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Multistrato: è veramente migliore del truciolare?

#1
Buonasera a tutti,
è la prima volta che scrivo su questo forum, anche se sono diversi mesi che leggo per attingere preziose informazioni.

Da diverse settimane sto tentando di farmi un'idea sui vari tipi di materiali per la composizione della cucina (e degli altri mobili).
Sono partito dalle cucine di fascia media (Scavolini, Veneta, Lube, Aran) ed ho constatato che a parte l'anta sono tutte di truciolare con "impasti" diversi e diverse qualità.
Ultimamente ho avuto modo di conoscere una fabbrica che produce cucine solo in multistrato (lo spessore non l'ho misurato ma mi sembra circa di 1 cm, con 5-7 strati) e mi sono sembrate abbastanza resistenti.....

Ho provato a fare qualche ricerca sul forum ma non ho trovato molti argomenti sul multistrato, per cui mi è venuto il dubbio che sia poco diffuso per scarsa resa.....ma il multistrato è realmente più resistente del truciolare o ci sono degli aspetti negativi che non ho considerato?

Considerando che i preventivi che mi sono stati fatti sono molto simili (per composizione, top ed elettrodomestici) sarebbe interessante capire pro e contro.

Grazie!
Gaetano

#2
certo che e' migliore del truciolare...ma credo che ti sia sbagliato con la misura...per la struttura si usa almeno il 18 millimetri...se non il 25...dipende dalla ditta...

#3
Non ho verificato lo spessore, ad occhio mi sembrava 1 cm......controllerò meglio.
Visto il mio occhio da profano, su quali aspetti devo prestare maggiore attenzione (oltre alle chiusure, al top e agli elettrodomestici).
Voglio dire, considerando che ho notato una buona rifinitura sull'impiallacciatura, su quali aspetti meno evidenti allo sguardo devo concentrarmi? Esistono qualità diverse di multistrato?

Domanda nella domanda. Sabato andrò a visitare una fabbrica che produce cucine in tassellato. Il tassellato è migliore del multistrato? (ovviamente bisognerà verificare la comparabilità in termini di costi).

E' corretto dire che la classifica in termini di qualità e resa è:
1) tassellato
2) multistrato
3) truciolare


Scusatemi per le tante domande ma è veramente complesso fare una scelta oculata, e posto che non è possibile fare una scelta perfetta, vorrei almeno fare una scelta buona sulla base delle nozioni di base. :wink:

#4
Approfitto della tua domanda per invitare i professionisti ad un dibattito... argomento: mal il multistrati è veramente migliore??

pre - premessa "tassellato" chi è costui?? mai sospettata l'esistenza di un materiale del genere....

premessa: con multistrati si intende un pannello fatto con strati di legno sovrapposti (sempre dispari) e con vena incrociata, che una volta veniva chiamato compensato, le caratteristiche di questo materiale variano in base al legno con cui è realizzato (di pioppo, di betulla, di .... altro, mi pare di aver visto anche del multistrati di mogano forse in uso per le barche) e al tipo di incollaggio che lega i vari strati, il famoso multistrati "marino" deve essere prodotto con colle speciali per permettere agli strati di non "scollarsi" anche se sottoposti all'azione dell'acqua salata.

La mia esperienza di "uso" del multistrati mi ha insegnato che questo materiale:
- costa di più del truciolare e non è vero che ha delle stabilità superiori (in particolare all'imbarcamento)
- rispetto al truciolare nobilitato è necessario rivestire la superficie (aumentando i costi)
- ha delle tolleranze dimensionali sul pannello e dei "movimenti" (variazioni delle dimensione dei semilavorati) dovute alle variazioni di umidità del legno che non sono tollerabili su un prodotto industriale (nel senso prodotto con macchine automatiche che si bloccano se trovano delle dimensioni "strane")
- per le resistenze meccaniche il truciolare di buona qualità è più che sufficiente

per cui, a parte l'immagine "commerciale" (cucina in multistrati..., vorrei capire anche dove è utilizzato) non ne vedo la necessità

Cosa ne pensate ?? Le vostre esperienze ??

#5
provetto ha scritto:Approfitto della tua domanda per invitare i professionisti ad un dibattito... argomento: mal il multistrati è veramente migliore??

pre - premessa "tassellato" chi è costui?? mai sospettata l'esistenza di un materiale del genere....

premessa: con multistrati si intende un pannello fatto con strati di legno sovrapposti (sempre dispari) e con vena incrociata, che una volta veniva chiamato compensato, le caratteristiche di questo materiale variano in base al legno con cui è realizzato (di pioppo, di betulla, di .... altro, mi pare di aver visto anche del multistrati di mogano forse in uso per le barche) e al tipo di incollaggio che lega i vari strati, il famoso multistrati "marino" deve essere prodotto con colle speciali per permettere agli strati di non "scollarsi" anche se sottoposti all'azione dell'acqua salata.

La mia esperienza di "uso" del multistrati mi ha insegnato che questo materiale:
- costa di più del truciolare e non è vero che ha delle stabilità superiori (in particolare all'imbarcamento)
- rispetto al truciolare nobilitato è necessario rivestire la superficie (aumentando i costi)
- ha delle tolleranze dimensionali sul pannello e dei "movimenti" (variazioni delle dimensione dei semilavorati) dovute alle variazioni di umidità del legno che non sono tollerabili su un prodotto industriale (nel senso prodotto con macchine automatiche che si bloccano se trovano delle dimensioni "strane")
- per le resistenze meccaniche il truciolare di buona qualità è più che sufficiente

per cui, a parte l'immagine "commerciale" (cucina in multistrati..., vorrei capire anche dove è utilizzato) non ne vedo la necessità

Cosa ne pensate ?? Le vostre esperienze ??

per come lo hai spiegato, in modo perfetto, c' è poco da dibattere, quoto ogni singola parola.
Hai detto bene, è più una immagine commerciale, che non una reale miglioria del prodotto.
Come disse ccd, se devi buttare in mare la cucina quella di multistrati ci mette un pò di più a marcire :lol: :lol: :lol:
Anche se queste cose le diciamo da anni.
Ultima modifica di nicolettaalematte il 11/03/08 18:12, modificato 1 volta in totale.

#6
anche se non vorrei, specifico, che anche in presenza di acqua, quindi nelle zone lavello e cottura, il truciolare si comporta egregiamente, SOLO SE PERO' OPPORTUNAMENTE SIGILLATO, anche nei sottolavelli.
Con del laminato (quindi truciolare) della valcucine ho fatto un sottolavello a mia mamma, che con l' acqua abbonda, anche perchè ci lava i panni, avendo un lavello in marmo, e non si è gonfiato per nulla.
Ma c' è da dire che sono anche io bravo :mrgreen: :mrgreen:

#7
.....pienamente d'accordo su tutto.... non sapevo che gli strati fossero sempre dispari, c'è una spiegazione logica anche a questo ?!?! Pura e semplice curiosità .......
Skyline

#8
Forse è un pò azzardata la metafora della cucina che naviga nel mare, visto che l'acqua non mi sembra sia un evento di incontro occasionale con i mobili......
Non metto in dubbio che il truciolare di buona fattura possa essere resistente, però ho specificato come le cucine che ho visto sono prodotte da aziende di livello medio (o forse medio-basso) per cui la qualità dei materiali non sarà sicuramente eccelsa.
A parità di spesa tra un truciolare medio e un multistrato medio credo prevalga quest'ultimo, giusto?

#9
gato ha scritto:Forse è un pò azzardata la metafora della cucina che naviga nel mare, visto che l'acqua non mi sembra sia un evento di incontro occasionale con i mobili......
Non metto in dubbio che il truciolare di buona fattura possa essere resistente, però ho specificato come le cucine che ho visto sono prodotte da aziende di livello medio (o forse medio-basso) per cui la qualità dei materiali non sarà sicuramente eccelsa.
A parità di spesa tra un truciolare medio e un multistrato medio credo prevalga quest'ultimo, giusto?

ecchetedobbiamodì? si è meglio in multistrati.

#10
nicolettaalematte ha scritto:
gato ha scritto:Forse è un pò azzardata la metafora della cucina che naviga nel mare, visto che l'acqua non mi sembra sia un evento di incontro occasionale con i mobili......
Non metto in dubbio che il truciolare di buona fattura possa essere resistente, però ho specificato come le cucine che ho visto sono prodotte da aziende di livello medio (o forse medio-basso) per cui la qualità dei materiali non sarà sicuramente eccelsa.
A parità di spesa tra un truciolare medio e un multistrato medio credo prevalga quest'ultimo, giusto?

ecchetedobbiamodì? si è meglio in multistrati.
Bastava poco, no? :wink:

#11
gato ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
gato ha scritto:Forse è un pò azzardata la metafora della cucina che naviga nel mare, visto che l'acqua non mi sembra sia un evento di incontro occasionale con i mobili......
Non metto in dubbio che il truciolare di buona fattura possa essere resistente, però ho specificato come le cucine che ho visto sono prodotte da aziende di livello medio (o forse medio-basso) per cui la qualità dei materiali non sarà sicuramente eccelsa.
A parità di spesa tra un truciolare medio e un multistrato medio credo prevalga quest'ultimo, giusto?

ecchetedobbiamodì? si è meglio in multistrati.
Bastava poco, no? :wink:
se volevi che ti dessimo ragione, bastava specificarlo. :wink:

#12
nicolettaalematte ha scritto:
gato ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
ecchetedobbiamodì? si è meglio in multistrati.
Bastava poco, no? :wink:
se volevi che ti dessimo ragione, bastava specificarlo. :wink:
E se non si vede bene la faccina basta vederla :wink: :wink:

#13
[quote="Skyline"].....pienamente d'accordo su tutto.... non sapevo che gli strati fossero sempre dispari, c'è una spiegazione logica anche a questo ?!?! Pura e semplice curiosità .......[/quote]

i vari strati di legno, in genere derulato di pioppo, di faggio o di betulla (naturalmente Finlandese... i pannelli prodotti in Finlandia sono quanto di meglio si possa trovare sul mercato, anche la Betulla Russa va alla grande) vengono incollati uno sopra l'altro con la venatura incrociata di 90° per cui presumo sia per avere la venatura nello stesso verso nelle 2 facce esterne

#14
gato ha scritto:Forse è un pò azzardata la metafora della cucina che naviga nel mare, visto che l'acqua non mi sembra sia un evento di incontro occasionale con i mobili......
Non metto in dubbio che il truciolare di buona fattura possa essere resistente, però ho specificato come le cucine che ho visto sono prodotte da aziende di livello medio (o forse medio-basso) per cui la qualità dei materiali non sarà sicuramente eccelsa.
A parità di spesa tra un truciolare medio e un multistrato medio credo prevalga quest'ultimo, giusto?
Credo sia più importante, come diceva "nicolettaalematte", che sia
OPPORTUNAMENTE SIGILLATO, anche nei sottolavelli
.

Ho da cinque anni una scavolini, che come qualità a detta di tutti non è il massimo, con piano in laminato alto 4, e nonostante che mia moglie più che lavare "innonda" le pentole, al piano non gli è mai successo assolutamente niente.
http://picasaweb.google.com/Woodstock.casanuova

#15
Chiaro, il materiale non basta da solo a ritenere un prodotto migliore dell'altro, ma bisogna considerare tanti aspetti.

Grazie del chiarimento.