Design sedie, come si è evoluto

- 24 febbraio 2015

Sedie design

Sempre più a favore d’imbottiture e braccioli, il design sedie negli ultimi anni ha virato verso l’ergonomia, ossia funzionalità e comfort in relazione alla morfologia, ai materiali costruttivi e alle dimensioni. E proprio a proposito di misure, la comodità è assicurata se la larghezza varia da 45 a 55 cm , mentre la profondità deve spaziare da 46 a 60 cm. Inoltre uno schienale da 45 a 60 cm permette di alzarsi con facilità; da 75 a 90 cm garantisce invece un ottimo appoggio per la schiena. Molto amate anche le sedute trasparenti che amplificano gli spazi, ma anche quelle variopinte che accendono gli ambienti anche se, tutto sommato alla fine, soprattutto agli italiani piacciono le tonalità neutre e poco soggette alle mode. In foto: sedia Leaf di Arper realizzata in tondino di acciaio verniciato prevista nei colori bianco, verde, moka o in finitura cromo. Utilizzabile anche in esterno, può essere completata con due tipologie di cuscino, in pelle o in poliuretano. La sedia è dotata di gambe a slitta declinate anche nella versione impilabile. La collezione Leaf si compone di differenti modelli: seduta, sedia impilabile, poltroncina da attesa e chaise longue.

Sedia design

Il design sedie molto spesso si orienta su sedute adatte sia per l’indoor che per l’outdoor, dato che le due ambientazioni sono sempre più soggette a una continuità favorita da spazi abitativi un po’ più ridotti. Sono frequenti dunque le proposte di sedie impilabili, pieghevoli, a scomparsa, realizzate in materiali resistenti e durevoli, belle, certamente, ma all’insegna della praticità. Le sedute più leggere realizzate ad esempio in resina sono più versatili in termini di destinazione d’uso, poiché si prestano ad essere sfruttate sia all’esterno, sia all’interno in ambienti come cucina e soggiorno. In foto: sedia Mirto di B&B Italia, design Antonio Citterio, con braccioli in pelle nero con la struttura in cromato nero. Da oggi la serie Mirto, presentata in precedenza per l’outdoor, offre quattro diverse sedute ed un tavolo nella versione indoor. Sono previste: una seduta, una sedia con braccioli e una poltroncina, tutte con struttura in alluminio spazzolato lucido o cromato nero e cuoio nero o naturale con una particolare texture per sedile, schienale e braccioli.

Sedie moderne

Per quanto riguarda il design sedie nella scelta dei materiali, il legno trasmette sempre un senso di calore, mentre la plastica è giovane ed esuberante, e il metallo più minimal chic ed essenziale. Una lega come l’alluminio nelle sedute è particolarmente gradita per la leggerezza e la maneggevolezza. Optare per pezzi colorati è una scelta che vincola un po’ negli abbinamenti con altre tinte e finiture, seppur una seduta, ad esempio rossa piuttosto che gialla, si possa accostare perfettamente a tutti i tipi di legno, in essenza o laccato, oppure al cristallo. Alcuni designer propongono un effetto “arcobaleno”: si sceglie un modello e lo si acquista in diverse varianti di colore. Tuttavia, come già accennato all’inizio, prevale spesso il colore neutro, marrone cuoio, nero, acciaio o bianco, perfetto per ogni epoca o stagione. Nell’immagine, sedia Como di Porro, design Piero Lissoni, con struttura e schienale in essenza di rovere carbone e rivestimento della seduta disponibile in pelle o in ecopelle. Le gambe della sedia Como si caratterizzato per la particolare sezione triangolare. A cura di Elena Marzorati

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