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Tintarella al cioccolato

#1
Studio tedesco
Una tintarella al «cioccolato»
I flavonoidi contenuti in alcuni tipi di cacao contribuirebbero a protegegre dai raggi UV. Ma ci sono metodi più sicuri...

C'è chi dice che il cioccolato faccia bene all'umore, migliori l'attenzione e la memoria e appaghi quindi la mente oltre che il palato. C'è però anche chi dice il contrario e considera le delizie di cacao semplicemente «roba da golosi», concentrati di calorie che non fanno poi così tanto bene.
PROTEZIONE SOLARE - La fazione dei sostenitori delle proprietà benefiche di cacao e derivati avrebbe segnato di recente un altro punto a suo favore, fornendo si consumatori un ottimo motivo per cibarsene. L'ultima virtù attribuita al cioccolato (rigorosamente) nero sarebbe quella di saper proteggere la pelle dai raggi ultravioletti (affinità cromatiche?): per ridurre il rischio di contrarre tumori della pelle in seguito a esposizione al sole sarebbe quindi utile aggiungere del cioccolato alla dieta quotidiana, per un certo periodo di tempo. Un po' come si dovrebbe fare con le carote, mangiandone molte (ma senza esagerare) in vista dell'arrivo dell'estate, poiché il beta-carotene stimola la sintesi della melanina.
UNA CIOCCOLATA AL GIORNO - Un gruppo di ricercatori tedeschi avrebbe infatti verificato le «proprietà dermo-protettive» del cacao su un gruppo di 24 donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni, le quali per tre mesi consecutivi hanno bevuto una specie di cioccolata calda (pare, ipocalorica) al posto del solito menu di colazione. Risultato: alla fine del periodo, la pelle delle donne alle quali era stata «somministrata» la cioccolata fatta con cacao ad alto contenuto di flavonoidi si è rivelata più resistente rispetto all'inizio della «cura», ovvero non si sarebbe arrossata durante i successivi test di esposizione agli ultravioletti. Scottature e irritazioni non avrebbero invece risparmiato l'epidermide di coloro che avevano bevuto una cioccolata meno ricca dei preziosi antiossidanti naturali: la loro pelle si è dimostrata sensibile ai raggi UV tanto prima che dopo il periodo di test.
NON SOLO CACAO - C'è comunque da dire che i flavonoidi non sono contenuti solamente nel cacao, ma in una vasta gamma di cibi, come per esempio pomodori, arance, carote (da sempre consigliate agli irriducibili della spiaggia), melone o albicocche: alimenti sicuramente meno «controversi» della cioccolata e apparentemente più indicati per quella che dovrebbe essere una corretta alimentazione estiva.

Alessandra Carboni - Corriere della Sera
12 giugno 2006
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"La vita è come una rosa, bisogna saperla afferrare per la parte più bella per non pungersi"

Ciao Aysia