Inviato: 30/04/10 11:56
in fondo nella vita è sempre così ...da giovani si è "rivoluzionari" (o aspiranti tali) e dopo si diventa inesorabilmente "conservatori"...quando diventi "genitore", ti trasformi, a prescindere dal tuo passato e dalla tua ideologia, solo in un tipo "patologico possessivo" per proteggere i "cuccioli" in teoria si vuole che il figlio sia "felice" e faccia le "sue scelte di vita", ma nella pratica si desidera solo che "non abbia problemi" e che il genitore sia sempre in grado di aiutare (e "coccolare") il figlio...cyberjack ha scritto:dici? Non so... da un lato è molto triste vedere un amico che, a 30 e passa anni, continua ad andare in giro a fare il metallaro, vestito di pelle, con i capelli lunghi (ma diradati), inseguendo da 15 anni una carriera che non è mai decollata, e senza nel frattempo aver costruito una famiglia, una casa, un lavoro.... vivendo ancora come se avesse 16 anni...kimikalli ha scritto:la seconda!!!cyberjack ha scritto:Non so se sia più triste chi, arrivato ad una certa età, smette di credere negli ideali che aveva ragazzo e si lascia dominare dalla vita o chi, arrivato ad una certa età, continua a comportarsi come un ragazzino...
Dall'altra vedo ex-sessantottini, che hanno fatto la rivolta studentesca a suon di molotov per essere liberi e indipendenti dai genitori, ex sessantottine che predicavano i sogni, gli ideali, le passioni, l'amore fraterno ecc... e che invece, adesso, alla soglia dei 60 sono iper-protettivi e soffocanti con i figli, non li lasciano uscire, non li lasciano andare in giro per il mondo a fare le proprie esperienze, a crescere, a maturare, o peggio ancora soffocano gli ideali ed i sogni dei propri figli costringendoli ad un lavoro frustrante e alienante "perchè così hai lo stipendio sicuro" o perchè "tanto prima o poi capirai chesi lavora solo per arrivare alla fine del mese...." costringendoli ad abbandonare i propri sogni...
veramente, non so chi sia più triste....
purtroppo i Peter Pan non sono rari...