Non ho capito se lui rifiuta il matrimonio o le grandi celebrazioni del matrimonio.

Se rifiuta anche l'idea di un legame ufficiale, ci penserei ancora un poco prima di fare un figlio. Meglio chiarire bene fra di voi quali sono le vostre aspettative prima di mettere in mezzo un innocente...

Nel secondo caso, io personalmente farei la cerimonia in comune anche con le scarpe da ginnastica.
Quel che conta e' la sostanza. La festa potete farla dopo (magari per festeggiare la nascita del bimbo).
In questo caso potesti anche fargli presente che per te il matrimonio e' un momento importante che vorresti condividere con i vostri parenti e amici piu' stretti, magari parlandone e' piu' facile raggiungere un compromesso.

korhalias ha scritto:

segre ha scritto: infatti oggi rimpiango il giorno in cui ho detto si alla convivenza! Aveva davvero ragione mia mamma....

Mi raccomando, questo non dirlo davanti a lui.
E, pensiero personalissimo, non dovresti nemmeno pensarlo.

Naturalmente credo che non siano frasi da dirgli queste...
Perchè vedi ora che rileggo questa frase penso che quello che intendevo non è proprio quello che risulta evidente da queste parole...

quello che intendo dire è che mia mamma sa benissimo cosa sogno e come la penso... Anche se con lei non ho mai parlato di festeggiamenti, matrimoni, chiese, vestiti... E lei mi disse che sarebbe stato giusto farlo subito il matrimonio... E che ci si sposa una volta sola, e dovrebbe essere una giornata fantastica, di felicità a celebrare l'inizio di altre giornate fantastiche... Io la penso come lei, ma non glel'ho mai detto, le risposi che invece la nostra decisione era quella di fare le cose in modo diverso, che ci ritenevamo una famiglia anche senza matrimonio, che per noi la convivenza non era una prova ma l'inizio di una vita insieme...

Non andrò di certo a dire a mia madre quello che sta succedendo adesso... La potrebbe prendere un po' male, e preferisco parlare a lei sempre usando il "noi pensiamo che"....

Quello che ho sbagliato è stato questo: quando abbiamo deciso di vivere insieme, io non ho lottato per sposarci subito, ho accettato il suo pensiero...
Lui sa che io mi sarei voluta sposare, e sono anche certa che questo matrimonio avverrà prima o poi... Ma io non voglio che sia presentarsi in comune la mattina alle otto prima di andare a lavoro, non è come andare alle poste a pagare una bolletta, non voglio sposarmi perchè sta arrivando un figlio e allora bisogna sbrigarsi ad andare a firmare quei maledetti fogli... Io voglio sposarmi perchè io credo nel matrimonio! Voglio una famiglia legittimata perchè mio figlio nasca con la consapevolezza che nella vita ci sono dei principi, e che ci si devono prendere degli impegni. E la famiglia mi sembra l'impegno più bello del mondo... E voglio sposarmi come abbiamo sempre detto, non a senso cambiare idea ora... Io non vorrei proprio fare come dice lui adesso, lui adesso pensa solo che lo si debba fare perchè è più comodo per i figli...

In ogni caso ieri ha detto che non lo vuole... Forse davvero credeva che cambiassi idea col tempo?

Claudia81 ha scritto:?
....perchè il matrimonio lo spaventa e un figlio no?
....

A parole il matrimonio non gli spiacerebbe... ma poi quando rischia di diventare realtà, sfugge.

a parole un figlio non gli spiacerebbe... ma poi cosa succederà? La stessa cosa ? Rifletti bene.


Non vorrei che fosse il classico caso "dirlo non costa nulla e la faccio contenta, se poi si tratta di farlo...allora è un altro conto"

segre ha scritto: non gli ho chiesto di sposarmi domani in chiesa con tanti parenti che non vedi mai con dei vestiti da migliaia di euro e fare un pranzo lungo 6 ore...

eheheheh il mio

segre ha scritto: poi ha detto che il suo matrimonio sarà andare a mettere due firme in comune e stop, che so in tuta e scarpe da ginnastica. E poi a casa io e lui proprio come è adesso... Noi siamo già una famiglia anche se non siamo sposati,.

il problema di chi convive...

mimmi ha scritto:

Claudia81 ha scritto:?
....perchè il matrimonio lo spaventa e un figlio no?
....

A parole il matrimonio non gli spiacerebbe... ma poi quando rischia di diventare realtà, sfugge.

a parole un figlio non gli spiacerebbe... ma poi cosa succederà? La stessa cosa ? Rifletti bene.


Non vorrei che fosse il classico caso "dirlo non costa nulla e la faccio contenta, se poi si tratta di farlo...allora è un altro conto"

Tra le tante cose ho pensato anche a questa possibilità... Preferisco però non pensarci, potrebbe davvero pentirsi di essere nato... La sicerità sta alla base di tutto! E non si può essere sinceri solo quando ti trovi davanti alla questione "va fatto ora?"!

Da tutto quello che avete scritto, pensando a lui e a come è fatto, sto cominciando a convincermi invece che ieri ha avuto paura e che ha sparato le prime caxxate che gli sono passate per la mente...

Speriam bene..

Grazie eh.. di tutto il vostro appoggio!

Forse lui non se lo aspettava.... è rimasto spiazzato e ha risposto NO perchè si è spaventato di fronte alla tua proposta

Magari anche lui oggi si sta tormentato per quello che ti ha detto...


Secondo me questa cosa è da chiarire al più presto.... se il matrimonio faceva già parte dei vostri progetti perchè ha cambiato idea?
Magari trovate un accordo... un matrimonio in comune con una piccola festicciola con i parenti.

Almeno quando deciderete di avere figli sarebbe bello consolidare l'unione con il matrimonio...

claretta ha scritto:Forse lui non se lo aspettava.... è rimasto spiazzato e ha risposto NO perchè si è spaventato di fronte alla tua proposta

Magari anche lui oggi si sta tormentato per quello che ti ha detto...


Secondo me questa cosa è da chiarire al più presto.... se il matrimonio faceva già parte dei vostri progetti perchè ha cambiato idea?
Magari trovate un accordo... un matrimonio in comune con una piccola festicciola con i parenti.

Almeno quando deciderete di avere figli sarebbe bello consolidare l'unione con il matrimonio...

tu dici di chiarirsi al più presto invece prima mi dicevano di aspettare qualche giorno... che faccio?
io sarei da una parte per parlarne presto, ma dall'altra vorrei che mi sbollisse un po' la delusione... non so che fare...

Ragazze a me sembra di sentire il mostro che ho io a casa, niente matrimonio, troppi soldi, se lo facciamo organizzi tutto tu e mi dici a che ora presentarmi...
Guarda ormai io c'ho fatto il callo e ho imparato come prenderlo. Secondo me lui non te l'ha detto con cattiveria, è che magari non sa nemmeno lui in realtà da che parte prendere e forse la sua è solo pigrizia mentale. Non ti demoralizzare! Vedrai che piano piano parlandone entrerà nell'ottica.
Io lo sto facendo sposare a piccoli step. Adesso in comune, poi quando avremo un po' più di soldi in chiesa, intanto si abitua all'idea, insomma è giaà un progresso per uno che non ci pensaava lontanamente!

segre ha scritto:

claretta ha scritto:Forse lui non se lo aspettava.... è rimasto spiazzato e ha risposto NO perchè si è spaventato di fronte alla tua proposta

Magari anche lui oggi si sta tormentato per quello che ti ha detto...


Secondo me questa cosa è da chiarire al più presto.... se il matrimonio faceva già parte dei vostri progetti perchè ha cambiato idea?
Magari trovate un accordo... un matrimonio in comune con una piccola festicciola con i parenti.

Almeno quando deciderete di avere figli sarebbe bello consolidare l'unione con il matrimonio...

tu dici di chiarirsi al più presto invece prima mi dicevano di aspettare qualche giorno... che faccio?
io sarei da una parte per parlarne presto, ma dall'altra vorrei che mi sbollisse un po' la delusione... non so che fare...

Io preferirei chiarirmi al più presto.... non sarei più me stessa con questo pensiero in testa
Rischierei solo di peggiorare la situazione con ulteriori litigate incomprensibili

fabi76 ha scritto:
Ragazze a me sembra di sentire il mostro che ho io a casa, niente matrimonio, troppi soldi, se lo facciamo organizzi tutto tu e mi dici a che ora presentarmi...
Guarda ormai io c'ho fatto il callo e ho imparato come prenderlo. Secondo me lui non te l'ha detto con cattiveria, è che magari non sa nemmeno lui in realtà da che parte prendere e forse la sua è solo pigrizia mentale. Non ti demoralizzare! Vedrai che piano piano parlandone entrerà nell'ottica.
Io lo sto facendo sposare a piccoli step. Adesso in comune, poi quando avremo un po' più di soldi in chiesa, intanto si abitua all'idea, insomma è giaà un progresso per uno che non ci pensaava lontanamente!

Io sono messa anche peggio.... noi non ne abbiamo mai nemmeno parlato....

sicuramente a me piacerebbe sposarmi (piuttosto anche solo in comune)... soprattutto quando arriverà un figlio (altra cosa di cui non si parla se non al futuro ancora futurissimo )

Per ora conosco l'opinione di sua mamma... ovvero che in caso di figli sia più giusto sposarsi.... e quando le mamme dicono una cosa.... si sa che poi i flgli acconsentono....

a questo punto devo far leva sulla suocera

segre ha scritto:

korhalias ha scritto:

segre ha scritto: infatti oggi rimpiango il giorno in cui ho detto si alla convivenza! Aveva davvero ragione mia mamma....

Mi raccomando, questo non dirlo davanti a lui.
E, pensiero personalissimo, non dovresti nemmeno pensarlo.

Naturalmente credo che non siano frasi da dirgli queste...
Perchè vedi ora che rileggo questa frase penso che quello che intendevo non è proprio quello che risulta evidente da queste parole...

quello che intendo dire è che mia mamma sa benissimo cosa sogno e come la penso... Anche se con lei non ho mai parlato di festeggiamenti, matrimoni, chiese, vestiti... E lei mi disse che sarebbe stato giusto farlo subito il matrimonio... E che ci si sposa una volta sola, e dovrebbe essere una giornata fantastica, di felicità a celebrare l'inizio di altre giornate fantastiche... Io la penso come lei, ma non glel'ho mai detto, le risposi che invece la nostra decisione era quella di fare le cose in modo diverso, che ci ritenevamo una famiglia anche senza matrimonio, che per noi la convivenza non era una prova ma l'inizio di una vita insieme...

Non andrò di certo a dire a mia madre quello che sta succedendo adesso... La potrebbe prendere un po' male, e preferisco parlare a lei sempre usando il "noi pensiamo che"....

Quello che ho sbagliato è stato questo: quando abbiamo deciso di vivere insieme, io non ho lottato per sposarci subito, ho accettato il suo pensiero...
Lui sa che io mi sarei voluta sposare, e sono anche certa che questo matrimonio avverrà prima o poi... Ma io non voglio che sia presentarsi in comune la mattina alle otto prima di andare a lavoro, non è come andare alle poste a pagare una bolletta, non voglio sposarmi perchè sta arrivando un figlio e allora bisogna sbrigarsi ad andare a firmare quei maledetti fogli... Io voglio sposarmi perchè io credo nel matrimonio! Voglio una famiglia legittimata perchè mio figlio nasca con la consapevolezza che nella vita ci sono dei principi, e che ci si devono prendere degli impegni. E la famiglia mi sembra l'impegno più bello del mondo... E voglio sposarmi come abbiamo sempre detto, non a senso cambiare idea ora... Io non vorrei proprio fare come dice lui adesso, lui adesso pensa solo che lo si debba fare perchè è più comodo per i figli...

In ogni caso ieri ha detto che non lo vuole... Forse davvero credeva che cambiassi idea col tempo?

ho due sole cose da dire per quel che mi riguarda mia madre sa semrpe tutto anche se io non glielo dico, sa pure quello che penso prima che io lo pensi che sia una strega? a parte gli scherzi diciamo che le mamme alla fine ci conoscono non poco
seconda cosa, probabilmente si, pensava che con il tempo ti sarebbe andata bene così, a volte bisogna far ben presente le cose, come le si vuole, e magari dirlo con un certo convincimento soprattutto se l'altro non vuol sentirle ma magari mi sbaglio, sono notoriamente una pasticciona in queste cose

claretta ha scritto:

fabi76 ha scritto:
Ragazze a me sembra di sentire il mostro che ho io a casa, niente matrimonio, troppi soldi, se lo facciamo organizzi tutto tu e mi dici a che ora presentarmi...
Guarda ormai io c'ho fatto il callo e ho imparato come prenderlo. Secondo me lui non te l'ha detto con cattiveria, è che magari non sa nemmeno lui in realtà da che parte prendere e forse la sua è solo pigrizia mentale. Non ti demoralizzare! Vedrai che piano piano parlandone entrerà nell'ottica.
Io lo sto facendo sposare a piccoli step. Adesso in comune, poi quando avremo un po' più di soldi in chiesa, intanto si abitua all'idea, insomma è giaà un progresso per uno che non ci pensaava lontanamente!

Io sono messa anche peggio.... noi non ne abbiamo mai nemmeno parlato....

sicuramente a me piacerebbe sposarmi (piuttosto anche solo in comune)... soprattutto quando arriverà un figlio (altra cosa di cui non si parla se non al futuro ancora futurissimo )

Per ora conosco l'opinione di sua mamma... ovvero che in caso di figli sia più giusto sposarsi.... e quando le mamme dicono una cosa.... si sa che poi i flgli acconsentono....

a questo punto devo far leva sulla suocera

invece sua mamma dice sempre: è grande, decide da se! mi sa che non ho proprio speranza...

sul futuro futurissimo, mi sembra quasi di veder lui per ogni piccola insignificante cosa... quando fissa con le persone, ci vediamo stasera, pensando che di qui a stasera ha il tempo di sistemare tutti gli altri mille impegni, e non rendendosi conto che per finirli ci vorrà minimo una settimana... o quando mi promette che la prossima settimana andiamo a comprere i lampadari senza rendersi conto che questa settimana è già passata da un anno... E io scema che l'aspetto ancora...

Ah dovevo immaginare che sarebbe stata la stessa cosa anche per le cose importanti!

Cara segre, non ho letto le altre risposte xche' sono un po' di corsa ma tu sei stata tanto carina con me in passato e ci tengo a dirti la mia...
purtroppo in questa situazione mi ci sono trovata anche io x lungo tempo!
Tieni conto che mi sono sposata nel 2006 dopo 15 anni che stavamo insieme, ok, all'inizio eravamo ragazzini, ma dal 2001 siamo andati a convivere in affitto e poi dal 2005 nella nuova casa comprata insieme
Io ho iniziato a chiederglielo da quasi subito... l'ho stessato... e lui mi ha sempre detto di no. Ero lo zimbello di amici e parenti
Una volta mi ha regalato un anello che x me significava fidanzamento e ho organizzato una piccola festicciola con gli amici... invece abbiamo litigato tutto il tempo e ci siamo quasi lasciati. Negli anni la tensione e' aumentata sempre piu', stavamo male, ero sempre arrabbiata e dicevo che non m lo meritavo... avevo diritto di avere il mio sogno e di non dover aspettare un millennio perche' se stava con me voleva dire che mi amava senno' ciao. La crisi e' durata parecchio.
Poi gli ho chiarito che non compravo la casa se non ci sposavamo, lui ha comprato l'anello (l'ho scelto tramite mio fratello e sapevo che ce l'aveva in mano)... mi aspettavo che tutto andasse bene ed invece, la sera prima del rogito (ottobre) me lo consegna dicendomi che pero' non voleva fissare una data!!
Gli ho detto di tenerselo e che poteva pure tornare da sua mamma... l'ho odiato x 2/3 mesi, non riuscivo nemmeno a guardarlo in faccia tanto mi sentivo tradita... e da idiota sono andata lo stesso dal notaio
Poi a casa quasi finita abbiamo fatto pace (aprile) e me l'ha chiesto ufficialmente nel bagno del cantiere!! Dopo una anno ci siamo sposati, come volevo io, anche se x accontentare sua mamma ho accettato qualche piccolo compromesso
Da quel momento e' diventato un altro uomo: gentile, premuroso, attento... sono passati quasi 3 anni e non ha sbagliato una mossa Siamo piu' innamorati di 17 anni fa e ogni tanto gli dico: "facevo bene ad insistere vero?? cosa c'era da aspettare tanto??" e lui mi da sempre ragione
Morale (scusate se mi sono dilungata): se e' quello che vuoi davvero insisti, ma senza diventare pedante... in fondo e' bene mettere in chiaro le cose e tu hai il diritto di realizzare i tuoi desideri. Se lui non ha particolari pretese o esigenze x amore dovrebbe cedere e accettare quello che tu vuoi (chiaro che se fosse contrario al matri a prescindere sarebbe un altro discorso)

Ti auguro che sia una crisi momentanea e che tu possa trovare la felicita'

Segre... adesso sei delusa e sicuramente ti vengono in mente tutte le cose negative del tuo compagno...

Secondo me, per sentirti meglio, devi parlargliene e chiarirvi su questa cosa... è una cosa troppo importante... non puoi passarci sopra come per i lampadari.

Io credo che piuttosto che stare qualche giorno con la rabbia e la delusione preferirei togliermi tutti i sassolini e subito....

ma tu devi fare come ti senti.... se preferisci aspettare ok... ma comunque fallo... non tentennare e digli chiaramente tutto quello che ti passa e ti è passato per la testa... ti ripeto... è una cosa troppo importante

Dolores ha scritto:Cara segre, non ho letto le altre risposte xche' sono un po' di corsa ma tu sei stata tanto carina con me in passato e ci tengo a dirti la mia...
purtroppo in questa situazione mi ci sono trovata anche io x lungo tempo!
Tieni conto che mi sono sposata nel 2006 dopo 15 anni che stavamo insieme, ok, all'inizio eravamo ragazzini, ma dal 2001 siamo andati a convivere in affitto e poi dal 2005 nella nuova casa comprata insieme
Io ho iniziato a chiederglielo da quasi subito... l'ho stessato... e lui mi ha sempre detto di no. Ero lo zimbello di amici e parenti
Una volta mi ha regalato un anello che x me significava fidanzamento e ho organizzato una piccola festicciola con gli amici... invece abbiamo litigato tutto il tempo e ci siamo quasi lasciati. Negli anni la tensione e' aumentata sempre piu', stavamo male, ero sempre arrabbiata e dicevo che non m lo meritavo... avevo diritto di avere il mio sogno e di non dover aspettare un millennio perche' se stava con me voleva dire che mi amava senno' ciao. La crisi e' durata parecchio.
Poi gli ho chiarito che non compravo la casa se non ci sposavamo, lui ha comprato l'anello (l'ho scelto tramite mio fratello e sapevo che ce l'aveva in mano)... mi aspettavo che tutto andasse bene ed invece, la sera prima del rogito (ottobre) me lo consegna dicendomi che pero' non voleva fissare una data!!
Gli ho detto di tenerselo e che poteva pure tornare da sua mamma... l'ho odiato x 2/3 mesi, non riuscivo nemmeno a guardarlo in faccia tanto mi sentivo tradita... e da idiota sono andata lo stesso dal notaio
Poi a casa quasi finita abbiamo fatto pace (aprile) e me l'ha chiesto ufficialmente nel bagno del cantiere!! Dopo una anno ci siamo sposati, come volevo io, anche se x accontentare sua mamma ho accettato qualche piccolo compromesso
Da quel momento e' diventato un altro uomo: gentile, premuroso, attento... sono passati quasi 3 anni e non ha sbagliato una mossa Siamo piu' innamorati di 17 anni fa e ogni tanto gli dico: "facevo bene ad insistere vero?? cosa c'era da aspettare tanto??" e lui mi da sempre ragione
Morale (scusate se mi sono dilungata): se e' quello che vuoi davvero insisti, ma senza diventare pedante... in fondo e' bene mettere in chiaro le cose e tu hai il diritto di realizzare i tuoi desideri. Se lui non ha particolari pretese o esigenze x amore dovrebbe cedere e accettare quello che tu vuoi (chiaro che se fosse contrario al matri a prescindere sarebbe un altro discorso)

Ti auguro che sia una crisi momentanea e che tu possa trovare la felicita'