gebo ha scritto:Se lei e' serena, vivace e cresce bene, cosa importa se le dai o meno la "giunta"? Essere madre va ben piu' in la' dell'allattamento...
Hai almeno i prossimi vent'anni per sentirti dire tutto e il contrario di tutto su come si tirano su i figli.
Ascolta tutti, ma non farti mettere in crisi da nessuno

moon ha scritto:ma ho trovato fastidiosissima la pressione esercitata sulle future mamme ai corsi preparto e in ospedale - chi non allatta per scelta viene colpevolizzata non poco, mi sembra davvero un condizionamento culturale di ritorno (prima c'era la moda della modernità, tutte a dare il LA. Adesso c'è la moda del ritorno alla naturalità, viva il latte di mamma fino alle scuole elementari

Quoto entrambe!

Posso solo aggiungere, circa le paturnie sull'allattamento e quelle sul cesareo che ci sono nel topic delle mammine (io le ho avute entrambe non mi son fatta mancare niente ) che col tempo poi si superano
Non dico che si dimentichino però, a distanza di anni, resta solo un piccolo rimpianto.... un po' come quel "chissà se la storia col mio primo fidanzatino fosse andata bene, a quest'ora forse la mia vita sarebbe diversa"
Nel mio caso poi, visto che non penso di avere altri figli, non posso neanche consolarmi dicendo "chissà magari col prossimo riuscirò ad allattare" ma non è che sta cosa non mi fa dormire di notte

stellina ha scritto:E comunque è stravero che oggi si tende davvero a demonizzare il LA, l'acqua ecc andando poi a creare nelle neomamme quel senso di inadeguatezza. Credo che un grondino d'acqua non abbia mai ucciso nessuno...

Il pediatra di un'amica di mia sorella le disse, testuali parole, di non dar nulla da bere al bambino prima di un tot mesi (che ora non ricordo) perchè.... poteva provocare danni neurologici
Altro che senso di inadeguatezza

Posso chiedervi una cosa?
Ma se il bimbo reclama cibo prima delle 2 ore (e parliamo sempre di un bimbo di 25 giorni quindi non fate paragoni con bimbi piu' grandi) come fate a far arrivare le 2 ore? Come li distraete?
A volte mi rendo conto che magari non ha mangiato abbastanza e si addormenta, poi dopo mezz'ora reclama ancora latte... cosa dovrei fare?


Sono poi riuscita a beccare una pediatra, non la mia, che ho scoperto essere malata.
Alla fine, mi vergogno quasi di dirlo, erano colichine. In tutta la giornata non aveva neanche fatto mai la cacca ieri.
Stamattina si e' liberato per benino. E anche nel pomeriggio. Pero' sembra che ogni volta che si libera faccia una gran fatica... eppure esce liquida.


p.s. ma la cacca di neonato macchia di brutto!!

Erika se sono coliche.... come dire.... auguri
Le ha avute anche il mio, ogni giorno, fino al terzo mese
Miiiiii allucinante: sembrava fosse dotato di un timer ogni giorno, alla stessa ora, partiva la sirena e non c'era nulla che lo calmasse fortuna che l'orario coincideva con il rientro da lavoro del papà: glielo mollavo in braccio (nella posizione in cui lo teneva tuo marito nella foto ) e passeggiavano insieme per un'ora abbondante, poi tornava la calma

Circa il distrarlo: forse potresti provare innanzi tutto ad evitare che si addormenti se la poppata non è stata sufficiente così almeno si sazia un po' di +
Per allungare un pochino i tempi tra le poppate diurne puoi pensare a qualche passeggiata, uscite a piedi (la carrozzina di solito li stende per bene ) calcolando + o - i tempi per poter poi essere di ritorno per la poppata

Riguardo alla cacca: si, macchia di brutto e si, è normale che mentre la fanno diventino bordeaux come se stessero per partorire

Anna73 ha scritto:Erika se sono coliche.... come dire.... auguri
Le ha avute anche il mio, ogni giorno, fino al terzo mese
Miiiiii allucinante: sembrava fosse dotato di un timer ogni giorno, alla stessa ora, partiva la sirena e non c'era nulla che lo calmasse fortuna che l'orario coincideva con il rientro da lavoro del papà: glielo mollavo in braccio (nella posizione in cui lo teneva tuo marito nella foto ) e passeggiavano insieme per un'ora abbondante, poi tornava la calma

Ti diro', aspetto con ansia che mio marito venga a casa dal lavoro!! Mi da il cambio, cosi' posso riposarmi un po'. Lo so che sono in casa tutto il giorno e non lavoro, ma e' davvero impegnativo stare con il piccolo tutto il giorno.
Oggi non tornera' prima di mezzanotte... che luuunga giornata!!

Anna73 ha scritto: Circa il distrarlo: forse potresti provare innanzi tutto ad evitare che si addormenti se la poppata non è stata sufficiente così almeno si sazia un po' di +
Per allungare un pochino i tempi tra le poppate diurne puoi pensare a qualche passeggiata, uscite a piedi (la carrozzina di solito li stende per bene ) calcolando + o - i tempi per poter poi essere di ritorno per la poppata

Infatti oggi ci siamo fatti due belle passeggiate. Quando usciamo sviene in carrozzina e si risveglia poco dopo rientrati. Pero' in serata non esco (anche se a volte ... per la disperazione).

Anna73 ha scritto: Riguardo alla cacca: si, macchia di brutto e si, è normale che mentre la fanno diventino bordeaux come se stessero per partorire

Poveri topini!!

Erika,

se piange dopo un'ora e' piu' probabile che siano dei doloretti di pancia che fame. E' vero che quando ciucciano si rilassano, e questo lo aiuta a far passare i doloretti.

Io coi miei provavo a vedere se si calmavano prendendoli in braccio a pancia sotto prima di riattaccarli. La maggior parte delle volte funzionava. Se pero' vedi che comincia a ciucciarti il braccio... e' fame!

gebo ha scritto:Erika,

se piange dopo un'ora e' piu' probabile che siano dei doloretti di pancia che fame. E' vero che quando ciucciano si rilassano, e questo lo aiuta a far passare i doloretti.

Io coi miei provavo a vedere se si calmavano prendendoli in braccio a pancia sotto prima di riattaccarli. La maggior parte delle volte funzionava. Se pero' vedi che comincia a ciucciarti il braccio... e' fame!

No, piange mentre ciuccia... e quando lo stacchi si arrabbia ancora di piu'

Erika è normale che tu ti senta distrutta e stanca, anche se stai "solo" in casa tutto il giorno i primi giorni sono i + difficili: ti ritrovi per le mani sto piccolo mostriciattolo che non sa far altro che piangere per farsi capire, hai gli ormoni ancora belli sbarellati anch'io vedevo il rientro di mio marito come una liberazione e correvo a farmi la doccia
Poi, piano piano, impari a capire quell'esserino e a riconoscere i pianti diversi a seconda della necessità e a quel punto le cose inizieranno ad andare sempre meglio
Pensa che mio figlio è stato ricoverato per i primi 20 giorni della sua vita ed è tornato a casa tutto bello "inquadrato": aveva gli orari precisi per le poppate (latte artificiale purtroppo), i suoi orari per la nanna (faceva l'ultima poppata alle 23.30 e poi sveniva secco fino alle 6.30 ), non avevo + la menata del cordone ombelicale.... insomma, avrei dovuto sentirmi fortunata ed essere serena e invece le mie belle crisi me le sono fatta anch'io lo stesso

Se piange mentre ciuccia, ho l'impressione che non sia fame...

Lo fa sempre o solo mezz'ora dopo la poppata precedente?

Hai provato a vedere se dopo il ruttino tenendolo ancora su ne fa un altro?

Erika ha scritto: No, piange mentre ciuccia... e quando lo stacchi si arrabbia ancora di piu'

Ma mentre lo allatti e piange hai notato se piega le gambe verso la pancia e poi le distende?
Se fa così sono coliche e potrebbero venirgli perchè non si attacca correttamente al seno, ingurgita aria, e gli vengono le coliche

Anna73 ha scritto:

Erika ha scritto: No, piange mentre ciuccia... e quando lo stacchi si arrabbia ancora di piu'

Ma mentre lo allatti e piange hai notato se piega le gambe verso la pancia e poi le distende?
Se fa così sono coliche e potrebbero venirgli perchè non si attacca correttamente al seno, ingurgita aria, e gli vengono le coliche

Si, in effetti e' cosi', sto cercando di capire cosa sbaglio.

Erika ha scritto:Si, in effetti e' cosi', sto cercando di capire cosa sbaglio.

Di allattamento al seno ne so poco però ricordo che al corso preparto le ostretiche insistevano molto su come si attacca correttamente al seno: in pratica deve poggiare per bene tutta la bocca perchè se non lo fa passa aria.
Immagino comunque che sia normale: lui è ancora piccolo e probabilmente sta ancora "imparando" a ciucciare cerca di aiutarlo tu sostenendogli bene la testa, cercando anche di "spingere" per bene la tetta contro le labbra.

Non sbagli niente... E' che loro all'inizio devono imparare a ciucciare in maniera efficiente senza ingoiare troppa aria.

Aiutoo
uffaaaaaaaaaaaaa cosa faccio???
E' dalle 17 che a distanza di mezz'ora vuole mangiare, con pianti e strilli. E quando lo attacco ciuccia per bene.
Bastaaaaaaaaaaaaa, come faccio a farlo smettere??

Beh, una soluzione e' lasciarlo piangere un pochino ma capisco che possa sentirti una madre degenere a farlo...

Hai provato a sdraiarti con lui nel lettone e a fargli delle carezzine circolari sul pancino per qualche minuto prima di dargli da mangiare?