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#106
Il discorso di accettare il precariato come dato di fatto, come un cambiamento necessario della società lo posso accettare se poi tutto il contorno cambia, se chi subisce tale cambiamento ha intorno una struttura adeguata che lo supporti. Questo vale ad esempio anche per la riforma che ha introdotto la Laurea di tre anni che non serve ad un fico secco ed è stato un flop gigantesco, perchè poi le aziende non sanno come "utilizzare" coloro che hanno acquisito tale titolo.

Jk

#107
è vero.
Ma ve lo immaginate che bello, tutto è di tutti, tutti uguali a marciare per il nostro grande paese, cantando, le marce russe.
OVVIAMENTE SCHERZAVO :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

#108
nicolettaalematte ha scritto:hai ragione kalimeroxxx, è giusto quel che dici, ma la fede non si può pretendere dalla chiesa, di accettare, ma si tratta di prendere atto delle situazioni, con del buon senso.
In virtù di questo, la maggiranza, ad esempio, non è molto d' accordo su affidare dei figli a coppie gay, ma sono le stesse associazioni gay a non volerlo, sul resto direi cha basterebbe il buon senso, senza dover "ghettizzare"
ovvio io resto per la libertà di tutti e prima di tutto...però riconosco alla chiesa il diritto di darsi delle regole da applicare ai suoi credenti e a tutti il diritto di accettarle o meno non per questo uno deve essere meglio o peggio di un altro ....
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#109
veramente l'ho sentito pure io e me le ricordo bene le parole che sono state usate..."per risolvere i problemi delle famiglie povere bisognerà agire sulle abitazioni sfitte delle immobiliari e dei privati mettendole in affitto a canone prefissato e bloccato ...primo passo per giungere all'eliminazione dell'abominio della proprietà privata....."
ti sarei grata se ritrovassi la fonte da cui hai tratto questa citazione, cmq di seguito riporto una sintesi del programma di governo dell'Unione in merito proprio alla casa:
Casa
L’obiettivo è portare tendenzialmente l’offerta complessiva di edilizia sociale – composta non solo da nuove costruzioni di edilizia residenziale pubblica - in linea con la media europea.
In generale, crediamo nella necessità di uno sforzo convergente del governo centrale, delle regioni, degli enti locali, attivando risorse pubbliche e private.
I Comuni saranno dal canto loro incentivati a realizzare soluzioni di “canone solidale” rivolte alle fasce basse.
D'altra parte, vogliamo anche rendere più mirati ed efficaci i sostegni finanziari alla domanda:
ristabilendo una fonte di finanziamento certa, stabile e adeguata al fondo di sostegno per le famiglie in affitto con difficoltà;
predisponendo una serie di misure per favorire la concessione di mutui adeguati per la prima casa e l’accesso alla proprietà per le giovani coppie e altri soggetti.
Con riferimento alla questione degli sfratti, proponiamo interventi volti a garantire il passaggio da casa a casa per i soggetti deboli.
Infine, crediamo che il mercato degli affitti privati possa essere moderato anche attraverso lo strumento dell’incentivazione fiscale.
Si può pensare, nell'ambito di una rivisitazione della legge n. 431 del 1998, a una rivisitazione complessiva del sistema delle detrazioni fiscali, rivedendo le agevolazioni fiscali a favore del libero mercato e, contemporaneamente, incrementando la detassazione degli affitti a canone concordato, a un intervento sulla fiscalità della casa che penalizzi lo sfitto, anche ai fini di un vero contrasto al canone nero e di una diversa modulazione dell'ICI.
(dal sito http://www.rifondazione.it/elezioni2006 ... nione.html) ...mi sembra si parli di incentivazione fiscale che significa fare in modo che il privato che possiede una casa sia INCENTIVATO a GUADAGNARE affittandola rimanendo però nella legalità ed evitando così anche che il proprietario "approfitti" della situazione attuale del mercato immobiliare chiedendo canoni assurdi e speculando quindi sulle difficoltà del paese. nn ho trovato nulla nel programma di governo proposto dell'Unione per i prossimi 5 anni in merito all'abolizione della proprietà privata.
klara
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La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta (Asimov)

#110
chissà perchè certe perle si perdono sempre...scusa l'ironia mi è scappata...cmq io non voglio convincerti di nulla figurati ...solo l'affermazione che ho riportato...se trovo copia te la posto ...non l'ho sentita solo io come vedi ....e se a sentirla sono in più persone allora significa che c'è stata....sicuraemnte ha poca attinenza con il reale ...almeno spero...però l'hanno fatta e ripetuta ..anche a tribuna politica... nel caso specifico ( ho visto la puntata) Bertinotti...poi che ne sia convinto o lo abbia detto solo come uscita io non lo so però l'ha detto...
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#111
dal programma elettorale della casa della libertà http://www.forza-italia.it/speciali/programma_cdl.pdf: PUNTO N. 6: CASA
1. "Piano casa": realizzazione del piano attraverso il riscatto da parte degli inquilini delle case di proprietà pubblica e conseguente finanziamento di mutui per acquisto, affitti e costruzione di abitazioni per giovani coppie, nonchè forme di "RISPARMIO CASA" sul modello tedesco e austriaco."
dopo di che si parla di "difesa termica", posti auto, opere di manutenzione...cose utilissime per chi la casa ce l'ha già!!
cmq...glielo spiega qualcuno al berlusca che promuovere il precariato (che nn permette di accedere ai mutui) e parlare di finanziamento di mutui è un controsenso? ce lo da lui il mutuo? perchè le banche non lo danno...lui può dire quello che vuole!! (non conosco cosa siano le forme di "risparmio casa", mi informo...)
klara
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La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta (Asimov)

#112
klara ha scritto:
veramente l'ho sentito pure io e me le ricordo bene le parole che sono state usate..."per risolvere i problemi delle famiglie povere bisognerà agire sulle abitazioni sfitte delle immobiliari e dei privati mettendole in affitto a canone prefissato e bloccato ...primo passo per giungere all'eliminazione dell'abominio della proprietà privata....."
ti sarei grata se ritrovassi la fonte da cui hai tratto questa citazione
la proposta era di rifondazione, era pubblicata anche sulle classiche locandine a fianco delle edicole, per esattezza quella del secolo XIX un po' di tempo fa. Si parlava del fatto che chi ha tre case sfitte, si trova con un affitto coercitivo a canone agevolato (di cui una percentuale va al comune). Questo è ciò che ho colto io. Proposta al limite dell'irrealizzabile se così formulata, in quanto ci sono mille escamotage.
virtual
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#113
klara ha scritto:
veramente l'ho sentito pure io e me le ricordo bene le parole che sono state usate..."per risolvere i problemi delle famiglie povere bisognerà agire sulle abitazioni sfitte delle immobiliari e dei privati mettendole in affitto a canone prefissato e bloccato ...primo passo per giungere all'eliminazione dell'abominio della proprietà privata....."
ti sarei grata se ritrovassi la fonte da cui hai tratto questa citazione, cmq di seguito riporto una sintesi del programma di governo dell'Unione in merito proprio alla casa:
Casa
L’obiettivo è portare tendenzialmente l’offerta complessiva di edilizia sociale – composta non solo da nuove costruzioni di edilizia residenziale pubblica - in linea con la media europea.
In generale, crediamo nella necessità di uno sforzo convergente del governo centrale, delle regioni, degli enti locali, attivando risorse pubbliche e private.
I Comuni saranno dal canto loro incentivati a realizzare soluzioni di “canone solidale” rivolte alle fasce basse.
D'altra parte, vogliamo anche rendere più mirati ed efficaci i sostegni finanziari alla domanda:
ristabilendo una fonte di finanziamento certa, stabile e adeguata al fondo di sostegno per le famiglie in affitto con difficoltà;
predisponendo una serie di misure per favorire la concessione di mutui adeguati per la prima casa e l’accesso alla proprietà per le giovani coppie e altri soggetti.
Con riferimento alla questione degli sfratti, proponiamo interventi volti a garantire il passaggio da casa a casa per i soggetti deboli.
Infine, crediamo che il mercato degli affitti privati possa essere moderato anche attraverso lo strumento dell’incentivazione fiscale.
Si può pensare, nell'ambito di una rivisitazione della legge n. 431 del 1998, a una rivisitazione complessiva del sistema delle detrazioni fiscali, rivedendo le agevolazioni fiscali a favore del libero mercato e, contemporaneamente, incrementando la detassazione degli affitti a canone concordato, a un intervento sulla fiscalità della casa che penalizzi lo sfitto, anche ai fini di un vero contrasto al canone nero e di una diversa modulazione dell'ICI.
(dal sito http://www.rifondazione.it/elezioni2006 ... nione.html) ...mi sembra si parli di incentivazione fiscale che significa fare in modo che il privato che possiede una casa sia INCENTIVATO a GUADAGNARE affittandola rimanendo però nella legalità ed evitando così anche che il proprietario "approfitti" della situazione attuale del mercato immobiliare chiedendo canoni assurdi e speculando quindi sulle difficoltà del paese. nn ho trovato nulla nel programma di governo proposto dell'Unione per i prossimi 5 anni in merito all'abolizione della proprietà privata.
Mi fa quasi specie che tu non ricordi o non voglia ricordare chi ha pronunciato quelle parole, visto che, qualche post fa, hai dichiarato di votare per quel partito da quando ne hai potere... :wink:

Comunque... ebbene si... l'affermazione è di Rifondazione Comunista, ribadita più volte nei vari convegni dell'anno scorso. In particolare ne ricordo uno di ottobre prima delle primarie, in cui usò questo spot elettorale delle case e dell'esproprio, con polemiche a non finire nei giorni seguenti.

Ma... secondo te...
in un programma di una coalizione candidata a vincere le prossime elezioni, se anche fosse vero, scriverebbero "esproprio temporaneo della terza casa", "ritorno all'equo canone", "tassazione progressiva penalizzante per chi possiede più case", etc... ???? :lol: :lol:

Io non credo...

(comunque questi concetti invece sono chiaramente espressi nel programma alle primarie dell'anno scorso del PRC e nel sito dello stesso FaustoBertinotti.it)

Un'ultima considerazione.
Quell'incentivazione fiscale richiamata nel programma dell'Unione si rivolgerebbe solo ed esclusivamente a chi si adegua ad "equi canoni" o "concordati"... :wink:

#114
virtual ha scritto:
klara ha scritto:
veramente l'ho sentito pure io e me le ricordo bene le parole che sono state usate..."per risolvere i problemi delle famiglie povere bisognerà agire sulle abitazioni sfitte delle immobiliari e dei privati mettendole in affitto a canone prefissato e bloccato ...primo passo per giungere all'eliminazione dell'abominio della proprietà privata....."
ti sarei grata se ritrovassi la fonte da cui hai tratto questa citazione
la proposta era di rifondazione, era pubblicata anche sulle classiche locandine a fianco delle edicole, per esattezza quella del secolo XIX un po' di tempo fa. Si parlava del fatto che chi ha tre case sfitte, si trova con un affitto coercitivo a canone agevolato (di cui una percentuale va al comune). Questo è ciò che ho colto io. Proposta al limite dell'irrealizzabile se così formulata, in quanto ci sono mille escamotage.
La Liguria è stato il primo passo.
Poi sono venute le proposte di legge a Roma e in Veneto con lo stesso tenore e ovviamente dagli stessi autori.

#115
Steve1973 ha scritto: Comunque... ebbene si... l'affermazione è di Rifondazione Comunista, ribadita più volte nei vari convegni dell'anno scorso. In particolare ne ricordo uno di ottobre prima delle primarie, in cui usò questo spot elettorale delle case e dell'esproprio, con polemiche a non finire nei giorni seguenti.

Ma... secondo te...
in un programma di una coalizione candidata a vincere le prossime elezioni, se anche fosse vero, scriverebbero "esproprio temporaneo della terza casa", "ritorno all'equo canone", "tassazione progressiva penalizzante per chi possiede più case", etc... ???? :lol: :lol:
Scusate se intervengo, ma ritengo che sia necessario mettere un freno a questa mania del "dipende"... o meglio: è vero, tutto dipende da qualcos'altro, ma o fissiamo dei paletti, oppure è anche inutile parlare...

Mi spiego meglio: esiste una differenza SOSTANZIALE tra ciò che viene SCRITTO nei programmi e ciò che viene DETTO a voce nei comizi. Il motivo è più che ovvio e non insulterò nessuno ribadendolo...

MA se diciamo: "parliamo dei programmi elettorali" vuol dire che li riteniamo credibili (o quanto meno "solidi" come base su cui iniziare un dibattito) e a questo punto, però, non vorrei sentirmi dire "ma nel comizio dicono altro".
Se invece diciamo che i programmi sono cazzate e la verità sta nei comizi, a me va bene, ma questo si applica ad entrambe le fazioni.

Se la verità sta nei comizi, vorrei far presente che un tale MINISTRO (che schifo) Borghezi, ha LETTERALMENTE detto ad un comizio:
"Metteremo le mitragliatrici su tutta la costa, così ammazzeremo quei negri prima che mettano piede sul nostro Paese"


quindi, prima di moltiplicare le mele con le pere, sarebbe meglio capire di COSA stiamo parlando...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#116
cyberjack ha scritto:
Steve1973 ha scritto: Comunque... ebbene si... l'affermazione è di Rifondazione Comunista, ribadita più volte nei vari convegni dell'anno scorso. In particolare ne ricordo uno di ottobre prima delle primarie, in cui usò questo spot elettorale delle case e dell'esproprio, con polemiche a non finire nei giorni seguenti.

Ma... secondo te...
in un programma di una coalizione candidata a vincere le prossime elezioni, se anche fosse vero, scriverebbero "esproprio temporaneo della terza casa", "ritorno all'equo canone", "tassazione progressiva penalizzante per chi possiede più case", etc... ???? :lol: :lol:
Scusate se intervengo, ma ritengo che sia necessario mettere un freno a questa mania del "dipende"... o meglio: è vero, tutto dipende da qualcos'altro, ma o fissiamo dei paletti, oppure è anche inutile parlare...

Mi spiego meglio: esiste una differenza SOSTANZIALE tra ciò che viene SCRITTO nei programmi e ciò che viene DETTO a voce nei comizi. Il motivo è più che ovvio e non insulterò nessuno ribadendolo...

MA se diciamo: "parliamo dei programmi elettorali" vuol dire che li riteniamo credibili (o quanto meno "solidi" come base su cui iniziare un dibattito) e a questo punto, però, non vorrei sentirmi dire "ma nel comizio dicono altro".
Se invece diciamo che i programmi sono cazzate e la verità sta nei comizi, a me va bene, ma questo si applica ad entrambe le fazioni.

Se la verità sta nei comizi, vorrei far presente che un tale MINISTRO (che schifo) Borghezi, ha LETTERALMENTE detto ad un comizio:
"Metteremo le mitragliatrici su tutta la costa, così ammazzeremo quei negri prima che mettano piede sul nostro Paese"


quindi, prima di moltiplicare le mele con le pere, sarebbe meglio capire di COSA stiamo parlando...
Ohh.. finalmente un po' di contraddittorio.
Che 3d politico sarebbe senza??

allora... vediamo se riusciamo a capire di COSA stiamo parlando.
Le mie parole sono state prese dal programma del PRC e di Fausto Bertinotti (l'ho anche scritto per evitare queste incomprensioni) presentato alle primarie del centro sinistra nell'ottobre (se non ricordo male) del 2005.
www.faustobertinotti.it (e trovi le parole da me messe in virgolette proprio per farne citazione)

Nel corso dei comizi invece queste parole sono diventate un po' più colorite come succede sempre (lì era uscito il concetto della demonizzazione della proprietà privata), ma ovviamente non c'è traccia per iscritto, ma mi ricordo benissimo le polemiche successive.

Borghezio risponde in prima persona di quello che dice. Non so onestamente cosa c'entri in questo contesto.
E' un cretino e non ci si può aspettare niente di meglio.

Sono stato più chiaro?

ti sono chiare adesso le mele e le pere in questione?

E, tornando invece a parlare di programmi, sinceramente, credo sia anche giusto ritenerli attendibili (anche se passerebbero i 5 anni di legislatura prima di finire le 280 pagine... :lol: :lol: ), ma l'utilizzo di alcune espressioni e di alcuni vocaboli mi rende tutto molto aleatorio.
per esempio... cosa significa...
"Infine, crediamo che il mercato degli affitti privati possa essere moderato anche attraverso lo strumento dell’incentivazione fiscale.
Si può pensare, nell'ambito di una rivisitazione della legge...
"

Vuol dire tutto e niente.
"Si può pensare"... addirittura un verbo impersonale...
Chi pensa?? Chi agisce o agirà??

"crediamo che"... lo è o no?? se già chi deve farle le leggi non è convinto di qualche cosa, figurati chi deve cercare di comprenderle...

----

Ho preso il programma dell'Ulivo perchè è stato postato in precedenza.
Vale comunque, in linea di principio, lo stesso discorso per quello della CDL.

#117
Jk ha scritto:Il discorso di accettare il precariato come dato di fatto, come un cambiamento necessario della società lo posso accettare se poi tutto il contorno cambia, se chi subisce tale cambiamento ha intorno una struttura adeguata che lo supporti. Questo vale ad esempio anche per la riforma che ha introdotto la Laurea di tre anni che non serve ad un fico secco ed è stato un flop gigantesco, perchè poi le aziende non sanno come "utilizzare" coloro che hanno acquisito tale titolo.

Jk
Non sono d'accordo sul fatto che la laurea breve non serva a nulla. Dal mio punto di vista potrebbe avere un significato notevole ...... sempre in vista del conseguimento di una laurea piena ..... sempre che i ragazzi fossero disponibili a completare gli studi nel mentre lavorano...... Certo che .... se un ragazzo consegue una laurea breve....e sempre e comunque decide di proseguire gli studi restando in ambito accademico...... questa nuova forma è sicuramente un'opportunità persa .........

Ciao

Roberto

#118
Steve1973 ha scritto: Ohh.. finalmente un po' di contraddittorio.
Che 3d politico sarebbe senza??

allora... vediamo se riusciamo a capire di COSA stiamo parlando.
Le mie parole sono state prese dal programma del PRC e di Fausto Bertinotti (l'ho anche scritto per evitare queste incomprensioni) presentato alle primarie del centro sinistra nell'ottobre (se non ricordo male) del 2005.
www.faustobertinotti.it (e trovi le parole da me messe in virgolette proprio per farne citazione)

Nel corso dei comizi invece queste parole sono diventate un po' più colorite come succede sempre (lì era uscito il concetto della demonizzazione della proprietà privata), ma ovviamente non c'è traccia per iscritto, ma mi ricordo benissimo le polemiche successive.

Borghezio risponde in prima persona di quello che dice. Non so onestamente cosa c'entri in questo contesto.
E' un cretino e non ci si può aspettare niente di meglio.

Sono stato più chiaro?

ti sono chiare adesso le mele e le pere in questione?

E, tornando invece a parlare di programmi, sinceramente, credo sia anche giusto ritenerli attendibili (anche se passerebbero i 5 anni di legislatura prima di finire le 280 pagine... :lol: :lol: ), ma l'utilizzo di alcune espressioni e di alcuni vocaboli mi rende tutto molto aleatorio.
per esempio... cosa significa...
"Infine, crediamo che il mercato degli affitti privati possa essere moderato anche attraverso lo strumento dell’incentivazione fiscale.
Si può pensare, nell'ambito di una rivisitazione della legge...
"

Vuol dire tutto e niente.
"Si può pensare"... addirittura un verbo impersonale...
Chi pensa?? Chi agisce o agirà??

"crediamo che"... lo è o no?? se già chi deve farle le leggi non è convinto di qualche cosa, figurati chi deve cercare di comprenderle...

----

Ho preso il programma dell'Ulivo perchè è stato postato in precedenza.
Vale comunque, in linea di principio, lo stesso discorso per quello della CDL.
chiariamo: non è che ce l'ho con te ;) ho preso il tuo post come "esempio" perchè metteva a confronto i programmi ufficiali con dichiarazioni ufficiose...

Non credo che sul sito di Rifondazione si parlasse di "esproprio" delle case, ma probabilmente si parlava, come è scritto nel programma attuale, di "incentivi" all'affitto per chi possiede più di 3 appartamenti (cosa che non mi sembra del tutto sbagliata... nessun obbligo, ma se decidi di affittarla, chessò, ti faccio la tassa al 5% anzichè al 7%.... giusto per fare un esempio, eh!!! ;))
quindi la mia "incomprensione" non sta nel sapere da dove hai estrapolato la notizia, ma nel fatto che probabilmente la cosa era diversa, poi passando dallo scritto all'orale, e attraverso tutti i filtri emotivi che gli applichiamo, può essere diventata molto diversa dalla sua concezione originale ;)
Ripeto, quindi, non volevo contraddire te nello specifico, ma la tendenza a estrapolare notizie o affermazioni ufficiose per "sminuire" l'importanza dell'affermazione ufficiale.

Avevo riportato il caso di Borghezio perchè, sebbene sia un cretino (mio personalissimo avviso), rimane un ministro della nostra repubblica, e quindi, primo trovo scandaloso che si dia la possibilità a certe bestie di aprire la loro fogna impunemente in pubblico (scusato lo sfogo, ma non riesco a digerire i razzisti) e secondo (più importante ed attinente con questo discorso) era per chiarire il concetto che tra ciò che può dire/fare un singolo ministro in un comizio e ciò che è invece la linea seguita e accettata da tutto il partito (il programma) ci passano oceani in mezzo ;)
Il fatto che da "borghezio non ci si possa aspettare di meglio" come tu steso dici, non è a mio avviso un motivo valido per non sbattere in galera un politico che fomenta l'odio sociale e fa dichiarazioni assolutamente contrarie ai diritti civili mondiali e alla nostra stessa costituzione...
Se dovessi scegliere se avere al governo Bertinotti (col rischio di perdere la casa) e borghezio (col rischio di fomentare un conflitto ideologico/fisico tra gli stessi cittadini italiani) non ci penserei due volte....

Per leggere 280 pagine bastano 3 serate, se uno lo vuole... francamente meglio 280 pagine da leggere lentamente e da capire rileggendo più volte lo stesso passaggio ma in grado di spiegare il perchè ed il come si pensa di raggiungere certi scopi, con la firma da Vespa di un "contratto-programma" di mezza paginetta che lancia il miracolo senza spiegare come ottenerlo...
con questo NON dico che il programma dell'unione sia migliore di quello della CDL, anche perchè tutt'ora non li ho letti, e anche perchè provo un forte disgusto nei confronti di entrambi gli schieramenti politici...

sul fatto della grammatica, invece, penso che l'utilizzo di una forma impersonale "si pensa" o "crediamo che" sia una cosa puramente stilistica e non dovrebbe influire sulla lettura del programma stesso.

finito di risponderti, dico la mia idea su questi dibattiti/campagna elettrale.
Come ho già detto, per me non esiste ne Berlusconi nè Prodi, non esiste ne Fini nè Bertinotti non esiste la Destra e non esiste la Sinistra.
Esiste un gruppo di 150 individui che gestisce un'oligarchia nella quale l'interesse primario è quello di conservare uno stato di insoddisfazione affinchè si assicuri una turnazione più o meno rapida delle poltrone ma tra gli stessi individui.
ritengo che a nessuno dei principali politici che "lottano" (si fa per dire) per e elezioni gliene freghi nulla dell'Italia. L'unica cosa che gli interessa è il proprio tornaconto personale, che si traduce in: "Non faccio niente, così non scontento nessuno e ho maggiori probabilità di rimanere qui."
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#119
cyberjack ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
(...)
(...)

Se dovessi scegliere se avere al governo Bertinotti (col rischio di perdere la casa) e borghezio (col rischio di fomentare un conflitto ideologico/fisico tra gli stessi cittadini italiani) non ci penserei due volte....
Ecco... io invece sceglierei esattamente il contrario...
vedi come è bello e vario il mondo??

E troverei molto più ripugnante essere rappresentato da politici che giustificano i vari espropri proletari o le manifestazioni "pacifiche" dei nostri no-global (solo per fare un esempio), rispetto a chi chi spara ca@@ate come quella di Borghezio che tanto non verranno mai realizzate.
Cosa vuoi che fomenti uno come Borghezio?
o uno come Calderoli?
Non sarai convinto che l'attacco alla nostra ambasciata in Libia sia veramente dovuto alla maglietta di Calderoli, spero...

E, tra l'altro, quel cretino è anche uno tra i pochi che viene materialmente punito per le sue parole visto che le ha anche prese di recente da qualche "pacifista" sul treno...
cyberjack ha scritto:Per leggere 280 pagine bastano 3 serate, se uno lo vuole... francamente meglio 280 pagine da leggere lentamente e da capire rileggendo più volte lo stesso passaggio ma in grado di spiegare il perchè ed il come si pensa di raggiungere certi scopi, con la firma da Vespa di un "contratto-programma" di mezza paginetta che lancia il miracolo senza spiegare come ottenerlo...
con questo NON dico che il programma dell'unione sia migliore di quello della CDL, anche perchè tutt'ora non li ho letti, e anche perchè provo un forte disgusto nei confronti di entrambi gli schieramenti politici...

sul fatto della grammatica, invece, penso che l'utilizzo di una forma impersonale "si pensa" o "crediamo che" sia una cosa puramente stilistica e non dovrebbe influire sulla lettura del programma stesso.
in tutta onestà, non credo leggerò mai un programma elettorale, nè di uno schieramento nè dell'altro.

Sono tra quelli che non cambieranno mai comunque idea politica.
E, come me, credo siano in tanti, indipendentemente da quello che viene detto e fatto dai politici che ci rappresentano.
Gli uomini cambiano, le idee e le convinzioni restano.

Pensi veramente che una elettrice come Klara (scusa se ti prendo come esempio ma sei la più partecipe a questo 3D) se, ipoteticamente e magicamente, in questi 5 anni Berlusconi avesse creato 10 milioni di posti di lavoro non precari e avesse regalato il mutuo casa a tutti (è ovviamente un eccesso il mio esempio), in queste elezioni lo avrebbe votato?
permittimi di dubitarne... :wink:

Le percentuali alle urne vengono spostate da legislatura a legislatura più dalle persone che vanno o non vanno a votare, non da quelli che cambiano idea sullo schieramento.
cyberjack ha scritto:finito di risponderti, dico la mia idea su questi dibattiti/campagna elettrale.
Come ho già detto, per me non esiste ne Berlusconi nè Prodi, non esiste ne Fini nè Bertinotti non esiste la Destra e non esiste la Sinistra.
Esiste un gruppo di 150 individui che gestisce un'oligarchia nella quale l'interesse primario è quello di conservare uno stato di insoddisfazione affinchè si assicuri una turnazione più o meno rapida delle poltrone ma tra gli stessi individui.
ritengo che a nessuno dei principali politici che "lottano" (si fa per dire) per e elezioni gliene freghi nulla dell'Italia. L'unica cosa che gli interessa è il proprio tornaconto personale, che si traduce in: "Non faccio niente, così non scontento nessuno e ho maggiori probabilità di rimanere qui."
Su questo non posso far altro che quotare.

#120
Steve1973 ha scritto: Ecco... io invece sceglierei esattamente il contrario...
vedi come è bello e vario il mondo??
Fortunatamente è così ;)
E troverei molto più ripugnante essere rappresentato da politici che giustificano i vari espropri proletari o le manifestazioni "pacifiche" dei nostri no-global (solo per fare un esempio), rispetto a chi chi spara ca@@ate come quella di Borghezio che tanto non verranno mai realizzate.
Cosa vuoi che fomenti uno come Borghezio?
o uno come Calderoli?
Cerco di dividere due concetti:
1) Le cose che dice Borghezio NON avranno, come conseguenza, la realizzazione dei desideri di borghezio (appurato)
2) PERò, le cose che dice Borghezio infervorano uno scontro sociale, in cui, di fatto, non si sparà agli immigrati di colore prima che arrivino sulle nostre coste MA legittima un sentimento di odio e di xenofobia nei confronti altri cittadini Italiani (perchè, che piaccia o meno, tutti gli immigrati regolari che prendono la cittadinanza sono cittadini italiani a tutti gli effetti).
Quindi, è corretto avere un politico che discrimina tra "diversi tipi di italiani"? No, secondo me no.
Inoltre, è corretto in una situazione come questa fomentare l'uso della violenza nei confronti di altri cittadini (italiani o stranieri)? No, secondo me no.

Ecco perchè do peso alle parole di Calderoli e di Borghezio... non epr quel che dicono, ma per ciò che trasmettono, ossia l'idea che esistano cittadini di Serie A (bianchi) e di Serie B (non bianchi).
Direi questa identica cosa se Borghezio (o chiunque altro) avesse gettato fango sugli Elettricisti a discapito degli imbianchini, per intenderci...
ritengo che un politico che spacca la popola,zione italiana sulla base del colore della pelle o del pease di origine stia facendo un danno incredibile alla propria Nazione perchè non si rende conto che l'inasprimento del conflitto sociale è un problema per TUTTI e non solo per alcuni.
Non sarai convinto che l'attacco alla nostra ambasciata in Libia sia veramente dovuto alla maglietta di Calderoli, spero...
Se è per questo, non sono nemmeno convinto che rivolte per le vignette satiriche siano da attribuirsi alle vignette satiriche :lol:
Esiste una strumentalizzazione incredibile della politica, proprio per questo motivo i politici dovrebbero pesare BENE tutto ciò che dicono, e non semplicemente dare aria ai polmoni!


in tutta onestà, non credo leggerò mai un programma elettorale, nè di uno schieramento nè dell'altro.

Sono tra quelli che non cambieranno mai comunque idea politica.
E, come me, credo siano in tanti, indipendentemente da quello che viene detto e fatto dai politici che ci rappresentano.
Gli uomini cambiano, le idee e le convinzioni restano.
Non sono d'accordo...
Nella mia vita ho cambiato idea molte volte e su molte cose... come diceva mio nonno: "Solo i cretini non hanno mai dubbi", e se qualcuno di questi dubbi ti stimola a rivedere alcune posizioni, secondo me è corretto farlo.
Inoltre, pur rimanendo fermo nelle mie convinzioni, potrei accorgermi che un determinato partito non le abbraccia più, o che magari le abbraccia meno di un altro, a quel punto preferisco cambiare il mio voto, piuttosto che continuare imperterrito in una cosa che ho ormai compreso che non mi rappresenta più...

Pensi veramente che una elettrice come Klara (scusa se ti prendo come esempio ma sei la più partecipe a questo 3D) se, ipoteticamente e magicamente, in questi 5 anni Berlusconi avesse creato 10 milioni di posti di lavoro non precari e avesse regalato il mutuo casa a tutti (è ovviamente un eccesso il mio esempio), in queste elezioni lo avrebbe votato?
Mah... Klara non la conosco, e non so se avrebbe cambiato opinione... io ti posso parlare per me e, francamente, quando Berlusconi andò al governo, pensai: "mi sembra poco sincero, ma se davvero fosse in grado di gestire l'Italia come gestisce le sue imprese, forse è proprio quello che può risollevare le nostre sorti..."
quindi, sebbene "contrario" a lui come uomo, non avevo "preconcetti" di lui come politico (anche perchè la sua prima legislatura io non l'ho vista, perchè in quegli ani vivevo negli stati Uniti...)
quindi, io personalmente, se valutassi questo quinquennio positivamente, probabilmente voterei per lui...

Sul fato dei NO-Global, mi piacerebbe che almeno tra persone educate si smettesse di fare volontariamente confusione tra i termini e le persone.

Io sono un NO-Global.

Perchè sono contrario alla globalizzazione (e immagino sia evidente agli occhi di tutti, dato quanto amo l'Africa e in generale le singole culture diverse, l'arte dei vari popoli, la loro cucina, ecc...) e non vorrei mai un mondo "tutto uguale"
questo fa di me una testa di c... ?
bho, non credo...
All'interno del movimento NO-Global, ci sono delle teste di c....
Questo, però, non deve cambiare le opinioni.
è come dire che dato che esistono alcuni dei tifosi del milan che creano scontri nella Fossa dei Leoni allora tutti i tifosi delle squadre di calcio sono dei cretini, violenti e facinorosi...

Mi sembra quantomeno sciocco...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe