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#106
freejack74 ha scritto:
ma su questo ho qualche dubbio...
prendere in giro un bambino in sovrappeso potrebbe spronarlo più avanti a mettersi a fare sport...

ma prendere in giro un ragazzino i cui genitori sono gay porterebbe il ragazzino ad "odiare" i suoi per quello che sono...
e che per tanto sono la fonte dei suoi guai...
o ad isolarsi se non riuscisse a maturare un suo pensiero sullo stato della sua famiglia...
Ripeto quanto ho gia' detto prima:
Sarebbe DIFFICILISSIMO!

Pero' dal punto di vista del bambino sarebbe sempre piu' difficile non avere una famiglia, non avere la possibilita' di studiare perchè a 12 anni si è gia' in cerca di lavoro!
E' ovvio che avere una famiglia unita che ti ama, ti cresce, ti permette di studiare, di viaggiare, di crescere con coscienza ma senza troppi sacrifici sarebbe la soluzione "perfetta"!!

Pero' la realta' è molto diversa.

La realta' è fatta di famiglie che si tengono su con gli spilli.
E' fatta di lotte quotidiane, di scontri e di incontri.

Dover giustificare due papa' è sempre meglio che dover giustificare l'essere soli. L'esser in strada o in un carcere minorile perchè non si hanno poi molte alternative nella vita.

#107
Forse la ns. cultura ci impone di essere tutti uguali, senza considerare che è normale essere "diversi" l'uno dall'altro, anzi ci rende speciali :wink:
I bambini sono un po' cattivelli, io spero che i genitori insegnino loro a comportarsi con più sensibilità :wink:
Domenica stavo per strozzare un ragazzino di 10 anni che ha "fatto il dito" all'arbitro ... suo padre seduto vicino non ha detto "H" :roll:
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#108
Steve1973 ha scritto:
possiamo disquisire quanto volete sulle parole "naturale" "normale" "morale" e via dicendo.

Può essere anche che siano utilizzate non correttamente.

Rimane comunque il fatto che i figli si fanno tra uomini e donne (anche quelli che eventualmente vengono adottati sono stati comunque generati da un uomo e una donna). Questo è il principio di base.
Se questo non vi sta bene, prendetevela con chi ha deciso che su questo pianeta le cose dovessero andare in questo modo.

L'adozione è un'alternativa per chi non riesce ad avere figli in maniera naturale. E naturale per me rimane l'unione tra uomo e donna.
Non sono due pesi e due misure.

E' semplicemente una visione diversa dalla tua/vostra.
Steve io non sto cercando al ragione, non me ne faccio niente.
Sto soltanto cercando di capire il tuo pensiero.

non voglio rivoluzionare la teoria evolutiva, vorrei solo far notare che un figlio oltre a nascere bisogna che cresca!
Ultima modifica di domovoy il 06/06/06 12:50, modificato 1 volta in totale.

#109
Steve1973 ha scritto: Rimane comunque il fatto che i figli si fanno tra uomini e donne (anche quelli che eventualmente vengono adottati sono stati comunque generati da un uomo e una donna). Questo è il principio di base.
Se questo non vi sta bene, prendetevela con chi ha deciso che su questo pianeta le cose dovessero andare in questo modo.
e chi ha mai detto che questo non va bene???
guarda che forsi confondi "scopare" con "educare"...

per mettere in cinta una donna basta avere un pisello, non occorre nè essere delle brave persone, nè essere socialmente inseriti, nè essere "sani", niente di niente... Se è per questo, non occorre nemmeno che lei sia consenziente!

Ma nessuno qui vuole criticare il "come" si fanno i bambini...

Stiamo discutendo sul "poi", ossia sulla parte difficile ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#110
Ing 76 ha scritto:x Steve 1973
"l'evoluzione potrà portare nuovi elementi, nuove culture, nuove abitudini ma di certo mai potrà cambiare il fatto che i figli vengono concepiti tra uomo e donna"


i figli vanno concepiti e poi cresciuti :wink:
Ci mancherebbe. :wink:

Scusate...
non partiamo da situazioni asimmetriche però!!!!

non potete paragonare una coppia di uomo e donna da galera a una coppia di omosessuali perfetti... non è corretto.

E' ovvio che i figli vanno cresciuti, ma non mi pare di aver mai messo in dubbio questo concetto.

Re: forse siamo controcorrente!

#111
libra ha scritto:
Steve1973 ha scritto: di certo non si sono riprodotti grazie alle coppie omosessuali...
e a quei tempi non c'erano certo le inseminazioni artificiali...

infatti le coppie omosex non sevono per riprodursi ma per dare amore a chi si è già riprodotto lasciando solo e abbandonato un bambino!!!!
e questo è molto peggio di darlo in adozione a 2 uomini!!
vale il discorso che ho fatto a ING.

compariamo situazioni normali, non agli estremi solo da una parte

#112
cyberjack ha scritto:e chi ha mai detto che questo non va bene???
guarda che forsi confondi "scopare" con "educare"...
:D :D :D Cyber mi fai morire dal ridere! Nei post precenti hai argomentato tutto per benino, ora (forse hai fame e vorresti pranzare) sei diventato ancora più chiaro :wink:
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#113
Scusate se mi intrometto per dire la mia.

-La famiglia è in tutto il mondo definita come l'unione "secondo natura". E sul concetto di "secondo natura" voglio sperare non ci siano dubbi. Uomo e donna sono "secondo natura". Tutto il resto no.
-"Conosco due omosessuali più belli, più gentili, più intelligenti, più colti, ...". E allora? Non li rende "secondo natura". Hanno tutti i pregi del mondo. Buon per loro. Io ho messo le piastrelle di gres effetto legno. Sono secondo me bellissime, costano un terzo del parquet, sono molto meno delicate, si lavano con niente. Ma non sono legno.

Premesso ciò, garantire i diritti fondamentali di una coppia di omosessuali è una cosa giusta, legittima e che mi auguro accada. La possibilità

Ma:
-Una famiglia è un'altra cosa.
-Si debbono garantire i diritti fondamentali. Adottare un figlio non è un diritto fondamentale. Sposarsi in chiesa non è un diritto fondamentale.

E per chi sostiene "e quando un bimbo è costretto a crescere con la zia, o con i fratellastri?" rispondo che, appunto, è costretto, non è una situazione "provocata intenzionalmente". E' un "caso" che può capitare, e ci mancherebbe che venissero tolti i bambini alle vedove...

In Spagna (citata spesso tragicamente a modello) succede più o meno quanto segue:
I matrimoni sono tra "progenitore A" e "progenitore B".
I bambini nascono:
-Con utero di un progenitore (se ce n'è uno con l'utero) o con utero "in affitto".
-Con sperma di un progenitore (se ce n'è uno che lo può produrre) o con sperma "acquistato".
-Con ovuli di un progenitore (se ce n'è uno che li può produrre) o con ovuli "acquistati" anch'essi.
-Inseminato artificialmente o "tradizionalmente".

E qualcuno si scandalizza e tira fuori i "fratellastri" da genitori divorziati... ma per piacere...

Ultima cosetta. Se una coppia di omosessuali è esattamente equiparabile ad una coppia normale, qualcuno mi spieghi cosa vieta di permettere il matrimonio civile anche tra: madre e figlio, madre e figlia, fratello e sorella,... E già che ci siete spiegatemi anche, secondo lo stesso principio, cosa vieta di sposarsi in 3 o 4 persone? Un bel matrimonio mamma, papà, figlio e nonna. "E voi, bigotti, non vi azzardate a giudicarci. Noi ci amiamo e voi non potete capire". Era così che si diceva, no?

Su certe questioni occorre meditare mille e mille volte, quale che sia il proprio punto di partenza.
Scusate la lunghezza...
[/b]
Disease and deprivation stalk our land like... two giant stalking things. ["Blackadder the Third" (1987)]

#114
nasin ha scritto:
E' un rischio che si corre, come x altre cose, che non immaginiamo.
Nasin... è un pò superfiucialotta sta tua affermazione non credi...

hai mai odiato i tuoi perchè erano etero???
no...
se così fosse stato...
come avresti potuto porre fine a quell'odio???

l'odio quando l'energia che lo accresce non può essere interrotta diviene follia...
non confondere i pianti di un ragazzino che cambia città per il lavoro dei genitori con qualcosa d'altro...

ogni rischio ha un suo margine che deve essere ben valutato...
specialmente quando c'è di mezzo un bambino.

se si vuole rischiare impariamo a farlo sulla nostra di pelle...
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#115
DenisM ha scritto:Scusate se mi intrometto per dire la mia.

-La famiglia è in tutto il mondo definita come l'unione "secondo natura". E sul concetto di "secondo natura" voglio sperare non ci siano dubbi. Uomo e donna sono "secondo natura". Tutto il resto no.
-"Conosco due omosessuali più belli, più gentili, più intelligenti, più colti, ...". E allora? Non li rende "secondo natura". Hanno tutti i pregi del mondo. Buon per loro. Io ho messo le piastrelle di gres effetto legno. Sono secondo me bellissime, costano un terzo del parquet, sono molto meno delicate, si lavano con niente. Ma non sono legno.

Premesso ciò, garantire i diritti fondamentali di una coppia di omosessuali è una cosa giusta, legittima e che mi auguro accada. La possibilità

Ma:
-Una famiglia è un'altra cosa.
-Si debbono garantire i diritti fondamentali. Adottare un figlio non è un diritto fondamentale. Sposarsi in chiesa non è un diritto fondamentale.

E per chi sostiene "e quando un bimbo è costretto a crescere con la zia, o con i fratellastri?" rispondo che, appunto, è costretto, non è una situazione "provocata intenzionalmente". E' un "caso" che può capitare, e ci mancherebbe che venissero tolti i bambini alle vedove...

In Spagna (citata spesso tragicamente a modello) succede più o meno quanto segue:
I matrimoni sono tra "progenitore A" e "progenitore B".
I bambini nascono:
-Con utero di un progenitore (se ce n'è uno con l'utero) o con utero "in affitto".
-Con sperma di un progenitore (se ce n'è uno che lo può produrre) o con sperma "acquistato".
-Con ovuli di un progenitore (se ce n'è uno che li può produrre) o con ovuli "acquistati" anch'essi.
-Inseminato artificialmente o "tradizionalmente".

E qualcuno si scandalizza e tira fuori i "fratellastri" da genitori divorziati... ma per piacere...

Ultima cosetta. Se una coppia di omosessuali è esattamente equiparabile ad una coppia normale, qualcuno mi spieghi cosa vieta di permettere il matrimonio civile anche tra: madre e figlio, madre e figlia, fratello e sorella,... E già che ci siete spiegatemi anche, secondo lo stesso principio, cosa vieta di sposarsi in 3 o 4 persone? Un bel matrimonio mamma, papà, figlio e nonna. "E voi, bigotti, non vi azzardate a giudicarci. Noi ci amiamo e voi non potete capire". Era così che si diceva, no?

Su certe questioni occorre meditare mille e mille volte, quale che sia il proprio punto di partenza.
Scusate la lunghezza...
[/b]

Si evitano unioni in famiglia soltanto per evitare malattie genetiche. Ma l'unione è NATURALE perchè fatta da un uomo e una donna.

Ma non è la prima volta che nella storia dell'uomo succede!

Per cio' che è "naturale" perdonami ma io non so cosa sia. Due scimmie dello stesso sesso che hanno delle relazioni son naturali?

Re: forse siamo controcorrente!

#116
cyberjack ha scritto:
Steve1973 ha scritto: Vuoi dirmi che il mondo è nato dalla civiltà greco-romana?
io mi ricordavo qualche annetto prima dai miei studi liceali di storia, ma forse mi sbaglio.

Se invece vuoi prendere come esempio quella civiltà, beh... di certo non si sono riprodotti grazie alle coppie omosessuali...
e a quei tempi non c'erano certo le inseminazioni artificiali...
steve... qui ti stai arrampicando sui vetri ;)
La civiltà greco-romana è la culla della nostra società, e qualsiasi comportamento sociale che abbiamo oggi lo dobbiamo presumibilmente a loro ed alla loro cultura ;)
Se, però, vuoi tornare ancora a prima, io non ho problemi a dirti che ai tempi delle civiltà assiro-babilonesi i figli venivano "abbandonati" in strada dopo lo svezzamento, perchè diventassero "figli" del popolo e non legati ad una sola famiglia ;) in questo modo tutti li educavano e loro crescevano condierando "famiglia" tutta la città...
O se vuoi andiamo ancora prima... ma il discorso non cambia ;)
la società si evolve continuamente e cioè che credi essere "naturale" in realtà è semplicemente un mix tra cultura, comportamenti socialmente accettati ed etica che nulla ha a che fare con la natura ;)
Cyber, non mi arrampico sui vetri.
Esprimo la mia opinione, tanto quanto fai tu.

Nulla di più.

Il concepimento di un figlio non è cultura, è natura.
e questo avviene tra uomo e donna.

La crescita di un figlio fa parte della cultura e, fortunatamente, si è evoluta, secondo il mio metro di giudizio, nella maniera più corretta, abbandonando per strade quelle usanze da te citate.



cyberjack ha scritto:
Steve1973 ha scritto:grazie a Dio (o a qualunque cosa voi crediate) ci siamo evoluti e le mamme possono allattare (quando vogliono) i propri figli concepiti con il proprio compagno.
Ecco, quella che tu intendi "evoluzione" per me è un involuzione.... :D
Punti di vista!! :wink:

non è la prima volta che siamo in disaccordo... :D
cyberjack ha scritto:
Steve1973 ha scritto:"rimane incinta grazie all'input dell'uomo"... il sommo gesto di Amore e di unione in una coppia ridotto ad un "input"... mamma mia... :roll: :roll:
Questo è ;) Nulla di più... solo quello che la tua mente vuole costruirci intorno ;)
Un giorno, quando sarai finalmente innamorato (e ti auguro che questo possa avvenire) capirai quello che ho scritto.

Spero che qualche genitore qui presente sul forum possa confortarmi in questo... :wink:

#117
freejack74 ha scritto:
nasin ha scritto:
E' un rischio che si corre, come x altre cose, che non immaginiamo.
Nasin... è un pò superfiucialotta sta tua affermazione non credi...

hai mai odiato i tuoi perchè erano etero???
no...
se così fosse stato...
come avresti potuto porre fine a quell'odio???

l'odio quando l'energia che lo accresce non può essere interrotta diviene follia...
non confondere i pianti di un ragazzino che cambia città per il lavoro dei genitori con qualcosa d'altro...

ogni rischio ha un suo margine che deve essere ben valutato...
specialmente quando c'è di mezzo un bambino.

se si vuole rischiare impariamo a farlo sulla nostra di pelle...
Non mi sembra superficialità ma piuttosto realismo, anche se quest ultimo viene sempre scambiato x insensibilità.
Quando nascono i figli, non puoi certo prevedere quello che x loro sarà un problema o motivo di difficoltà, certo alcune cose, le puoi prevedere e prevenire, ma altre no, la stessa cosa allora è x un eventuale separazione dei genitori, non la puoi prevedere, eppure ne accadono sempre di +, pazienza, si cercherà di far pesare il meno possibile ai figli questa cosa, SE ci si riesce. E questo vale anche x l'adozione, x le coppie gay, se mai un giorno potranno adottare.
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#118
Essere genitori e amare non è trovarsi un figlio in grembo dopo magari averlo concepito mezzi ubriachi!!!

Steve dai ora stai proprio parlando senza dire nulla e non è da te!

Il rapporto sessuale è una cosa, l'amore un'altra.

#119
anabellita ha scritto:appunto steve... propio per questo, se i genitori etero non vengono discriminati perchè etero, ma per altri motivi, perchè gli omo devono essere discrimanti inquanto omo?




in quanto al resto, ti stai perdendo il punto fondamental steve: cercavo di raccontare che in altri tempi ed in altri posti, le cose erano diverse. e che comunque erano "normali". e che ciò dimostra che quello che oggi è "normale" non è affatto "naturale".

e che la famiglia, fondata sul matrimonio tra una donna ed un uomo, è tutto tranne che naturale.

volevo anche far vedere che il fatto che oggi sia "normale" non vuol dire che lo sarà per sempre. la "normalità" cambia. sempre.

e che dire che bisogna vietare l'adozione da parte dei gay per garantire la riproduzione della specie è una fallacia. perchè la storia dimostra che anche se la coppia gay fosse "normale", non ci sarebbero problemi di riproduzione.

non facevo giudizi.

ma tu lo vedi tutto secondo il tuo giudizio. non riesci a valutare se non partendo dalla tua maniera di vedere ciò che è giusto e ciò che non lo è. e non accetti che altri abbiano altre concezioni. ecco perchè cyberjack ti ricordava che non devi confondere naturalità, normalità e moralità.
Non commento parola per parola perchè altrimenti non finiamo più.

Solo una cosa mi preme capire.

Io la vedo "secondo il mio giudizio e non accetto le altre opinioni", solo perchè sto continuando a sostenere le mie tesi.

Tu invece la vedi "secondo il giudizio di tutti e sei depositaria del verbo" e accetti tutte le altre concezioni valutando dal punto di vista generale (quale sarebbe poi...) ???

ah però... :roll: :roll:

#120
domovoy ha scritto: Ripeto quanto ho gia' detto prima:
Sarebbe DIFFICILISSIMO!

Pero' dal punto di vista del bambino sarebbe sempre piu' difficile non avere una famiglia, non avere la possibilita' di studiare perchè a 12 anni si è gia' in cerca di lavoro!
E' ovvio che avere una famiglia unita che ti ama, ti cresce, ti permette di studiare, di viaggiare, di crescere con coscienza ma senza troppi sacrifici sarebbe la soluzione "perfetta"!!

Pero' la realta' è molto diversa.

La realta' è fatta di famiglie che si tengono su con gli spilli.
E' fatta di lotte quotidiane, di scontri e di incontri.

Dover giustificare due papa' è sempre meglio che dover giustificare l'essere soli. L'esser in strada o in un carcere minorile perchè non si hanno poi molte alternative nella vita.
io personalmente sono per il tirar fuori i bambini dagli orfanotrofi...
siano poi essi amati da un single o da una coppia di gay...

il mio legittimo e grosso dubbio è nel natuarle processo di emulazione...

io da ragazzino imitavo mio padre in molti suoi gesti...
nel farmi la barba... mettermi la cravatta e via dicendo...
se mio padre si fosse truccato si faceva la ceretta e si metteva le calze e le gonne...
i miei comportamenti con gli altri ragazzini sarebbero stati "diversi" e male accettati temo...
si ad affidamenti gay, magari con un accortezza, che sinceramente non so se risolve sul serio, ma che portrebbe aiutare...
a coppie di uomini la possibilità di adottare solo bambine e a coppie di donne solo bambini...

anche se poi so che ad un certo punto verrebero a mancare le figure di riferimento per la formazione del carattere di ogni ragazzino....
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