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#226
domovoy ha scritto: Steve ma tolto il mutuo (che io non ho), ti farebbe differenza pagare da solo una bolletta di 100 euro? Hai realmente bisogno di controllare la spesa nel bilancio familiare?

Noi cerchiamo di tenere sotto controllo i conti, ovviamente nessuno dei due scende mai sotto la soglia che ci siamo imposti. tutto qui.
Mah...sinceramente io credo che sia meglio sempre evitare i problemi che non crearseli da soli...
E non mi riferisco ad un'eventuale e futura separazione, ma alla vita di tutti i giorni e ai battibecchi che ne possono derivare....
Poi, per carità, ognuno fa come crede.... :wink:
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#227
domovoy ha scritto:
Steve1973 ha scritto:
lolamar ha scritto: Quoto in pieno
Senza offesa per nessuno, ma tutte ste divisioni dei conti mi lasciano un po' stranita... :roll:
La programmazione delle entrate e delle uscite aiuterebbe qualunque bilancio familiare...

E' ovvio che non si sta parlando di litigare per quale conto usare per pagare il caffè...
a meno che io abbia mal interpretato questa discussione... :?
Steve ma tolto il mutuo (che io non ho), ti farebbe differenza pagare da solo una bolletta di 100 euro? Hai realmente bisogno di controllare la spesa nel bilancio familiare?

Noi cerchiamo di tenere sotto controllo i conti, ovviamente nessuno dei due scende mai sotto la soglia che ci siamo imposti. tutto qui.
No...
infatti io non voglio proprio controllare niente!!!

I "controlli" sono a monte, quando viene deciso come ripartire le vere spese (mutuo, finanziamenti, abbonamenti, bollette, etc...).
Ed è per quello che queste, secondo me, devono essere monitorate ove possibile, e soprattutto veicolate nel conto predisposto.

Per il resto (cene, vestiti, bollette senza addebito automatico, regali, etc...), ogni conto è buono e non farei alcuna discriminazione su chi deve pagare.

#228
Mi sono riletto quasi tutte le 15 pagine di questo post ma alla fine ho capito che ognuno ha un suo modo di gestire le finanze e spesso da sposati o conviventi le cose si complicano!

#229
Scusa Steve, se mi parli di organizzazione di entrate e d uscite basta tenere un elenco delle spese; noi lo facciamo per avere la situazione sotto controllo, o meglio, per sapere meglio dove vanno a finire i soldi visto che sembrano volatilizzarsi... In termini di organizzazione, non capisco quale valore aggiunto possa portare sapere CHI ha pagato COSA... ma il thread è lungo e non l'ho letto tutto... forse mi sono persa qualcosa io :roll:
Lo'

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#230
Io la penso proprio come Steve, non è una questione di chi deve pagare cosa ma solo una semplice responsabilizzazione di entrambi a gestire le spese fisse familiari per far accollare ad ognuno le proprie responsabilità.

Purtroppo mio marito non è mai stato abituato a risparmiare anche perchè dava un tot in casa che la madre gestiva come meglio credeva e che non gli ha mai spiegato e di conseguenza per lui tutto il resto era spendibile pertanto fino a quando non abbiamo inziato ad aggiustare casa e diviso le spese come dice giustamente Steve lui pensava di poter spendere tutto come prima, il problema e che se poi ci metti qualche vizio tipo le sigarette se non poni dei paletti la cosa diventa ingestibile e pesante :roll:

#231
lolamar ha scritto:Scusa Steve, se mi parli di organizzazione di entrate e d uscite basta tenere un elenco delle spese; noi lo facciamo per avere la situazione sotto controllo, o meglio, per sapere meglio dove vanno a finire i soldi visto che sembrano volatilizzarsi... In termini di organizzazione, non capisco quale valore aggiunto possa portare sapere CHI ha pagato COSA... ma il thread è lungo e non l'ho letto tutto... forse mi sono persa qualcosa io :roll:
Personalmente io sono un sostenitore della soluzione mista.

Per me è necessario avere sotto controllo le spese grandi e ricorrenti.
ma questo lo si fa a monte, verificando la capacità reddituali delle persone coinvolte e allocando le relative spese.

Forse se faccio un esempio numerico della mia teoria è più facile per tutti.
La famiglia è composta da X e Y

X guadagna 100
Y guadagna 75

Le spese mensili ricorrenti previste e stimabili (mutuo, finanziamenti, bollette, abbonamenti, etc...) sono per esempio 60.

A questo punto l'unica accortezza che manterrei è quella di ripartire questi 60 tra i due redditi:
X guadagna 100 - 40 = 60 netti a disposizione
Y guadagna 75 - 20 = 55 netti a disposizione

Fatto questo, nella mia logica, la famiglia ha a disposizione 115 e può spenderli chi vuole, come vuole e dove vuole.
Io manterrei i due conti separati (ed eventualmente un terzo in comune) per semplice comodità e per fare meglio quadrare gli addebiti di cui sopra.

Spero di essere stato più chiaro. :wink:

#232
Steve1973 ha scritto: Personalmente io sono un sostenitore della soluzione mista.

Per me è necessario avere sotto controllo le spese grandi e ricorrenti.
ma questo lo si fa a monte, verificando la capacità reddituali delle persone coinvolte e allocando le relative spese.

Forse se faccio un esempio numerico della mia teoria è più facile per tutti.
La famiglia è composta da X e Y

X guadagna 100
Y guadagna 75

Le spese mensili ricorrenti previste e stimabili (mutuo, finanziamenti, bollette, abbonamenti, etc...) sono per esempio 60.

A questo punto l'unica accortezza che manterrei è quella di ripartire questi 60 tra i due redditi:
X guadagna 100 - 40 = 60 netti a disposizione
Y guadagna 75 - 20 = 55 netti a disposizione

Fatto questo, nella mia logica, la famiglia ha a disposizione 115 e può spenderli chi vuole, come vuole e dove vuole.
Io manterrei i due conti separati (ed eventualmente un terzo in comune) per semplice comodità e per fare meglio quadrare gli addebiti di cui sopra.

Spero di essere stato più chiaro. :wink:
IO APPOGGIO IN PIENO. :wink:

Nella vita incontrare qualcuno che la pensa come me non è poi così difficile :wink: .

#233
Noi abbiamo un conto unico per scelta, ma il discorso di Steve sulle grandi spese posso capirlo.
Quello che non capirò mai però, è la logica del questo è tuo e questo è mio, questo l'ho pagato io e questo l'hai pagato tu per prevenire eventuali futuri problemi di "spartizione" dei beni.
Per me è come partire già zoppi ma... santa diversità! Il mondo è bello perchè è vario :D
Lo'

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#234
lolamar ha scritto:Noi abbiamo un conto unico per scelta, ma il discorso di Steve sulle grandi spese posso capirlo.
Quello che non capirò mai però, è la logica del questo è tuo e questo è mio, questo l'ho pagato io e questo l'hai pagato tu per prevenire eventuali futuri problemi di "spartizione" dei beni.
Per me è come partire già zoppi ma... santa diversità! Il mondo è bello perchè è vario :D
Credo che il conto in comune in cui versare in % le proprie entrate e da cui prelevare per pagare tutto quello che riguarda la vita in comune vada proprio ad evitare i problemi che tu intendi, o no? :wink:
Anch'io sono assolutamente contrario a "questo è mio perchè l'ho pagato io ecc..."
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#235
pattonaglia ha scritto:
lolamar ha scritto:Noi abbiamo un conto unico per scelta, ma il discorso di Steve sulle grandi spese posso capirlo.
Quello che non capirò mai però, è la logica del questo è tuo e questo è mio, questo l'ho pagato io e questo l'hai pagato tu per prevenire eventuali futuri problemi di "spartizione" dei beni.
Per me è come partire già zoppi ma... santa diversità! Il mondo è bello perchè è vario :D
Credo che il conto in comune in cui versare in % le proprie entrate e da cui prelevare per pagare tutto quello che riguarda la vita in comune vada proprio ad evitare i problemi che tu intendi, o no? :wink:
Anch'io sono assolutamente contrario a "questo è mio perchè l'ho pagato io ecc..."
Non mi sono spiegata bene scusa. Io gli eventuali e fantomatici problemi di separazione futura NON VOGLIO proprio pormeli!
Non riuscirei a fare nessun calcolo, progetto, o pensiero per prevenire questi problemi... semplicemente per me NON esistono
Lo'

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#236
lolamar ha scritto:
pattonaglia ha scritto:
lolamar ha scritto:Noi abbiamo un conto unico per scelta, ma il discorso di Steve sulle grandi spese posso capirlo.
Quello che non capirò mai però, è la logica del questo è tuo e questo è mio, questo l'ho pagato io e questo l'hai pagato tu per prevenire eventuali futuri problemi di "spartizione" dei beni.
Per me è come partire già zoppi ma... santa diversità! Il mondo è bello perchè è vario :D
Credo che il conto in comune in cui versare in % le proprie entrate e da cui prelevare per pagare tutto quello che riguarda la vita in comune vada proprio ad evitare i problemi che tu intendi, o no? :wink:
Anch'io sono assolutamente contrario a "questo è mio perchè l'ho pagato io ecc..."
Non mi sono spiegata bene scusa. Io gli eventuali e fantomatici problemi di separazione futura NON VOGLIO proprio pormeli!
Non riuscirei a fare nessun calcolo, progetto, o pensiero per prevenire questi problemi... semplicemente per me NON esistono

bello MOLTO e sono seria, ma molta gente è partita come te e poi è finita a pagare me per levarla dalla strada dove era finita perchè il compagno scelto era inspiegabilmente impazzito e le ultime due parole sono quelle che usano sempre
inspiegabile
non ci credo
è impazzito
non è più lui
il tutto anche al femminile ovvio

la mia sarà una scelta vincolata per due motivi...avendo questo tipo di attività se faccio uno sbaglio sul lavoro, se finisco nei casini non posso rischiare di mandare a rotoli la mia famiglia
secondo sono figlia unica con partecipazioni in attività familiari non posso far entrare in queste attività ( che non sono solo mie nè da me create) un nuovo membro .....
detto questo la separazione è più una cosa formale per i "non si sa mai" della vita...che una scelta capace di condizionare le spese giornaliere...nel matrimonio ciò che è mio è tuo....quindi accesso libero ai conti di tutti.....tranne ...per ovvi motivi...a quelli dello studio
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#237
Ci sono tanti fattori da considerare per una corretta scelta e non credo ci possano essere decisioni corrette universalmente.

Nel mio caso non ho mutuo e non ho debiti, non saprei cosa farmene di un conto aggiuntivo in comune, mi bastano i nostri! :wink:

Probabilmente se avessi un mutuo sposerei la scelta di steve, visto che non è lontana dalla mia. :wink:

#238
Io non avevo niente se non qualche soldo, il marito idem. Tutti e due figli unici, reddito + o meno uguale
:arrow: conto in comune, casa cointestata e mutuo cointestato.
mai stata + felice della scelta, è tutto così semplice...
Capisco che per noi è tutto facile vista la nostra situazione, ma non potrei reggere due conti, paghi tu...pago io... io metto x%, tu metti y%...
no no, meglio tutto insieme, io spendo quello che voglio (nei limiti di quello che ci possiamo permettere) e lo stesso fa lui :D

#239
moni10e ha scritto:Io non avevo niente se non qualche soldo, il marito idem. Tutti e due figli unici, reddito + o meno uguale
:arrow: conto in comune, casa cointestata e mutuo cointestato.
mai stata + felice della scelta, è tutto così semplice...
Capisco che per noi è tutto facile vista la nostra situazione, ma non potrei reggere due conti, paghi tu...pago io... io metto x%, tu metti y%...
no no, meglio tutto insieme, io spendo quello che voglio (nei limiti di quello che ci possiamo permettere) e lo stesso fa lui :D
Questo discorso che poi è quello che fa la maggioranza di voi è secondo me giustissimo ma si regge partendo da un punto fondamentale.

La spesa diciamo più importante che una coppia di solito affronta nella vita è quella dell'acquisto di una casa, se la casa però la mette uno dei due questa è e resta proprietà esclusiva di chi la mette.
E' ovvio che negli anni alla fine le spese si perdono di controllo.
Anche se io parlo di una gestione "separata" delle spese, che però io definisco più che altro "controllata", è perchè penso che alla fine è impossibile quantificare chi ha pagato o comprato cosa.
Ribadisco che io parlo anche per la mia situazione personale: la casa l'abbiamo ristrutturata con i soldi di entrambi, xò io ho contribuito più di lui, mi sembra giusto a questo punto tenere i conti separati perchè se dovesse succedere qualcosa a mio marito, e non parlo solo di una separazione, già legalmente non mi sarebbero riconosciuti i soldi spesi per la casa, e considerate che anche se il mutuo lui ce l'ha intestato lo paghiamo a metà sul conto cointestato, non vedo perchè dovrei dividere con altri i miei risparmi :roll: .

#240
Kalimeroxxx ha scritto:
lolamar ha scritto:
pattonaglia ha scritto: Credo che il conto in comune in cui versare in % le proprie entrate e da cui prelevare per pagare tutto quello che riguarda la vita in comune vada proprio ad evitare i problemi che tu intendi, o no? :wink:
Anch'io sono assolutamente contrario a "questo è mio perchè l'ho pagato io ecc..."
Purtroppo si cambia. Sono talmente tante le variabili che possono accadere durante una vita che assolutamente non si può dire "questa cosa non succederà". Nella mia vita più lunga della vostra ne ho viste di tutti i colori. E una cosa di cui spesso non si tiene conto è che spesso quando una storia finisce, che sia per stanchezza di uno dei due, che sia putroppo per la morte di uno dei due, ci sono ingerenze da tutte le parti. A quel punto si verificano tutte le intromissioni (forse umane) di questo mondo. Quindi anche una persona, la più mite del mondo, si trova "consigliata" da quello che mite non è.

Non mi sono spiegata bene scusa. Io gli eventuali e fantomatici problemi di separazione futura NON VOGLIO proprio pormeli!
Non riuscirei a fare nessun calcolo, progetto, o pensiero per prevenire questi problemi... semplicemente per me NON esistono

bello MOLTO e sono seria, ma molta gente è partita come te e poi è finita a pagare me per levarla dalla strada dove era finita perchè il compagno scelto era inspiegabilmente impazzito e le ultime due parole sono quelle che usano sempre
inspiegabile
non ci credo
è impazzito
non è più lui
il tutto anche al femminile ovvio

la mia sarà una scelta vincolata per due motivi...avendo questo tipo di attività se faccio uno sbaglio sul lavoro, se finisco nei casini non posso rischiare di mandare a rotoli la mia famiglia
secondo sono figlia unica con partecipazioni in attività familiari non posso far entrare in queste attività ( che non sono solo mie nè da me create) un nuovo membro .....
detto questo la separazione è più una cosa formale per i "non si sa mai" della vita...che una scelta capace di condizionare le spese giornaliere...nel matrimonio ciò che è mio è tuo....quindi accesso libero ai conti di tutti.....tranne ...per ovvi motivi...a quelli dello studio