ANTO12 ha scritto:Anch'io la pensavo così prima di sposarmi.
probabilemente col passare degli anni cambierò idea.. chissà..però per il momento mi riesce difficile immaginarlo come la pensate!
non è questione di far passare gli anni (nel mio caso sono solo passati dei mesi), ma di viverlo e sentirlo.
ogni cosa arriva a suo tempo. è inutile forzarle perchè poi non ci riescono come devono. quando arriva il momento, invece, viene tutto facile e naturale. non abbiamo mai "parlato" di andare a convivere. è capitato. non ci siamo mai "seduti a 4 occhi" a decidere di sposarci... un giorno, ci siamo ritrovati che preparavamo i festeggiamenti. non abbiamo "deciso" di comprare casa, semplicemente, abbiamo visto che era un po' che entrambi guardavamo in alto nella strada, immaginavamo dove voremmo abitare e prendevamo ("così, per curiosità") le riviste delle agenzie immobiliarie
...viene tutto da solo. e se non si può, allora meglio non farsì che ci si possa. crea solo ansia e fa perdere la naturalità al tutto.
pensa che io avevo sempre voluto sposarmi in bianco, all'aperto, di sera
mi sono sposata di blu, a febbraio a bergamo (ha nevicato il giorno dopo) e a mezzogiorno
volevo un matrimonio preparato con tempo, tranquillo, e ho fatto tutto in 3 mesi di corsa, sposandomi a 700 km da dove vivo, con mia madre che faceva su e giù da parigi. volevo poi partire per un bel viaggio, e invece 2 giorni dopo ero di nuovo in ufficio alle 8
insomma, i sogni devono pure confrontarsi con la realtà. i film sono quello: dei film. e le tradizioni, come dicevo prima, riti sviluppate nelle varie realtà, che cambiano ed evolvono insieme alle stesse realtà
non bisogna avere tante fisse, ma piuttosto adattarsi alle vere possibilità. Proprio come nell'arredare casa.
Io rifarei tutto da capo, senza cambiare una virgola (beh, forse i giorni per il viaggio di nozze li chiederei...
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