Comincio a salutarvi!
Inviato: 03/08/06 12:42
In questa piovosa giornata Milanese, il mio pensiero è già in Namibia, la mia mente sorvola le dune di Soussovlei, i miei occhi già si nutrono delle piane dell'Etosha e del Kundu, la mia mente si abbevera nel mare verde dell'Okavango.
Il mio sorriso rimane incerto, in bilico tra la felicità della partenza e la tristezza di lasciare a Milano le persone a me care, il timore di trovare le cose cambiate al mio ritorno, e la sicurezza che io stesso cambierò come è sempre accaduto in ogni viaggio...
Quest'anno, come mai prima d'ora, il mio viaggio attraverso terre sconosciute sarà metafora di un viaggio interiore, attraverso sentieri ignoti o dimenticati da tempo.
Direzione casuale, nessuna sosta... il pericolo di trovarsi rinchiusi lo lascio a Milano... a volte con gioia, a volte con amarezza...
Evadere per non rischiare di abituarsi alla cattività... nonostante tutto ciò che ne può conseguire.... non so perchè questa volta è così faticoso...
Ho girato le spalle tante volte, perdendo tanto e guadagnando molto... oggi ho paura di cosa potrei perdere, ma ho ancor più paura di piegarmi alla gabbia...
Il viaggio è la gioia del tempo, la dilatazione del se attraverso lo spazio, la perdita di ciò che si è, il ritrovamento di ciò che si è nati per essere...
Affronterò il mio labirinto, conquisterò il suo centro, e ritornerò indietro.
Un altro viaggio.
Un'altra impresa.
Un altro rimpianto?
un bacio a tutti.
Il mio sorriso rimane incerto, in bilico tra la felicità della partenza e la tristezza di lasciare a Milano le persone a me care, il timore di trovare le cose cambiate al mio ritorno, e la sicurezza che io stesso cambierò come è sempre accaduto in ogni viaggio...
Quest'anno, come mai prima d'ora, il mio viaggio attraverso terre sconosciute sarà metafora di un viaggio interiore, attraverso sentieri ignoti o dimenticati da tempo.
Direzione casuale, nessuna sosta... il pericolo di trovarsi rinchiusi lo lascio a Milano... a volte con gioia, a volte con amarezza...
Evadere per non rischiare di abituarsi alla cattività... nonostante tutto ciò che ne può conseguire.... non so perchè questa volta è così faticoso...
Ho girato le spalle tante volte, perdendo tanto e guadagnando molto... oggi ho paura di cosa potrei perdere, ma ho ancor più paura di piegarmi alla gabbia...
Il viaggio è la gioia del tempo, la dilatazione del se attraverso lo spazio, la perdita di ciò che si è, il ritrovamento di ciò che si è nati per essere...
Affronterò il mio labirinto, conquisterò il suo centro, e ritornerò indietro.
Un altro viaggio.
Un'altra impresa.
Un altro rimpianto?
un bacio a tutti.