Lorena ha scritto:Torno al discorso di qualche pagina indietro sulla proposta romantica: mai chiesta e mai avuta, il suo modo di chiedermelo è stato ciò che di meno romantico si possa immaginare, ma da lui non mi sarei aspettata nulla di diverso. E mi sono emozionata da morire lo stesso.
Ragazze, ma che gusto c'è a ricevere la dichiarazione d'amore con tutti i crismi, il brillocco, la cenetta, la proposta romantica, se è stata chiesta o addirittura pretesa?
Lasciate che i vostri uomini siano loro stessi, secondo me una forzatura ha ben poco valore.
In generale potrei essere d'accordo con te. Ma per quanto mi riguarda la "forzatura" è stata dovuta non tanto ad un mio bisogno della "dichiarazione" tradizinale quanto al fatto che, pur parlando di casa, di sposarci, eccetera, dopo mesi e mesi non si era ancora messo in moto niente di concreto. Lui parlava, parlava, ma intanto non si decideva. Ho avuto l'impressione che ci fosse qualche timore che lo frenava, che malgrado quello che diceva non fosse convinto. Così una sera gli ho fatto un discorso chiaro, dicendogli che dopo 3 anni insieme ormai doveva saperlo se voleva passare il resto della sua vita con me oppure no, e che era arrivato il momento di dirmelo. Gli ho chiesto di
scegliermi per sempre.
E lui l'ha fatto