domovoy ha scritto:ma in quali punti non concordate?? Giusto per capire...
premesso che ovviamente sto esprimendo la mia opinione sulla base delle mie esperienze personali e di quello che vivo e vedo ogni giorno.
Veniamo ai singoli punti:
1)la precarietà del lavoro (quello proprio, quello dei figli, quello degli
amici(
Non ho amici, nè familiari che lavorano precari.
Quelli che lo sono stati inizialmente ora hanno trovato un contratto a tempo indeterminato.
Ho solo un cugino attualmente disoccupato, ma credo sia più per demeriti suoi...
2)la mancanza di soldi ai comuni per i servizi pubblici (tolti per dare
più soldi a chi già ce li ha!)
Vivo a Milano e, a parte il traffico, non posso lamentarmi granchè. L'unica cosa che mi dà sempre fastidio sono gli scioperi dei mezzi pubblici.
Il commento inverso alla Robin Hood sul togliere ai poveri per dare ai ricchi mi sembra più propoganda elettorale che altro.
3)gli affitti delle case alle stelle (in assenza di una politica per la
casa...)
E' vero.. costano, così come costa acquistare una casa.
ma è così da sempre.
questa è una bolla speculativa ciclica, e si sgonfierà da sola.
e non è certo con la politica per la casa che si risolve. Certo, se in quel commento maliziosamente lo interpreto come un esproprio della case sfitte... allora siamo a posto...
io stesso ho comprato casa l'anno scorso e l'ho pagata cara, ma tant'è...
4)una equa distribuzione delle tasse (leggi colpire le rendite finanziarie
e far pagare le tasse ai supermega professionisti e manager)
in questa affermazione ci leggo un discorso classista all'inverso e onestamente non mi piace. Non è una colpa essere "supermega" manager. Una persona magari ha studiato e ha capacità superiori che lo portano ad arrivare lì, ed è giusto che sia pagato di più.
il prelievo fiscale per chi guadagna tanto è già alto (più che nel resto dell'Europa...).
La ridistribuzione forzata dei redditi è un concetto comunista che odio con tutte le mie forze e combatterò sempre.
5)la mancanza di pluralità (e qualità) sui media
eh già... questa poi...
abbiamo visto i giornali come si sono comportati in campagna elettorale...
vogliamo contare le testate di CDX e di CSX?
Esiste un telecomando per il televisore...
Sulla qualità potrei anche essere d'accordo.
6)la credibilità italiana all' estero (non è facendo il buffone che si
aiutano le nostre aziende a prendere i lavori all' estero)
etc...etc...etc...
non capisco la connessione delle due affermazioni, fuori e dentro dalla parentesi. Anche qui porto la mia esperienza personale. Lavoro per una banca estera, e supporto aziende con progetti di lavoro ed espansione all'estero. Ahimè... di lavoro me ne portano parecchio!!
E scusate se mi sono dilungato.
ma mi sembrava giusto dare una risposta articolata.