#20189
da Tata&Tato
Mi sono sfogata abbastanza.
Torno oggi dopo questa giornata di incazzatura e ritorno a scusarmi per la tirata di ieri, giuro, ero veramente incazzata con il mondo, non volevo prendermela con Dio o con chi altro, solo ero incazzata e basta, e non volevo sentire frasi tipo "ora è in un posto migliore ecc"
E' stato un funerale straziante ma pieno d'amore e di amicizia. C'era la chiesa piena, altoparlanti fuori che risonavano in piazza, e tanta, tanta gente che non è riuscita ad entrare.
Quando sono rientrata a casa stavo bene. Ci manca e ci mancherà Paolo, ma sono serena. Sono serena perchè lui ha lasciato un messaggio per tutti, gli amici e i parenti. Ha voluto venisse detto durante il suo funerale, gliel'ha detto al parroco che era andato a trovarlo negli ultimi giorni di vita.
Io lo riporto a voi perchè nonostante gli screzi voglio a tutti un gran bene:
"Ai miei amici e parenti, compagni di merende ed avventure, che crediate o no in Dio, sappiate che non importa se vivi un giorno, un mese, un anno, dieci anni o cento anni, l'importante è viverli bene, sapendo di aver fatto del bene"
Lui li ha vissuti alla grande, felice, allegro, e ha sempre fatto del bene.
Ha lasciato tutti i suoi beni all'orfanotrofio di Medjugore, e non ha voluto fiori ma ha chiesto di continuare il suo percorso, ed è stata fatta una colletta per l'orfanotrofio.
Paolo è felice. Io sono felice.
Grazie a tutti per avermi fatto calmare e riflettere ieri.
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