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#15331
Steve1973 ha scritto:
BI ha scritto:tranquilli che non tengo qui una persona per 5 anni, gli insegno tutto quello che c'è da sapere e poi non gli rinnovo a tempo indeterminato solo perchè l'apprendistato costa meno.

certo che costa meno, ma chi arriva senza nessuna preparazione se ne va con un lavoro in mano, avendo ricevuto un compenso adeguato in relazione alle competenze acquisite.
Quoto questo pezzo in toto perchè rappresenta un concetto (che condivido totalmente) talmente semplice ma lontano dal mondo del lavoro italiano, dove si dà per scontato che tutti debbano per diritto avere un contratto a tempo indeterminato solo perchè la Costituzione ci racconta che "l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro..."
Steve...il punto non è questo!
non si discute sull'obbligatorietà del rinnovo del contratto ad un nullafacente nel periodo di apprendistato!
si discute sull'onestà dei dipendenti....
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#15332
Sil70 ha scritto: Steve...il punto non è questo!
non si discute sull'obbligatorietà del rinnovo del contratto ad un nullafacente nel periodo di apprendistato!
si discute sull'onestà dei dipendenti....
Ah si??? :roll: :roll: :roll:
Si vede che non ho capito nulla allora... vedevo più messa in discussione l'onestà dei datori di lavori nei post precedenti :wink:

#15333
paprina ha scritto:ne avevo 26 e dopo due anni di contratto a progetto(quindi tu azienda sai già perfettamente come lavoro...all'epoca non ero esperta ma non ero neanche apprendista) :?
Cioè, prima un contratto a progetto.... ovvero di quelli secondo i quali dovresti avere l'incarico di svolgere un determinato compito in quanto già esperta, e teoricamente senza vincolo di orario, e poi apprendista in quanto poco o nulla esperta? Direi che, in caso di licenziamento da parte del datore di lavoro o altre beghe, ci siano i presupposti per una bella causa di lavoro perchè svolgi incarichi di livello più alto rispetto a quelli per i quali sei assunti.


Oddio, se le due volte che sono stato in mobilità mi sono capitati in diversi che mi hanno proposto contratti a progetto (i quali credo forse ai datori di lavoro gli sarebbero venuti a costare di più che usufruire della mobilità) non mi stupisco certo di ciò.
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#15334
Steve1973 ha scritto:
Sil70 ha scritto: Steve...il punto non è questo!
non si discute sull'obbligatorietà del rinnovo del contratto ad un nullafacente nel periodo di apprendistato!
si discute sull'onestà dei dipendenti....
Ah si??? :roll: :roll: :roll:
Si vede che non ho capito nulla allora... vedevo più messa in discussione l'onestà dei datori di lavori nei post precedenti :wink:
soprattutto! :wink:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#15335
mi dite per favore dove ho generalizzato sugli apprendisti???

non mi pare di averlo fatto, io mi sto lamentando dei miei, che ho adesso e che ho avuto in passato, che dopo tre anni a volte sembra cadano dal pero ...

se la generalizzazione è che quelli che escono dalle scuole non sanno far niente ... bè ... è vero, non è mica una novità.

e sto parlano di ragazzi usciti da scuole di pasticceria, quindi si presume che abbiano anche un minimo di inclinazione per il lavoro ... si presume ...

e poi mica nego che ci sia qualcuno che assume come apprendista chi un lavoro lo sa già fare solo per pagarlo meno ... non vivo sulla luna :lol:

credo che in questo periodo di porcherie in giro ce ne siano davvero troppe, ma non siamo tutti brutti, cattivi e str@@@i! :?

#15336
Federinik ha scritto:BI condivido il tuo ragionamento... per sbucciare un kiwi non serve mica una laurea, io lo sapevo fare gia' a 18 anni (precoce, eh? :lol: )
E' molto difficile oggi trovare un ragazzo diplomato che sia un po' smart, un po' brillante e non vada all'universita'. :?

E, fra l'altro, visto che siamo conterranee, dammi il vostro indirizzo!
Fra poco e' il mio compleanno... lo fate il profiterol? E la sacher tutta nera anche dentro? 8) :P
Mannaggia c'ho fame :twisted: ti ci metti pure tu?? :twisted: :P

Sul discorso datori/dipendenti ovvio che non si può generalizzare e ovvio che del marcio si trova da entrambe le parti. Ogni storia è a sè e su questo discorso si potrebbe andare avanti per giorni certo è che siamo messi proprio male :roll:

#15337
essendo la discussione scaturita dal mio post sul colloquio che avevo appena fatto, mi sento in diritto di poter dire alcune cose:
1) io ho affrontato i colloqui con la consapevolezza di poter offrire cio' che serviva all'azienda, con la sicurezza dei miei mezzi, della mia esperienza, e della mia persona
2) l'azienda ha "ricercato urgentemente personale qualificato", già formato, già maturo sia personalmente che lavorativamente
2) l'azienda ha maturato un parere favorevole di me - questo lo so - e ciò che io potevo offrire era ciò che lei chiedeva.
3) l'azienda, a fronte dei miei 28 anni, dei miei 8 anni e mezzo di lavoro, e non sto qui ad autoelogiarmi, mi offre: a) stage rimborso spese di 6 mesi, 1 contratto di apprendista per un anno credo perchè "ci stiamo ancora dentro e non vogliamo rinunciare a delle piccole agevolazioni fiscali" e alla fine, se ci piacciamo, il contratto fisso.
Ora, mi si permette che mi girino i maroni che mi lodi e mi imbrodi e che ti piaccio, e faccio quello che dovrei fare li, e che mi offri un tale inquadramento?
NON pretendo che ci sia l'assunzione diretta, ma un stage più breve - tanto se so lavorare lo vedi anche in 3 mesi - e uno stipendio più appopriato alle mie competenze?
Allora tutti questi anni a lavorare non sono serviti a un "censured"?
Oppure andiamo tutti a lavorare per la gloria?
Bhè, io no.
CI VUOLE LA MERITOCRAZIA, ci vuole la coscienza di capire che se uno VALE, deve essere considerato meglio di uno che VALE MENO.
"ci vediamo quando ci vediamo"

#15338
lunapiena2 ha scritto:non ci credo che le aziende che rispettano le leggi siano gocce in mezzo al mare!

Mio padre ha questa piccola "azienda" da 37 anni, ha sempre assunto con contratti a tempo indeterminato, io e mio fratello idem...unica esperienza di CFL quella che ho descritto prima.

Idem mio marito, assume con contratto di apprendista se la legge lo permette, passato il tempo che deve passare, se il dipendente si comporta come deve comportarsi, automaticamente passa a contratto a tempo indeterminato. Certo che se mi distruggi il furgone perchè il venerdì sera devi andare a ballare fino alle 5 del mattino pur sapendo che il sabato devi essere in cantiere alle 8....è naturale che alla scadenza non ti rinnovo il contratto!!!

Naturalmente si parla sempre e solo dei casi negativi, dello "sfruttamento", ecc...ma ci sono tante piccole e grandi aziende che si comportano bene.
Sicuramente, però per tante che sono serie ce ne sono anche tante che ne approfittano.

C cercare un ragazzo di 20 anni "inquadramento apprendista ma con esperienza" è.... vogliamo definirlo un ossimoro?

E gli stage in cui vengono prese le persone per fargli fare i lavori come se fossero dipendenti, anche lì "cercasi ragazzo per stage, già con esperienza"?

Io sono dell'idea che, nel rapporto datore di lavoro-dipendente, ci voglia serietà da entrambi i lati.

Se ci si comporta seriamente, rispettando i propri impegni, ci si guadagna tutti, datori di lavoro e dipendente... datore di lavoro rispettando i diritti del dipendente, e dipendente facendo gli interessi dell'azienda e non il lavativo.

Oltretutto credo che per un'azienda piccola un elevato turnover di personale non sia salutare.... nei tre anni in cui sono stato dall'ultimo datore di lavoro (si, quello che mi ha lasciato il chiodo), tutti quelli che ha avuto come operai, e sono stati circa una quindicina di persone, tutti, e ripeto, tutti, sono stati assunti come co.co.pro (più altri quattro o cinque come apprendisti). E guarda caso, tutti hanno poi fatto cause di lavoro, anche tutti gli apprendisti tranne uno. Vogliamo considerare che la metà fossero persone poco serie? Si, certo, ma se hai problemi sistematicamente con tutti i tuoi dipendenti, o te li vai a cercare tutti con il lanternino, o forse hai qualche problema tu datore di lavoro.
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#15339
a gennaio 2011 chiuderò il negozio una settimana.
ad agosto chiuderò il negozio 2 settimane
la mia solita commessa mi ha già annunciato che non le bastano ma andrà a eurodisney a maggio (una settimana) e al mare a fine giugno/inizio luglio (2 settimane)......

mi sa che la pago davvero troppo :?

#15340
Federinik ha scritto:BI condivido il tuo ragionamento... per sbucciare un kiwi non serve mica una laurea, io lo sapevo fare gia' a 18 anni (precoce, eh? :lol: )
E' molto difficile oggi trovare un ragazzo diplomato che sia un po' smart, un po' brillante e non vada all'universita'. :?

E, fra l'altro, visto che siamo conterranee, dammi il vostro indirizzo!
Fra poco e' il mio compleanno... lo fate il profiterol? E la sacher tutta nera anche dentro? 8) :P
io allora sono un fenomeno: mi riusciva anche già a 15 anni!!! :D :D :D

sacher (tutta nera anche dentro), profiterol e ti aggiungo la meringata al cioccolato: sono le nostre specialità!!!

ti mando mp :oops:

#15341
Ooops... mi sono incrociato con le mie risposte alle affermazioni degli altri (Steeeve..... ma perchè questo forum si incarta sempre? :lol: )

E a Steve devo la prima precisazione: non è un diritto avere un'assunzione a tempo indeterminato al primo lavoro che una persona fa appena uscito di scuola, ma penso sia legittima e giusta come aspirazione dopo un tot di anni che lavori. :wink:

A Po: si riallaccia esattamente a quel che dicevo io... in casi come il tuo sarebbe serio secondo me proporre un tempo determinato di 6 mesi/un'anno al termine del quale assumere a tempo indeterminato. O almeno, questa era la prassi dalle mie parti prima della crisi dello scorso anno.

A Bi: non hai generalizzato, è ovvio pretendere che quel che si spiega ad una persona prima delle ferie non te lo sia scordato appena rientri, ed è ovvio pretendere che dopo 3 anni che lavora nello stesso posto una persona debba sapere qualcosa di più rispetto a quando era stato appena assunto.... non a caso l'apprendistato è una forma con la quale la persona "apprende" lavorando e al termine del quale diventa operaio.

A Saul: a meno che non abbia da fare un sacco di giorni di ferie, è evidente che quella dipendente se ne prende troppi... se ci sono necessità di salute o altri motivi seri è un conto, ma penso tu possa comunque pretendere che o a eurodisney o al mare ci vada durante il periodo in cui chiudi per ferie
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#15342
Saul1978 ha scritto:a gennaio 2011 chiuderò il negozio una settimana.
ad agosto chiuderò il negozio 2 settimane
la mia solita commessa mi ha già annunciato che non le bastano ma andrà a eurodisney a maggio (una settimana) e al mare a fine giugno/inizio luglio (2 settimane)......

mi sa che la pago davvero troppo :?
domanda: ma non sono 4 le settimane di ferie durante un anno di lavoro? Chiedo eh, non partire in quarta! :wink:
"ci vediamo quando ci vediamo"

#15343
po ha scritto: CI VUOLE LA MERITOCRAZIA, ci vuole la coscienza di capire che se uno VALE, deve essere considerato meglio di uno che VALE MENO.
Ehm... :? come dirtelo... mi sa che è utopia :?
B1
Sweet home

#15344
conniecat ha scritto:
po ha scritto: CI VUOLE LA MERITOCRAZIA, ci vuole la coscienza di capire che se uno VALE, deve essere considerato meglio di uno che VALE MENO.
Ehm... :? come dirtelo... mi sa che è utopia :?
infatti....... :cry: :evil:
"ci vediamo quando ci vediamo"

#15345
Art69 ha scritto:A Bi: non hai generalizzato, è ovvio pretendere che quel che si spiega ad una persona prima delle ferie non te lo sia scordato appena rientri, ed è ovvio pretendere che dopo 3 anni che lavora nello stesso posto una persona debba sapere qualcosa di più rispetto a quando era stato appena assunto.... non a caso l'apprendistato è una forma con la quale la persona "apprende" lavorando e al termine del quale diventa operaio.
anche a me sembrava ovvio :?

che poi il contratto a tempo indeterminato sia sentito come un diritto inalienabile credo dipenda da come stanno le cose in Italia.

Po diceva che è la meritocrazia che dovrebbe vincere su tutto, e la penso anch'io così ma è davvero un'utopia.


edit: ooops scritto in contemporanea