mi spiace, Ghigo, anche io adoroi quadri e credo che debbano starci in una casa, infatti anche noi stiamo cercando quelli giusti.
Ma questi sono troppi e poco in stile col resto della casa

dopo migliaia di post a favore e di complimenti doveva succedere.
io resto dell'idea, personalissima, che i quadri arredano tanto quanto tende, tappeti, divani e tutto il resto.
sperando di rispondere a tutti ma senza voler convincere nessuno a cambiare idea:
1) le cornici sono originali scelte da chi ha fatto l'opera e quindi rispetto la sua scelta e non le cambio.
2) la disposizione non è casuale ma bensì incompleta. devo sempre disporre ancora di 4/5 quadri medi e 3/4 piccoli sempre originali e sempre olio su tela, quando sarà finita risulterà più ordinata. (e probabilmente sarò sommerso da critiche)
3) le stampe di quadri famosi che si comprano all'ipercoop non mi piacciono. meglio allora una "copia originale" fedele cioè alla tecnica e alle misure di quello vero.
4) Scusate ma non vi rende molto credibili, competenti ed affidabili in materia se dite che mettereste un Picasso nel cesso o che non mettereste mai un quadro in casa fosse pure un Van Gogh!!!!!!!
5) sempre come parere personale vorrei evidenziare come i quadri non devono essere variazioni di soggetti simili.
6) le foto le metto nell'album
7) i quadri sono storia a se, non devo mettere quelli con la cornice satinata in una casa moderna e quelli con la cornice legno/dorata in una casa antica, anzi , a mio strettissimo parere, esattamente il contrario.
mi dovete concedere il beneficio del dubbio almeno fino a quando non sarà finita la disposizione....che ne dite?
9) i quadri non si scelgono in base alla casa, alla cornice o al nome dietro la tela....ma solo perchè ti piacciono e ti colpiscono l'anima.
naturalmente senza voler offendere i gusti altrui

per chi mi aveva chiesto informazioni:
la scala è della Marretti Scale (di firenze)