Dal punto di vista cibo quando sono + grandi é sicuramente + facile, almeno per gli orari! Certo se, come e paprimna, trovi il bimbo che mangia senza problemi, tu nn te ne fai...ma ho un'amico che il bambino di 4 anni non mangia niente, poco di tutto (Riccardo mangia di +) é scheletrico, lei é ossessionata...anche se il ped le dice di stare tranquillla!

Lo spuntino dopo cena é sconsigliato da tutti...dopo cena si va a dormire

alessia275 ha scritto:Lo spuntino dopo cena é sconsigliato da tutti...dopo cena si va a dormire

Sacrosanto, ma se non le do il latte fa svegliare tutto il paese, non so come fare per toglierlo! E pensare che fino a 18 mesi non gliel'ho mai dato (se non quando proprio digiunava a cena), poi è stata lei a chiederlo.

Oggi primo pranzo alla scuola materna!
Menu: Pasta pomodoro e piselli, tranci di pesce al forno, verdura, pane, frutta.

Chissà se mangerà, il mio è uno di quelli maaaaaagri che mangia solo alcune cose: peso a quasi tre anni: 13 chili.

Anche la mia pediatra dice di non farsi problemi perché finché cresce in altezza va bene, che meglio così piuttosto che obesi.

Però sono stufa di comprare la taglia 24 mesi e stringerla in vita

Anche la mia, qua lo sanno pure i sassi, è una difficile col cibo, eppure a 3 anni meno un mese pesa 15 kg per 95/98 c. E' attiva, sana e ha pure un po' di panzetta.

Io non mi faccio problemi per la crescita (sarà tutto il latte che beve o la frutta che mangia), però è snervante non riuscire a farle fare un pasto fuori casa senza sgridarla o metterla in punizione, non riuscire a tenerla seduta non dico per tutta la cena, ma almeno fino a che non finisce il proprio piatto, ecc. Spero che con la scuola riesca a stare più alle regole. Loro cominciano venerdì prossimo.

Mouse44 ha scritto: Chissà se mangerà, il mio è uno di quelli maaaaaagri che mangia solo alcune cose: peso a quasi tre anni: 13 chili.

Anche la mia pediatra dice di non farsi problemi perché finché cresce in altezza va bene, che meglio così piuttosto che obesi.

Però sono stufa di comprare la taglia 24 mesi e stringerla in vita

La mia amica uguale....solo che lei ha anche pensato bene di fargli fare il mezzo tempo all'asilo per farlo mangiare a casa...invece secondo me (ribadisco secondo me) tu fai benissimo a fargli fare il tempo pieno tanto meno di così nn può mangiare, magari vedendo gli altri bimbi si autoconvince che in fondo mangaire è tra le 3 cose piú gustose da fare!

Lorena ti credo che nn riesci a toglierlo! Il latte per loro rimane sempre il cibo prediletto! In questi giorni sto cercando di ridurlo a Riccardo per colazione (per evitare che mi vomiti ancora in macchina gileo do quando arriviamo all'asilo), viene giù il palazzo!

lorena vedrai che con l'asilo si disciplinerà molto...certo c'é il rischio che all'asilo stia a tavola e a casa continui a fare quello che vuole!

Per la cronaca....Riccardo ancora mangia solo con le mani (rifiuta che io o qualcun altro lo imbocchiamo, giustamente vuole fare da sé), con le posate ci gioca e basta....mi vergogno, ma a casa sono passata alle tovaglie di plastica...imparerà vero?

alessia275 ha scritto:
Lorena ti credo che nn riesci a toglierlo! Il latte per loro rimane sempre il cibo prediletto! In questi giorni sto cercando di ridurlo a Riccardo per colazione (per evitare che mi vomiti ancora in macchina gileo do quando arriviamo all'asilo), viene giù il palazzo!

Io ho il problema contrario... Emma il latte non vuole! Ma proprio no! Né nel biberon ne nella tazza...

Nulla non beve nulla la mattina... prende il pane e marmellata e due biscotti e stop!

Mangia uno yogurth a merenda, e tanto formaggio a cena!

Beh allora va bene così...magari ha capito da sola che non lo digerisce bene...che problema c'é...l'importante é che compensi col formaggio! e poi prende lo yogurt! C'é tanta gente che nn prende il latte la mattina!

I bambini che non mangiano a casa non è detto che a scuola facciano lo stesso, anzi, spesso il rifiuto del cibo è una richiesta di attenzioni che all'asilo non hanno la necessità di attuare. L'unico sistema per far mangiare i bambini è "ignorarli" non farsi prendere dal panico se saltano qualche pasto che non muoiono di fame. Solo così capiscono che debbono cercare un altro sistema per farsi "notare"

COSTA ha scritto:I bambini che non mangiano a casa non è detto che a scuola facciano lo stesso, anzi, spesso il rifiuto del cibo è una richiesta di attenzioni che all'asilo non hanno la necessità di attuare. L'unico sistema per far mangiare i bambini è "ignorarli" non farsi prendere dal panico se saltano qualche pasto che non muoiono di fame. Solo così capiscono che debbono cercare un altro sistema per farsi "notare"

Volevo dire questo!

alessia275 ha scritto:

Mouse44 ha scritto: Chissà se mangerà, il mio è uno di quelli maaaaaagri che mangia solo alcune cose: peso a quasi tre anni: 13 chili.

Anche la mia pediatra dice di non farsi problemi perché finché cresce in altezza va bene, che meglio così piuttosto che obesi.

Però sono stufa di comprare la taglia 24 mesi e stringerla in vita

La mia amica uguale....solo che lei ha anche pensato bene di fargli fare il mezzo tempo all'asilo per farlo mangiare a casa...invece secondo me (ribadisco secondo me) tu fai benissimo a fargli fare il tempo pieno tanto meno di così nn può mangiare, magari vedendo gli altri bimbi si autoconvince che in fondo mangaire è tra le 3 cose piú gustose da fare!

Lorena ti credo che nn riesci a toglierlo! Il latte per loro rimane sempre il cibo prediletto! In questi giorni sto cercando di ridurlo a Riccardo per colazione (per evitare che mi vomiti ancora in macchina gileo do quando arriviamo all'asilo), viene giù il palazzo!

Guarda, da esperienza personale (anche io da piccola non mangiavo una cippa, all'asilo invece tutto!) e da racconti di mia cugina nella stessa situazione è probabile che fuori casa mangino.
Spirito di emulazione con gli altri bambini, io ci spero, almeno un pasto completo al giorno me lo farà.
Vi faccio sapere!

COSTA ha scritto:I bambini che non mangiano a casa non è detto che a scuola facciano lo stesso, anzi, spesso il rifiuto del cibo è una richiesta di attenzioni che all'asilo non hanno la necessità di attuare. L'unico sistema per far mangiare i bambini è "ignorarli" non farsi prendere dal panico se saltano qualche pasto che non muoiono di fame. Solo così capiscono che debbono cercare un altro sistema per farsi "notare"

Costa tu per me sei sempre fonte di ispirazione!
In effetti da qualche tempo a questa parte gli metto davanti il piatto, inizia a protestare (prima pur di farlo mangiare cucinavo quello che voleva lui) e gli rispondo che se non vuole mangiare pazienza, ma tanto la tal cosa non gliela preparo. Dopo un quarto d'ora di frignate si accorge si essere ignorato e comincia a mangiare quello che ha davanti (che nel frattempo è freddo e devo scaldarlo, ma pazienza).

Però sono anche stanca di sentirlo sempre piangere e fare i capricci, vivo con il nervoso e il mal di testa cronico!!!

alessia275 ha scritto:lorena vedrai che con l'asilo si disciplinerà molto...certo c'é il rischio che all'asilo stia a tavola e a casa continui a fare quello che vuole!

Per la cronaca....Riccardo ancora mangia solo con le mani (rifiuta che io o qualcun altro lo imbocchiamo, giustamente vuole fare da sé), con le posate ci gioca e basta....mi vergogno, ma a casa sono passata alle tovaglie di plastica...imparerà vero?

impara, impara, lascialo fare. Fatti vedere mentre tu mangi con le posate, se conosci qualche bambino che mangia da solo fallo vedere al tuo, vorrà essere uguale al "bambino grande" e magari inizierà.

Porta pazienza

Mouse44 ha scritto:

COSTA ha scritto:I bambini che non mangiano a casa non è detto che a scuola facciano lo stesso, anzi, spesso il rifiuto del cibo è una richiesta di attenzioni che all'asilo non hanno la necessità di attuare. L'unico sistema per far mangiare i bambini è "ignorarli" non farsi prendere dal panico se saltano qualche pasto che non muoiono di fame. Solo così capiscono che debbono cercare un altro sistema per farsi "notare"

Costa tu per me sei sempre fonte di ispirazione!
In effetti da qualche tempo a questa parte gli metto davanti il piatto, inizia a protestare (prima pur di farlo mangiare cucinavo quello che voleva lui) e gli rispondo che se non vuole mangiare pazienza, ma tanto la tal cosa non gliela preparo. Dopo un quarto d'ora di frignate si accorge si essere ignorato e comincia a mangiare quello che ha davanti (che nel frattempo è freddo e devo scaldarlo, ma pazienza).

Però sono anche stanca di sentirlo sempre piangere e fare i capricci, vivo con il nervoso e il mal di testa cronico!!!

Anche mio nipote che è un mangione tutte le sere ci prova. Anche lui legittimamente ha delle preferenze e la sera quando guarda nel piatto ci dice, per esempio, io non voglio la minestra ma voglio la pasta. E noi puntualmente rispondiamo: pazienza se non vuoi mangiare. Lui rimane qualche secondo con le braccia conserte e il viso imbronciato me poi comincia a mangiare. Mi fa morire poi che mentre mangia quello che non voleva comincia a dire: gnam gnam che buona cena.

Ah, poi altro suggerimento. Fate delle porzioni piccolissime e premiateli (con un bacio, con una carezza, con un complimento) se mangiano tutto. Bisogna che capiscano che ottengono di più mangiando che facendo capricci. Poi piano piano aumentate le porzioni