ho capito questo è l'andazzo.... è sabato per tutti ... capisco le tre fasi dell'amore.... ma l'emozione non ha età .... non stiamo parlando della passione del momento ma di emozione..... è piu un "mi illumino di immenso".... ok ..... ho esagerato una cucina non mi illummina di immenso... ma volevo spiegare il senso dell'emozione di cui parlo..... fermatemi.....

stephanenkov ha scritto:Sul fatto che la bellezza sia un fatto oggettivo avrei qualche dubbio....
Continuo a sentire solo giudizi "emotivi".

Ciao "stephan",ASPETTANDO CHE ENTRI QUALCUNO!!!!!Io sono d'accordo con te sul fatto che la bellezza è un fatto assolutamente soggettivo altrimenti non si spiegherebbe il perchè abbiamo tanti prodotti,di ogni genere,così diversi tra di loro, invece non sarei così sorpreso nel sentire quasi esclusivamente giudizi "emotivi" proprio per quello che ho appena detto.Sono poco più di due mesi che "frequento" questo forum e nonostante l'idea che mi ero fatto sulla mia buona cultura del mobile,assolutamente extra universitaria,ma acquisita sul campo,ho dovuto prendere atto che avevo ancora molto da imparare!Una "convinzione" invece è rimasta molto forte ed è quella che al di là delle cognizioni tecniche e qualitative che possiamo "trasferire "al n/s visitatore/cliente,atto assolutamente utile e dovuto soprattutto quando abbiamo il prodotto che ce lo consente,alla fine è proprio il momento "emozionale"che potrebbe avere il sopravvento nella fase decisionale!Quindi ritornando alla tua"provocazione"(è chiaro nel senso buono!) sono convinto anch'io che alcune prerogative tecniche sono patrimonio di più aziende ,anche se non molte,ma è il contesto generale,il modo di comunicarle che può fare la differenza.L'anta leggera va capita,l'anta con l'intarsio di foglioline colorate "emoziona",certo se poi hai l'uno e l'altro e lo sai comunicare hai fatto "tombola".In una situazione di mercato così difficile non puoi fare a meno di niente!E i clienti non entrano!!!!!!porc.....cia miseria!
ciao cla56

gennaiofreddo ha scritto:è vero che è sabato .....stiamo parlando di socrate platone ippia.... per giudicare due cucine.... .... sto proprio fuso.... anche se chiarafe non ricoinciamo con platone .... mo lo cancello " giudicare" non vorrei aprire un dibattito pure sul metro di giudizio del giudicare... ..... tornando alle cucine .... mi state mettendo il dubbio.... è sabato .... quindi ... chiarafe tra una cucina in vetro scavolini e una cucina in vetro valcucine non vedi differenze? spero di non esserti sembrato saccente come ippia

Ma no, ma no! La mia voleva solo essere una battuta per prendere bonariamente in giro il fatto che vi stavate impelagando in una discussione filosofeggiante sul bello e sulla qualità! E quindi per riportarvi coi piedi per terra vi indicavo quel testo, che conclude proprio che definire cos'è il bello è cosa difficile!

Sul topic non mi esprimo perchè non mi è capitato di vedere esposte nè l'una nè l'altra, quindi non posso giudicare, mi spiace.

Giusto cla56, e' spesso il momento emozionale che conta, nella moda come ho gia' detto ci sono arrivati da un pezzo e non se ne vergonano , pero' noi, un poco (solo un poco) come nel settore auto viviamo anche di prodoto "concreto".
Dove Valcucine e' propro brava e' a comunicare il mix di prodotto e di emotivita', anche se spesso la seconda e' scambiata dal cliente per la prima.
Per fare un esempio contrario, la Schiffini che tratto da venti anni, fa' un prodotto super, tanta emotivita' e non e' in grado di comunicare ne' l'una ne' l'altra.
Avete mai visto la struttura alluminio di Schiffini??? Tutto trafilato, fondi in print,cassettoni fondo cristallo con 80 kg. di portata. Sono convinto che la maggior parte dei potenziali acquirenti non sa' nemmeno che esista.
Eppure costa come Valcucine struttura multistrato o Boffi strutura truciolare, se uno e' disposto ad affrontare una spesa di livello per una cucina, la qualita' e' TANGIBILE ancor prima che emotiva.
Per questo resto interessato a capire come si forma il concetto di qualita' nel cliente.

stephanenkov ha scritto: Per questo resto interessato a capire come si forma il concetto di qualita' nel cliente.

... sarebbe interessante capire cosa ne pensano gli utenti finali della cucina... cioè quali sono per loro le cose che fanno "qualità"... per esempio è noto che sentire l'anta leggera è stato per il pubblico un po' un trauma nel senso che nel passato tutti facevano il legame "anta spessore importante = qualità",
un cassetto che ha dei laschi viene subito bocciato, un'anta regolata male che magari strofina da qualche parte: bocciato... ci sono altri aspetti che vengono presi in considerazione sarebbe bello scoprirli anche perchè per esempio vedendo i punti che ho citato sopra un rivenditore accorto potrebbe far montare un pochetto meglio le ante in mostra per non dare la falsa impressione che la sua cucina sia una "merd@"... io per esempio per deformazione professionale guardo come bordano il top di testa... e puntualmente li trovi smerdati di colla... basterebbe che il rivenditore prendesse uno straccetto e che pulisse il top o ancor meglio ripassassero con un ritocchino colorando la colla mi "fregherebbe" abbastanza... ma non lo fanno

stephanenkov ha scritto:.....
Avete mai visto la struttura alluminio di Schiffini??? Tutto trafilato, fondi in print,cassettoni fondo cristallo con 80 kg. di portata. Sono convinto che la maggior parte dei potenziali acquirenti non sa' nemmeno che esista.
Eppure costa come Valcucine struttura multistrato o Boffi strutura truciolare......

E' fantastica, stupenda.....sono stati i pionieri.....però che costi come hai detto tu a me c'è qualcosa che non quadra......non per niente la schiffini ora fa anche i fusti in truciolare vero ? e la cosa che mi fa un po ridere per cercare di dare quel tocco in più al prodotto in truciolare è che pubblicizzano che il fusto è completamente smotabile !!!!! caspitaaaaa così uno quando gli gira, una domenica che non sa che fare si smonta tutti i fusti !!!!!
Naturalmente sto scherzando un po, ma ci puoi fare dei paragoni a confronto pratici, confrontando lo stesso elemento di Boffi, valcucine e schiffini, anche con i prezzi di lisitino ?

domanda interessante...e se aprissimo un altro topic sulla percezione della qualità da parte degli acquirenti?

chiarafe ha scritto:domanda interessante...e se aprissimo un altro topic sulla percezione della qualità da parte degli acquirenti?

ottima idea, ero proprio tentata di aprirne uno!

La qualità dei materiali TUTTI si vede: dalla maniglia al piano, alla qualità del legno , del laminato,o della laccatura ,poi le rifiniture degli interni e dei cassetti, come sono fatte le sponde dei cestoni,la lucentezza dei metalli, la profondità dei pensili,lo scorrimento dei cestoni e la facile apertura di armadi ed ante, gli attacchi dei vasistas alcuni brutti e grossi. Beh poi magari la gente compra la cucina solo perchè gli piace la maniglia .
Comunque spesso, ma non sempre, un bel design,degli ottimi accostamenti di colori e finiture vanno di pari passo con una qualità medio-ottima.
Nei miei giri per negozi ho potuto notare una cosa. Ci sono le cucine fatte dagli specialisti quindi pensate con tanti accorgimenti ( sia nei materiali che negli accessori)utili per cucinare, e cucine fatte da produttori di mobili senza una particolare vocazione alle cucine.

Solaria ha scritto:....
Nei miei giri per negozi .........

ma sta cucina l'hai comprata o no ??!!!

birillio ha scritto:Per colpa vostra è stata la prima che sono andato a vedere!
Leggera, tecnica, semplicemente fantastica.
Ora vado a vedere le altre di fascia media (decine di marchi) ma sono tutte più o meno uguali.
La cosa che mi piace di più della Valcucine è l'anta di pochi millimetri in laminato lucido montato sul telaio in alluminio, portine che si aprono con un mignolo. C'è qualcun altro di fascia media che ha una soluzione simile?

Torno da una vacanzina senza internet controllo le mie cosucce e guarda come vi ritrovo 7 pagine di chiacchere, poesia, polemicucce: mi fa molto piacere!

Una sola persona però ha cercato di darmi una mano suggerendomi un modello della Lube, davvero nessun'altra idea?

Questa cosa della leggerezza non mi e' molto chiara.
Mi sembra strano che un anta con telaio alluminio e pannello in laminato pieno tipo print pesi meno di un anta in truciolare.
L'alluminio sara' leggero come metallo, rispetto all'acciaio o, la ghisa, il rame, il piombo....ma rispetto al truciolare (di pioppo magari)non credo mica tanto.
Le ante poi non devono pesare troppo poco a causa dell'apertura della lavastoviglie, altrimenti non si bilancia la porta.

Concordo con qsecrof sul come spesso vedi i prodoti in mostra, da prendere a ceffoni i titolari

andhhh@ la Schiffini fa' da sempre i fusti in truciolare, quello in alluminio e' venuto poi. Il fatto che la strutura sia smontabile ha invece dei grandi vantaggi:
-Ogni componente e' singolo, quindi se ad esempio si danneggia puo' essere sostituito facilmente
-Se devi fare dei su misura, lavori su pannelli singoli e non sei vincolato dalla dimensione di tutta la cassa.
-Se cambi composizione (es.trasloco) i fianchi finali in finitura anta sono riutilizzabili es. puoi utilizzare un fianco finito di un pensile 60 per uno da 45.
-Se spedisci all'estero risparmi bei soldoni sui volumi
-L'assemblaggio avviene senza l'utilizzo di ulteriori collanti
-Se scambi il fianco dx con il sx cambi il verso di apertura senza danni alla sruttura
-Puoi cambiare la posizione dei ripiani fissi
In moltissime occasioni mi sono trovato a dire"meno male che la struttura e' smontabile",e' un sistema di montaggio di assoluta qualita' che Schiffini "ovviamente" non comunica, se lo avesse fatto Valcucine a quest'ora lo saprebbero anche i muri
Per i prezzi, non ho i listini Boffi e Valcucine, ma visto che spesso mi raffronto con i preventivi........

Solaria@sono daccordo, di solito gli specialisti sono piu' attenti (ovviamente) al prodotto, pero' attenta a non giudicare la qualita' "attraverso la vista"

stephanenkov ha scritto:.....e' un sistema di montaggio di assoluta qualita' che Schiffini "ovviamente" non comunica, .....

Ma per quelle viste son solo 3 bironi con 2 tirafondi..... cosa intendi per sistema di montaggio ??!!

Quello se non vuoi tracce visibili sul fianco, oppure c'e' un sistema con brugola (ma si vede lateralmente, oppure un sistema con perno e "grano"per l'alluminio.
Ovviamente la piu' richiesta e' quella che dici te, con perno e bussola,(come li vuoi montare due pannelli perpendicolari????) come per gli armadi, alcune librerie nei ripiani fissi ecc.....i perni in legno restano come per le strutture incollate, ma non viene usata colla.
La feramenta usata e' "normale", non ci sono brevetti o diavolerie di sorta, dico solo che e' meglio cosi' che con la struttura rigida incollata dove tutte le cose che ho citato (tutte cose che capitano) o non si possono fare o lasciano segni evidenti.

stephanenkov ha scritto:Quello se non vuoi tracce visibili sul fianco, oppure c'e' un sistema con brugola (ma si vede lateralmente, oppure un sistema con perno e "grano"per l'alluminio.
Ovviamente la piu' richiesta e' quella che dici te, con perno e bussola,(come li vuoi montare due pannelli perpendicolari????)

...emm non so se sapete... non lo usa nessuno ma ci sarebbe il sistema lamello... non si hanno tracce è una specie di vite magnetica solo che ogni tirante costa 2/3 euro quindi non viene proposto perchè inciderebbe parecchio... certo che su una cucina da 20.000 euro forse avrebbero potuto usare anche questa nuova tecnologia. http://www.lamello.it/it.html

Le scocche smontate per mandare all'estero sono normali: basta chiedere e ti danno le scocche da montarti... ovviamente per la solita ragione di costo (abbinato al fatto che comunque i barilotti sono antiestetici) sono a spine e quindi messa la colla non si smonta più

Quanto all'affermazione di solaia che dice che la qualità si vede io dissento: per esempio non c'è modo di capire se per un bordo sono state usate colle poliuretaniche o normali termofusibili fintanto che non stacchi un bordo o ti si stacca per cause "naturali": e la stessa cosa si potrebbe portare al lucido che peggiora col tempo in modo inversamente proporzionale a quanto poliestere è stato fatto sotto, il truciolare: che non è visibile, l'unicolor di cui si discuteva ieri con ccd... insomma gran parte della qualità dei materiali è bella che occultata e fino a prova contraria la cucina è fatta di materiali.