Tante idee per arredare i bagni moderni colorati

- 08 settembre 2021

Quali colori sono di tendenza per i bagni moderni

Dare personalità al bagno è possibile: basta mixare in modo sapiente materiali, colori, decori e texture, giocando con gli arredi e i rivestimenti.
Ma quali tonalità scegliere per creare un ambiente di tendenza? Partiamo dalle piastrelle, scoprendo le ultime novità:

  • colori pastello, per uno spazio all’insegna della luce e dell’armonia. Le nuance si ispirano al mare e ai tramonti e la parola d’ordine è brillantezza, per illuminare anche i bagni più piccoli e ciechi. Una proposta interessante la presenta Rak Ceramics con la linea Signature Collection, modelli in pasta rossa Mare nei formati 30x90 cm, nelle varianti blu e verde (come in foto);
  • ispirazioni naturali: colori vibranti, profondi, morbidamente materici, avvolgenti, setosi e luminosi, che evocano le superfici in terracotta artigianali, le trame della sabbia e il verde oliva di cespugli e arbusti. Il bagno si tinge di marroni, rossi, grigi, a volte desaturati, a volte più corposi, che creano complessi schemi decorativi e regalano un’atmosfera rilassata. Nella gallery proponiamo la nuova collezione Summer di Fap ceramiche, in cui si notano a parete accostamenti di colori inediti tra Summer Brezza e Summer Ombra;
  • dark room: immancabile e sempre di tendenza è la sala da bagno scura, che accoglie cromie come il grigio antracite, il blu profondo o il nero. Anche in questo caso la scelta ricade su finiture lucide e materiche, che donano tridimensionalità e profondità alla stanza, da esaltare con bagliori metallici, specchi e luci posizionate strategicamente. Lume di Marazzi (nella gallery) è ormai una collezione iconica che rispolvera il piccolo formato 6x24 cm e le superfici imperfette, come se realizzate a mano. (In foto il modello Lume Black lux a parete, abbinato a terra con Resin Look grigio satin e Marble Look Minuta Mono).

Quali sono i migliori abbinamenti tra mobili e rivestimenti

Una volta scelti i rivestimenti del bagno, come combinarli con le finiture dei mobili? Ecco alcune regole:

  • immaginare il risultato finale, è questo il primo suggerimento che vogliamo dare per creare l’effetto che ci siamo preposti. Visualizzare il nuovo bagno attraverso render, collage, immagini mentali è il miglior modo per centrare l’obiettivo. È solo questione di esercizio ed esperienza. Lasciarsi consigliare da un tecnico di fiducia che conosca i vostri desiderata è la cosa migliore da fare se siete perennemente indecisi;
  • tono su tono per non sbagliare: gres porcellanato e mobile bagno sono in gradazione di colore, per dar vita ad uno spazio leggero e armonioso. Il consiglio in più per evitare uno sgradevole effetto piatto in 2D è quello di ricercare superfici tridimensionali o decorate, che donano movimento e personalità. Un esempio ce lo propone Artesi con Filo+, novità 2021 nell’arredo bagno, una collezione di mobili componibili dal design essenziale e pulito che nella gallery presentiamo nella finitura Logic, con piccoli segni orizzontali dell’anta, un “decoro-non decoro”, minimale e geometrico, che si abbina magistralmente alla serigrafia del box doccia di Agha;
  • leggeri contrasti: colori a contrasto sì, ma scelti in toni neutri e caldi, combinati in modo da non risultare troppo accesi e “stancanti”. Per accendere l’atmosfera, che diversamente potrebbe risultare troppo spenta, è bene inserire elementi in metallo e dettagli in vetro per creare giochi di specchiature e riflessi. Molto di tendenza sono le atmosfere vitange e retrò che ammiccano ad un lusso sussurrato e discreto, in cui i dettagli fanno la differenza. Ispirazioni di stile si trovano nella gallery con la collezione Alexander di Artlinea, una nuova linea di mobili bagno che punta su equilibri, estetica elegante, dettagli esclusivi e colori neutri;
  • contrasti creativi tra materiali e colori: se le finiture delle piastrelle ritornano ad essere lucide, le superfici dei mobili sono invece decisamente opache e setose. Se a questo primo contrasto si aggiunge la presenza del legno, materico e naturale, il gioco di stile è presto fatto. Sense di Ideagroup (ne vediamo una composizione in foto) si arricchisce con nuovi dettagli e finiture. L’abbinamento vincente? Tra l’opacità del Fenix (un profondo e intenso Rosso Jaipur in questo caso) e la bellezza naturale del legno di Teak.

Come scegliere i sanitari colorati

Nella progettazione del nuovo bagno, oltre a piastrelle e mobili bagno, anche i sanitari devono essere scelti con estrema attenzione.
Dopo aver analizzato le alternative tra: a terra e sospesi, standard o compatti, squadrati o rotondi, è possibile portare l’attenzione su un’altra possibilità di scelta, ovvero tra bianchi o colorati.
Oggi infatti, le migliori aziende del settore propongono diverse finiture per le ceramiche, e quelle colorate stanno riscuotendo un discreto successo. Abbinabili per assonanza cromatica o contrasto a piatti doccia, mobili e rubinetteria colorata, i sanitari mostrano tonalità polverose e delicate, decisamente eleganti e attuali. Le nuance più di tendenza sono: grigio fango, argilla, blu petrolio e nero carbone, rigorosamente da scegliere nella finitura opaca.
Il consiglio è quello di abbinare il colore della ceramica a quello dei rivestimenti e inserire un elemento in finitura legno per rendere il tutto più vibrante e materico. Anche l’uso della carta da parati o delle finiture in resina potrebbe risultare vincente, basta seguire un filo conduttore, cromatico o tematico, che guidi tutta la composizione d’arredo.

Quali colori scegliere se il bagno è piccolo

Un bagno piccolo può sembrare problematico da arredare e ristrutturare perché spesso buoi e scomodo. Ma una volta individuati gli arredi giusti nella dimensione e i sanitari compatti nel volume, quale abbinamento di decorazioni e colori utilizzare per ingannare lo sguardo, ampliare la prospettiva e far sembrare lo spazio più arioso e grande?
Ecco qualche abbinamento da consigliare e qualche trucco da utilizzare:

  • piastrelle piccole bianche e lucide come le maioliche, dalla superficie mossa (anche diamantata) o quasi imperfetta, come se fatte a mano, hanno la capacità di donare tridimensionalità anche ad una stanza mini, l’importante è che si usino a tutta altezza, come una carta da parati;
  • per un bagno in stile mediterraneo sono ideali i colori leggeri dell’acqua, dal turchese al verde acqua e smeraldo, (sempre nella variante lucida per le piastrelle), da abbinare a finiture color oro, crema o bianche. Per chi ama osare, il consiglio è di riprendere la nuance dei rivestimenti anche nelle pitture, creando una scatola colorata che abbraccia pure il soffitto;
  • e i toni scuri? Vanno bene purché vibranti, lucenti, tridimensionali e bilanciati dalla presenza di bagliori metallici. Qualche suggerimento? L’effetto marmo per esempio, o le finiture in vetro colorato, ma anche mattonelle dalla texture 3D, come quella presentata in foto: la collezione City Lights di Iris Ceramica in collaborazione con Diesel, dal mood urbano e attuale;
  • anche i contrasti sono azzeccati. Se si punta tutto su una parete decorata e dai toni accesi è bene stemperare le altre e rendere minimali gli altri elementi presenti, per creare un punto focale senza però esagerare o sovraccaricare l’ambiente;
  • la presenza del legno naturale, mescolato con il bianco o con il grigio, dà modo di rendere la stanza accogliente e fresca;
  • arredare con specchi grandi dotati di illuminazione integrata è un ottimo stratagemma per amplificare gli spazi, mentre punti luce posizionati ad hoc sono l'ottimale completamento della sala da bagno di dimensioni mignon.