Caminetto al bioetanolo: Brandoni il calore incontra l’arte del fuoco

- 05 ottobre 2010

Camino al bioetanolo

Rientrare a casa e lasciarsi tutto alle spalle, creare atmosfere raffinate e uniche generando emozioni intense di cui godere ogni giorno.   Brandoni, per la prima volta in assoluto, presenta a Cersaie 2010 il nuovo caminetto al Bioetanolo, una vera e propria novità per l’azienda, che dal 1989 produce radiatori di design.   Il calore rimane il tema centrale del core business Brandoni, ma stavolta a riscaldare non è un radiatore, ma un camino.

Must

Must, questo il nome scelto per il primo caminetto al bioetanolo di Brandoni, è ideale per chi ricerca un ambiente caldo e confortevole, senza la necessità di stravolgere il proprio ambiente con una canna fumaria; proprio grazie a questa caratteristica, è facilmente installabile all’interno di qualsiasi ambiente.    Il gas utilizzato per la combustione, il bioetanolo, ha un rendimento del 100% grazie all’assoluta mancanza di dispersione: i bio caminetti non necessitano di canna fumaria proprio perché la combustione dell’alcool etilico denaturato avviene alle temperature di circa 400°C, evitando di produrre sostanze tossiche da trasportare all’esterno con canna fumaria.   L’alcool etilico utilizzato per la combustione è ecocompatibile, non è tossico né per l’uomo, né per la natura. Con un solo litro di bioetanolo è possibile tenere acceso il camino da due a otto ore a seconda della regolazione manuale impostata.

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