chiaretta ha scritto:
@tamy: l'argomento successioni è affascinante ma complicato, ci sono mille distinguo a seconda del caso concreto. Quando si è aperta la successione? tua mamma ha rinunciato all'eredità? quali e quanti sono gli eredi? tua zia è fuggita con tutto il malloppo? il testamento olografo è vero e valido?
A quanto leggo, cmq, tua madre non intende far valere le sue ragioni come erede agendo contro sua sorella, per cui mi sembra di capire che il problema non si ponga.

LA SUCCESSIONE?
mia mamma non ha mai rinunciato all'eredità...infatti quello che gli ha lasciato mio nonno ce l'ha tutt'ora!
sono due sorelle
non è che fuggita...non si parlano più
non si sà se è vero il testamento...a mia mamma è sembrata la scrittura di mia nonna
mia mamma non vuole parlare di questo argomento...ma se sapessi che cè la possibilità di riscuotere qualcosa sicuramente io aprirei il discorso con mia mamma....

sicuramente mia mamma farebbe causa a sua sorella....solo per il semplice fatto che si è trovata di fronte a una sorella che non gli sembra + sua sorella...pensava che avesse un cuore invece così non è stato!

il fatto è che aprire una causa o chissà cosa...servono i soldi...e mia zia diciamo che è messa bene...come soldi...i miei...non è che ne hanno da buttare....se poi va male...ci si perde altri soldi e questo non è il caso

fede65 ha scritto:Tamy mi dispiace per ciò che tua madre ha dovuto subire dalla sorella e dalla madre. Purtroppo storie come la vostra ci sono in un sacco di famiglie, anche se questo non porta conforto. Però tua madre può guardare a testa alta sua sorella senza vergognarsi di nulla, non è poco!

infatti ...è l'unica cosa che si consola....è solo mia zia che si deve vergognare!...
però lei si sente di aver vissuto una vita.....e si è ritrovata senza una mamma e senza una sorella...

tamy.. se tua nonna è morta ed ha lasciato TUTTA l'eredità a tua zia.. non lo poteva fare.. in italia non si può diseredare un figlio. la sua parte legittima le spetta di diritto. non ci piove.
cosa diversa se tua mamma avesse firmato una rinuncia all'eredità.

[quote="Mercury"]

Cmq... il testamento può ben esser stato scritto da tua nonna, ma questo fatto da solo non lo rende *valido* perchè per essere efficace deve essere pubblicato da un notaio...

Dal momento che il testamento della nonna è lesivo della quota legittima spettante a tua mamma, dopo la pubblicazione dovrebbe essere impugnato affinchè vi venga riconosciuta la parte che vi spetta.
quote]

anche secondo me non è valido....ma non sono un legale

tamy79 ha scritto: mia mamma non vuole parlare di questo argomento...ma se sapessi che cè la possibilità di riscuotere qualcosa sicuramente io aprirei il discorso con mia mamma....

sicuramente mia mamma farebbe causa a sua sorella....solo per il semplice fatto che si è trovata di fronte a una sorella che non gli sembra + sua sorella...pensava che avesse un cuore invece così non è stato!

il fatto è che aprire una causa o chissà cosa...servono i soldi...e mia zia diciamo che è messa bene...come soldi...i miei...non è che ne hanno da buttare....se poi va male...ci si perde altri soldi e questo non è il caso

a questo punto, ti suggerirei di prendere tua mamma e di andare da un avv per mostrargli tutte le carte/documenti che hai ed avere un parere. Gli racconti tutto quello che è successo, ricostruite l'asse ereditario e poi decidete se vi conviene, sia economicamente, sia psicologicamente, affrontare una causa.
In genere, il primo parere è sempre gratis... se non hai un avv di fiducia puoi telefonare al consiglio dell'ordine degli avv. della tua città e farti consigliare un avv esperto in materia di successioni.

statisticamente, oltre il 50% delle cause civili in italia tratta o di questioni condominiali, o di eredità / faide tra parenti.

loremir77 ha scritto:tamy.. se tua nonna è morta ed ha lasciato TUTTA l'eredità a tua zia.. non lo poteva fare.. in italia non si può diseredare un figlio. la sua parte legittima le spetta di diritto. non ci piove.
cosa diversa se tua mamma avesse firmato una rinuncia all'eredità.

però i miei nonni prima di morire avevano fatto un testamentodividendo i beni immobiliari....(che per altro erao tutti intestati a mio nonno!)
quando è morto mio nonno mia zia ha subito riscosso i suoi cioè la casa al mare....dandoci il divieto di andare.... ....cosa che facevamo sempre prima

mia mamma gli avevano dato la casa...però essendo ancora in vita mia nonna....non era completamente di mia mamma perchè mia nonna aveva l'usufrutto sull'immobile...ma quello non era il problema perchè mia nonna viveva a spese dei miei sempre li....e la pensione sua e di mio nonno + un'affitto di un'appartamento non la toccava mai...tranne per (l'aMPLIFON)
quando è morta....lei ha lasciato questo foglietto ....con scritto i mobili della casa li lascio a mia mmama.....e i beni in denaro e oro a mia zia

ma i mobili erano già praticamente suoi dal precedente testamento di mio nonno!

quello che restava fuori erano i soldi delle pensioni di anni e anni...e dell'affitto di un'appartamento!!....tanti tanti soldi

e l'appartamentino in affitto che fine ha fatto?

loremir77 ha scritto:e l'appartamentino in affitto che fine ha fatto?

non è + abitabile....diciamo che è fuori servizio...ma in eredità amia zia

ripeto, per me avreste dovuto andare subito a farvi dare un parere legale...

è sbagliato dare consigli "tecnici" senza aver visto nulla di scritto, ma se tua nonna è mancata più di due anni fa (tempo in cui matura l'usucapione per i beni mobili, tra i quali ad es. denaro e gioielli), avete poco da fare.
Se c'è stata una lesione per quanto riguarda il resto (un immobile vale di più dell'altro, tua zia in vita dei tuoi nonni ha sempre ricevuto molto di più rispetto a tua mamma) occorre vedere se e in che termini potete procedere...

Ma appunto, occorre prima avere un quadro chiaro e completo della situazione, così son tutti consigli che lasciano un po' il tempo che trovano, purtroppo.
Guarda che se vai da un avv., gli esponi la situazione e gli chiedi quanto potrebbe costare e durare una causa del genere, non ti mangia mica...

credo che il problema non sia solo il discorso economico...

purtroppo capita spesso che gli anziani prediligano di più il figlio fuori casa che viene una volta ogni tanto fa quattro moine e se ne va, piuttosto del figlio che è in casa, lo cura e l'accudisce, ma che magari qualche volta lo sgrida o lo rimprovera (si sa che gli anziani ridiventano bambini e che la convivenza non è per niente facile..)

simo19691 ha scritto:credo che il problema non sia solo il discorso economico...

purtroppo capita spesso che gli anziani prediligano di più il figlio fuori casa che viene una volta ogni tanto fa quattro moine e se ne va, piuttosto del figlio che è in casa, lo cura e l'accudisce, ma che magari qualche volta lo sgrida o lo rimprovera (si sa che gli anziani ridiventano bambini e che la convivenza non è per niente facile..)

hai centrato in pieno il problema

il fatto è che mia nonna ...faceva le sue richieste...mia mamma tornava dal lavoro stanca e delle volte gli diceva si ok...e poi si dimenticava....oppure delle volte succedeva che gli rispondeva...come dire...o tante cosa da pensare....anche se non insisti...e mia nonna si offendeva...

poi arrivava mia zia...tranquilla e gli faceva tutte le sue moine...quindi agli occhi di mia onna mia zia era sempre perfetta...
purtoppo come hai detto tu...diventano bambini e non vedono + la verità

riffa&raffa ha scritto:

Sasha ha scritto:Oggi è un giorno (negativamente) storico per me: non credo di aver mai subìto uno smacco del genere sono stata valutata malissimo (da una persona estranea), e quel che è peggio è che ha in parte ragione, e questo brucia ancora di più

Mi sa che c'entra Skype eh?
E vabbè Sacha, gli altri sono specchi... e in alcuni ci si vede un po' deformati a volte. A chi non capita? Un abbraccio.

Cara, saggia Raffa...
Grazie mille per l'abbraccio, molto apprezzato

tamy79 ha scritto:

Mercury ha scritto:
Cmq... il testamento può ben esser stato scritto da tua nonna, ma questo fatto da solo non lo rende *valido* perchè per essere efficace deve essere pubblicato da un notaio...

Dal momento che il testamento della nonna è lesivo della quota legittima spettante a tua mamma, dopo la pubblicazione dovrebbe essere impugnato affinchè vi venga riconosciuta la parte che vi spetta.

anche secondo me non è valido....ma non sono un legale

Il testamento olografo è valido anche se a portarlo dal notaio è tua zia. Purtroppo ci sono passata in prima persona e ti posso dire per certo che la quota legittima per legge spetta a tua madre. Al massimo tua zia può ereditate la quota legittima più la quota disponibile ma di certo non può levare nulla a tua madre. Di solito si giunge ad un accordo perché in questi casi intraprendere una causa non conviene a nessuna delle due parti. Di solito l'avvocato che si occupa di seguire il cliente in questo percorso si prende una percentuale (non so dirti di preciso quale) sulla somma ereditata.

mauchia ha scritto: Di solito si giunge ad un accordo perché in questi casi intraprendere una causa non conviene a nessuna delle due parti. Di solito l'avvocato che si occupa di seguire il cliente in questo percorso si prende una percentuale (non so dirti di preciso quale) sulla somma ereditata.

è vero che si giunge ad un accordo, ma spesso questo avviene grazie ai legali delle parti (spesso, le parti non si parlano, o non capiscono quello che gli si dice, o si impuntano su questioni di principio).
Quanto alle parcelle, in genere si applicano i valori fissati nei tariffari, che vanno in base al valore della controversia (qui potrebbe essere il valore complessivo dell'asse ereditario, ma potrebbe avere anche un valore indeterminabile, c'è uno scaglione che si applica proprio in questi casi. I tariffari cmq sono su internet), oppure le parti fanno un accordo col loro avv (e qui, la mente vacilla, se va bene a loro e non è contro la legge, possono decidere qualsiasi cosa).

notizie di Lorymus?

chiaretta ha scritto:
notizie di Lorymus?

Ci sono! solo che oggi ho il capo in ufficio e non posso collegarmi molto.

Cmq niente news, ieri non ci sono state sorprese ad attendermi (come sempre, dopo che facciamo una "sfuriata" a mio suocero, poi per qualche giorno sta attento... ) e il mio ragazzo è tornato a casa tardi, ci siamo visti a malapena.
Spero di riuscire ad affrontare la questione con lui nel weekend, quando abbiamo un po' più di tempo. Ma ancora non so cosa voglio dirgli esattamente...