimasti "scottati".
Sapeste mio nonno quante storie raccontava del tipo "mancavano dei soldi...ci promise di portarli...stiamo ancora aspettando...". Quindi sono d'accordo con voi, ma guardiamoci l'un l'altro dai lati diversi della barricata :wink:
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com

#21
Dimenticavo...per quanto riguarda il topic.

Per le cucine in muratura consiglio vivamente le cosiddette in "finta muratura".

Innanzitutto "finta" suona male :wink: Sono muretti in multistrato che possono essere intonacati o piastrellati, ed offrono diversi vantaggi rispetto alla muratura vera e propria.

La differenza invece fra l'artigiano e la serie è questa.
Recentemente ho fatto una cucina classica/country. La cliente voleva un'anta a telaio laccata a poro aperto non decapato colorata di un verde acido, ma acido, che più acido non si poteva! :wink: Ovviamente nessuna produzione di serie ha una finitura simile su un'anta classica in massello. Ecco che interviene l'artigiano: il problema delle aspettative (non sai mai quale sarà il risultato finale) viene superato dalla concreta possibilità di soddisfare esigenze diciamo..."strane". Alla fine la cucina verde abbinata a maniglie argento antico, okite bianco assoluto, bancone massello di faggio...beh, costosa ma un vero spettacolo.

Se le esigenze, con tutto il rispetto, sono più "terra terra" sicuramente meglio le produzioni di serie.

Buona scelta :D
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#22
:shock: perchè sul sito non metti anche le foto di questa cucina? :(
...amale dire certe domande che forse era meglio non farsi mai...

#23
lau&mat ha scritto::shock: perchè sul sito non metti anche le foto di questa cucina? :(
Bella domanda! ...perchè non le ho!

Ci ho pensato su...l'ambiente è talmente stretto che neanche con il grandangolo verrebbe una visione decente. :(
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com

#24
Nulla contro gi artigiani e commercianti visto che faccio parte di questa categoria ,quindi come poterne parlare male,pultroppo ci sono alcuni che non si comportano da tali(e' di questi che si parla) e qundi credo sia giusto anche da parte del cliente andare con cautela visto che in questi casi acquisto cucine ,ristrutturazioni,ci sia in ballo lo sborso di diversi soldi.
Occhi aperti da entrambi le parti. :wink:



Tornando al tema del post: :D

La cucina che cerco non credo sia nei negozi,o almeno quei siti che ho visto e quei pochi negozi non l'ho trovata.
In linea di massima e questa x 5 mt lineri di cucina non abitabile.
Struttura in multristato marino da rivestire con mattonelle(cir serie mai uguali)l'unica cosa che ho deciso.
Ante decape' colore azzurrino,con qualche cassettiera.
POI......?????? :roll: :roll: :roll:

#29
Come non esser daccordo con nicolettaale & maestro ?

Purtroppo in altre strutture i Clienti pagano prima e spesso non fiatano dopo :( :(

... e quando si rivolgono al mobilere tradizionale si scatenano e tutto pretendono ...

( deboli con i forti e forti con i deboli )

... alle volte adducendo motivi pretestuosi ...

... allo solo scopo di ...

... perfortuna non tutti :wink:


Solo l' ultima : un amministratoriedi condomini ( e rimarco ciò, mi spiace ma non è una bella categoria ) ha acquistato una cucina sottocosto di esposizione con ante in massello di acacia decapé e top in granito molto costoso. Prezzo listino € 9000 circa. Venduta ad € 3950 . La cucina era stata esposta da poco più di 1 anno.
Sulla commissione specificato che si trattava di un articolo sottocosto di esposizione. Poi ha voluto dei completamenti di circa 60 cm.

Orbene, a distanza di tempo, le ante in legno subiscono giocoforza dei cambiamenti di colore, che col tempo vanno uniformandosi. Così come il top di granito aggiunto non può avere le stesse venature e tonalità.

Avvertito di ciò, decideva x l' acquisto. Dopo la consegna, entro il tempo utile e dopo aver usato la cucina, la contesta x inscritto x differenza di colore. Contattatolo, mi dice che le ante differiscono di poco, ma soprattutto nella cornice si vede la giuntura e differenza di colore. x accontentarlo, decido a mie spese di ordinargli una nuova cornice, tutta intera. Lui daccordo : era la fine di luglio.

Al primo settembre mi arriva la nuova cornice.

Al 2 settembre, mi arriva la lettera del suo avvocato ( chiaramente l' avvocato che usa x i vari condomini ) che contesta la cucina ed in base alla nuova legge sulla conformità dei prodotti contesta quanto di più contestabile ( in pratica le divergenze di colore ) negando che la cucina era in esposizione, che non sapeva nulla ecc. ecc. sconfessando anche la relativa fattura e dicitura ( cucina venduta sottocosto perché di esposizione ) .

Chiede pertanto una forte riduzione di prezzo o la risoluzione del contratto. Non avrei avuto nessuna difficoltà a riprendere la cucina che oltretutto dovrò riacquistare ( è il modello classico più venduto ) e lasciarlo senza : purtroppo prima l' aveva usata e poi contestata.

Allo stato attuale, ho avuto solo € 500, mentre ho sostenuto circa € 900 di IVA ed € 300 di spese di avvocato. Probabilmente andremo in causa, ma non accetto di decurtargli alcunché : non sono spese inutili, ne va della mia credibilità. Altrimenti altri x ottenere uno sconto potrebbero intraprendere questa strada.

E pensare che se non paghi delle rate di condominio, i signori amministratori possono tranquillamente mandarti l' ufficiale giudiziario anche se tu avessi regolarmente pagato, con tanto di aggravi di spese ed onorari dell' avvocato !!!

Ma queste sono altre storie, le cui soluzioni e problematiche andrebbero postate in Radio Truciolo. I problemi sono comuni : e' tempo che anche i mobilieri si associno

#30
Byste, capisco il tuo disappunto per l'accaduto, e sinceramente me ne dispiace.
Sicuramente di furbi al mondo ce ne sono tantissimi, però molto spesso questi lo fanno sin dall'inizio con un preciso intento di fregare il prossimo a più non posso.
Io però credo che la maggior parte delle persone che frequentano questo forum siano in buona fede e cerchino un consiglio ed una condivisione di idee, da delle persone che si trovano ad affrontare in contemporanea gli stessi problemi.
Credo che tu sappia quandi dubbi, perplessità e disinformazione regni ancora quando ci si deve avvicinare (magari per la prima volta) ad universo così complesso qual'è l'arredamento.
Inoltre se consideri anche la cifra, molto spesso molto onerosa, che si deve sborsare per portarsi a casa un mobile (e poi si scopre che la qualità non era proprio quella abilmente venduta) allora puoi anche capire le ansie e le paure che si affrontano prima di prendere una decisione.
Proprio per questo motivo molto spesso l'unica arma che hanno gli acquirenti per poter "portare a casa" il giusto è proprio quello di far leva sul fattore economico.
E con questo, ti prego, non me ne volere. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Ultima modifica di Aysia il 05/01/06 10:24, modificato 1 volta in totale.
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"La vita è come una rosa, bisogna saperla afferrare per la parte più bella per non pungersi"

Ciao Aysia