Acquistare una nuova lavatrice rappresenta un passo importante per l’economia domestica, soprattutto tenendo conto dei costi di questo elettrodomestico. E’ innanzitutto necessario capire gli spazi disponibili a casa nostra per poi procedere con la scelta della tipologia e delle misure più idonee per noi. Esistono due tipi di lavatrici: a carica dall’alto e a carica frontale.
In base alle dimensioni lavatrice e alla capienza del relativo cestello espressa in chilogrammi, le lavatrici possono essere: salvaspazio ossia larghe 45 cm, con capacità dai tre ai cinque chili; standard con una larghezza sui 60 cm e capacità oltre i cinque chili ed extralarge per le grandi quantità di bucato, con una larghezza che supera i 60 cm, con capacità sugli otto-nove chili.
In foto: lavatrici Miele a carica frontale
Oltre alle dimensioni lavatrici, quali altri fattori occorre prendere in considerazione prima dell’acquisto? Innanzitutto la posizione che potrà occupare in casa questo elettrodomestico e la quantità di bucato da lavare tutti i giorni. In base a tale valutazione, si sceglierà un apparecchio a carica dall’alto o una a carica frontale, una standard, una piccola, o magari una extralarge. Quindi non bisogna scordare il consumo di energia del lavaggio, segnalato nella scheda del prodotto.
Nel caso si acquisti una lavasciuga – che ha le stesse misure della lavatrice - occorre considerare anche il consumo di energia dell’asciugatura, che può essere anche leggermente più bassa di quella del lavaggio, poiché per esempio in estate, potremmo lasciare che i capi si asciughino naturalmente. Non dimentichiamo anche la rumorosità, seppur le lavatrici di ultima generazione siano piuttosto silenziose.
Nell’immagine: modello LG Direct Drive F12721WH
Se si desidera posizionare l’apparecchio in un bagno o in una cucina piccola, integrandolo con l’ambiente e guadagnando spazio bisogna tenere in considerazione anche le dimensioni lavatrice da incasso, che si avvicinano a quelle delle lavatrici piccole o slim. Prima dell’acquisto, è bene valutare anche il numero e la qualità dei programmi di cui l'apparecchio è dotato, da quelli basic a quelli opzionali e anche la potenza della centrifuga, se questa è fissa o variabile: quest’ultima opzione è da prediligere.
Infine alcuni brand sono molto attenti al design e questo vale anche per le lavatrici, che vengono proposte con colori, fantasie, linee curve o particolari, trasformandole in pezzi molto originali in termini estetici.
In foto: l'accattivante modello rosa proposta da Smeg