La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#136
Come dicevo anch'io, non è che sentimenti ede emozioni non ci siano, solo sono diverse.... La maturità raggiunta a 30/40 anni ti fà vivere le cose (tutte, non solo la sfera sentimentale) in un modo diverso dall'incoscienza dell'adolescenza.....
A 17 anni spaccheresti il mondo.... vedi tutto o bianco o nero, non esistono le sfumature.... Nessuno ama come te ed è riamato come te..... Sono cose bellissime da ricordare (guai non farlo!) ma si provano solo a quell'età.... Lo dico con un po' di nostalgia..... ma gli anni passano, è inevitabile che si maturi e si cambi.... Hai una famiglia, un lavoro, altre responsabilità... E la maturità ti insegna a vedere anche le sfumatore.... ma allo stesso tempo ti toglie anche le fette di prosciutto davanti agli occhi.... e tutto questo influisce sul tuo modo di essere e di rapportarti agli altri.

#138
purtroppo il tipo di innamoramento che si può avere a 30 anni è mooolto diverso da quello a 17 anni....
E menomaaaaleeeee!!!!
Solo io ero una tremenda sfig@ta??? :oops:
Mi ricordo che ho fatto delle figure record!!!!
(anche con i genitori...!!!!! del tipo "ma io lo amooooooo!!!")
Menomale che c'era "cioè" con i suoi consigli (e i suoi lucidalabbra in omaggio) che peggiorava nettamente le cose....
Ora mi sento un pochino meglio. Rinnego tutto il passato. Non ero io.

( :lol: :lol: :lol: :lol: )

#139
La mia idea è che, maturando, cambia il peso dei componenti base che fanno parte dell'innamoramento: le emozioni, i sentimenti ed il sesso.
La razionalità entra in gioco quando "ti accorgi" di provare attrazione per qualcuno, e più o meno lucidamente fai i tuoi ragionamenti.
Fateci caso... per molti trentenni è molto più facile gestire una relazione di sesso che una relazione di sentimenti... anche perchè chi arriva single alla mia età ha spesso alle spalle qualche ustione affettiva mica da ridere... tipo coppie insieme dal liceo che si rompono proprio davanti alla prospettiva di un matrimonio.

Io credo che il nostro passato ed il nostro vissuto ci seguano sempre, come la casa in groppa alle lumachine, ed influenza parecchio quello che vogliamo da un rapporto e come siamo disposti a viverlo. Un conto è provare un'attrazione pazzesca per qualcuno, un altro desiderare una relazione in cui tiri dentro tutto quello che è il tuo essere persona.... la prima è immediata, sicuramente emozionante.... per la seconda ci vuole di più, e lì iniziano i casini e le incomprensioni maschio-femmina :roll:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#140
Forse non potrei parlare, sto per sposare un ragazzo con il quale sto da quando avevo 21 anni, ma credo che la differenza stia anche nel fatto che a 20 anni si sia molto più disposti a smussare qualche angolino del proprio carattere per far posto a lui/lei. A 30 anni si fa più fatica... ci si deve "incastrare" già sufficientemente bene per costruire una relazione un po' più seria.
Immagine
Immagine

#141
[quote="Mercury"]La mia idea è che, maturando, cambia il peso dei componenti base che fanno parte dell'innamoramento: le emozioni, i sentimenti ed il sesso.
La razionalità entra in gioco quando "ti accorgi" di provare attrazione per qualcuno, e più o meno lucidamente fai i tuoi ragionamenti.
Fateci caso... per molti trentenni è molto più facile gestire una relazione di sesso che una relazione di sentimenti...

:arrow: no e sempre vero Mercury, a volte è esattamente l'opposto!
Se una persona cresce dovrebbe essere il contrario di cio che dici, poiche le prime volte puo essere esperienza seppur dettata dai sentimenti (immaturi), ma col tempo deve trovare vera attrazzione, dgrande feeling.
Almeno io la vivo in questo modo.


anche perchè chi arriva single alla mia età ha spesso alle spalle qualche ustione affettiva mica da ridere... tipo coppie insieme dal liceo che si rompono proprio davanti alla prospettiva di un matrimonio.

Io credo che il nostro passato ed il nostro vissuto ci seguano sempre, come la casa in groppa alle lumachine, ed influenza parecchio quello che vogliamo da un rapporto e come siamo disposti a viverlo. Un conto è provare un'attrazione pazzesca per qualcuno, un altro desiderare una relazione in cui tiri dentro tutto quello che è il tuo essere persona.... la prima è immediata, sicuramente emozionante.... per la seconda ci vuole di più, e lì iniziano i casini e le incomprensioni maschio-femmina :roll:
Il punto è proprio questo...più si invecchia più si esige! :?
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#142
La mia esperienza personale: sono stata sempre sola fino a 29 anni (non per scelta mia: ho amato per 10 anni un ragazzo che non mi ha mai voluto :oops: ), e ora che sono fidanzata da quasi 3 mi rendo conto di non avere ancora imparato come si sta insieme a qualcuno.
A volte penso di essere stata sola per troppo tempo per essere in grado di gestire un rapporto di coppia, mi sembra una cosa al di là delle mie capacità. Non so... è bellissimo stare insieme alla persona che ami, ma cominciare a 30 anni è veramente una strada in salita.
Immagine
Immagine
Immagine
The Sisterhood of The Calf 38

#143
E' vero quello che dite, che più si invecchia e più si esige. E in più qualcuno ha anche il rovescio della medaglia, ovvero, pensa che se non ti ha voluto nessuno fino adesso, perché ti dovrebbero volere proprio ora... Questo è un ragionamento che fà un mio amico, mollato dopo 9 anni di "fidanzamento" con una ragazza con la convinzione di essere stato lasciato perché lui non era considerato alla sua altezza. Se già prima non era un ragazzo pieno di sé, adesso il suo ego è sotto le scarpe. E fà una fatica boia a riprendersi.... ormai sono passati anni ma ogni volta che incontra qualcuna e la cosa può farsi seria, lui ha paura e scappa. E se non scappa è perché conosce una tipa talmente strana che per forza che nessuno se l'è presa fino adesso!!! :D :D :D

#144
Mercury ha scritto:per molti trentenni è molto più facile gestire una relazione di sesso che una relazione di sentimenti... anche perchè chi arriva single alla mia età ha spesso alle spalle qualche ustione affettiva mica da ridere... tipo coppie insieme dal liceo che si rompono proprio davanti alla prospettiva di un matrimonio.
Una relazione di sesso è semplicemente un modo per non doversi mettere nuovamente in discussione... per me non è una cosa semplice... anzi... significherebbe ammettere a me stesso che non ho più voglia di crescere confrontandomi con i miei dubbi...
A questo punto, preferisco stare solo...

Io credo che il nostro passato ed il nostro vissuto ci seguano sempre, come la casa in groppa alle lumachine, ed influenza parecchio quello che vogliamo da un rapporto e come siamo disposti a viverlo
Il nostro passato ci accompagna, questo è vero, ma non preclude il futuro...
Solo noi stessi possiamo precludere il nostro futuro.
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#145
paolaas ha scritto:Come dicevo anch'io, non è che sentimenti ede emozioni non ci siano, solo sono diverse.... La maturità raggiunta a 30/40 anni ti fà vivere le cose (tutte, non solo la sfera sentimentale) in un modo diverso dall'incoscienza dell'adolescenza.....
A 17 anni spaccheresti il mondo.... vedi tutto o bianco o nero, non esistono le sfumature.... Nessuno ama come te ed è riamato come te..... Sono cose bellissime da ricordare (guai non farlo!) ma si provano solo a quell'età.... Lo dico con un po' di nostalgia..... ma gli anni passano, è inevitabile che si maturi e si cambi.... Hai una famiglia, un lavoro, altre responsabilità... E la maturità ti insegna a vedere anche le sfumatore.... ma allo stesso tempo ti toglie anche le fette di prosciutto davanti agli occhi.... e tutto questo influisce sul tuo modo di essere e di rapportarti agli altri.

Questa è un'illusione che frega molte donne, ragazze!
In molti casi l'unica differenza fra un dodicenne e un quarantenne la fa qualche penna grigia sulla capoccia, non certo la maturità di quello che ci sta dentro.
:roll: :roll: :roll:
Come un calcio nel sedere, la forza degli eventi risveglia i talenti sopiti

#147
Ma insomma, tutto qua il single-mondo del forum?
MiticoCyber ridotto alla preparazione di un ragù che non faceva neanche mia nonna e mercury col caffelatte a lume di candela?
Una sera di queste viene single-ziaRaffa a tenervi compagnia va'.... :cry:





L'8 marzo, prendendo in giro mio figlio e minacciandolo di uscire in calze a rete e tacchi a spillo per trovarmi un fidanzato in discoteca sono riuscita a strappargli il permesso di cercare un ragazzo purchè fosse molto vecchio.... :lol: :lol: :lol:

sto messa bene, sto.... :roll:
Come un calcio nel sedere, la forza degli eventi risveglia i talenti sopiti

#148
eccomi qui...purtroppo questo topic mi appartiene a pieno titolo :cry: ...single non per scelta, anzi ...il mio sogno è sempre stato l'abito bianco e un mucchio di bambini...invece senbra proprio che la mia strada sia un'altra...ZITELLA!!! :evil:
a parte scherzi mi rendo conto che più passa il tempo e meno sono disposta ad aprire il mio cuore per far spazio a qualcuno...è inutile sono tanto esigente e disillusa...forse è perchè conosco troppi amici che hanno avuto crisi di coppia e molti dei miei colleghi sono separati...mi chiedo perchè se loro non ce l'hanno fatta dovrei riuscirci io!!!...così mi sto rassegnando a restare sola...forse è solo paura di mettersi in gioco e restare male...boh...ciao

#149
Mommi ha scritto:eccomi qui...purtroppo questo topic mi appartiene a pieno titolo :cry: ...single

ehm CYBERRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!
Mommi ti presento cyber, cyber ti presento mommi!!

:P
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)